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Solitaire 06-01-2004 02:56

Rapporti con l'altro sesso
 
A proposito, volevo fare una domanda a tutti i frequentatori del forum: come ve la cavate con il sesso opposto al vostro?
Domanda forse inutile, ma non si sa mai... :D
Aspetto vostre risposte.
Ciao by Solitaire. :wink:

kenny 14-01-2004 23:16

Quali rapporti ? :?
Io di anni ne ho 35 con le ragazze la mia timidezza peggiora a vista d'occhio con le mie (poche) amiche ho sempre avuto rapporti abbastanza superficiali, fra arrossamenti in viso vari, battiti del cuore che aumentavano velocita ecc..
Da qualche anno però va um 'pò meglio forse perchè mi accetto cosi come sono e non mi sforzo più nemmeno, di dire qualcosa più del solito, forse questo vuol dire anche esserrmi rassegnato? non lo so, secondo voi ?

Ciao ciao!!! :)

Sollipopulo 16-01-2004 10:57

Uovo sodo
 
Daccordo che bisogna arrivare al sodo, ma poi bisogna anche "sodificare" i propi sforzi, cosa che per un fobico può diventare un problema!

Comunque non è il mio caso...ciao e buona giornata

Solitaire 16-01-2004 17:43

Sono d'accordo con Francesco riguardo al rapporto timidezza-fascino, però la prima non deve essere eccessiva altrimenti diventa più affascinante un pezzo di legno del ragazzo. :cry:
Ma voi donne non vi pronunciate al riguardo?

Phobica 16-01-2004 21:08

nel mio piccolo posso dire di nn aver mai avuto ragazzi timidi
Bastavo ioooo!!!cmq trovo molto affascinanti i timid soprattutto qndo diventano rossi ed abbassano lo sguardo sorridendo... :oops: ma qsto penso sia il pensiero di molte ragazze!Molte ragazze aspettano che sia il ragazzo a fare il primo passo per nn metterlo in soggezione e per evitare un rifiuto..che per una ragazza è vissuto PEGGIO che per un uomo .
Ho sentito di ragazze confuse che pensavano semplicemente di nn piacere al ragazzo in questione perchè talvolta le evitavano,nn chiedevano loro di uscire o semplicemente nn ricambiavano gli sguardi ed ogni tanto davano cenni di interessamento...e per questo si facevano 1000 problemi..nn sapevano neanche loro come comportarsi!!!
Riesco a capire che sia molto complicato però io una volta avuto un minimo di intimità dichiaro subito la mia timidezza ,poi sta all'intelligenza della persona che si ha di fronte a capire ed eventualmente fare un primo passo.
Questo è il mio piccolo contributo .
ciao a tutti

Sollipopulo 17-01-2004 12:45

Cara Phobica, alla faccia della parità dei sessi, se sono state le donne a tanto desiderarla adesso loro potrebbero anche darci una mano in certi casi, prima ci vogliono trasformare tutti in "donnine" di casa e poi hanno paura di un rifiuto da perte di un uomo???perchè secondo te le donne la prendono peggio di noi uomini! secondo me non è giusto.Ma ad ogni modo non cell'ho con te, infatti tu potresti essere una splendida ;) eccezzione alla regola!

Saluti
ciao ciao

riservato 18-01-2004 02:11

per kenny
 
ciao kenny , siccome anche io ho piu' o meno la tua stessa eta', e di rapporti neanche l'ombra :( . vorrei trovare una soluzione seria e definitiva al probblema, perche cosi non si puo' andare avanti. tu hai
qualche idea?

riservato 18-01-2004 03:31

ciao a tutti, io sono nuovo del forum. il mio probblema e' timidezza quasi
lusivamente , quando si viene a contatto con gruppi di persone, anche limi
tati piu' di 2. e sopratutto quando si parla di sesso. e/o ci sono presupposti
per avere un approccio con una donna . cioe' in pratica non riesco neanche ad approcciarla minimamente, ho provato ma mi paralizzo, vengo
totalmente bloccato, e non riesco neanche a capire perche'. per esempio
al supermercato, con un uomo o con una donna anziana, non ho quasi
nessun probblema a scambiare 2 parole, pero' se' provo a farlo con una
ragazza, niente non mi vengono le parole. e addirittura se' mi accorgo che
questa vuole avvicinarsi per facilitare il colloquio. io mantengo un attegiamento freddo e distaccato , finche lei non si allontana. non so' come
riuscire a vincere questa cosa, e si che ho letto libbri sulla timidezza, ma
non mi sono stati d'aiuto, vorrei sapere se' alcuni di voi che hanno avuto
questo stesso probblema, sono riusciti a risolverlo? e vi prego di dirmi
concretamente come, sensa polemiche di sorta . ciao

kenny 18-01-2004 15:51

Mi spiace ma purtroppo non ho nessuna idea su come risolvere questo problema, certo hai ragione non si può andare avanti cosi, come te anch'io ho letto molti libri sull'argomento ma non ho risolto niente.
A questo punto l'unico consiglio che posso darti è provare con uno psicologo o psichiatra, io ci ho pensato qualche volta ma non ne ho mai avuto il coraggio.
Quello che hai scritto tu è esttamente quello che capita a me, e quindi per me è impossibile tra le altre cose fare nuove amicizie.
Io ho amici con cui esco ogni tanto ci conosciamo da molto tempo e andiamo d' accordo solo che ormai io per loro sono quello timido, di poche parole, ecc.. ormai ho questa reputazione.
Penso che sarebbe una buona cosa farsi nuove amicizie, magari iniziando nuove attivita, ad esempio con lo sport è più facile fare conoscenza con altre persone.
Ciao !!!

Phobica 18-01-2004 17:31

ciao sollipopulo !
io nn so se sono l'eccezione (che cmq conferma la regola!) e nn dico neanche che sia giusto ,ma purtroppo è così!
diciamo così ,per cultura la donna rimane ,per così dire ,un pochino più ferita da un rifiuto da parte di un uomo!POI naturalmente ci sono ragazze molto sensibili che riescono a mettersi nei panni di un ragazzo timido,o ragazze intraprendenti che amano fare il primo passo e nn si fanno problemi per un No!
Non credere che sia facile anche per me ,anche io ho le stesse identiche vostre paure e problemi con i ragazzi.Non riesco però a biasimarli ,vedono in me un muro ed è quindi nn difficile che nn approfondiscano la mia conoscenza.Forse ho conosciuto sempre persone superficiali?boh nn ne sono molto convinta ..mi dò un 70% di colpa
ciaoo

riservato 19-01-2004 00:03

per solitaire e non solo
 
la risposta alla domanda di come vivo io i rapporti con l'altro sesso e' malissimo, vuol dire che non ne ho. si e' venuta a creare una situazione
stagnante e di circolo vizioso cioe' : non riesco ad approcciare una donna
perche sono timido e quindi non ho rapporti, e non avendo rapporti non ho esperienza , non avendo esperienza non ho quella tranquillita per approcciare una donna, perche ho paura di non essere disinvolto con le donne sia' durante l'approccio sia durante l'evventuale rapporto sessuale.
quindi dovrei prima avere rapporti intimi fino a quando non avrei quella
disinvoltura e sicurezza da farmi passare la paura di approcciare una donna. ma come faccio ad avere rapporti intimi , se non ho neanche il
coraggio di approcciare una donna?. e' un paradosso ed e' per questo
che dal circolo vizioso non se' ne esce. quindi ho pensato di trovare la
soluzione all'esterno, cioe' avere prima rapporti intimi, sensa approcciare
nessuno. come fare? e' questo il dilemma , ma forse ho trovato la mia
soluzione, infatti sto pensando da diversi giorni di disinibirmi per bene con
il sesso (dato che e' propio a causa di questo che mi crea il circolo vizioso) cioe' sto entrando in contatto con persone su' internet, che vogliono fare esperienze di sesso sensa coinvolgimenti sentimentali al di
fuori della famiglia , anche persone sposate, con alcuni ho gia avuto contatti, ci inviamo email per adesso , scrivendoci informazioni e dettagli
del da farsi, insomma mi sto preparando ad afferrare il toro per le corna.
cosi facendo inanzitutto non c'e' l'imbarazzo dell'approccio, perche sara'
tutto organizzato a priori con chiarezza di quello che si intende fare. e le
precauzioni da prendere (attenzione oggi gira l'hiv) e spiegando che ho
poca esperienza. quindi in caso di avere qualche imbarazzo o probblema
ci si e' gia messi al riparo , avendo gia buttato le mani avanti, poi come
si dice l'appetito vien mangiando, e piano piano ci si disinibbisce, poi io
sono convinto che anche dopo aver fatto un paio di esperienze sicure
(con persone non abbitudinare) saro' disinvolto e sicuro tanto da poter
approcciare direttamente una donna da solo.

nettuno 19-01-2004 00:15

beh riservato! capisco il circolo vizioso a cui ti riferisci. quella che hai trovato potrebbe essere una soluzione, e ti auguro che lo sia, ma permettimi di essere dubbioso sulle relazioni sessuali che si possono trovare su internet, raggiri e brutti scherzi credo che non siano da sottovalutare! comunque buona fortuna!

riservato 19-01-2004 00:23

scusate se' sono stato un po' crudo nel precedente post, ma l'esperienza
della mia timidezza, e di vita ,( non sono piu' un ragazzino) mi ha insegnato che le polemiche non servono ad un c...... se' uno vuole riuscire
a risolvere i probblemi, non li risolve con le polemiche, o sentendo i parenti che dicono hai 30 anni devi trovarti una ragazza. piu' fanno cosi
e piu' non riesci a trovarla. i probblemi si risolvono con l'azione diretta

tanc 01-02-2004 17:01

delusione!
 
Io ho 24 anni e non ho mai avuto una ragazza e ciò naturalmente mi fa star male. A novembre ho avuto una delusione forte. In estate una amica dell'università ( che non vedevo da un anno ) mi invita per passare dei giorni in montagna insieme a suo cugino e due sue amiche. Alla fine mi scopro cotto di lei. A novembre il fattaccio. In biblioteca all'università arriva con un ragazzo e si accarezzano: erano fidanzati da pochi giorni. Dopo che lui se ne era andato prendo libri e zaino e davanti a lei me ne vado a testa bassa. Poi ci siamo chiariti, mi ha detto che sono un bel ragazzo, un po' timido, però..... Ora se ci fosse qualche minima possibilità non avrei la forza per provarci.

Anonymous-User 01-02-2004 22:57

Eppure avresti dovuto imparare qualcosa da questa esperienza, se tu ti fossi chiarito con lei prima che si fidanzasse con quel ragazzo probabilmente ti avrebbe dato la stessa risposta e secondo me non sarebbe stato ne peggio ne meglio che diglielo dopo, morale: hai imparato che dopotutto un rifiuto non è poi la fine del mondo, quindi è meglio provarci!!
Ovviamente si soffre lo stesso se sei proprio cotto ma questo è un altro discorso.
Ma poi si soffre anche se non ci provi o sbaglio?

Ora ti saluto

Ciao!!

tanc 09-02-2004 11:17

risposta
 
Il problema è che ci ho provato al momento sbagliato! Però credo che col mio carattere non l'avrei resa felice; una ragazza ( mi ha detto il mio psicologo ) bisogna farla ridere e piace essere ascoltata; credo di non essere riuscito a fare entrambe le cose. Poi dipenderà l'aspetto fisico ma questo è un altro conto. Almeno con lei ho avuto il coraggio di parlare dei miei problemi ( timidezza, solitudine ) e lei mi ha capito, ha compreso la mia situazione.

IWill 21-02-2004 19:12

Re: Rapporti con l'altro sesso
 
Quote:

Originariamente inviata da Solitaire
A proposito, volevo fare una domanda a tutti i frequentatori del forum: come ve la cavate con il sesso opposto al vostro?
Domanda forse inutile, ma non si sa mai... :D
Aspetto vostre risposte.
Ciao by Solitaire. :wink:


Se non avessi incontrato una ragazza meravigliosa quando avevo 16 anni che ora che ne ho 32 è mia moglie...beh...davvero non so come sarebbe finita la mia vita sotto l'aspetto sentimentale...
Io ho avuto la fortuna di incontrare una persona che non si è fatta scoraggiare dalle mie debolezze, che non mi ha mai considerato un cretino perchè ho il rossore facile o perchè a scuola durante le interrogazioni mi tremava la voce---purtroppo molte altre hanno reagito diversamente...e attratte inizialmente dal mio aspetto decente, si tiravano indietro quando capivano che ero un timido cronico...

tanc 23-02-2004 16:30

Risposta
 
Caro IWill, almeno con l'altro sesso non hai avuto problemi, perchè hai una moglie e un figlio e su questo provo sincera invidia nei tuoi confronti; il coraggio di averci provato con la ragazza che è diventata poi tua moglie non l'hai avuto. Avercelo questo coraggio! Un libro che ti consiglio è
" Vincere la timidezza " di Fred Orr ( ed. TEA ). Io penso però che l'aiuto di uno psicologo possa farti bene; si pensa che andare dallo psicologo sia cosa per persone pazze; questo non è vero; è già un atto di coraggio andare dallo psicologo.

Anonymous-User 24-02-2004 16:05

stessa situazione
 
ciao ragazzi credo di essere nella medisima situazione sono ank'io un tipo timidissimo e sapete è la prima volta che mi capita d'incontrare persone con i miei stessi blocchi anke perchè non sono cose facili da confessare.
Io ho quasi 20anni e non ho mai baciato una ragazza (anche se per caso ho avuto un rapporto sessuale completo solo sesso purtroppo, strano eh!)
ora ad una festa mi è stata presentata una ragazza lei mi ha detto che le piaccio!!! ma io nn ho ancora trovato il coraggio di invitarla ad uscire ed ora mi sto tormentando...ho pensato ad un sms ma anche lei è timida dovrei prendere iniziativa ma come fare? che dirle ?? poi sarei sicuro di fare scena muta se mai uscissimo? dove portarla?
sono in piena crisi datemi un consiglio 8O

Anonymous-User 25-02-2004 15:59

Ciao ragazzi sono Stefano e ho 28 anni volevo essere un po' OT facendovi delle domande:

- che sintomi avete quando diventate timidi o arrossite, ve li scatena solo con la preseza interessata di un altro sesso?
- avete anche dei mali fisici?

Vi faccio queste domande perche' tutti quanti hanno parlato di timidezza, io personalmente non sono mai stato tanto timido (non sono nemmeo un roky della situazione sinceramente), ma quando sono in situazioni particolari con persone nuove o luoghi nuovi, incomincio ad avere 'Ansia' che si forma con stati di nausa rossori e sudori freddi (a volte devo andare anche in bagno :( ), poi visto che sto male mi agito e mi metto ancora piu' 'Ansia' alla ricerca di un bagno e questo continua in un circolo vizioso.
Ho questo da un bel po di anni ma fortunatamente prima di avere questi problemi ho conosciuto la mia attuale ragazza che non mi molla un momento e tenta di aiutarmi, ma alla fine non sa nemmeno lei come aiutarmi e la fa rendere triste. Cmq il fatto che sono cosi', potrebbe essere dovuto anche a un trauma avuto con una mia ex.ragazza che mi avevo anni fa che lasciandomi per il fatto che ancora non conosco, mi ha fatto rensatre molto male. Li per li ho reagito e ho incominciato a frequentare amici andando in giro ecc... poi dopo il servizio civile ho incominciato ad avere questi problemi, sono 5 anni ora ma. Con le ragazze ho sempre avuto un attegiamento di freddezza come ha scritto uno di voi, ma non perche' non mi interessase la ragazza ma per il fatto proprio che non volevo mettermi in gioco. Se sto con la ragazza attuale e' merito di persone, ottime persone che ho conosciuto e mi hanno aiutato a capire che volevo stare con quella persona, tutt'ora ne sono contento.
Ciao

Stefano

tremarella 28-02-2004 15:24

Re: Rapporti con l'altro sesso! E il lavoro?
 
Ciao, anch'io sono nuova di quì.
Ho letto con interesse quello che hai scritto.
La mia timidezza si esprime con chi conosco poco, divento rigida, ho palpitazioni, magari continuo a discorrere tranquillamente, ma dentro mi sento fremere.
Di fronte all'altro sesso, si manifesta all'inizio, ai primi approcci.
Di solito la impressione che dò è quella della tenerezza.
Mi dicono.
Il mio vero problema è nel mondo del lavoro dove non puoi permetterti di farti vedere fragile, ti pestano i piedi, e questo è un vero peccato perchè io ho studiato tanto e nella vita vorrei riuscire a fare quel che voglio con serenità.
Ritornando all'altro sesso, beh! Sono una persona che si pone in modo dolce e cerco di essere naturale e autoironica.
Sono riuscita ad essere così, anche se tante volte divento ancora motlo emotiva, dopo anni di disastri dovuti alle mie paranoie e alle mie fobie.
Quando ero adolescente non parlavo mi impanicavo, restavo in disparte e diventavo scontrosa perchè non mi sentivo capita.
Ero, e sono ancora veramente, molto ingrnua, e questo mi ha provocato delusioni. Ho vissuto per anni in un sogno ovattato creato da me, che inventavo io, dove potevo rifugiatmi e non affrontare la realtà.
Ora è un pò diverso, ho avuto qualche esperienza e, non dico di stare tranquilla quando sono insieme a persone dell'altro sesso, ma cerco di pormi con simpatia e dolcezza manifestandop apertamente la mia timidezza.
Ma non sempre ci riesco.
Il vero e grande problema attuale per me, sono i rapporti sociali, soprattutto quelli lavorativi.
Come ti trovi ad affrontarli?

Anonymous-User 29-02-2004 17:20

Anche per me tuttora (ho 34 anni) il problema maggiore è il rapporto con i colleghi, non che con il resto sia meglio però, poi c'è anche il fatto che al lavoro ci stai per 8 9 ore al giorno ...
con l' altro sesso, quello che avete scritto voi vale anche per me, sopratutto quando ero più giovane ora me la cavo un'pò meglio, voglio poi dire che secondo me alle ragazze non interessano per niente i ragazzi timidi soprattutto quelli molto timidi, poi quando mi capita di stare solo con una ragazza, io non parlo molto e questa sembra esserne moooolto imbarazzata, forse e capitato anche voi!!?
Ciao!! :wink:

Anonymous-User 02-03-2004 21:37

Ciao Tremarella sono Stefano, ho letto quello che hai scritto; io personalmente con i colleghi mi trovo bene, anzi molto bene anche perche' nella ditta dove lavoro attualmente siamo in quattro; mi preoccupo quando dovro' cercare un nuovo lavoro, mi viene l'alsia solo a pensare di dover fare dei colloqui!!!.
Putroppo i miei problemi si manifestano quando devo andare in luoghi nuovi o pianificare colloqui con persone che non conosco che, quando arriva il momento, mi agito e mi piglia un'ansia pazzesca; figurati che mi viene pure per andare a comperare un cellulare (sto impazzendo o forse sono molto stressato!!!). Il problema con l'altro sesso non si e' mai presentato per adesso, attualmente sto con un ottima ragazza ed e' unica, tenta pure di aiutarmi ma purtoppo non sa che fare perche' ha una laurea in matematica e non in psicologia purtoppo :( (se qualcuno ha un consiglio da potergli riferire non fate complimenti :P )
Bhe cmq io personalmente mi piacciono le persone tenere e timide, forse perche' lo sono pure io un po', quindi mi trovo bene con quelle persone :wink: e se tu sei una persona timida, sicuramente troverai una persona che ha il tuo stesso problema e instauerete un ottimo feeling :)

Ci setiamo
Stefano

Anonymous-User 04-03-2004 20:15

ciao a tutti...volevo dirvi che pure per me è la stessa cosa...il fatto che mi inibisce totalmente è l'intimità, cioè se esco con un ragazzo da sola non ce la faccio, sono troppo terrorizzata!! però se usciamo ad esempio le mie amiche con i suoi amici le cose vanno meglio...anche se non molto visto che di rapporti ne ho avuti ben pochi!!
comunque per il ragazzo che non aveva mai baciato una ragazza...anche per me è stato tragico, ma alla fine ce l'ho fatta...è giusto un attimo, vabbè ciao e buona fortuna a tutti!!

Anonymous-User 06-03-2004 09:35

io ho 31 anni, e ho avuto qlk fidanzato in passato, piaccio, e questo mi da un po' d forza ma allo stesso tempo mi da' da pensare ke il ragazzo in questione stia con me solo per un'attrazione e ke mai nessuno anke se me lo ripetono 1000 volte, mi possa davvero amare, cosi' trovo sempre un motivo per allontanarli, e .. ahime' li mollo sempre tutti.. poi ultimamente nemmeno riesco a iniziarle le storie dal momento ke nn so perke' mi trovo ad uscire mica con uomini ... no sono piu' simili alle bestie.. appena possono si buttano addosso.. e io ke tanto estroversa nn sono la vivo malissimo... cosi' da un bel po' nn accetto nemmeno piu' gli inviti nemmeno per un caffe'.. a menoke' nn sono ultrasicura ke la persona nn sia interessata a me ke abbia qlkn'altra etc etc
Mi manca davvero l'amore ma soprattutto una persona ke t faccia sentire ke t vuole davvero davvero bene ... non solo ke gli piaci... passo e kiudo

Anonymous-User 06-03-2004 14:14

Salve sono nuovo. Ho 31 anni e non ho mai avuto la ragazza, per problemi legati alla timidezza e anche per il fatto che in vita mia ho conosciuto pochissime ragazze. Esco pochissimo di casa e non ho amici, quindi oltre ala timidezza, il mio problema è che mi manca l'occasione di conoscere qualche ragazza.

Anonymous-User 08-03-2004 08:41

Re: per kenny
 
Cari kenny e Riservato,
allora vi posso dire che il problema non è solo vostro. Io di anni ne ho 30 e per me, anche se sono una donna, la situazione è la stessa, mai avuto una storia. A detta di tutti sono una ragazza carina e simpatica, ma c'é sempre quel qualcosa che alla fine mi blocca. Per la verità però non mi sono mai fatta un grosso problema di questo, vivo tranquillamente la mia vita e faccio le mie esperienze. Sono più le persone attorno che mi fanno pressione ed allora quando mi trovo davanti a qualcuno che mi interessa mi chiedo sempre cosa penserà quando scoprirà che non ho mai avuto storie e che a 30 sono ancora vergine.
Io penso solo che se noi stiamo bene con noi stessi quello che deve venire verà da se!
Un bacione a tutti. :P

nature70 08-03-2004 15:16

Caro Riservato

permettimi di dire che non so se in quel modo si risovle il nostro problema... siceramente pero'credo di no. A meno che il problema sia solo quello dell'avere un (a lungo agognato!) rapporto sessuale...desiderio peraltro assolutamente legittimo, soprattutto quando si arriva ad una certa eta' (io ho passato i 30) ed e'sempre andata in bianco. Pero', appunto, credo che il problema da risolvere stia ben piu' a monte.

un saluto a tutti

nature70
(per Francesco: sono un "lui"', non una "'lei"...ma mi rendo conto che 'nature'puo'trarre in inganno)

nature70 08-03-2004 17:56

Carissimi tutti,

lasciate che cerchi presso di voi - voi che potete capirmi ! - una parola di conforto (sic!).
Da due anni (DUE ANNI!) avrei voluto conoscere una ragazza, per arrivare alla quale pero' non avevo alcun aggancio, nessuna persona che potesse presentarla ecc. ecc. La vedevo/vedo quotidinamente ma, appunto, non ci si conosce. Bisognava insomma che ci fosse uno slancio notevole, forse non facilissimo per chiunque (o quasi) men che meno per un sociofobico di lungo corso. Ebbene, la figliola e'sempre stata libera (diversi elementi me ne avevano dato pressoche' la certezza) ma, mi dicevo, bisogna decidersi ad uscire allo scoperto, anche a costo di farci una figura di merda (scusate la franchezza). Ma, come potete immaginare, non ci sono mai riuscito. Risultato, come temevo - prima o poi doveva succedere e da tempo me l'aspettavo - ieri l'ho vista passeggiare abbracciata a un tizio, in atteggiamento chiaramente intimo!!!. E mo'che faccio?? Mi darei le martellate sui c... , ma temo che mi farei solo del male, senza risovlere nulla. Il mio stato d'animo attule e'un mix di depressione, incazzatura, rimpianto e non so cos'altro...Cosa si fa in questi casi? Si esce allo scoperto comunque e poi vada come vada? Che ne dicono le esponenti del gentil sesso?
Scusate lo sfogo.
Un saluto a tutti voi
nature70

timelord 18-03-2004 23:53

Salve, sono un nuovo arrivato. premetto che ritengo sicuramente molto bello avere qualcuno con gli stessi problemi con cui scambiare idee. Seconda premessa: Iwill è stato VERAMENTE fortunato. Qui siamo vicini al miracolo. Perchè ritengo che chiunque di noi, se incontrasse la donna giusta e per di più capace di comprenderlo e apprezzarlo, risolverebbe buona parte dei suoi problemi. Ma ora racconto il mio caso. Per motivi che non ho ancora capito fino in fondo (nonostante 18 anni di psicoterapia) il mio punto debole sta nel maledetto corteggiamento. Più una persona mi piace, e più diventa difficile. Potrei dire che non ho mai avuto una donna completamente di mio gusto: in ogni caso, a 38 anni, ho avuto 4 storie 4 ognuna durata non più di 2-3 mesi. Con lunghi intervalli di digiuno, ovviamente. La mia parziale fortuna è stata questa: un anno, in vacanza in montagna, ho conosciuto la classica ninfomane che si era invaghita di me e ha fatto lei tutto quello che si doveva fare. Non ho avuto la donna della mia vita come Iwill, ma la situazione si è minimamente sbloccata. Le tre successive (mediamente distanziate di un lustro l'una dall'altra) erano situazioni della serie "meglio che niente". Perchè potremmo dire che, se la tipa mi interessa ma non troppo e la fame mi spinge ad accettare la situazione, divento quasi... un fulmine di guerra! Sulla carta, non ho nessun tipo di problema a sedurre una fanciulla che esce con me... il problema è uscirci!!!! Perchè il 99% delle ragazze a cui chiedo di uscire inventa sempre delle scuse, ed io finisco prima di iniziare. Perchè l'ansia di piacere e "ottenere il risultato" mi trasforma in una specie di Mr. Hyde, divento goffo, ansioso e per nulla attraente, io che solitamente in compagnia (mancando, ovviamente, fanciulle interessanti) sono sempre uno dei più brillanti e tanta gente mi invita a feste, ricevimenti e cose simili... ma con le donne non sono più me stesso. Addirittura, mi capita di attrarre anche belle ragazze conversando normalmente in compagnia... ma non appena inizio ad accorgermi che "potrei essere piaciuto" e "lei potrebbe essere interessata"... tutto finisce miseramente, ed io mi mordo le mani due volte per l'occasione buttata alle ortiche. L'ultima volta è accaduto la settimana scorsa... e la mia frustrazione è al livello di guardia.

tommy 22-03-2004 00:58

eccomi qua sono nuovo e un po' rincuora sentire che c'è chi come me a 25 anni non ha mai nemmeno baciato una ragazza.Personalmente non me ne faccio un'ossessione,ma non ne parlo con nessuno,non mi va xkè verrei considerato uno da consolare, da soccorrere.
La fs nel mio caso credo sia il motivo principale ma non l'unico, c'entra anche un eccesso di razionalità che si manifesta in molte altre situazioni e poi sono anche un tipo molto esigente, a volte penso che nella mia situazione dovrei accontentarmi di poco,ma non è nel mio stile.

nature70 22-03-2004 12:27

sono veramente incazzato nero...stamattina c'era la possibilita'di parlare con una figliola che mi interessa mooolto ma, quando non la vedo (ancora ieri per esempio) mi dico: domani le parlo. Poi arriva il momento giusto e...nun gliela faccio proprio. prevale sempre di gran lunga la timidezza e la paura sacrosanta di fare una figura da gran coglione! sic. vorrei urlare.

comunque, forza ragazzi/e, ce la faremo e quando succedera' sara'un festone inimmaginabile, un gaudio sovrumano.

ciao ciao
nature70

timelord 22-03-2004 23:18

Salve, volevo fornire un nuovo spunto per chi desidera davvero "tirarsi fuori" da questo guaio. Ho appena acquistato un libro intitolato "Come vincere l'ansia sociale", autrice Signe A. Dayhoff, editore Erickson. Oltre ad essere apparentemente esaustivo sul problema, ha una caratteristica molto interessante: l'autrice è stata UNA DI NOI, ha avuto i nostri problemi, sa cosa si prova ed è animata dal sincero desiderio di aiutare anche gli altri a "farcela", in altre parole non sono le elucubrazioni dei soliti psicologi sfaccendati o interessati solo a smerciare libri... quando l'avrò finito vi farò sapere...!

vodookitty 23-03-2004 00:29

Grazie TimeLord!!!! :D

Anonymous-User 07-05-2004 12:58

io invece
 
ciao a a tutti...volevo dire che sto vivendo una storia con un ragazzo...
e' strano perchè...ci siamo conosciuti in ambito lavorativo...
ci mandiamo mail (soppratutto lui), molto "esplicite"....ma quando ci vediamo..a lui cala una timidezza incredibile...che sfata le sue mail e mi fa rimanere basita...perchè non lo riconosco...
ora...purtroppo io non riesco a fare il primo passo, ma bastasse che lui si avvicini anche solo un pochino per lasciarmi andare...il tutto non avviene ancora..(sono quasi tre mesi e non ci siamo dati neanche un bacio)...

aiutatemi a capire le sue vere intenzioni...non lo capisco...

ciao a tuttttttti e grazie

Anonymous-User 07-05-2004 13:13

Cara betty

porta un po'di pazienza e quanto prima si sentira'piu'a suo agio anche lui. Pero' il ruolo piu' importane adesso spetta a te: credo che sia un po'piu'facile per te fare il primo passo e comunque fai di tutto perche'sia a suo agio il piu' possibile e dimostragli con un gesto concreto che tu hai interesse ad andare avanti (xche'non puoi essere tu a baciarlo?).
Anch'io a molte ragazze risulterei irriconoscibile se mi avessero conosciuto prima tramite le email, nelle quali e' facile del resto essere piuo 'o meno disinibiti.

ciao
Nature70

Anonymous-User 07-05-2004 15:25

Ciao Betty,
hai trovato il rovescio della tua medaglia.
Anch'io sto vivendo in questo periodo la tua stessa situazione solo a ruoli invertiti. Io sono il lui timido ...

anch'io l'ho conosciuta in ambito lavorativo e visto che stava volgendo al termine, l'ultimo giorno le ho detto in una situazione un po' roccambolesca (meglio censurare) che mi piaceva. Da li poi siamo rimasti in contatto tramite mail, piu' mie che sue, in cui riesco a parlare liberamente, forse anche troppo, e poi quando finalmente riesco a convincerla ad incontrarci, il fattaccio... mi blocco.. sono li fisicamente ma riesco solo a dire le quattro stupidate solite, come va il lavoro, hai visto dei film, che brutto tempo etc... non riesco ad aprirmi a dirle che mi piace, a costruire il rapporto....

Mi basterebbe sapere che lei fosse interessata.
A dire il vero, tanto ormai vi siete fatti gli affari miei, lei dice che esce con me solo per amicizia :cry: , anche se avverto la presenza di piccoli segnali che implicano la presenza di qualcosa di piu' ....

Non conosco la soluzione,magari la sapessi :?: , ti posso solo consigliare di fargli capire che sei interessata a lui, sperando possa servire a dargli la forza e il coraggio di superare la timidezza.

Anonymous-User 07-05-2004 23:55

mi sembri uno senza mezze misure..
parti dal dire di essere riservato e di non avere contatti con ragazze finisci col risolvere il problema parlando già di hiv!
insomma vuoi una donna al fianco o altro?
io da intenet ho conosciuto qualche ragazza,e la cosa e' stata carina,a volte ci siam piaciuti conosciuti e tutto il resto,ma mai mi son posto sto problema diretto a cio' che ho capito intenda tu..
se vuoi disinibirti inizia dal modo di fare,parlare,la simpatia,mica il sesso!quello viene x ultimo e sara' l'inizio di una ipotetica relazione ma non credo sia quello il tuo problema fondamentale!

Anonymous-User 23-06-2004 22:40

guarire si può
 
Ciao ragazzi, stasera mi stavo facendo un giretto sul web per vedere gli effetti della paroxetina ed ho incontrato questo forum.
Ho 27 anni, vi dico che molte cose che avete scritto le ho vissute sulla mia pelle e quanta sofferenza. Adesso sto molto meglio anche se non sono guarito del tutto.
Vi dico cosa mi è stato di aiuto nella speranza possa aiutare anche voi.
Ho passato un periodo terribile in cui ero innamorato cotto di una mia coinquilina che ovviamente non voleva saperne. A casa stavo da schifo e quindi fuggivo uscendo sempre e rientravo praticamente solo per dormire quel poco che ci riuscivo.
In questa assurda situazione quando uscivo con gli altri non avevo alcuna paura perché l'insormotabile terrore delle donne era a casa, non so se riuscite a capire tutto il resto era trascurabile.
Non che sia guarito completamente, ma adesso riesco tranquillamente a parlare con una ragazza senza arrossire o diventare rigido come un lampione.
Penso che se ci vogliamo aiutare dobbiamo parlare di più dei nostri successi anche per piccoli che siano e meno dei nostri problemi.
3 pensieri miracolosi:
1) Si vive una volta sola, pensate di essere già morti cosa fareste in questa situazione col senno di poi?
2)Ogni microscopico miglioramento è un passo verso il traguardo, non guardate a quello che in più avreste potuto fare ma a quello che in più avete fatto in una situazione.
3)Bo! se mi viene in mente ve lo scrivo un'altra volta.

Anonymous-User 24-06-2004 09:57

concordo pienamente con Insalita. Il terzo pensiero miracoloso mi permetto di aggiungerlo io, anche se mi ripeto:

3) tenere piu' spesso a mente che ogni traguardo che si raggiunge quando si cammina in salita (azzeccato il tuo nick!) con uno zaino da 30 kg sulle spalle vale molto, molto piu' di traguardi apparentemente anche piu' ambiziosi raggiunti pero' procedendo tranquillamente in piano.
Che serva questo a farci mantenere o recuperare almeno la nostra autostima. Ce la meritiamo, ce la dobbiamo.

ciao
nature70


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