positività/negatività
 

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Re: positività/negatività
 

Guarda non sono uno psicologo per cui ti parlo soltanto per esperienza personale.
ance io non riesco e non sono riuscito neanche alla tua età ad essere positivo. Non ero mai soddisfatto di quello che facevo e vivevo non provando nessuna felicità. Non ti nascondo che oggi sono rimasto uguale in questo tipo di atteggiamento però ho capito una cosa. Ho notato di affrontare molte situazioni con l' atteggiamento di mia madre. in moltissime situazioni la mie reazioni ricalcano le sue. Inoltre la mia mente è critica come lo è sempre stata mia madre per me. Oggi ho capito questo ma, credimi, non è tutto compromesso. Quello che sono oggi, molte delle mie insoddisfazioni non sono le mie, ma mi sono state trasmesse. Sto iniziando un lavoro per conoscere chi sono io veramente e non quello che i miei genitori hanno costruito. Cercherò di far uscire me stesso, ma quello vero.

Re: positività/negatività
 

forse lo psicologo potrebbe aiutarti a capire queste cose

Re: positività/negatività
 

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Re: positività/negatività
 

Puoi andare da quello dell'ASL, paghi solo il ticket. ;)

Re: positività/negatività
 

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Re: positività/negatività
 

Lo psicologo non da consigli; chi li da è l' amico, il prete, un parente. Da quello che ricordo lo psicologo non mi ha mai detto se fai così è meglio, o hai sbagliato a fare così. Molto spesso con delle domande mi ha portato a far emergere la risposta che già era dentro me. Lo psicologo fa conoscere noi stessi, chi siamo e, molte volte, siamo talmente lontani da noi che bisognerebbe fare le presentazioni con quelli che veramente siamo. Credimi, non pensare troppo al futuro ed all' intera ed eventuale psicoterapia, inizia a pensare soltanto di prenotare, poi si vedrà e, se vuoi una mano a trovare il contatto per l' asl, basta chiedere a questo forum. Ci sarà sicuramente qualcuno che potrà esserti utile. Ciao e buona giornata.