Quanto vi mettete in discussione?
 

Questa discussione mi è venuta in mente leggendo un messaggio di risposta di pippocalippo ad una discussione che trattava l' argomento fidanzata-internet. Il messaggio è il seguente :

Per me ha ragione: bisogna modificare il nostro atteggiamento. Prima di tutto bisogna cercare di non giudicare la vita degli altri, i cosiddetti da voi estroversoni. A cosa ci serve? Forse a farci sentire superiori? Secondo me con il giudizio allontaniamo gli altri.
Sono solo gli altri a non volerci oppure siamo anche noi a non farci volere?

Re: Quanto vi mettete in discussione?
 

the secondone

Re: Quanto vi mettete in discussione?
 

Cambiare se stessi non vuol dire cambiare identità come mi era stato detto da qualcuno...il proprio carattere non può essere modificato, così come le nostre qualità! Se siamo delle persone gentili, sensibili, educate lo saremo sempre...il problema fondamentale è riconoscere queste nostre qualità e potenziarle al massimo nei rapporti sociali, nel lavoro in qualsiasi attività quotidiana che facciamo! Questo è l'unica via che ci può far trovare il cosiddetto "ben essere" che consiste nello stare bene e sereni con noi stessi prima di tutto e logicamente poi anche con gli altri...

Re: Quanto vi mettete in discussione?
 

siamo noi, per lo più

Re: Quanto vi mettete in discussione?
 

molto poco. voglio situazioni controllate

Re: Quanto vi mettete in discussione?
 

e sbaglio perchè le poche volte che mi metto in gioco alla fine ci trovo spesso qualcosa di positivo. però di regola difficilmente mi viene di farlo

Re: Quanto vi mettete in discussione?
 

Bravo. Viva la sincerità ;)