è più difficile...
 

...per una persona spensierata e insensibile essere sensibile e riflettere, o per una persona ultrasensibile essere spensierato, freddo?

ecco...qui è la risposta di tutto...
io di mio piano piano sto cercando di creare situazioni in cui rinchiudo la sensibilità, l'autoconsapevolezza e la riflessività in un compartimento stagno...lì si crea maggiore spontaneità, capacità di scherzare e di provocare...

ma è dura...

Re: è più difficile...
 

[ah, ma io non avevo capito che si trattava di giova!
(almeno, leggendo il primo post di ieri)]

Re: è più difficile...
 

che micetta cretina :(

no viri...non è il dono della sintesi...è che sono ormai talmente schifato che non mi va nemmeno di faticare per scrivere di come tutto vada male...tanto la situazione la sapete...quindi...cerco di essere conciso perchè mi sento solo peggio così'....

e comunque l'avevo già detto ieri sulla minichat :P

Io ogni volta che ci provo...riesco a farlo per una situazione...ma poi la situazione successiva sono resettato...

magari in un momento ho lo stato d'animo per fissarti negli occhi per "stuzzicarti" farti arrabbiare, fissarti...farti una battuta...un'allusione...e il momento dopo eccolo lì che non ho nulla da dire ed inizio ad evitare sguardi e guardare in aria facendo finta di essere scazzato o pensieroso per fatti miei...

Re: è più difficile...
 

(minchia, oh, grazie del complimento)

Re: è più difficile...
 

di niente ammmmorrreeee....lo sai che sei una micetta cretina adorabbbbile :D

Re: è più difficile...
 

non è facile per nessuno, ognuno è quello che è

Re: è più difficile...
 

ciao giova, logo è male

Re: è più difficile...
 

Direi più la prima; chi glielo fa fare a uno spensierato di mettersi a riflettere, se sta bene così?