Melanie Klein e le madri.
Lei parla di tappe evolutive nel rapporto con la madre (vista come figura chiave nell'evoluzione psichica), le considera aspetti fondamentali per l'acquisizione di maturità; la mia terapeuta dice che parte dei miei problemi sono dovuti al fatto che non mi sono ancora staccato da mia madre.
Che rapporto affettivo avete con vostra madre? Come percepite questo rapporto a livello inconscio? |
Re: Melanie Klein e le madri.
Boh...so solo che e' l'unico essere che mi ama incondizionatamente.Almeno x qualcuno sono indispensabile.:)
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Re: Melanie Klein e le madri.
Preferisco Naomi Klein.
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Re: Melanie Klein e le madri.
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Re: Melanie Klein e le madri.
Da piccolo ero attaccato morbosamente a mia madre-complice forse i traumi affettivi che ho subito da piccolo-,anche lo psicologo dell'infanzia obbligato a seguire per legge lo aveva refertato. Crescendo,ho capito che gran parte dei miei problemi sono dipesi da lei.
Adesso con mia madre parlo pochissimo,lo stretto indispensabile. Mi dà fastidio quasi tutto di lei. Quando parla avvolte nemmeno l'ascolto. E quando capita di litigare divento furioso. |
Re: Melanie Klein e le madri.
A livello inconscio (so che è difficile da capire) ti senti ancora protetto da lei?
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Re: Melanie Klein e le madri.
Parli con me? Non lo so. Spesso mi discusta perfino pensare a lei, e non saprei giudicare.
Questo non significa che non le voglia bene,ma sopra c'è una scorza di risentimento che è dura da mitigare. |
Re: Melanie Klein e le madri.
Mia madre...è una vita che la cerco
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Re: Melanie Klein e le madri.
Anche per me è così, a quanto dice la mia terapeuta è dovuto ad un conflitto interno: ho la necessità di diventare indipendente, ma non riesco a staccarmi da lei.
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Re: Melanie Klein e le madri.
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Re: Melanie Klein e le madri.
Ma come si fa a capire se ci si è "staccati" o no dalla madre, intendo è un fatto psicologico (del sentirsi consciamente o no protetti da lei) o anche logistico (nel senso che ci si mantiene e si provvede a sè stessi da soli in tutto e per tutto).
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Re: Melanie Klein e le madri.
Entrambe le cose, ovviamente l'aspetto logistico favorisce quello psicologico e viceversa.
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Re: Melanie Klein e le madri.
Ebbene si, ognuno di noi si è ritrovato una madre ed ognuna con le sue apprensioni, manie, debolezze ma anche valori, carezze e insegnamenti che ci hanno fatto diventare come siamo. La mamma non si sceglie come la fidanzata o gli amici. La mamma c'è. E noi, anche per la sua presenza insieme a quella di nostro padre, oggi (molto probabilmente,sicuramente non è il caso di tutti) non ci piaciamo. Ed allora ce la prendiamo con i nostri genitori.
Per me questa cosa è finita. Per la gran parte della giornata, oggi, sono come mi hanno confezionato i miei genitori, ma sto cercando di aprire quella confezione e vedere come sono io veramente. Ormai sono troppo grande per prendermela con loro.Mi chiedo : se avessi avuto dei figli, avrei fatto come loro, oppure meglio o peggio? Nessuno ha il libretto di istruzioni; siamo tutti esseri umani. Ora tocca a me far venire fuori il vero me, anche se non è affatto facile; prendendo in mano la mia vita, inizio a voler bene a mia madre. Iniziando a responsabilizzarmi, inizio a staccarmi da lei (almeno così mi sembra). |
Re: Melanie Klein e le madri.
ma le teorie della klein sono rivolte a quando si è bambini (si azzuffava spesso con la Freud per le sue idee)
parlare di distacco a 20 anni e di rapporto con la madre è molto diverso da quello che intendeva lei, anche se magari si può dire che non si sia superata la fase di distacco di cui parlano molti psicoanalisti... ma questo ormai capita a moltissimi ragazzi che vivono in casa... solo che alcuni non ne hanno di effetti collaterali, altri invece diventano vf |
Re: Melanie Klein e le madri.
No, lei parla di attaccamento materno senza relegarlo all'età infantile, e il processo di "distacco", una volta avveniva proprio verso i vent'anni.
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Re: Melanie Klein e le madri.
scusa dove l'hai letta sta cosa????? verso i 20anni????? una volta poi????
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Re: Melanie Klein e le madri.
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Re: Melanie Klein e le madri.
[adesso essendo cambiate le condizioni sociali e lavorative il distacco, avviene MEDIAMENTE verso la trentina]. E ovviamente questo non è scritto nel libro.
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Re: Melanie Klein e le madri.
mmm troppo sbatti leggersi anche questo, cmq mai sentita sta cosa dei 20 anni, dato che l'adolescenza finisce cmq prima e ci si separa prima di solito
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Re: Melanie Klein e le madri.
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ma cmq il distacco individuazione in psicoanalisi è inteso come quel processo che si attua quando si va incontro alle prime esperienze con gli altri, addirittura anche con solo la figura del padre, che fa da terzo incomodo :) |
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