Re: Come vi sentite in questo momento?
 

Li odio. :moltoarrabbiato:

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Mi mancava giusto il boccone amaro per finire la giornata.

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ho provato a fare lunghi periodi da sobrio
non ci riesco a lungo termine
se non mi drogo ogni tanto sbrocco
questo mi fa sentire in colpa
incapace di condurre una vita sana :/

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Senza forza.

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Mi sono svegliato di buon umore, vediamo quanto dura....

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Mi sono ingozzata di caramelle osservando la filosofia secondo cui sia meglio togliersi le tentazioni da sotto gli occhi il prima possibile e mo mi sento un omino Michelin.

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Impotente. Ho sempre votato. Ho la residenza in un un'altra città e fino a che ci vivevo ho votato. Per me è importante, mi sono sempre informata e ho sempre voluto esprimere il mio parere. Ora mi è stato negato di farlo. Costretta a stare qui da mia sorella, non avendo avuto la possibilità di andarmene anche solo per il referendum, ho dovuto rinunciare a qualcosa che volevo fare. Il bello è che ora li ho visti tutti uscire, i miei con mia sorella e mio cognato per andare al seggio. Io sono dovuta rimanere qui come una bambina, di nuovo, come se l'esperienza da sola e i sacrifici sofferti per vivere da sola, sopportando anche molta solitudine per avere un pò di libertà, non fossero serviti a niente. Mia sorella ha avuto pure la faccia tosta di dirmi che sarei potuta andare a votare anche qui, spiegandomi la procedura che conosceva, ma che tra i mille impegni e tra le tante cose che aveva da fare aveva dimenticato di dirmelo. Le ho detto risentita che avrebbe potuto dirmelo prima e si sono aizzati tutti, dicendomi a brutto muso che se avessi avuto reale interesse avrei trovato il modo di scoprirlo da sola, informandomi. Se ne sono andati chiudendomi la porta d'ingresso infastiditi, e li ho sentiti tornare a chiaccherare sereni e a ridere una volta sulla strada. Allora con la bile a 2000, ho chiamato mia zia con cui sono un pò in confidenza e che sta seguendo tutte le mie vicessitudini. Mi ha detto che secondo lei si comportano così per spronarmi, che la devo finire di leggere tutto in negativo .. e alla mia richiesta di appoggiarmi da lei e di scappare da qui, sentendomi in gabbia e molto preoccupata per la mia salute, mi ha detto molto dura e scostante " senti, ora rimani lì, tua sorella ti sta aiutando, ti sta dando un'opportunità, se rifiuti evidentemente ha ragione lei e hanno ragione i tuoi, vuoi rimanere così e poi ti lamenti..Ora ti devo lasciare che ho delle cose da fare." , e mi ha salutato molto spazientita. Io so che mi passo, io sto andando al creatore così, ho perso tutte le mie libertà..non posso decidere più niente e tutto quello che ho costruito da sola, tutte le mie piccole lotte sembrano non essere servite a niente, è stata sofferenza inutile..eppure stavo molto meglio quando vivevo da sola, ero riuscita a fare molti passi in avanti, stava venendo fuori la mia personalità, anche se molto lentamente, ma alla mia famiglia quel "lentamente" non è andato a genio, così come non le è mai andato a genio che io avessi una personalità, particolare, diversa da quella loro e ha tagliato corto, fregandosene di tutto il mio vissuto nell'altra città..riportandomi alle loro condizioni, come se niente fosse cambiato. Mi ritrovo come prima, peggio di prima, a sentirmi ripetere sempre le stesse cose, ad essere trattata in modo sprezzante come la solita brutta pecora nera, spina nel fianco della loro " bella" famiglia, vista come quella che non sono, ad essere messa nelle condizioni di reagire e comportarmi come quella che non sono, a dover chiedere tutto e a non poter scegliere nulla, il tutto in un'atmosfera pesante carica di ostilità, intolleranza e pregiudizio nei miei confronti. Non lo dovrei dire, ma inizio davvero a non farcela più. Nonostante ami tanto la vita, comincio davvero a non poterne più.

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una vera nullità... :(

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La stessa mia situazione, e non vedo segni di miglioramento, beh, pazienza, andrà come deve andare :pensando:

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Gola e petto colmi di una sensazione negativa, non ho fame né sete. Ascolto la musica ma non ci presto attenzione; testa piegata di lato, volta a fissare il muro; penso a domani, all'ennesima giornata triste e senza senso. Trattengo le lacrime, che fuoriescano o no è del tutto inutile. Cuore che batte all'impazzata, come se anch'esso volesse porre fine a tutto questo. Vivo nella speranza di giorni migliori, di una luce in quest'oscurità. Le illusioni sono le uniche cose che mi mantengono in vita, ma prima o poi si infrangeranno tutte con la realtà, come le onde si infrangono con i scogli. Ecco come mi sento.

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ho un'ansia pazzesca

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Sto già crollando dal sonno...

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Stufa... stufa di sentirmi apatica e depressa, stufa del mio umore che non cambia, di vedere gli altri con le loro vite perfette e io che sto sempre nella m****a, che poi la mia vita non é poi cosí di m****a ma il mio umore lo é. Perché io non posso essere felice ?! Perché ho sempre voglia di incazzarmi con tutto e tutti, o quando sono piú calma cerco di ubriacarmi per evitare di buttarmi da una finestra, perché ?

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Dopo aver passato una brutta giornata, ora va meglio...

Troppo stanco ed assonnato pure per sentirmi depresso - e qualsiasi altra cosa.

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Amareggiato.

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In procinto di esplodere.
Sono troppo sotto pressione, sta succedendo tutto talmente in fretta che non riesco a tenere insieme i pezzi. Ogni cosa è fuori controllo.

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Maledettamente male.
Svegliarsi e accorgersi che è già ora di andare a letto per un nuovo giorno rappresenta l'apice del mio auto-annullamento.