il tempo che passa
 

io ho 23 anni fino a due tre anni fa avevo degli "amici" uscivo facevo cose poi ho rotto con tutti. non sono mai stato particolarmente sereno ma almeno prima cercavo di godermi la vita. ora l'affogo in un lavoro che mi fa cagare e nei tanti passatempi che mi sono trovato per ammazzare il tempo e cerco di non pensarci. la cosa che mi fa paura è che il tempo passa visto che non sto facendo progressi e non sto vivendo. si mi sto fottendo gli anni migliori però sono ancora giovane e ho abbastanza fiducia nel futuro però onestamente la vedo grigia. non riesco a combinare niente, so che me ne dovrei fottere uscire e mettermi in gioco, prenderei delusioni ma qualcosa capiterebbe, ma non riesco a farlo e non penso di riuscire a eliminare queste paranoie. l'unica cosa che mi viene in mente è cambiare vita radicalmente smollare tutto andarmene magari all'estero e provarci così ma non ho coraggio, mi dico che è un salto nel vuoto che non ne vale la pena che magari mi capita qualcosa di bello e rimando e la situazione resta tale. vorrei sapere da chi ci convive già da tempo e non è piu giovanissimo se voi vi siete rassegnati o cosa state facendo, se vi siete dati dei limiti di tempo se avete in mente un piano b

Re: il tempo che passa
 

.....la mia situazione è molto simile alla tua...anche se cambiano alcune"coordinate"....

un piano b può esistere relativamente........sta difatto che resto del parere che nn possiamo cambiare la nostra indole..ma possiamo imparare a relazionarci in modo diverso....con i nostri ambienti"""""....
cmq il fatto di cambiare"aria "xun pò io lo vedo un buon modo..xriflettere...e magari capire molte cose....

Re: il tempo che passa
 

per quel che mi riguarda un solo mese del periodo 14-20 è durato di più degli ultimi 3 anni. E la mia vita è stata abbastanza uno schifo, eh, non ti parlo di rock n rolle semo giovani divertiamoci. semplicemente quando cominci a lavorare e impegnarti il tempo passa in un lampo, e quindi si, mi fa incazzare l'aver buttato via gli anni in cui mi sarei dovuto divertire e creare un futuro. il piano b non so manco cosa sia, mi impegno e vedo come va.

Re: il tempo che passa
 

Ciao duke. Ho 34 anni, ho un lavoro che mi piace e non (anche perchè sono disoccupato :) ).
Ho sempre rimandato e ora sono qui. Ho tante passioni ma poca volontà per coltivarle. Mi rendo conto di vivere in una situazione di stasi. Il prossimo mese inizierò seriamente una psicoterapia perchè credo sia una soluzione valida al problema. Credo che la soluzione di cui parli e cioè fregarsene,uscire e mettersi in gioco può andare bene per qualcuno ma per qualcun altro no.
Bisogna vedere in che stato si è. Credo che io non possa fare così, ma forse è un' altra scusa per non affrontare la vita.
Ho un po' di confusione ecco perchè credo sia il caso di iniziare seriamente una psicoterapia.
Perciò "dall' alto della mia età :)" posso consigliare anche a te di iniziare una psicoterapia (sempre se già non la fai).
Ciao e buona fortuna.

Re: il tempo che passa
 

Secondo me non faresti altro che portarti i tuoi problemi altrove, con l'aggravante della lingua straniera e quindi ulteriori problemi nei rapporti sociali...

Re: il tempo che passa
 

mah sia che t0impegni o non t'impegni dopo un po lo vedi come va, se i progressi ci sono bella li continua così. se invece non ci sono o continui e speri che arrivino oppure ti rassegni oppure ti rompi il cazzo e cambi approccio. io mi sono stancato decisamente ma non riesco a cambiare

Re: il tempo che passa
 

va be non parliamo dell'emigrare, era giusto un esempio, ciò che vedo come l'unica soluzione per smuovere la mia vita. vorrei sapere di voi se vi siete rassegnati o cosa state facendo o avete in mente di fare

Re: il tempo che passa
 

niente di particolare, tutti hanno i loro problemi, vorrei semplicemte avere qualcuno accanto e un minimo di serenità

Re: il tempo che passa
 

ma io le faccio anche le cose, è che non basta una vita intera per farle. e se su dieci tacche hai buttato via le prime nonchè le più belle e sincere, non ci rimani molto bene. detto questo entra nell'ottica delle idee che stirerai comunque, e allora tanto vale provarci.

Re: il tempo che passa
 

L'unica cosa che ti consiglio,è andartene da sto paese di merda,dove le opportunità sono pari a zero e tutto costa molto di piu' che altrove !!!! Se riesci a farlo,non pensarci 2 volte.

Re: il tempo che passa
 

Sto pensando che forse è meglio non aspettarsi niente dal campo delle relazioni sociali e invece buttarsi a capofitto nello studio per raggiungere l'unico obiettivo serio che ho e a cui tengo: la laurea entro un periodo di tempo ragionevole.
Dopo che l'avrò raggiunta poi vedremo il da farsi .

L'idea di andarsene fuori dall'Italia l'ho avuta anch'io e devo dire la verità non mi dispiacerebbe cominciare da zero in un posto nuovo e vedere se riesco ad avere una vita normale; e poi sarebbe senza dubbio un modo efficace per smuovere le acque e aprirsi a un'esprienza di vita che cmq ti arricchisce in ogni caso.

Re: il tempo che passa
 

hai sempre rimandato cosa?
la soluzione del fregarsene uscire e mettersi in gioco è un po la scoperta dell'acqua calda, tutti da piu a meno sanno cosa dovrebbero fare, facile a dirsi ma complicato nella pratica.
dallo psicologo ci sono stato per quasi un anno e adesso abbiamo interrotto perchè è in vacanza ma a settembre penso proprio che non ci ritornerò.è stata anche un'esperienza positiva a livello teorico ma in pratica non ho risolto niente, penso che per cambiare conti solo la spinta e la voglia di mettersi in gioco che uno ha. pochi cazzi bisogna buttarsi e non pensarci tutto qui. poi son troppi soldi che partono e mi servono

Re: il tempo che passa
 

cos'è che fai te in concreto, che risultati stai ottendendo, e se non ti soddisfano cosa pensi di fare per cambiare le cose

Re: il tempo che passa
 

se scrivo cosa faccio poi mi sgamano.

Re: il tempo che passa
 

se vabbè
io stacco, tante cose

Re: il tempo che passa
 

Perchè invece non cambiare semplicemente città? Andare all'estero è un progetto abbastanza impegnativo, per come la vedo io. Non sarei mai capace di prendere e partire. Cambiare città però è già un passo avanti. Un posto in cui non conosci nessuno, e nessuno ti ha già etichettato, può aiutarti a costruirti una nuova identità. Io ci ho provato per un periodo di tempo, e mi son trovata davvero molto meglio. Sapere che è tutto nuovo e che nessuno mi conosce mi facilita le cose. Anche rapportarmi con gli altri è un po' più semplice. Appena potrò me ne andrò definitivamente, anche se ora sono nella fase "ho solo 22 anni, ne ho di tempo a disposizione!"

Re: il tempo che passa
 

Hai ragione. Ho sempre rimandato tutto. La mia filosofia è sempre stata "Domani lo faccio" e poi inevitabilmente l' indomani mi ripetevo la frase "Domani lo faccio". Almeno sono stato coerente nell' uso della frase :)

Re: il tempo che passa
 

è una delle cose ke fa + paura anke a me...