Mah la gente pensa veramente a noi?
 

Ieri sera ho chiamato il telefono amico e ho raccontato all'operatrice che mi ha risposto il discorso che a volte mi sento criticata e derisa dalle persone allora lei mi risponde:"Ma lei crede che con tutti i problemi e pensieri che la gente ha per la testa,la gente pensa a lei?Ma lo crede veramente tutto questo?"
Voi che ne pensate delle parole di questa operatrice del telefono amico?

Re: Mah la gente pensa veramente a noi?
 

È una classica frase detta per incoraggiare, e a me sembra un modo facile per liquidare un problema che intanto comunque esiste.
È vero che la gente di norma lungo la giornata ha mille pensieri per la testa, ma se per strada vede qualcuno di strano e si mette a ridere platealmente di quella persona, magari ci penserà solo per quei due o tre minuti in cui ride, ma intanto ci pensa comunque e la risata di scherno si sente lo stesso.

Re: Mah la gente pensa veramente a noi?
 

Il giorno che smetteremo di pensare a quello che fanno gli altri giusto o sbagliato che sia e ci concentreremo su quello che facciamo noi miglioreremo come persone, se qualcuno mi critica è utile fare auto critica, pensare se stiamo sbagliando qualcosa e dove, dare sempre la colpa agli altri non porta da nessuna parte.

Re: Mah la gente pensa veramente a noi?
 

PER ME, è una risposta utile.

Re: Mah la gente pensa veramente a noi?
 

Secondo me questa specie di donna del telefono amico è solo un'altra scostumata che provoca, saranno persone messe a caso lì dietro. È come se avrebbe detto: ma ti sembra che la gente pensa a te che non sei nessuno?
Tu in realtà sei importante semplicemente perché esisti punto e basta, gli altri invece sono soltanto una massa di falliti perché per pensare sempre a te, significa che non hanno una vita e si sfogano su chi non c'entra niente. Una brava persona o comunque felice, non trascura la sua vita per offendere gli altri anche perché il primo che soffre è paradossalmente quello che offende, perché ha il veleno addosso senza che gli hai fatto niente e non ha più la tranquillità per vivere normalmente.

Ci pensano quando c'è da raccontare qualcosa che gli fa guadagnare punti sulla nostra pelle....per il resto no

Re: Mah la gente pensa veramente a noi?
 

Infatti, solo per offendere e dare fastidio perché sanno di essere inferiori

Re: Mah la gente pensa veramente a noi?
 

Prima ero arrivato alla convinzione che ci pensasse molto meno di quanto si possa credere (quindi si fa per lo più i cavoli suoi).

Adesso sono passato allo step successivo: che ci pensi o non ci pensi, ho imparato a fregarmene in entrambi i casi.

Re: Mah la gente pensa veramente a noi?
 

Io penso spesso ad altre persone, perchè gli altri non dovrebbero fare la stessa cosa?

Re: Mah la gente pensa veramente a noi?
 

in realtà sì, di base nessuno ti considera, a meno che non hai reali motivi per il quale qualcuno dovrebbe interessarsi (il più becero è: sei una persona attraente)

può essere un problema o meno. Essere invisibile può portare benefici, però ad una certa penso tutti vogliano farsi notare (almeno un po'), cioè se nessuno si accorge della tua esistenza pure ci soffri un po'

Sarebbe ottima una buona via di mezzo

... quando non si ha niente da dire o gli argomenti sono a zero eccoli come luridi avvoltoi tirare fuori la testa... soluzione comoda ,indolore e che sposta l attenzione da "loro" che sono dei pezzenti...

Re: Mah la gente pensa veramente a noi?
 

Penso abbia ragione, siamo noi introversi ed introspettivi a farci 1000 paranoie e vergognarci e a dare enorme peso al giudizio degli altri etc etc quando in realtà alla fin fine a nessuno frega niente/ricorda nemmeno più... La gente fa figure di merda epocali ogni giorno, viene sputtanata nel paese/quartiere/città/nazione/mondo e va avanti come nulla fosse.. se ne parla un po' e poi tutti dimenticano e vanno avanti fino alla prossima notizia/pettegolezzo che oscurerà la precedente, che presto o tardi verrà dimenticata

Io stesso ricordo cose degli altri e figure di merda epocali, anche avvenute 20 anni fa.. e con ciò? che me ne faccio? son robe vecchie di cui non frega più niente a nessuno e a me stesso non fan ne caldo ne freddo

anzi sono persino arrivato a pensare che pure parlare con la gente non serva a niente, tanto dimenticano tutto tutti o al limite in rari casi lo ricordano e raccontano a modo loro in maniera travisata (quindi del tutto inattendibile/inutile); lo riscontro ogni singolo giorno (ma chiunque può farlo)

come quella volta che ho fatto 2 colloqui con lo stesso tizio nella stessa azienda a distanza di un anno, manco si ricordava chi caz fossi (giustamente, chissà quanta gente avrà visto in un anno); nessuno sta a pensare agli altri a meno che queste persone non appartengano alla loro cerchia sociale ristretta.

Oppure l altro giorno sono passato vicino ad una ragazza che ha perso la verginità con me ai tempi (prima relazione e primo ragazzo "serio" e duraturo) un 10 anni fa e con cui sono stato insieme un anno, relazione intensa e alla fine molto burrascosa, di quelle che in teoria "lasciano il segno" (se non altro perché son stato il primo quantomeno), le sono passato letteralmente a 50 cm per 3-4 volte (apposta) e non mi ha manco riconosciuto �� e potrei portare tanti altri esempi...
in definitiva, nessuno ti calcola dopo un po' che sparisci dai radar

quindi, per me, ha ragione in pieno

Re: Mah la gente pensa veramente a noi?
 

Avviene, il fenomeno esiste e per i più svariati motivi: invidia ed inferiorità (abbasso l'altro per alzare me), bisogno di sentirsi parte di un gruppo (il nemico comune unisce), distrazione ed evasione da problemi personali, desiderio di potere e controllo sull'immagine di un'altra persona, noia e vuoto (come intrattenimento). Tutte implicano anche un certo guadagno.

Non so quanto osservazioni come quelle dell'operatrice aiutino, considerato che generalmente la persona affetta da ansia sociale ha già vissuto situazioni simili, le ha già viste e ci ha sofferto, tanto che per reazione effettivamente le estende, e soprattutto ne è toccato in modo eccessivo. Piuttosto credo sarebbe utile lavorare sul distanziarsene; sul ricordare che, se lo fanno, "futtitinni"; che chi parla male, spesso sta parlando di se stesso, non dell'altro.

Re: Mah la gente pensa veramente a noi?
 

Questo lo constato spesso pure io.

Ma gli altri siamo noi dicevano quei 3 a Sanremo.

Il giudizio altrui condiziona la vita di tutti, il problema é quando la fobia di questo giudizio fa stare troppo male con sintomi pesanti, e purtroppo non è degli altri.
Tutti potrebbero farsi di più gli affari loro e giudicare meno, noi compresi, al netto di ciò se si ha il disturbo è tutto a carico di chi ce l'ha.
Il telefono amico non è fatto di specialisti ma di volontari che si prestano all'ascolto, e a mio modesto parere hanno dato una risposta più sensata di molti specialisti. Al netto di quello he possono sapere della situazione singola di una persona e delle loro competenze psichiatriche e psicologiche.

Io stamattina ho fatto una figura di merda. Che lo sarebbe per chiunque. L'ho detta a due persone. Una ha minimizzato e ha fatto bene. Perché non è un grave accaduto oggettivamente, e non può sapere cose mie, cioè che il problema non è "la figura" ma la mia incapacità a gestirla con nonchalance come potrebbero fare altri . Con l'altra persona invece mi sono arrabbiata perché ha minimizzato ma questa persona sa , nel mio soggettivo vissuto , cosa mi comportano tali situazioni.
Sono concorde che ho anche di peggio e non sto certo ad ammazzarmi o a piangere una settimana per questa cosa.
Ma quello che gli altri pensano e rispondono dipende da cosa sanno di noi e dagli strumenti che hanno per capire.
Non posso aspettarmi mica che se svengo di sabato sera uscendo da una discoteca, la gente pensi che è un attacco di panico sociale da disturbo d'ansia generalizzato. Non mi conoscono e penseranno più probabilmente che mi sono
ubriacata.
Insomma la gente che incrociamo ci pensa come noi pensiamo loro, difficilmente se non siamo personaggi famosi o eccentrici o estremamente fichi o ci ama in segreto, ci pensa più del dovuto.
Un commento lo fanno, paesi piccoli la gente mormora, ed è annoiata e sta sempre a dire pettegolezzi e commentare chi passa, e a volte non si cura di farsi sentire dal soggetto.
Non sono comportamenti encomiabili di certo ma 1) chi è senza peccato... 2) se ci soffriamo più del dovuto per una risatina alle spalle da parte di semisconosciuti del paese, è
nostro il problema. Non che sia colpa nostra, e di sicuro sono comportamenti da evitare quelli, però il punto è che l'eccesso di importanza dato a tali episodi, se ci creano una sofferenza troppo forte, é perché abbiano noi delle fragilità a riguardo.
E a volte succede anche di fraintendere, e di credere che stessero ridendo o parlando di noi quando in realtà non è.
Questa è la quotidianità di chi ha manie di persecuzione e vede nemici cospiratori ovunque. Ma a livello inferiore, anche un insicuro lo può provare. Se io esco con delle scarpe che trovo strane, e me ne preoccupo, se sento ridere qualcuno penserò che ridono delle mie scarpe di merda.

Re: Mah la gente pensa veramente a noi?
 

Sì, gli altri pensano a noi.
La gente osserva, critica, fa delle riflessioni... e, generalmente, dopo dieci minuti pensa ad altro.
E' così, i pensieri vanno e vengono... un po' come quando guardi il paesaggio dal finestrino di una macchina.

Devo comprare il pane, Maria ha un bel vestito rosso, Smeraldina è sempre di corsa, le bollette.. quanto pago di luce, 'naggia!.

Vedi, sono considerazioni che scivolano via veloci.
Non si fermano.

Più che altro, spesso, siamo noi a dare troppa importanza ai (veri o presunti) giudizi altrui.
Ma questa è un'altra storia..

Perfetto...sono d'accordo al 101% con questa visione...in particolare quando dici che il nostro problema è gestire una risposta alla provocazione

Re: Mah la gente pensa veramente a noi?
 

è profondamente vera .... ma alla gente da piu fastidio sta cosa che ammettere di essere invisibili o cmq non considerati . è piu' "bello" pensare che la gente ce l ha con te , che uno ti guarda male , che fai schifo a tutti che la realtà , cioè quella che ognuno è praticamente invisibile al prossimo . invece dovrebbe essere una benedizione come consapevolezza

Re: Mah la gente pensa veramente a noi?
 

secondo me non è una risposta accettabile da un servizio come quello (considerato che al telefono ci potrebbe essere chiunque.. anche uno/a che si sta per ammazzare).

Poi.. boh.. come fate a credere ancora che a qualcuno importi qualcosa non lo so.

Io non so manco chi sia "la gente".. cioè, boh.. "la gente" ?

mai c'è stata "la gggente" nella mia vita per cui.. boh...

Pure gli psicologi fanno abbastanza ridere alla fine (se ne sai abbastanza.. capisci il giochino - sempre uguale - che fanno.. a fin di bene, per carità.. ma un giochino sterile e "funzionale" resta.. che non guarda a... è lavoro)

Re: Mah la gente pensa veramente a noi?
 

É un servizio di ascolto volontario.
Non ci sono professionisti.
Ascoltano ma non son lì per curarti.
Che risposta doveva dare?

A me anni fa il telefono amico disse che ero in una situazione terribile, che non sapeva cosa dirmi e che era terribile oh mamma oh mio dio tutto così .Mi fece una cassa di risonanza pazzesca. La mia psico di allora si incazzò e segnalò, ma sono volontari non specialisti, minimizzare non va bene e darti ragione nemmeno, allora che devo o fare, se tutto può fare peggio.

Io della risposta data a Smeraldina sarei stata contenta perché se chiamo ho bisogno che mi dicano che non è niente di grave.
Magari un altro è contento di sentirsi dire che è proprio grave e nella merda fino al collo come hanno fatto con me, perché ha bisogno di non essere sminuito .

É come chiamare un tuo amico, può dirti cose he ti fanno stare meglio o peggio, ti ascolta, non si può pretendere che siano responsabili se tu ti ammazzi a seguito di quello che dicono. Di sicuro non ti dicono di ammazzarti.

Re: Mah la gente pensa veramente a noi?
 

Concordo sul fatto che tante gente preferisce una narrazione ("ce l'hanno con me, mi guardano male, faccio schifo a tutti") che la constatazione della realtà (che non gliene sbatte una sega a nessuno - a meno che non ci vedano un valore - utilità per loro stessi - in te)

Ma per me non sono né una benedizione né una maledizione.. questa indifferenza, disinteresse, menefreghismo nei confronti di tutto/tutti (tranne quello che ti serve - è funzionale -) : è la realtà.

Per cui bisogna (ad un certo punto) iniziare a farci i conti (anche solo per proteggersi).

Anche se fa cagare ed è una merda

Re: Mah la gente pensa veramente a noi?
 

Io non lo so.
Per me risposte non ce ne sono.

Ma mi sembra una risposta poco umana, del cazzo, di merda... ecco, data da uno che dovrebbe credere a quel servizio per cui fa il volontario.. e avere qualche minima "precauzione" considerato che al telefono (davvero) potrebbe esserci chiunque..

Meglio parlare del tempo o di che musica ti piace, a sto punto.

Re: Mah la gente pensa veramente a noi?
 

Una benedizione fino ad un certo punto, l'indifferenza è un cancro.

Una mia psico tani anni fa mi raccontò che era svenuta sulle strisce pedonali e no si era fermato nessuno, si è tirata su da sola, è andata un un negozio che conosceva a chiedere acqua, e il negoziante fa "ah era lei signorina! Si ho visto ma pensavo fosse una drogata".
L'indifferenza dovrebbe preoccupare molto di più delle attenzioni.
Purtroppo ste consapevolezze coscie servono a poco se hai il cervello dindon, la gente che è malata di manie di persecuzione mica lo fa apposta, magari consciamente sa che nessuno la caga,a vaglielo a spiegare tipo ad uno schizofrenico col sintomo di essere perseguitato. Non se ne fa nulla delle razionali spiegazioni.

E gli psicologi boh, per me non serve a niente andare per via razionale in certi casi, o pastiglie o ciao. E sull'inconscio cosa fanno? Ipnosi, freudiana, emdr, tcc? Tutte cose semi scientifiche con risultati scarsi o nulli. Insomma per me lo psico serve a chi ha robetta, a chi ha bisogno di pacche sulle spalle e consigli, sai quante volte mi hanno spiegato con tanto di disegni come funziona il cervello e perché percome mi fa certi tiri...
Ok ,e allora?
É come quando mi spiegano come funziona l'emicrania. Benissimo. E mo che lo so mi passa? No, farmaci e pregare che funzionino.
É utile sapere chi è il nemico e come è fatto, perché almeno sai con cosa te la vedi, e magari eviti di andare in cerca di robe che non servono. Ma non serve mica a sconfiggerlo.

La mia ultima psico mi disse dopo anni, "no ma lei come consapevolezze è più che a posto". Ho smesso. Ho risolto qualcosa?
NULLA.

Re: Mah la gente pensa veramente a noi?
 

Credo sia l'elemento che sta alla base della mostruosità che è diventata questa ... "società".. l'indifferenza.

Però.. così.. è..

Crepi per strada e ti filmano e ridono e postano e ottengono qualche like/view in più.

Re: Mah la gente pensa veramente a noi?
 

Non era meglio prima, sta psico era una signora matura e parlava di quando era ragazza.
Forse anni 70. A Milano. Sempre stata avanti Milano ��

Re: Mah la gente pensa veramente a noi?
 

nel concreto non è cambiato nulla.. indifferenza (o peggio) sempre esistite.. (history teaches us nothing)

però.. nel micro.. è abbastanza diverso: internet fa aggregare i peggio coglioni e li fa pure sentire profeti di verità..

Nel concreto non cambia granché, ma a livello di dinamiche sociali .. hai voglia che cambia.

Negli anni '70 magari la società era ostile/indifferente (cambia poco) e a scuola ti bullizzavano (come oggi) ma poi tornato a casa.. fine.. <respiravi>

Ora con social, smartphone e mezzi di comunicazione che non te lo lasciano quello spazio di respiro... è comunque peggio.

E lo si vede in tutto: dagli psicologi, al telefono "amico".. ai forum.. a.. tutto, dai.

Tutto è più.. <smart>

Re: Mah la gente pensa veramente a noi?
 

A casa respiravi...mmm. Dipende cosa c'era a casa .
Per qualcuno è meglio attaccarsi agli amici virtuali che avere a che fare con chi ha a casa.

Comunque sì, capisco il paradosso fra essere connessi col mondo H24 e al contempo individualisti , senza alcuna coscienza di classe anzi guerre fra poveri, ognuno a pensare al suo orticello.

Re: Mah la gente pensa veramente a noi?
 

É una risposta di merda per te, per me no.

Non possono sapere se piace la risposta.

Se non va bene nessuna risposta perché tutte possono potenzialmente causare suicidio, meglio chiudere il servizio allora.

Ma anche meglio non rispondere niente a nessun amico che si confida, che poi se si ammazza è per la tua risposta.

Io mi ammazzerei per ogni risposta che mi viene data, da tutti. L'unica risposta che mi fa passare la voglia di ammazzarmi è quando mi istigano al suicidio, lì ho voglia di campare per dispetto. Sarà mica colpa loro.

Re: Mah la gente pensa veramente a noi?
 

Si, ma a casa anche oggi.. dipende da cosa c'è.. non è un elemento che cambia.

Solo che ti ritrovi pure questa <persecuzione> ESTERNA alle dinamiche della casa h24 in più addosso.. e non è poco.

Re: Mah la gente pensa veramente a noi?
 

Basterebbe spegnere i dati internet.
É che siamo dei drogati

Re: Mah la gente pensa veramente a noi?
 

Tu hai fatto terapia, sei una persona adulta, che ha lavorato su sé stessa, consapevole.

Al telefono amico chiamano tutti.. anche gente che non sa manco di essere al mondo (o molto giovane) e che magari subisce proprio angherie in famiglia o a scuola.. e .. onestamente, volontariato o meno.. non sono risposte da dare a uno sconosciuto di cui non sai niente, quelle.

E' come se qui sul forum aggredissimo tutti quelli che si iscrivono e parlano di <qualsiasi cosa> o li liquidassimo con <ma chi te credi di essere aho ? ma mettete in fila.. a' stronza/o>

PS: poi qui abbiamo più che altro troll come nuovi utenti.. ma è un altro discorso/problema

Re: Mah la gente pensa veramente a noi?
 

Anche qui: è relativo.

Non ho uno smartphone.. e di "social" ho solo questo forum.

Internet lo uso per altro.. non certo per la sua funzione .. "social"

Re: Mah la gente pensa veramente a noi?
 

Eh ma guarda he non c'entra aver fatto terapia o essere adulta.
Se stai male certe risposte ti possono ammazzare, vale per tutti e fa parte di tutti. Ti ho infatti detto che quando hanno risposto a me in modo contrario a Smeraldina, mi hanno fatto peggio dandomi conferma che mi devo solo ammazzare.

Non è che dico che siccome soon volontari non professionisti possono dire quello che vogliono.

È che proprio per il fatto che non sanno chi chiama e com'è messo, non ci sono risposte universalmente buone. Un po' di formazione la fanno, non è che possono dire cosa vogliono.
Poi però, si torna al punto: cosa va bene rispondere a chi non si conosce? Devono fare silenzio e ascoltare solo? Allora uno si sente ignorato e si ammazza.

Re: Mah la gente pensa veramente a noi?
 

Sta risposta oltre che a farti sentire ignorato ti faceva pure sentire colpevole..

Come ho detto.. ci può pure stare tra terapeuta e paziente in cura da te da tanto tempo..

Rispondere così ad uno sconosciuto non mi pare un servizio, ecco.. nemmeno utile.. solo.. boh.. come si fa tutto oggi.. <tanto per>

Io non farei mai il volontario ad un servizio del genere.. ma se mi devo immedesimare.. cercherei di far parlare la persona, anche di cazzate, tanto per farmi un'idea, per farla sfogare.. non la liquiderei con tre frasi del cazzo inutili e controproducenti come quelle.. in modalità attacco/aggressive

Re: Mah la gente pensa veramente a noi?
 

Solo in adolescenza, quando ti rompono su ogni cosa

Re: Mah la gente pensa veramente a noi?
 

Tipo: sono disperato perché ho un cancro incurabile.
- oggi danno pioggia ma per ora il cielo è bello.

Cioè questo sarebbe l'ascolto attivo, cambiare argomento ?

Uno ha bisogno che vengano ascoltati i suoi problemi e l'altro gli risponde del tempo e delle partite?

Non mi pare vada benissimo.

Si risponde in argomento ma in modo generico, mica è facile, ma allora come dicevo, se ogni risposta è invalida si toglie il servizio.

A me farebbe bene una risposta come quella data a Smeraldina.

Tu magari preferisci ti rispondano ok hai il cancro terminale?parliamo del campionato.

Terza persona vorrebbe sentirsi rispondere che è molto serio
e grave il suo problema di un'unghia incarnita


Quindi?

La risposta buona per tutti non esiste. Infatti è un servizio di ascolto.
Hanno un range di risposte da dare per dimostrare che ti stanno ascoltando.

Se poi ci fanno stare peggio non è colpa loro. A meno che non ti pigliano a insulti o ti dicano di ammazzarti.
Come non è colpa di un amico se ti fa stare peggio in buona fede pensando di darti una risposta che ti conforta.

Re: Mah la gente pensa veramente a noi?
 

E allora perché ti senti la persecuzione?
Io ho solo la chat del lavoro e le notifiche del registro che mi perseguitano:D

Re: Mah la gente pensa veramente a noi?
 

Ma tu hai detto a questa persona che VIENI derisa, o che TI SENTI derisa?
È una differenza fondamentale.
Perché se a questa persona dico:
"ci sono tizio e caio che mi prendono in giro e mi danno fastidio"
E l'altra persona mi risponde: "alla gente non gliene frega nulla di te", allora questa persona non ha capito niente di quello che ho detto.
Mentre se dico che "mi sento preso in giro" perché è una mia impressione, la risposta che ti ha dato già può avere più senso.

Re: Mah la gente pensa veramente a noi?
 

Ha detto come si sente, non quello che accade in realtà m pertanto la risposta non è insensata a mio parere.

Che poi nessuna risposta vada bene a tutti mi pare si sia capito, infatti è un servizio di ascolto. Le risposte che ogni singolo sconosciuto vorrebbe sentire é impossible darle.

Re: Mah la gente pensa veramente a noi?
 

ah guarda io preferisco essere ignorato o abbandonato che essere aiutato , meglio mori' che ricevere aiuto o attenzioni che nella maggior parte dei casi richiederà uno sdebitamento per essere stati aiutati ..... esiste ovviamente l aiuto incondizionato ma è talmente raro che nn fa statistica , nella maggior parte dei casi quando qualcuno t aiuta c è qualcosa sotto.

addirittura io la vedo piu esagerata la cosa , nn si limita all aiuto .... ma al semplice rivolgerti la parola di qualcuno ne consegue sempre che vogliono qualcosa da te .... in pratica c hai sempre da perdere qualcosa , fino a che nn resta piu niente

Re: Mah la gente pensa veramente a noi?
 

Finché puoi fare a meno di chiederlo e ti arrangi in qualche modo
Se non hai alternative bussi anche alla porta dell'inferno ti assicuro, i retropensieri stanno a zero