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devotion 28-05-2004 11:45

paura di bere e mangiare in presenza di altri
 
sono 9 anni che cerco di convivere con questa situazione
che si è creata dopo un periodo di forte stress a livello scolastico e depressivo
ora cerco finalmente di uscirne
vorrei dei consigli magari da chi ha esattamente questa paura e ne è uscito o sta per uscirne
chiedo quali tecniche e farmaci specifici usare

ringrazio molto tutti quanti

Anonymous-User 29-05-2004 13:20

Re: paura di bere e mangiare in presenza di altri
 
Quote:

Originariamente inviata da devotion
sono 9 anni che cerco di convivere con questa situazione
che si è creata dopo un periodo di forte stress a livello scolastico e depressivo
ora cerco finalmente di uscirne
vorrei dei consigli magari da chi ha esattamente questa paura e ne è uscito o sta per uscirne
chiedo quali tecniche e farmaci specifici usare

ringrazio molto tutti quanti

Anch'io mi sento a disagio a mangiare e a bere in compagnia (o da solo pero' in una mensa o in un bar).
Di solito questo e' un sintomo chiaro della fobia sociale.
Non riesco pero' a capire se hai anche altri sintomi o questo e' l'unico.
In ogni caso potresti dire se in questi 9 anni la situazione e' peggiorata/migliorata e quali contromisure hai preso e se nonostante la paura vai a mangiare con altre persone.
Un'idea potrebbe essere di cominciare a mangiare o bere da solo in luoghi poco affollati o per strada. Pero' come tutte le tecniche di esposizione andrebbe fatta ogni giorno.
Per quel che mi riguarda la situazione piu' stressante sono le mense aziendali o quelle private per la pausa pranzo.
Facci sapere qualcosa ciao.

Eco 29-05-2004 14:10

qualche tempo fa, proprio in questo forum si parlava di un meccanismo mentale che non viene mai discusso e che ha una grande importanza: lo sdoppiamento della personalità. Mi pare che si diceva che la persona anziche osservare l'esterno, l'oggetto, finisce per osservare l'oggetto ma anche se stessa. Mi piacerebbe ridiscutere questo tipo di psicosi con voi, onde poterne ricavare delle tecniche atte alla rimozione di questa distorsione

devotion 29-05-2004 19:05

per affrontare il timore di mangiare o bere insieme ad altre persone, avevo instaurato un comportamento sbagliatissimo, e cioè quello di bere tot di alcol prima e durante l'evento.... in effetti l'alcol mi rilassava completamente e riuscivo a fare ogni cosa.... purtroppo, capirete anche voi, non potevo continuare a bere tutta la vita (attenzione! solo in caso di necessità però lo facevo), e per bere intendo almeno due birre in bottiglia per rilassarmi un po......
per quanto riguarda il lavoro, sono sempre stato "avvantaggiato" dal fatto che lavoro mezza giornata nella ditta di mio padre a stretto contatto con il pc per più di 4 anni e faccio bene o male quello che voglio, perciò niente pause pranzo o situazioni simili, ma anche tutto questo non giovava alla mia fobia che venive sempre evitata.....

in passato, ad esempio quando prestavo il servizio militare nella polizia penitenziaria, ho affrontato situazioni per me difficili, come bere e mangiare appunto con tutti gli altri, raggirando sempre la situazione, ad esempio mangiavo panini per non andare in mensa e così via, sempre non affontando di petto la mia paura.....
ma credo che gli eventi principali e unici che io temo sono solo quelli (cioè non una fobia generalizzata), visto che ho lavorato in sezioni a stretto contatto con i detenuti per quasi un anno o che ho appena concluso una storia d'amore durata più di due anni senza tanti problemi..... sì certo, diverse volte mi sono sentito emozionato o insicuro, ma ne sono uscito normalmente

vi chiederete come ho proseguito una relazione con una ragazza per più di 2 anni nella mia situazione... lei sapeva benissimo della mia difficoltà ma non me la faceva pesare, andando sempre e solo in posti conosciuti o bevendo spesso per mangiare in compagnia, o rinunciando a eventi particolari... capirete che così non poteva più andare, io continuavo alla fine a fare solo quello che mi teneva al sicuro senza mai affrontare di petto il tutto

così ora mi ritrovo "solo", nel senso che i vecchi amici sono ormai per gli affari loro (io ho quasi 30 anni), e dopo un anno di psicoterapia e 6 mesi di chinesologia mi ritrovo ora ad ingurgitare pasaden, sereprile e laroxyl da più di un mese per cominciare ad affrontare questa fobia che da troppo tempo ho lasciato libera di agire in me e fuori di me

spero di essere stato chiaro, sono felice di conoscervi anche se virtualmente!

eco per me va benissimo ma non saprei da dove cominciare!

Anonymous-User 31-05-2004 12:14

ciao devotion

due parole per il tuo problema (non sai quante volte ho avuto lo stesso disagio a mangiare in pubblico!), senza dirti che lo risolverai in due giorni ma...prova e posi sappimi dire: ipnosi e rivotril.

Per la prima: non e' la roba che si vede in tv, si usa molto in campo medico, non c'é' di che averne paura. E di risultati ne produce.

Per il secondo: se non ti fidi, fatti rassicurare prima da un buon farmacista, ma provalo.

ciao
nature70

Anonymous-User 31-05-2004 13:53

ragazzi io dell'ipnosi non mi fido..già da piccolo mi hanno fatto il lavaggio del cervello,e ho perso l'autostima, conl'ipnosi è come se perdessi il controllo di me stesso, e qualcun altro se nè impossessase..non basta il rivotril??

devotion 31-05-2004 18:20

grazie ospite
ma tu che avevi lo stesso problema lo hai risolto con queste due "associazioni"?
e con quali risultati?

Anonymous-User 31-05-2004 21:27

Quando si è sotto ipnosi non si perde affatto il controllo di se stessi, come cercano di convincerci certi pagliacci, che alcuni coglioni invitano alle loro trasmissioni televisive, se questo non ti convince potresti informarti meglio sull'argomento.
Buona fortuna

Ciao!!

devotion 05-06-2004 09:12

ospite puoi rispondere alla mia domanda??

Anonymous-User 14-06-2004 12:46

ciao devotion

chiedo venia per il ritardo, ma sono stato un po'preso e mi ero perso questo topic.

Allora, a proposito di rivotril (che uso da circa 3 mesi) e ipnosi (che seguo in terapia da circa 2 anni, con una pausa di alcuni mesi dovuta al cambio di terapeuta).

Partiamo dalla seconda, per dire, tranquillizando anche gli altri partecipanti al forum, CHE NON SI PERDE AFFATTO IL CONTROLLO DI SE'STESSI DURANTE LE SEDUTE, NELLA MANIERA PIU' ASSOLUTA. E' bene quindi sottolineare ancora una volta che l'ipnosi applicata in campo medico non e'quella alla Jucas Casella che si vede in televisione.
Veniamo ora agli effetti su di me: ci sono stati, senz'altro...diciamo che ha ridotto l'intensita'della f.s. del 50%. I tempi, ad essere precisi, sono stati (e non ho ancora finito) piu' lunghi del previsto, ma credo, anzi ne sono quasi sicuro, che sia dipeso da me soprattutto e in particolare dal fatto che non sono un soggetto facile a raggiungere una trance di medio livello, che garantirebbe probabilmente risultati in tempi ben piu'rapidi. Comunque, ripeto, effetti ne ha avuti e consiglio senz'altro di provarla, facendo almeno 4-5 sedute. Soprattutto, provatela senza timori di sorta.

Rivotri: e' senz'altro efficace, e ha aggiunto un importante contributo ai risultati ottenuti con la terapia. Effetti collaterali, fino ad ora, veramente nessuno (lo assumo comunque a dosi blande, pari a 10 o 20 gocce/giorno).
Piuttosto mi sembra di aver notato che non sempre manifesta la sua efficacia in egual misura...voglio dire, mi capita qualche volta di sentirlo un po'meno (forse perche'anche senza accorgermene sono piu' ansioso io) e allora in questi casi alle 10 gocce aggiungo in giornata una pastiglia di mialin. Altra impressione che ho avuto - ma credo sia solo un'impressione - e'che a parita'di dosaggio le gocce mi facciano piu'effetto delle pastiglie. Comunque, ripeto, in generale giudizio ottimo anche sul Rivotril.

In definitiva, non ne sono ancora fuori, ma rispetto a un paio di anni fa le cose sul fronte f.s. sono decisamente migliorate. Ancora un po' di pazienza e, credo, la guerra sara' vinta, anche se mi aspetto ancora qualche battaglia importante.

un saluto e ottimismo per tutti
nature70

devotion 14-06-2004 20:45

sei stato molto chiaro e ti ringrazio!
ti auguro di stare bene del tutto al più presto, come lo auguro a tutti quanti compreso me...

grazie!

calinero 11-02-2008 22:13

Re: paura di bere e mangiare in presenza di altri
 
Quote:

Originariamente inviata da devotion
sono 9 anni che cerco di convivere con questa situazione
che si è creata dopo un periodo di forte stress a livello scolastico e depressivo
ora cerco finalmente di uscirne
vorrei dei consigli magari da chi ha esattamente questa paura e ne è uscito o sta per uscirne
chiedo quali tecniche e farmaci specifici usare

ringrazio molto tutti quanti

chissà se è guarito!

Redman 11-02-2008 22:14

Re: paura di bere e mangiare in presenza di altri
 
Quote:

Originariamente inviata da calinero
Quote:

Originariamente inviata da devotion
sono 9 anni che cerco di convivere con questa situazione
che si è creata dopo un periodo di forte stress a livello scolastico e depressivo
ora cerco finalmente di uscirne
vorrei dei consigli magari da chi ha esattamente questa paura e ne è uscito o sta per uscirne
chiedo quali tecniche e farmaci specifici usare

ringrazio molto tutti quanti

chissà se è guarito!

Chissa... 8)

pippopasticcio 11-02-2008 22:16

dal 2004 ad oggi ... se nn e' guarito di sicuro è morto di fame ....

Redman 11-02-2008 22:20

Quote:

Originariamente inviata da pippopasticcio
dal 2004 ad oggi ... se nn e' guarito di sicuro è morto di fame ....

ahahhahahaha :lol: 8)

alterego 12-02-2008 00:40

sto facendo lo stesso tipo di terapia(psicoterapia e ipnosi)pero' escludo a priori l'uso di farmaci.
mi sono mosso un po' tardi e quindi la cronicita' dell'ansia è fonte di resistenza(non ci si ricorda quasi piu di "come" si era quando non si aveva).
comunque,dopo circa 8 sedute da un bravo terapeuta qualcosa si sta muovendo...

consigliata vivamente


ciao

pain 12-02-2008 00:47

io mi vergogno a bere o mangiare in pubblico solo quando sono solo.. altrimenti niente.. :? sn strano forte (strano o pazzo, ke dir si voglia, ma è inutile mascherare le parole x renderle meno dure da accettare)

paccello 12-02-2008 10:44

Quote:

Originariamente inviata da pain
io mi vergogno a bere o mangiare in pubblico solo quando sono solo.. altrimenti niente..

Guarda che può essere una cosa non cattiva. Può significare che quando sei solo ci pensi e ci rimugini su, mentre quando non lo sei riesci a superare bene la cosa.

vikingo 09-09-2008 14:35

provero anchio lipnosi vediamo che succede,penso ci siano tempi lunghi limportante e migliorare....

mojo_jojo_f 09-09-2008 17:01

Ma che ipnosi e farmaci per mangiare in pubblico! esiste un metodo gratuito e semplice da applicare, a prova di estroversone. Però non sempre funziona... intanto ringraziatemi, sto salvando i vostri pranzi e cene di lavoro.

Eccolo:



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