FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   SocioFobia Forum Generale (https://fobiasociale.com/sociofobia-forum-generale/)
-   -   l' estrema sensibilità che abbiamo (https://fobiasociale.com/l-estrema-sensibilita-che-abbiamo-1137/)

Alexsey 10-05-2006 00:26

l' estrema sensibilità che abbiamo
 
Ho riflettuto sull' estrema sensibilità che abbiamo noi forti timidi o sociofobici (che brutta parola però).
A me capita che alcune critiche fatte da chiunque mi feriscano in modo incredibile, a volte basta anche una parola o addirittura un tono della voce fatto come se fosse un rimprovero ed accuso il colpo esageratamente.Chiaramente faccio in modo di nasconderlo con tutte le mie forze...
Inoltre basta che veda una scena di un film appena sentimentale che mi vengono le lacrime agli occhi: se sono in compagnia cerco di trattenermi in tutte le maniere perchè mi vergogno.
Ad esempio stasera mi sono imbattuto in GHOST, un film molto carino, secondo me e, pur avendolo già visto diverse volte, l' ho seguito fino in fondo. In alcune scene e, specialmente in quella finale dove c' è molto sentimento mi sono cominciate a scendere le lacrime dagli occhi per alcuni minuti, insomma mi sono commosso tantissimo.
Fortunatamente ero solo, così non mi sono dovuto trattenere anche se sarebbe stato molto difficile questa volta.
Volevo chiedere se anche a voi capita la stessa cosa o, se influisce anche il fatto di desiderare tantissimo una ragazza da amare e di vivere una storia d' amore.
Fatemi sapere sia su quest' ultima cosa che vi ho spiegato sia sulle critiche.Ciao Ciao

ignotus- 10-05-2006 00:45

...

mefiori 10-05-2006 01:02

Re: l' estrema sensibilità che abbiamo
 
Quote:

Originariamente inviata da Alexsey
Ho riflettuto sull' estrema sensibilità che abbiamo noi forti timidi o sociofobici (che brutta parola però).
A me capita che alcune critiche fatte da chiunque mi feriscano in modo incredibile, a volte basta anche una parola o addirittura un tono della voce fatto come se fosse un rimprovero ed accuso il colpo esageratamente.Chiaramente faccio in modo di nasconderlo con tutte le mie forze...
Inoltre basta che veda una scena di un film appena sentimentale che mi vengono le lacrime agli occhi: se sono in compagnia cerco di trattenermi in tutte le maniere perchè mi vergogno.
Ad esempio stasera mi sono imbattuto in GHOST, un film molto carino, secondo me e, pur avendolo già visto diverse volte, l' ho seguito fino in fondo. In alcune scene e, specialmente in quella finale dove c' è molto sentimento mi sono cominciate a scendere le lacrime dagli occhi per alcuni minuti, insomma mi sono commosso tantissimo.
Fortunatamente ero solo, così non mi sono dovuto trattenere anche se sarebbe stato molto difficile questa volta.
Volevo chiedere se anche a voi capita la stessa cosa o, se influisce anche il fatto di desiderare tantissimo una ragazza da amare e di vivere una storia d' amore.
Fatemi sapere sia su quest' ultima cosa che vi ho spiegato sia sulle critiche.Ciao Ciao

Identica cosa alex,
stasera guardavo anche io Ghost per l'ennesima volta e mi sono commesso. A dir la verità mi commuovo per ogni cosa mi scendono le lacrimi anche quando i cartoni animati. La mia sensibilità è estrema...
E il mio desiderio di poter essere me stesso e di avere una ragazza alimenta lamia incapacità di trattenere le mie lacriim di fronte a scene palesi quali quelle di Ghost.

Direi che siamo uguali identici da questo punto di vista.

mefiori 10-05-2006 01:03

...e devo anche cercare di calmarmi quando scrivo perchè faccio errori di ortografia a non finire e ometto un casino di parole! :oops: :oops: :oops:

Alexsey 10-05-2006 01:23

mefiori, non ti preoccupare per gli errori, ti ho capito benissimo.
Qui non si tratta di essere degli scrittori, si tratta di capire le sfaccettature dei nostri caratteri e dei nostri problemi per cercare di risolverli.
é un modo per confrontarci ed è molto interessante da parte mia di sapere cosa provate e quali sono i punti in comune.
Ciao

Lilith 10-05-2006 02:57

Io mi sento spesso ipersensibile, come se fossi "senza pelle"... incapace di salvaguardarmi con il distacco dalla realtà esterna.
E spesso mi viene da piangere, a volte basta poco per rattristarmi o commuovermi: una vicenda triste, una persona sofferente, un animale maltrattato, il ricordo di qualche persona cara che non c'è più...
Mi capita in mezzo agli altri di avere una grande paura che questo trapeli, magari dalla voce che trema un po' o dagli occhi che diventano lucidi, e questo mi causa ulteriore imbarazzo e disagio.

octopus 10-05-2006 11:49

puoi anche lasciarlo trapelare lilith ... non c'è niente di male anzi :wink: , l'indifferenza non è una bella cosa anche se ci proteggerebbe da stati d'animo poco gradevoli ... viviamo in una società egoista in cui il soggetto pensa solo al proprio benessere , la sensibilità è una virtù

virgo76tn 10-05-2006 13:19

Quoto il messaggio di Alexsey ... e tra l'altro pure io ieri ho visto un pezzo di Ghost (quasi la fine direi) e mi sono commosso! :D

ragazzosingle 10-05-2006 13:27

anche a me spesso vengono gli occhi lucidi e mi scende una lacrimuccia :roll:
ieri mi sono commosso guardando il meravoglioso mondo di amelie, già il film mi commuove di per se, cerco di raccontarvi la scena chemiha commosso + di tute: quando lei è in casa che cucina e intando immagina che il ragazzo che le piace stia arrivando a casa sua, sale sul pianerottolo, entra in casa e proprio in quel momento le perline della porta della cunina si muovono (come se stesse entrando qualcuno davvero) lei si gira di scatto ma il realtà è solo un gatto... e scoppia a piangere!

pisendlav 10-05-2006 15:06

Quote:

Originariamente inviata da ignotus-
Essere timidi significa: non riuscire ad esprimersi come si vorrebbe e a manifestare, come si vorrebbe, la propria personalità. Non riuscire a farsi percepire dagli altri per come si vorrebbe essere percepiti. Chiunque può essere sensibile o buono, a prescindere dalla timidezza (o social-fobia); è una caratteristica autonoma ed indipendente. Però questa tua riflessione è indicativa: infatti, spesso la timidezza viene confusa con la bontà. Una cosa assurda.

La vedo alla stessa maniera. Odio la mia timidezza è come un'invisibile muro che mi impedisce di fare quello che vorrei. Lo dimostra il fatto che con le persone che conosco da tempo sono diverso, sono più libero, sono come vorrei sempre essere.
Tanto l'ho già detto e lo ridico. Il mio primo pensiero adesso è trovare l'amore, proprio lo desidero da morire. Bene con chi mi interessa sono il peggio, penso che me la giocherei con tutti voi alla grande in una ipotetica gara di chi è il più negato (verso chi si prova interesse è ovvio). Sono sicuro di una cosa: quando avrò la donna tutto sarà più tranquillo. A quel punto vedrò anche quello che ora non riesco più a vedere.
Un saluto a tutti

Uzik 10-05-2006 16:37

...beh ...io mi commuovo parecchio. Soprattutto da un paio di anni a questa parte. Ma non me ne vergogno. Anzi, non so se anche voi riuscite a percepire quel senso di "pienezza della vita" che accompagna la commozione. E' una sensazione effimera, dura qualche millisecondo ma è molto forte.
Mi commuove soprattutto la musica. Come si fa a restare apatici sentendo il sax baritono di Gerry Mulligan ...oppure Michel Cusson mentre suona Blue in Green di Miles Davis ..oppure ancora il "sapore" del contrabbasso di Mingus ...o quello di Petersen ...il piano di Petrucciani o il grande Lagrene e la sua seicorde.
Sono cose che mi tolgono il fiato. Sono cose che mi fanno capire che non siamo solo un ammasso di molecole.
E io sono lì che piango come un bambino.
Benvenga così.

Alucard 10-05-2006 19:52

Quote:

Originariamente inviata da cristina
Accade sovente anche a me di commuovermi al punto di non riuscire a nasconderlo, faccio sforzi immani per ricacciare le lacrime,perchè è come se mi sentissi spogliata e vulnerabile,temo ti essere derisa, anche se è irrazionale mi vergogno come un cane....quando sono certa di essere completamente sola,e magari un film,una lettera,mi emoziona al punto di sentire le lacrime scendere sul viso,mi sento tremendamente imbarazzata, come se qualcosa o qualcuno mi stesse osservando....forse è la parte nascosta di me,che vuole restare nascosta.

secondo me non vuole restare nascosta, ma è il contrario. Lei vorrebbe venir fuori, sei tu a tenerla nascosta perchè non ti vuoi mostrare debole....e non vuoi sembrare debole prima di tutto a te stessa :wink:

gg84wendy 10-05-2006 20:01

...beh dai,se hai visto Ghost ti posso capire...a me succede tutte le volte di piangere come una fontana alla scena finale(ovviamente se sono da sola,xke'se sono in compagnia me ne vado sempre con una scusa!! :lol:)...e'proprio il film che sembra creato x farti piangere anche se stai di ottimo umore,figuriamoci poi se stai giu'...anche mia sorella si commuove tutte le volte xke'inizia a tirarsi e ad annodarsi tutti i capelli o inizia a parlare di altro...diventa comica quando fa cosi',guai a tradire le sue emozioni lei,io non scherzo ma lei ancora piu'di me!!

Fabio 10-05-2006 20:18

Quote:

Originariamente inviata da carlotta87
Io invece ho pianto solo al telefilm streghe(mah....).L amore tra un uomo e una donna non mi commuove ad essere sincera,ma piango nel vedere le varie ingistizie e ad immedesimarmi in chi le subisce e qui mi incazzo veramente.offendersi facilmente e commuoversi comunque devono andare per forza di pari passo. A me quando va di piangere piango anche davanti a 200 persone (ma no voglio farmi vedere dai miei genitori).Non me ne importa nulla io non ce la faccio quindi.... sono molto permalosa ma con il tempo sono migliorata.Ho delle amiche che a volte quando parlano con me alzano la voce e io che faccio?faccio prevalere il mio ottimismo e passo avanti ma all ennesima volta si notano le mie lacrime e poi mi chiedono sempre perchè sto piangendo ma io rispondo che non so piangendo(non me lo fanno apposta ma io mi offendo ).ogni cosa ha i suoi pro e i suoi contro cmq NON ABBIATE PAURA AD ESSERE VOI STESSI

Concordo in pieno...nn crearsi maschere..ed essere sè stessi è la prima regola del Fight Club...ops..ho sbagliato Forum..ahuahaua

Mirko 10-05-2006 21:24

Non so, ho avuto sempre il dubbio di essere + sensibile degli altri, ma non so se è legato alla timidezza... dic erto un timido è + abituatod egli altri ad scoltare i propri stati d'animo (e anche a dargli peso),
dal mio punto di vista, anche se non ho + lacrime da 8 anni mi sento piangere dentro emmi si inumidiscono gli occhi in diverse occasioni tristi, specie quando immagino l'infrangere dei sogni e delle speranze (anche di una persone che vedo la prima volta in quel momento)... oppure vedo dei bambini che giocano felici (non ho bei ricordi della mia infanzia), non ce la faccio: devo voltarmi dall'altra parte x non piangere.
Tuttavia quoto ignotus
"Essere timidi significa: non riuscire ad esprimersi come si vorrebbe e a manifestare, come si vorrebbe, la propria personalità. Non riuscire a farsi percepire dagli altri per come si vorrebbe essere percepiti."
credo che essere timidi sia questo, forse essere molto sensibili rende più vulnerabili agli altri e quindi può indurre la timidezza...

uzik: bellissima descrizione. ank'io mi sento così a volte quando ascolto certe canzoni, ma soprattutto davanti al cielo o a certi volti di donna...
Ho una compagna di corso all'università che mi commuove per la sua bellezza, non posso guardarla + di un minuto che mi sento le lacrime pronte

Fabio 10-05-2006 21:57

Mirko, adesso sarò banale..ma oltre ad essere un ragazzo d'oro e simpatico...sei anche molto dolce..soprattutto quando dici di commuoverti ammirando la bellezza...io sinceramente nn ho il il pianto facile e in questo siamo simili credo, ma dentro l'anima, magari dinanzi a un film toccante (soprattutto drammatico), o di fronte la tenerezza di un cucciolo mi sciolgo e vedo come la Natura sia stupenda..e un pò d'angoscia a volte và anche via..devo invece cercare (anke se difficile) di vedere sotto altri occhi ogni persona, mica possono piacermi solo le facce simpatiche..:)
troppo semplice,sennò..eheh
Sarà dura ma il mio prossimo obiettivo è proprio questo:
Imparare ad "amare" tutti..e ancor di più la gente ke mi stà sui cosiddetti..
..sarà veramente un'ardua impresa..
forse mi faranno Santo...chissà..ahuaahu :lol:

:twisted: : Non credo proprio Mr. fabio-..dice la mia parte "cattiva"... :D :D :D :D ahuahauaah

Fabio 10-05-2006 22:00

..ops ..forse ho fatto una piccola gaffe prima..
ma sei tu il Mirko ke conosco..??
Se in caso nn è così..cmq la parola "dolce" và bene ugualmente
leggendo quanto hai scritto..basta però ke tu sappia ke sono Homo al 100% :P

mefiori 10-05-2006 23:33

Io non riesco a parlarci per più di 10 secondi con una ragazza perchè poi arrossisco e balbetto.

pard 10-05-2006 23:47

L'unica cosa che mi puo` far piangere per pura bellezza e felicita` e` un ottimo anime. Un ottimo anime e` di solito molto piu` toccante ed emozionante di un ottimo film, perche` il film per ragioni visive rimane sempre ancorato ad un contesto di realta` e non puo` arrivare alla purezza di un anime.
Ma anche i manga, ad esempio quando ho letto Nausicaa per la prima volta credo di aver avuto il fazzoletto sempre in mano, impressionante! Ma Nausicaa d'altra parte e` unica ed irripetibile...
I film mi fanno versare 2 lacrimucce solo scene di esaltazione guerriera tipo la battaglia in Braveheart, o l'attacco dei Rohirrim nel Signore dei Bidelli, ecc, qualsiasi atto glorioso di massa puo` andare, basta che il contesto di trama e l'accompagnamento sonoro siano adeguati :)
Ma da buon geek, in verita` anche un semplice libro spesso mi emoziona a sufficenza da bagnarmi gli occhi, perche` la fantasia e` cmq il mio pane quotidiano.
In real se mi vedete con gli occhi lucidi e` quasi certamente perche` sto pensando a qualcos'altro che non centra nulla con voi o quello che sta succedendo li` :)

mefiori 10-05-2006 23:56

Mai sentito Nausicaa ...

Comunque Pard consigliami qualche buon anime...

E sto Nusicaa?


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 07:20.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.