PRIMAVERA E DEPRESSIONE
 

Ragazzi ce qualcun altro che con l'arrivo della primavera si sente ansioso e depresso?Io in questi giorni mi sento molto peggiorato..

ti capisco!! ankio qnd arriva la primavera divento ansiosa x nn parlare dell estate!! odio il sole e le belle giornate --è cosi bella la pioggia e l inverno!proprio cm oggi qui in liguria...xke la primavera e l estate mi fa venire in mente la spiaggia i giovani ke vanno in giro la sera cn gli amici e la sensazione di libertà..e io nn ho mai provato nulla di tutto qst se nn qlke misera volta--

ragazzi, vi sembrerà folle, ma ogni anno all'arrivo di questa stagione mi prendono dei penieri ossessivi che x 1 o 2 mesi non mi lasciano campare...quest'anno per esempio non mi do pace al pensiereo di invecchiare(ingrandire) e di non riuscire a cambiare.
mi dico :ah se avessi anche solo 2 nni di meno... sarei giovane e avrei più tempo per pensarci...ma vi pare logico...
l'anno scorso mi prese la fissa (poi non so se motivata o meno) di non essere abbastanza intelligente come gli altri, e giù a patire per 2 mesi...
io giuro che mi capisco sempre meno, che razza di persona anomala e contorta che sono... :?: :?: :?:

manco io però l'estate al contrario della primavera mi piace, mi piace la sua mollezza, l' ozio, lo stare in casa x il troppo caldo... e i miei ricordi più belli dell' infanzia sono legati alle mie estati in campagna quando avevo gli amici :cry:
p.s. ma dai bunny sei giovane e recuperabile, avrai tempo di rifarti, a 17 0 18 anni nn c' è nulla di male a d esser timidi , alla mia età comincia ad essere anomalo...

Pippo e'una fissa quella dell'eta'che condiziona un po'anche me..ad esempio io ho quasi 22 anni e penso sempre che alla mia eta'avrei dovuto gia'come si dice attraversare mari e monti,se penso che vivo una vita molto tranquilla nel senso che mi accontento di piccole cose,del tipo che quando torno a casa mi piace giocare con il cagnolino e rimarrei ore a farlo oppure quando posso e non ho da fare altro esco con mia madre,mi sento strana insomma diversa dagli altri...

Non ti pare che magari tu abbia bisogno di un'aiuto da parte di un esperto?
E poi basta con questa storia dell'età, ragazzi, la vita media si è allungata.
E' questa dannata società che cerca di inculcare a tutti di avere successo, soldi, donne a vent'anni, se no si è dei falliti. Ognuno di noi è unico è ha, e deve avere i propri ritmi e tempi!

[quote="jackal"]Non ti pare che magari tu abbia bisogno di un'aiuto da parte di un esperto?


dici questo per via delle mie fisse o perchè ti sembra che io sia pazzo???? 8O :?:

Oh, no, ci mancherebbe altro... Non mi sono espresso bene, quello che ti volevo suggerire è di rivolgersi ad una persona che potrebbe aiutarti a dare il giusto significato a questi pensieri ricorrenti. Te l'ho detto perchè anch'io ne ho sofferto per un certo periodo e proprio grazie all'aiuto di uno psicologo sono riuscito a non farmi più condizionare da questi pensieri automortificanti.
Non ho mai dato del pazzo a nesuno, non sono nella posizione di fare giudizi di alcun genere perchè non ne ho nè l'autorità e neppure le capacità.
Se quello che ti ho detto ti ha offeso ti chiedo scusa, perchè rileggendo con più attenzione, le mie parole potevano essere equivocate.

inizio già a sentire caldo e non è l' emozione
a me la primavera piace...l'estate un po' meno, preparare gli esami nel caldo afoso di Torino mentre il 95% dei coetanei cazzeggia per le strade

sono sempre più convinto che la mia ansia sociale sia una forma di non accettazione del piacere per un senso del dovere squilibrato...vorrei tanto scindermi a mio piacimento!

no, tranquillo, sono io un poco paranoico...è che se sentissi questi discorsi che ho fatto da un altro forse penserei che è un pò strano...ma in verità nn c' è nulla di strano!!! se siamo fatti così...
cmq grazie del consiglio in effetti penso che lo psico sarebbe l' unica soluzione, il fatto è che proverei ansia nell'andarci e forse nn saprei cosa dirgli, uffa, che stress!!!
che uomo di m.... che sono

oggi tira un bel vento...

Non ti buttare giù così, ora ti racconto come ho fatto io:
prima ho parlato con il mio medico di famiglia, persona molto compresiva, e gli ho detto che siccome non stavo tanto bene se riteneva opportuno rivolgermi ad uno psicologo. Mi ha consigliato di rivolgermi all'ospedale della mia città che possiede dei servizi apposta per chi soffre di disagi psicologici (e sono tantissimi, anche se pochi hanno il coraggio di riconoscerlo).
Mi reco alla suddetta struttura e inizio a camminare avanti e indietro come un idiota, pensavo di non trovare mai il coraggio di dire alla segretaria il motivo per cui ero lì....
Quando all'improvvviso ho avuto un impeto di coraggio... Mi sono detto: "sei arrivato fino a qui, e non osare tornare indietro senza aver esposto il tuo problema". Ho detto alla segretaria che ero lì su consiglio del medico di famiglia e se c'era la possibilità di essere aiutato.
Ho fatto un colloquio preliminare, e dopo circa un mese sono stato affidato a colui che tuttora è il mio psicologo.
Io mi sono trovato bene, anch'io non sapevo all'inizio che dire, che fare, ma poi tutto è diventato più semplice, più naturale, e oggi sto molto meglio rispetto ad allora, anche se so che il lavoro non è ancora concluso...
Se credi che un colloquio psicologico possa aiutarti, trova anche tu quei cinque minuti di coraggio che potrebbero migliorare la tua vita.

primavera
 

Evviva la primavera!