FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   Ansia e Stress Forum (https://fobiasociale.com/ansia-e-stress-forum/)
-   -   Parliamo di invidia (https://fobiasociale.com/parliamo-di-invidia-95453/)

Patatrac! 24-10-2025 23:14

Parliamo di invidia
 
Io credo che la maggior parte delle persone siano invidiose di chi ha di più, di chi sta meglio, di chi ha più successo. Anche i miei titolari padroni di una piccola-media azienda e con molte proprietà invidiano i grossi imprenditori titolari di grandi aziende con centinaia o migliaia di dipendenti.

Si percepisco invidia da gran parte della gente verso chi ha di più, solo che quella nostra quando invidiamo quelli che se la passano meglio è invidia buona, mentre quella di chi sta peggio di noi quando ci invidiano è invidia cattiva :ridacchiare:

Il collega che riceve l'aumento provoca l'invidia di tutti gli altri, l'amico che si prende un bel macchinone o che va a farsi una bella crociera provoca l'invidia di amici e conoscenti anche quelli che si autodefiniscono non invidiosi

Personalmente si devo ammettere che pure io invidio come la maggior pare delle persone. Però non sono mai stato invidioso dei beni materiali degli altri, neppure quando ero squattrinato. Non mi è mai fregato niente dell'amico che si prende il macchinone o del collega che ha ricevuto l'aumento. Piuttosto invidio le abilità sociali degli altri, specialmente nel campo sentimentale e sessuale ma fortunatamente riesco a nascondere bene questa mia invidia nella vita reale, qua invece un pò meno :mannaggia::ridacchiare:

E voi che rapporto avete con l'invidia?

Sasuke 25-10-2025 03:48

Re: Parliamo di invidia
 
La combatto come combatto la vanità, cerco di essere il più umile possibile, a caldo è difficile ma quando ragiono a mente fredda stabilisco sempre che ho più di quello che merito.

claire 25-10-2025 06:30

Re: Parliamo di invidia
 
É normale, nonostante si parli tanto male degli invidiosi. Sono dannosi se agiscono contro l'invidiato, altrimenti il danno è solo verso se stessi.

Io però vedo anche tanti con la mania di persecuzione che si credono invidiati.l, che gli invidiosi gli facciano le macumbe contro...e che siete tutti influencer? Ma chi vi caga!


Io analizzerei più la smania di essere invidiati e la convinzione di esserlo.

Per quanto mi riguarda 1) non mi invidia nessuno perché sarebbe malato di mente, anni fa Bo subito danni da invidia ma è acqua passata, comunque era in un ambito specifico e mai lo avrei pensato se non avessi saputo tutto quello che combinava sta persona in fissa; aveva tempo da perdere a competere con me.


2) invidio agli altri le possibilità di scelta, è un mio diritto, perché non dovrei? Mica gli faccio né auguro niente di male. E non mi soffermo su nessuno in particolare.

Comunque con le possibilità altrui io farei di meglio :ridacchiare: non se le sanno gestire, el signore dà e zucche a chi che no ga i porsei. Che peccato! Eco, più che invidia, mi spiace che tanti buttino via le loro chances. Io si che saprei cosa farne.


Sui soldi...sarebbe un pensiero in meno avere quello che basta per vivere,il che dovrebbe essere un diritto e non lo è e questo é grave. L'extra e i beni di lusso o altre cose di lusso non mi fanno né caldo né freddo. Cioè se li vedo penso a quanto prenderei vendendoli :ridacchiare: e stiperei il saccoccio sotto il materasso. O li spenderei per cose migliori. Ma sono gusti. Mi spiace pe chi si compra la borsa o il telefono da 2k per essere invidiato, io non li voglio e se ce li ho li vendo subito.
Invidiate la mia capacità di gestire il denaro! In quello sono brava, di recente mi hanno detto che "faccio i miracoli". In realtà no, la fatica é zero. Se devo averne il doppio per ossessionarmi e stare sempre in bolletta , ma anche no, non vedo convenienza. C'è chi ha molto più di me e sta sempre a frignare la miseria e a pensare a come farne su di più, ci sta sotto molto più di me, spende e spande in futilità ed è perennemente insoddisfatto ad aspettare il 6 all'enalotto o di vendere il terreno al prezzo più alto, lavorano pur potendo fare a meno e vivono tutto il giorno in ambienti di cacca aspettando la domenica e le ferie augustee, spengono i termi , comprano cibo solo in offerta ... Ma allora a che serve? Quale sarebbe la comodità? Di sapere che "mi invidiano"? Ah beh quando muori tutti invidiano il più ricco del cimitero sai che cuccagna .

Insomma invidio altre cose perché non mi pare che coi soldi stiano così bene. I soldi sono un mezzo di sussistenza ma le cose che mi farebbero stare bene sono altre. Certo, anche quel tot di soldi per avere un pensiero in meno, ma dovrebbero spettare di default, non essere lusso. Questo più che invidia mi dà rabbia.
Ieri ho di nuovo speso soldi per cose di lavoro non necessarie, ma sono contenta, ho delle ragnatele di Halloween in classe che sono stupende. Cioè fanno schifo ma sono stupende. Oggi compro le zucchette dai cinesi. E dei colori che non c'è mai un cazzo a scuola e i bambini hanno le matite che fanno cagare. Ieri non trovavo una cazzo di forbice per tutta la scuola. L'armadio materiali piange. I soldini di queste famiglie non ci sono, vanno alla Caritas. E io dovrei invidiare cosa? I ricchi immusoniti che si comprano cose per essere invidiati? Conosco una così, ha tutto sia a livello economico che altro. Risultato: lei si spacca di gocce e di alcol, una figlia bulimica e uno viziato e piantagrane, il marito anziano, é sempre a piangere e a terapia, esaurita a vita. Dovrei inviarla? Non ci penso proprio. Se avessi la roba sua me la godrei. Infatti me la godo perché mi porta i vestiti taglia xs di sua figlia �� Perfino quando si è ristrutturata la villa col 110% non faceva che piangere e piangere per la confusione, gli operai, gli scatoloni, gli imprevisti dei lavori... Che vitaccia. Sempre a piangere.
No quote

Xchénnpossoreg? 25-10-2025 11:09

Re: Parliamo di invidia
 
P. concordo completamente.

La libertà è data troppo spesso per scontata.
Poter uscire anche solo per una passeggiata. Poter disporre veramente del proprio tempo. Poter frequentare o meno gli altri e così via.

E sì, non c'è bisogno del carcere per avere delle grandi limitazioni.. a volte basta una vita un po' complicata causata da tegole e terze parti.
Della serie "quando l'esistenza non è più tua ma al servizio di..."

Robert_Plant 89 25-10-2025 11:10

Re: Parliamo di invidia
 
Invidio continuamente chi ha successo con le donne

Hor 25-10-2025 11:31

Re: Parliamo di invidia
 
Il mio computer prova molta Nvidia per le schede grafiche altrui.

Nightlights 25-10-2025 12:29

Re: Parliamo di invidia
 
:pensando:
Beh, di sicuro diciamo che so verso chi NON provo invidia.
E cioè verso chi viene a rimarcarti che lui ha fameja fioi porchi dii e tu fai la bella vita.
:sarcastico:

juan 25-10-2025 13:10

Re: Parliamo di invidia
 
C'è anche chi è invidioso patologico. Tipo mia zia sta in una famiglia coi soldi, figli bravissimi a scuola e realizzati, casa al lago, mare e montagna. Eppure lei (soprattutto) e il marito hanno sempre manifestato una certa invidia verso la mia famiglia (poveracci, poco scolarizzati). Non so perchè. Tipo se mio padre cambiava macchina erano irritati e nemmeno la guardavano nonostante potessero permettersene una migliore. Se mio padre aveva un certo orologio guardavano con disprezzo e poi dopo un po' vedevo mio zio con lo stesso orologio. Forse sono invidiosi del buon gusto, dato che a loro proprio manca.

claire 25-10-2025 13:58

Re: Parliamo di invidia
 
La libertà ha sempre dei limiti, per qualcuno é scontato poter fare e manco ci bada, a chi mancano certe libertà specifiche non guarda mai a quelle che ha invece, a chi mancano tutte che deve guardare? E ce ne sono, un se ce ne sono. Ma quelli sono subumani di serie Z con cui non raffrontarsi mai. Meglio sempre guardare chi ha culo a costo di minimizzare i problemi, basta che abbiano quello che non hai tu. Poco te ne fai se sei malato, tipo. Ma i malati chi se li incula mica sono persone. La società è tarata sull'abilismo. Un giorno ero al supermercato e c'era una madre anziana che si scusava perché la figlia disabile grave "ha 30 anni ma è come avesse sei mesi". Vorrei vedere tanti infelici come farebbero a gestirsi i figli completamente inabili, ad esempio Coi pensieri di quando muoiono e ci ci penserà, manco possono dire non vedo l'ora di crepare perché lasciano un vuoto che non si colma.
.

claire 25-10-2025 13:59

Re: Parliamo di invidia
 
Quote:

Originariamente inviata da juan (Messaggio 3058916)
C'è anche chi è invidioso patologico. Tipo mia zia sta in una famiglia coi soldi, figli bravissimi a scuola e realizzati, casa al lago, mare e montagna. Eppure lei (soprattutto) e il marito hanno sempre manifestato una certa invidia verso la mia famiglia (poveracci, poco scolarizzati). Non so perchè. Tipo se mio padre cambiava macchina erano irritati e nemmeno la guardavano nonostante potessero permettersene una migliore. Se mio padre aveva un certo orologio guardavano con disprezzo e poi dopo un po' vedevo mio zio con lo stesso orologio. Forse sono invidiosi del buon gusto, dato che a loro proprio manca.

Non guardare una macchina è invidia? Io lo chiamerei disinteresse... allora chissà quanti pensano che non mi cago le loro cose perché sono invidiosa, quando invece non me ne frega niente....

claire 25-10-2025 14:01

Re: Parliamo di invidia
 
Quote:

Originariamente inviata da Robert_Plant 89 (Messaggio 3058892)
Invidio continuamente chi ha successo con le donne

Le donne non sono oggetti, prova a non oggettificarle e vedrai che non si può invidiare qualcosa che non dipende né dalla fortuna né da abilità, ma da scelte autonome di terze PERSONE.

Patatrac! 25-10-2025 14:11

Re: Parliamo di invidia
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 3058931)
La libertà ha sempre dei limiti, per qualcuno é scontato poter fare e manco ci bada, a chi mancano certe libertà specifiche non guarda mai a quelle che ha invece, a chi mancano tutte che deve guardare? E ce ne sono, un se ce ne sono. Ma quelli sono subumani di serie Z con cui non raffrontarsi mai. Meglio sempre guardare chi ha culo a costo di minimizzare i problemi, basta che abbiano quello che non hai tu. Poco te ne fai se sei malato, tipo. Ma i malati chi se li incula mica sono persone. La società è tarata sull'abilismo. Un giorno ero al supermercato e c'era una madre anziana che si scusava perché la figlia disabile grave "ha 30 anni ma è come avesse sei mesi". Vorrei vedere tanti infelici come farebbero a gestirsi i figli completamente inabili, ad esempio Coi pensieri di quando muoiono e ci ci penserà, manco possono dire non vedo l'ora di crepare perché lasciano un vuoto che non si colma.
.

Certo, ci sono vari livelli di libertà, ci sono situazioni così difficili e complicate che non possiamo nemmeno immaginare, persone che devono portare certe coroci che non abbiamo nemmeno idea. L'importante è non convincersi di essere la persona che sta peggio al mendo pensando che tutti gli altri abbiano le possibilità e possano fare le scelte mentre noi no

Patatrac! 25-10-2025 15:09

Re: Parliamo di invidia
 
Quote:

Originariamente inviata da Robert_Plant 89 (Messaggio 3058892)
Invidio continuamente chi ha successo con le donne

E non oggettifichiamo le persone come quelle che ti scelgono in base al curriculum sessuale e alla dimensione del cetriolo come fossi un oggetto!!:pensando: Ma in questo caso la scelta è loro quindi è permesso oggettificare.

Axolotl~ 25-10-2025 16:03

Re: Parliamo di invidia
 
Non mi paragono agli altri quindi non provo invidia, al massimo dispiacere in certi momenti ma poi me ne frego e vado avanti. In ogni caso è un sentimento umano. Non siamo ( ancora ) robot, quindi può capitare .

untipostrano 25-10-2025 16:06

Re: Parliamo di invidia
 
Quote:

Originariamente inviata da juan (Messaggio 3058916)
C'è anche chi è invidioso patologico. Tipo mia zia sta in una famiglia coi soldi, figli bravissimi a scuola e realizzati, casa al lago, mare e montagna. Eppure lei (soprattutto) e il marito hanno sempre manifestato una certa invidia verso la mia famiglia (poveracci, poco scolarizzati). Non so perchè. Tipo se mio padre cambiava macchina erano irritati e nemmeno la guardavano nonostante potessero permettersene una migliore. Se mio padre aveva un certo orologio guardavano con disprezzo e poi dopo un po' vedevo mio zio con lo stesso orologio. Forse sono invidiosi del buon gusto, dato che a loro proprio manca.

Queste sono le persone peggiori! Anche un mio zio è così: prende una pensione d'oro, i suoi due figli sono 10 volte più realizzati di me, eppure si atteggia sempre a rosicone frustrato del cazzo e spesso parla come se fosse un pezzente!!

imnotalone 26-10-2025 02:31

Re: Parliamo di invidia
 
C'è l'invidia sana e maligna.

L'invidia sana è utile per migliorarti e ottenere quello che vorresti anche tu.

Quella maligna è distruttiva.

Di base, che ce ne sia un po' è anche un bene

claire 26-10-2025 05:49

Re: Parliamo di invidia
 
Quote:

Originariamente inviata da Axolotl~ (Messaggio 3058944)
Non mi paragono agli altri quindi non provo invidia, al massimo dispiacere in certi momenti ma poi me ne frego e vado avanti. In ogni caso è un sentimento umano. Non siamo ( ancora ) robot, quindi può capitare .

Nob ti confronti mai? Un mio psicazzologo disse che è umanamente inevitabile.
Pure io da quel poco che mastico di psico, so che già alla nascita ci si raffronta con l'altro, per motivi neurologici e biologici. Superato l'egocentrismo dei primi anni di vita, ci si confronta di continuo e si deve anche imparare a farlo, ci sono unità di apprendimento della scuola dell'infanzia che si chiamano "il sé e l'altro".
In questo momento sto lavorando con gruppi di 7 enni ed è tutto un guardare e criticare gli altri, sanno già che il cane di mio nonno si chiamava "fattigliaffarituoi" ed è vissuto 200 anni.

No quote

claire 26-10-2025 05:55

Re: Parliamo di invidia
 
Quote:

Originariamente inviata da imnotalone (Messaggio 3059077)
C'è l'invidia sana e maligna.

L'invidia sana è utile per migliorarti e ottenere quello che vorresti anche tu.

Quella maligna è distruttiva.

Di base, che ce ne sia un po' è anche un bene

Son cose che difficilmente uno ammette a se stesso e agli altri.
Ha connotazione negativa, quando la gente pensa a ste caratteristiche è per appiopparle atri altri e fare la vittima del caso.
L'invidia è come il bullismo: tutti invidiati e bullati, nessun invidioso e bullo.
E però i conti non tornano.

Gli altri li guardiamo eccomo e fin troppo, mai che di autocritichiamo

Robert_Plant 89 26-10-2025 08:23

Re: Parliamo di invidia
 
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 3058934)
Le donne non sono oggetti, prova a non oggettificarle e vedrai che non si può invidiare qualcosa che non dipende né dalla fortuna né da abilità, ma da scelte autonome di terze PERSONE.


Quando quelle terze persone non ti scelgono mai bisogna porsi una domanda, che è la seguente: " Come mai nessuna terza persona mi sceglie? " e rispondersi " Forse in me c'è qualcosa che non va "

claire 26-10-2025 08:49

Re: Parliamo di invidia
 
Quote:

Originariamente inviata da Robert_Plant 89 (Messaggio 3059093)
Quando quelle terze persone non ti scelgono mai bisogna porsi una domanda, che è la seguente: " Come mai nessuna terza persona mi sceglie? " e rispondersi " Forse in me c'è qualcosa che non va "

Forse hanno facoltà di scelta in quanto esseri umani? Come le ha chiunque di scartare cesse,malate, vecchie ecc. Mica si ha qualcosa di sbagliato, dato che tutta la peggio gente del mondo scopa( tiranni, dittatori, delinquenti, assassini) , non si sono incontrati i gusti altrui. E per questo non è merito né demerito trombare. Che poi bisogna anche fare i conti coi propri. A chi è che piacciono tutti/e quelli del sesso opposto? E risponderei con sincerità. A me non piacciono un sacco di femmine, e io rientro fra coloro che non piacciono alle femmine che ho incontrato e che mi interesserebbero . Fine. Dai dai che la discussione redpill è di là.

Dimar 26-10-2025 19:04

Re: Parliamo di invidia
 
Di sicuro non è carino scartare chiunque in base all'aspetto esteriore oppure evitare rapporti umani con gli altri perché a detta di qualcuno: quella è vecchia. Invecchiamo tutti prima o poi e non c'è da vantarsi perché prima o poi il vecchio scartato puoi essere tu in generale se non sei già scartato da una vita.....
Secondo me è una questione di persone compatibili e pazienza se non a tutti va bene, altrimenti saremmo tutti prodotti da laboratorio con la stessa identica vita.
Quanta cattiveria e insensibilità proprio in certe situazioni....

Deep breath 26-10-2025 22:10

Mi è capitato di dare una bella notizia su di me a un famigliare stretto e che questo in risposta si mettesse a piangere perché non avrebbe potuto raggiungere questa cosa. Ci sono rimasta veramente di sasso perché mi aspettavo che fosse almeno un po' felice per me dato l'affetto che ci lega, e che non era stato semplice neanche per me raggiungere questa cosa, ma evidentemente sofferenza e invidia sono state più forti di tutto il resto e ho cercato di consolarl*. Anche io provo invidia, ma non mi hanno mai dato fastidio i racconti altrui, anche se riguardano cose che vorrei fortemente. Non mi dà noia che gli altri ce le abbiano, è più un desiderio di avercele anche io. No quote

claire 27-10-2025 05:30

Re: Parliamo di invidia
 
Più che altro sta persona ha manifestato l'invidia in modo sincero e diretto. La maggior parte delle persone la sotterra w nasconde. Perfino a se stessa. Non male sta manifestazione così palese, stiamo sempre a nascondere i sentimenti negativi, non la vedo così brutta sta scena. Ammettere quello che si prova e mostrarlo così di botto non è da tutti. Se non altro questa non si racconta che non è invidiosa di niente.

Deep breath 27-10-2025 11:12

Non so se ci ha riflettuto su, non ci siamo più detti niente di quel giorno né nell' immediato né dopo. Io mi sono data come spiegazione dell' accaduto che quando si soffre troppo per una cosa ci si concentra così tanto su noi stessi che non si riesce a pensare agli altri neanche se sono persone a cui vogliamo bene. Tutto in quei momenti gira intorno a noi e al nostro dolore, gli altri non esistono più

claire 27-10-2025 13:05

Re: Parliamo di invidia
 
Quote:

Originariamente inviata da Deep breath (Messaggio 3059336)
Non so se ci ha riflettuto su, non ci siamo più detti niente di quel giorno né nell' immediato né dopo. Io mi sono data come spiegazione dell' accaduto che quando si soffre troppo per una cosa ci si concentra così tanto su noi stessi che non si riesce a pensare agli altri neanche se sono persone a cui vogliamo bene. Tutto in quei momenti gira intorno a noi e al nostro dolore, gli altri non esistono più

Si, vale anche il contrario: quando siamo felici tutto gira attorno a noi e vogliamo che gli altri manifestino partecipazione anche se forzata. Stavolta la tizia non ce l'ha fatta. Non va sempre bene essere sinceri e diretti, ma a volte serve. E forse si starebbe meglio a poter dire "ah ma io non ti faccio o
gli auguri per il matrimonio perché non trovo ci sia da festeggiare"
"Hai compiuto gli anni? E che merito sarebbe?"
"Hai avuto un salto di carriera? E perché non dovrei pensare alla fatica he ho fatto io che non è valsa a nulla? Esisto, mica esistono solo le gioie degli altri e mo ti becchi il mio pianto perché mi viene e non ho nessuna voglia e intenzione di trattenerlo".



Poi non si fa.

Si sotterrano le emozioni, si finge, si danno congratulazioni e auguri per gli obiettivi raggiunti. Anche se si è dalla parte dove non arrivano mai e magari si metterebbero di più.
Nessuno si congratula mai con chi convive con sfighe, con chi si fa il mazzo senza ottenimenti. Nessuno porta il regalo a chi ce l'ha fatta a rimanere in piedi nonostante le disgrazie. Si festeggiano sempre gli obiettivi pienamente raggiunti, meritati o meno che siano. Chi davvero si fa il culo ma non ha qualcosa di eccezionale e tangibile da mostrare non non prende né complimenti né regali.
Non parlo di te eh, sicuramente hai meritato.


Però i meriti di tanti sono invisibili.
Si vedessero le emozioni almeno,ogni tanto. Ben venga.
Così va il mondo.

dottorzivago 27-10-2025 15:41

Re: Parliamo di invidia
 
Al momento penso di essere invidioso per chi ha i soldi ,ma non parlo dell' imprenditore con la ditta ma parlo dei dipendenti statali ,non sono così ma ambizioso,invidio chi ha un buon stipendio intorno ai 3-3.5k con una qualità di vita decente.

Il massimo dell' invidia è stata intorno ai 18-25 anni,ero invidioso dei miei coetanei che avevano amici e comitivie, e la loro vita sociale molto occupata

Deep breath 27-10-2025 20:58

[QUOTE=claire;3059373]Si, vale anche il contrario: quando siamo felici tutto gira attorno a noi e vogliamo che gli altri manifestino partecipazione anche se forzata.

Sí quando siamo felici e raccontiamo la cosa a una persona cara, senza nessun festeggiamento, solo una confidenza, piacerebbe sentirci ascoltati per un attimo. Se però l'altra persona è in difficoltà è ovvio che le si sta vicino e la si consola e si cerca di aiutarla, così è stato. Però credo che l'affetto per qualcuno ci faccia essere felici per la loro felicità, quindi riprendendo i tuoi esempi, se si sposa, ne è contento e sta bene perché non dovrei essere felice per lui? Solo perché io non mi sono sposata e magari mi sarebbe piaciuto? In questo caso sarei triste per me, ma perché non felice per lui? Dentro di me le sento come due cose scollegate. Poi ci sta che in quel momento magari uno è in crisi e possa succedere, però successivamente con più razionalità ancora la penseresti allo stesso modo per una persona a cui vuoi bene?

Patatrac! 28-10-2025 00:36

Re: Parliamo di invidia
 
E quando (se è successo) cercano di farvi invidia come reagite? Quando vi sbandierano in faccia i loro traguardi raggiunti o quando hanno avuto una botta di fortuna. Tipo io conosco uno (operaio) che ha sposato una di buona famiglia, ha sposato la figlia di un costruttore e ovviamente ha avuto la casa nuova gratis (e che casa) e molto altro, questo si da un sacco di arie come fosse farina del suo sacco, anche con quelli che faticano a pagare mutuo o affitto. Voi come reagite in questi casi? Gli date soddisfazione mostrandovi invidiosi oppure no? (a me sta sui marroni sto qua :ridacchiare: )

Axolotl~ 28-10-2025 04:18

Re: Parliamo di invidia
 
Taglio corto, dicendo magari ah buon per te.

claire 28-10-2025 06:47

Re: Parliamo di invidia
 
[quote=Deep breath;3059497]
Quote:

Originariamente inviata da claire (Messaggio 3059373)
Si, vale anche il contrario: quando siamo felici tutto gira attorno a noi e vogliamo che gli altri manifestino partecipazione anche se forzata.

Sí quando siamo felici e raccontiamo la cosa a una persona cara, senza nessun festeggiamento, solo una confidenza, piacerebbe sentirci ascoltati per un attimo. Se però l'altra persona è in difficoltà è ovvio che le si sta vicino e la si consola e si cerca di aiutarla, così è stato. Però credo che l'affetto per qualcuno ci faccia essere felici per la loro felicità, quindi riprendendo i tuoi esempi, se si sposa, ne è contento e sta bene perché non dovrei essere felice per lui? Solo perché io non mi sono sposata e magari mi sarebbe piaciuto? In questo caso sarei triste per me, ma perché non felice per lui? Dentro di me le sento come due cose scollegate. Poi ci sta che in quel momento magari uno è in crisi e possa succedere, però successivamente con più razionalità ancora la penseresti allo stesso modo per una persona a cui vuoi bene?

Ecco io questa cosa per cui: se non sei felice per gli altri e perché sei invidioso, non la approvo.
Io sono felice per loro se una cosa fa felici persone a cui voglio bene, però mi chiedo anche le cose . L'ho sempre fatto fin da

piccola, sarò neurodivergente.


Poi ci sono anche le maniere i tempi e i modi

Una mia amica arrivò a tacermi cose, tipo san valentino, o altro, e in seguito mi disse che era perché io mi ero lasciata e non le pareva carino parlarmi di certe cose.
Lì ha esagerato, poteva benissimo dire, le ho detto ma sei fuori che razza di problemi ti sei fatta io non ci rosicavo, però meglio chi esagera con la discrezione che chi ti sbatte in faccia cose con tempistiche del tutto inopportune. E questo mi è successo
ultimamente più volte da parte di una persona. Non è maniera, dai. Alcuni pare proprio lo facciano apposta, poi non lo fanno
apposta, sono solo insensibili ed egocentrici.


Lì l'invidia eventuale lascia il posto all'incazzamento per l'insensibilità totale.


Per quanto riguarda il tuo caso, la questione è duplice: dipende com'è questa persona e questa è una valutazione tua: potrebbe essere talmente egoriferita che in ogni cosa pensa a sé stessa; un invece io...ah io povera me...ah ecco lei così, e io? Oppure di solito non fa così ,hai toccato un nervo scoperto (come succede inconsapevolmente a chiunque) ma stranamente è stata capace di manifestare la sua emozione in modo diretto. Ed è comprensibile che tu ci resti male perché non ha risposto secondo le tue aspettative, ma io la vedo anche in positivo, non è da tutti , di solito si ingoia il rospo e si finge, si fanno le finte congratulazioni.


(E non ricambio, non rendo Pan per focaccia, non sono fatta per vendette e giochetti vari, continuo a fare come faccio io, quella sono.)
Vale anche per me eh.
Certi complimenti e congratulazioni e attestazioni non li gradisco proprio, mi danno molto fastidio.

Crepuscolo 28-10-2025 07:55

Re: Parliamo di invidia
 
Quel tipo di invidia negativa, il classico rosicamento, è diminuita molto negli ultimi anni, quando ho accettato di essere inferiore alle altre persone. Ha lasciato il posto all' apatia e all' indifferenza.

claire 28-10-2025 08:05

Re: Parliamo di invidia
 
Quote:

Originariamente inviata da Crepuscolo (Messaggio 3059540)
Quel tipo di invidia negativa, il classico rosicamento, è diminuita molto negli ultimi anni, quando ho accettato di essere inferiore alle altre persone. Ha lasciato il posto all' apatia e all' indifferenza.

Ti sei quindi sottratto alla competizione.
Questo è positivo, ma darsi dell'inferiore non lo è.
Non hai perso nessuna gara, perché non c'è la gara.
(E nel caso ci fosse arrivo ultima io , mi stai davanti :D)


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 16:13.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.