vivere a mille poi cadere
 

stavo pensando che prima di questi ormai tre anni di merda ho vissuto un lustro abbastanza intenso fino ai vent'anni.. gli amici, la comitiva, gente nuova sempre, i concerti, le feste, le fattanze, le ubriacature, il sesso, gli after, questa casa non è un albergo che quasi ci stavo solo per dormire e per mangiare, sempre in giro, i viaggi, prendere e andare, le risate, star bene, il non farmi problemi che al limite ci penso dopo, ecc.. ok, non sono stato mai sereno del tutto, avevo le mie paranoie.. però alla fine ho fatto mille esperienze.. ok ho lasciato quel tipo di vita consapevolmente, mi stavo autodistruggendo a vivere sregolato al massimo, e sono contento di averlo fatto.. però mi mancano certi momenti.. e non riesco neanche a colpevolizzare del tutto i miei ex amici per alcuni atteggiamenti un po così, visto che gran parte dei problemi me li facevo io.. ogni tanto mi viene nostalgia.. e poi il futuro.. ogni tanto penso che vorrei tornare a vivere come ai tempi, certo vorrei avere accanto persone diverse e pormi certi limiti, però l'unica vita che conosco è quella.. sono ottuso, ho troppe aspettative forse.. non so cosa voglio, non so se mi accontenterei.. cioè si, qualsiasi cosa anche minima sarebbe meglio del niente attuale, magari, tutto grasso che cola.. boh son confuso.. si stava meglio quando si stava peggio.. qualcuno di voi ha fatto certe esperienze in passato e ora sta nella merda? come vi sentite?

Re: vivere a mille poi cadere
 

con il tempo passa cerca uno stile di vita sano e se necessario prendi dei farmaci che il tuo medico valutera'

Re: vivere a mille poi cadere
 

si grazie mille illuminante, però vorrei confrontarmi con qualcuno che vive ho ha vissuto una situazione simile alla mia

Re: vivere a mille poi cadere
 

ma scusami eh...non c era nulla di male ad andare a feste...

rifallo evitando il fumo e l alcool..

Re: vivere a mille poi cadere
 

eh magari.. è che nel frattempo sono subentrati alcuni problemucci che mi bloccano.. scusa ho scritto in modo confusionario, il senso del post era: ho vissuto intensamente e ora sto nella merda e vorrei sapere come si sente chi ci sta passando o ci è passato, se vive nel ricordo, se ha particolari aspettative ecc..

Re: vivere a mille poi cadere
 

si vive tutti i gioni a mille o almeno per me e' cosi'..pensi a te e a tremila cose da fare...ti guardi attorno e pensi solo ai tuoi proggetti....arriva la sera che t senti cadere fino a terra perche' t senti sola..o meglio quelle amicizie fittizie che ho non t fanno star bene....e sai cosa vi dico che da domani cambio vita!.

Re: vivere a mille poi cadere
 

cosa fai da domani?
cmq per vivere a mille non intendevo avere mille impegni

Re: vivere a mille poi cadere
 

cerco d buttarmi alle spalle il passato in tutto e per tutto e rivivere d nuovo come se fosse linizio di una nuova vita....

Re: vivere a mille poi cadere
 

la troga è il male, ora almeno sei più sano, no?

Re: vivere a mille poi cadere
 

non penso, entro certi limiti e escludendo certa roba. è che amplifica le emozioni, quindi dipende come uno è messo. poi ovvio alla lunga tutto fa male. cmq si ho smesso.

Re: vivere a mille poi cadere
 

Spiegati meglio: hai smesso "quella vita" di tua volonta', oppure sei stato costretto a smettere per "questi problemucci"?

Re: vivere a mille poi cadere
 

non mi sono mai drogata!o meglio una volta ho visto dei mostri penso perche'qualcuno quella maldetta sera mi voleva fare uno sfreggio e mi ha messo qualcosa in quel dannato bicchiere!!:(

Re: vivere a mille poi cadere
 

io fino all'anno scorso cacchio

Re: vivere a mille poi cadere
 

Hai avuto sfiga che ti sei finito in una compagnia dove il collante era la distruzione, ma si può vivere a mille senza strafarsi, esiste anche solo la briaa di sabato sera

Chissà, se fossi cresciuto in un altra classe, con altra gente, magari pure io avrei fatto così

Re: vivere a mille poi cadere
 

Io penso che nella vita ognuno si può dare diverse giovinezze,diciamo N giovinezze. Io che nell'adolescenza vivevo come un anziano (casa e libri) mi sono dato un'adolescenza posteriore. E ora sono KO ma so che tornerò...

Re: vivere a mille poi cadere
 

raccontami se ti va

Re: vivere a mille poi cadere
 

nel senso che fino all'anno scorso vivevi una vita - bene o male - degna di essere vissuta, poi hai avuto i cazzi tuoi e l'hai abbandonata per una vita "bloccata"? ma te sei del '75?

Re: vivere a mille poi cadere
 

li ho conosciuti alle superiori dopo un rapporto naufragato coi miei compagni delle medie e alcuni tentativi falliti di farmi altri amici. cmq loro li ho conosciuti abbastanza da dire che erano bravi ragazzi tutto sommato. all'inizio stavo bene davvero, poi avvertivo lo stare insieme come un ammazzare il tempo, e negli ultimi periodi era tutto subordinato alle canne e all'alcool e poi ogni tanto c'erano alcuni atteggiamente poco simpatici che avevano nei miei confronti e anche tra loro stessi, anche se in molti di questi casi sicuramente le mie paranoie mi facevano interpretare in modo esagerato certe cose magari anche banali. cmq respiravo un'aria pessima. ero combattuto, amavo e odiavo gli amici, amavo e odiavo quel tipo di vita. poi ho deciso di mollare. cmq si hai ragione che si può vivere a mille anche senza strafarsi, ma qua state mettendo la droga come problema principale quando non è così, di per se è un amplificatore, se si è sereni prende bene, poi ok a certi livelli ecc ecc. per quanto mi riguardava il piu era il vuoto e la merda che avevo dentro e fuori di me, e tra l'altro non riuscivo a ragionarci bene sopra. cmq son contento di aver lasciato quella vita perchè davvero non ce la facevo piu, e sono contento di averlo fatto allora da relativamente giovane piuttosto che piu avanti, anche se nel frattmpo non ho ricostruito un niente e il tempo che passa mi ammazza, ma almeno ho messo la testa abbastanza a posto e penso di essere piu maturo. anche se però sono subentrati alcuni problemi psicologici che non penso di riuscire a risolvere proprio semplicemente. quindi boh lati positivi e negativi sia allora che adesso, diciamo che allora ero una persona che non risciva e o voleva mettere a fuoco le cose, non volevo farmi problemi quindi mi volevo autoconvincere di essere quello che non ero, ma almeno non ci pensavo troppo e mi divertivo, ora invece sono uno con la vita mezza distrutta ma almeno mi ritengo una brava persona e se mi capitasse una ragazza e qualche amico e tutto partisse bene penso che riuscirei ad ingranare e potrei rimettere in piedi la mia vita e gestirla. ora, con lavoro e sport che mi regolano e tanti hobby positivi che nel frattempo mi son trovato per ammazzare il tempo, se avessi qualcuno accanto penso che riuscire ad essere sereno e che davvero potrei svoltare. putroppo però non riesco a fare il primo passo e aspetto che mi cada qualcosa dal cielo, e quindi sono bloccato. chissà. cmq soprattutto in questo periodo avverto l'esigenza di fare le mille cose che facevo prima, non ce la faccio piu a non vivere così, è un casino vivere al di sotto delle proprie potenzialità, specialmente dopo aver assaggiato la vita

Re: vivere a mille poi cadere
 

io sono andato bene fino a quando non ho avuto uno choc sentimentale e al tempo stesso uno psichiatra che non ci capiva mi ha tolto l'ssri che assumevo da 12 anni,ma prima anche nel 2008 vivevo alla grande un pò come te. io sono del 75 si e avevo uno stile di vita più giovanile rispetto a molti coetanei...sono cicli poi alla fine e so che tornerò e recupererò questo periodo down,non mi manca nulla nella vita a parte le carenze psicologiche.

Re: vivere a mille poi cadere
 

ma ce l'ha qualcuno accanto? non intendo solo la ragazza.. ma amici, qualcuno su cui contare.. se no, come fai ad essere così sicuro che ti riprenderai? io sono ormai tre anni che sono solo, al massimo vivo rapporti superficiali e cmq limitati ai loro contesti. e il tempo che passa senza cambiamenti mi sta ammazzando. io ci spero molto nel futuro ma non ho poi così tanta fiducia