limitazioni
 

salve ragazzi, scusate se vi spacco i maroni, ma volevo farvi una domanda, una mia curiosità.
Volevo sapere fino a che punto vi limita la fs, se si presenta solo con gli estranei, in relazioni più profonde o vi limita anche per le cose più semplici come il dover andare al supermercato, chiedere qualcosa al bar, ecc..?
o sono io l' unico fava a cui scoccia fare anche queste semplici cose?
rispondetemi per favore, sarei più sollevato se c fosse qualcun altro nella mia situazione!!
mal comune mezzo gaudio...

Re: limitazioni
 

ho la sindrome della vescica inibita; tendo a camminare con le spalle un pò curve; quando passo vicino a delle ragazze temo che mi prendano in giro o esprimano un giudizio negativo sul mio conto, a volte anche per i ragazzi; non chiedo informazioni stradali; lo stesso vale per l'ora e le sigarette (o semplicemente da accendere); non faccio domande ai professori; non intervengo nelle discussioni e se lo faccio posso anche aver ragione ma non sono in grado di sostenere con determinazione le mie tesi; mi capita di conoscere altre persone ma non ho niente di interessante da dir loro e in ogni caso tendo a essere taciturno; e tante altre cose... Ma credo che quanto scritto sia già più che sufficiente per far capire quanto sia limitato da questa maledetta fobia sociale :cry:

grazie ragazzi x aver risposto, tanto gire e rigira il problema è sempre quello, solo che nel mio caso è particolarmente accentuato....filosofo tu vai al' uni? pensa che io non sto facendo nulla, e questo m fa peggiorare ulteriormente!
anche tu pard lavori, bravi!!!
non è facile con le nostre paure e voi c siete riusciti!
io purtroppo no...ma nn potrò stare così in eterno, prima o poi giungerà l'atroce momento...
quando penso a che uomo sono diventato mi cascano le braccia, davvero...

E' un ostacolo molto limitante ma non invalicabile... E nel momento in cui si riesce a compiere dei progressi ci si sente molto gratificati. Il mio consiglio è di cominciare a svolgere qualche attività e di concentrarti su di essa anziché sulla fobia sociale.. Se ci fissiamo sui nostri problemi i blocchi si moltiplicheranno e ci immobilizzeranno.

io a causa della fs ho lasciato 2 università, un lavoro, e un corso privato costosissimo (questa ancora la devo dire a mio padre)...come vedi non 6 l'unico caro pippo23, e pensa ke io ho 2 anni + di te....buona pasqua

anche per me la paura del mondo esterno è un grosso problema..
a volte vorrei non dover uscire,ma rimanere a casa,anche a costo di sentirmi ancora più sola..per non dover affrontare la realtà.. una realtà che sarebbe così vicina..ma che io mi limito a guardare dall'alto della mia finestra.. chiedendomi se un giorno riuscirò ad essere io la protagonista della mia vita..

qualsiasi cosa a me sembra difficile e insormontabile.. anche i più semplici e naturali comportamenti di ogni giorno..
a volte non ci penso,illudendomi di poterne fare a meno,altre invece riconosco di non poter più continuare così,e mi deprimo..invece di far qualcosa.. che mi permetta di sentirmi libera, almeno..

andare dal giornalaio,dall'alimentari,in cartoleria..in luoghi insomma che presuppongono un contatto diretto tra me ed altre persone,è qualcosa di quasi impensabile per me.. ho paura di parlare,mi vergogno.. certe situazioni mi mettono imbarazzo..
una delle poche volte che mi son decisa ad entrare in un negozio(un ferramenta),il padrone mi ha praticamente sbattuta fuori..solo perchè gli avevo chiesto se avesse la vernice per disegnare sulle magliette.. oltre che essere incavolata con quello zoticone mi sono sentita una nullità.. ed ho ripensato a quella scena per un sacco di tempo.. mi capita inoltre di non chiedere delle cose importanti a delle persone solo per timidezza..o per paura di risultare invasiva..

tutto ciò mi rende estremamente infantile e dipendente dagli altri..
per qualsiasi cosa.. mi domando però se ci sia veramente la voGLIA di cambiare,o se mi faccia comodo.. o se la paura sia più forte.. :roll:

esatto.
I problemi nascono quando cominci a farteli, sono alimentati dai pensieri.
Comincia almeno a cercare di fare le cose che meno ti mettono in imbarazzo, così, da iniziare a superare i tuoi limiti nelle cose più semplici,

leggi qui:
http://www.ilmiopsicologo.it/pagine/...incere001&L=IT

Cerca di trovare la forza per farlo pensando a come vivi ora, pensando che non vuoi continuare così, trovando la determinazione dal tuo rifiuto di una tale condizione. Qualunque cosa sia successa prima è morta, dimenticatene, esiste solo l'ora e qui, provaci, pensando "solo per oggi chiederò un'informazione a un passante" oppure "oggi andrò a salutare questa persona"
ci vuole tempo, determinazione, impegno e pazienza... ma l'alternativa è vivere limitato...

ti faccio tanti auguri

grazie mirko x le tue parole....cercherò d seguire i tuoi consigli, chissà se ce la farò, e babby mi riconosco in ogni parola che hai detto!!! è bruttissima qsta situazione... forza e coraggio
p.s. fra l'altro sto per inizià una psicoterapia, ma ho ansia anche per quello!!

io non ho mai avuto il coraggio di andare da uno strizzacervelli.. credo solo peggiorerebbe le cose.spero di riuscire a superare i miei complessi da sola 8O :roll: :wink:

babby, perchè credi che peggiorerebbe le cose?? io non penso,anzi secondo me il 99 % delle persone avrebbe bisogno d andarci, anche solo per sfogarsi, secondo me dovresti tentare, perchè tanto da soli, con la nostra scarsa volontà è ancora più dura.. (almeno per quanto m riguarda!)....
pensaci!!

sarei molto curiosa di andare da uno psicologo/a (quest'ultima,preferibilmente)..però ho paura, perchè vorrebbe dire affrontare veramenente i miei problemi, però forse hai ragione te.. da soli l'è dura! :cry: :wink:

brava, per qsto ero(e sono) restio ad andarci, nn vorrei ammettere ed affrontare il problema....
però in qlke modo devo pur risolvere questa situazione....cmq più ke altro è stata la mia famiglia a spronarmi (nonostante l'età)
a te i tuoi ke dicono??
:lol:

mio papà è ne è completamente all'oscuro.. (sa che sono timida,ma non immagina abbia alcuni problemi,anche perchè con lui mi comporto diversamente) mia mamma invece credo sappia qualcosa..ma non perchè gliel'ho detto io..credo abbia letto alcuni miei appunti (che nervoso!)..e comunque non ha mai avuto il coraggio di parlarmene,forse perchè pensa che sia una situazione momentanea (!!!!!)... 8O un paio di anni fà,quando forse stavo ancora peggio di ora,sono andata ad informarmi per qualche psicologo in un consultorio..però poi non se n'è fatto più nulla..

odio le gente che legge i pensieri segreti degli altri ma non più farsi gli affaracci suoi? :evil: :evil:

Anche a me darebbe terribilmente fastidio, ma probabilmente lo hanno fatto perchè erano preoccupati...

si in effetti.. però non si dovrebbe fare cmq è come violare i miei pensieri quello che penso.. tempo fà scrivevo su un diario i miei pensieri meno male che mia medre non gli ha letti mi vergognarei semplicemente a morte perchè sono intimi :oops:

Ogni tanto mi viene il sospetto su mia madre che entra nella mia stanza quando sono fuori. 8O :evil:

Comunque io mi sento tantissimo a disagio quando vado all'università, nei ristoranti o nei luoghi tanto affollati(soprattutto dove ti guardano mangiare), quando bisogna fare delle code (tipo cinema), non parliamo dei colloqui di lavoro o esami che divento rosso pomodoro inizio a sudare e faccio fatica a parlare!
Poi in generale mi imbarazza quando mi presentano persone (non so mai cosa dire!).
La cosa brutta è che alcune persone pensano e confondono a prima vista la mia timidezza con snobbismo! tutto perchè sono silenziosa, non so cosa dire e non sentendomi adeguata me ne sto un po' in disparte.
Poi di notte (soffrendo di insonnia) penso a quello che avrei potuto dire o fare.
Capita anche a voi di farvi dei "filmini" in testa su come sarebbe potuta andare una situazione?

non me ne parlare, io lo faccio continuamente, anche involontariamente...
quando nn riesco a dormire, quando sn in bagno, ecc...

a me capita di pensare e ripensare a certe situazioni in cui ho dovuto parlare con qualcuno.. detto così sembra strano,e fa anche un pò ridere,però per me non è una cosa facile..soprattutto quando mi si chiede di dare un'opinione su qualcosa..mi blocco,cambio discorso... inoltre non riesco a guardare le persone negli occhi.. quando mi capita di farlo sento una sensazione stranissima..mi sento più fragile..

non ti peoccupare anche a me a volte capita di ripensare a una situazione e penso che avrei potuto reagire diversamente.. dovrei rispondere alla gente con tono a volte lo faccio altre volte no in questi casi mi viene il nervoso.. però sn una dormigliona..