Condannato a vivere
 

Ormai ho una gran confusione in testa. Con la mia fidanzata le cose non vanno più tanto bene. Abitiamo a 300 Km di distanza e ci vediamo circa ogni 10 giorni.
Tra di noi ci sono varie discussioni che sembrano, però, non avere nessuna soluzione. Non so se possiamo trovare punti di incontro.
Mi chiedo come una persona come me, insicura, insoddisfatta, infelice, possa stare con un' altra persona. Se io sono insoddisfatto della mia vita, leggerò in lei questa mia insoddisfazione. Ho troppa confusione, non so di preciso cosa mi da fastidio di lei ma forse è normale perchè ci sono tante cose di me che mi danno fastidio ed io non le conosco ancora.Ed allora credo che forse è meglio starsene da soli, ma come fare dato che provo amore per lei?
Per me essere nato così è una condanna che avrò, credo,credo per tutta la vita. Non sarò mai felice per me e, quindi, non potrò mai esserlo con lei. Lunedì ho un appuntamento da una psichiatra-psicoterapeuta e sabato, insieme alla mia fidanzata, abbiamo un appuntamento dal suo terapeuta. Speriamo di capirci qualcosa. Un saluto a tutti.

Re: Condannato a vivere
 

Ps. Scusate, qualcuno sa dirmi come mai è stata spostata questa discussione? E dove è adesso? Grazie.

Re: Condannato a vivere
 

Situazione delicata ma risolvibile, ce la puoi farcela (cit.) :D

Re: Condannato a vivere
 

Probabilmete stai con lei, eprchè non riesci a torvarntene un'altra con cui staresti meglio

Re: Condannato a vivere
 

condannati a morte nel nostro quieto vivere ...

Re: Condannato a vivere
 

ma lui non lo linciate?


comunque finchè non risolvi con te stesso quasi sempre avrai questo tipo di difficoltà in coppia.