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Vorreste diventare "famosi"?
Innanzitutto spiego cosa intendo per "famosi", altrimenti non l'avrei messo tra virgolette: parlo di essere noti e conosciuti all'interno di una determinata comunità di persone, community virtuale, canale, piattaforma di scambi/comunicazioni eccetera...certo, oggi non è più come una volta, quando i canali di diffusione della "notorietà" erano pochi, immediatamente visibili e condivisi da tutti. Una volta c'era la televisione e quando pensavi a qualcuno di "famoso" ti veniva in mente Pippe Baude (rip) e personaggi analoghi. Oggi la visibilità si è sparpagliata su una miriade di spazi: c'é chi è una personalità su youtube, su twitch, su ig, su tikketokke, su ollyfans, su fobiasociale.com...in qualche modo è molto più facile e questo dà anche valore alla celebre profezia di Andy Warhol sui 15 minuti di celebrità consentiti a tutti. Ovviamente non è quello che si intendeva una volta per celebrità: è qualcosa di molto più limitato e settoriale e pertanto meno invasivo/invadente (o almeno così dovrebbe essere).
Parlando quindi di noi, anzi di voi: d'accordo che siete tutti fobici, ma l'idea di essere "popolari" in un ambito specifico, in una nicchia, per quanto ristretta, vi solletica, vi incuriosisce, vi stuzzica? |
Re: Vorreste diventare "famosi"?
In prima persona no, però mi piacerebbe che lo fosse una mia creazione ad esempio. Tipo quando sei su una strada e vedi le insegne luminose di qualche brand. Quella persona ha creato qualcosa che all'inizio era solo nella sua testa e adesso conoscono tutti.
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Re: Vorreste diventare "famosi"?
Non vorrei mai essere famosa. Vorrebbe dire avere troppe attenzioni e troppa gente che fa caso a come sei e a cosa fai. Per come sono fatta, sarebbe un vero incubo per me. Più passo inosservata e meglio è.
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Re: Vorreste diventare "famosi"?
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Una volta nelle riviste c'era sempre l'angolo della posta in cui una figura a volte anche anonima, rispondeva alle missive dei lettori. Queste persone spesso si trasformavano in punti di riferimento, nomi noti anche senza essere mai stati "visti". A me è capitato di conoscere un tale che si è presentato con un nome: al sentire il suo nome mi si è accesa la classica lampadina in testa...alla fine si trattava proprio del redattore che curava l'angolo della posta in una rivista che leggevo anni or sono. Per me anche questo è essere "famosi". |
Re: Vorreste diventare "famosi"?
Sono famosa su questo forum, e una volta lo ero su un gioco :D
Nella vita reale no, non mi piacerebbe, anzi ne avrei terrore visto che ho qualche scheletro nel armadio rischierei che escono fuori :pensando: |
Re: Vorreste diventare "famosi"?
Una volta eravamo tutti più famosi qui :D
Anch'io però non vorrei un certo tipo di "fama", quella che ad esempio può derivare dal ricoprire un incarico di responsabilità nei confronti della collettività, perché in tali casi devi esibire una rettitudine morale integerrima e non puoi permetterti la minima sbavatura, pena il finire in mezzo ai polveroni sollevati ad arte dai tuoi avversari (si sa come vanno le cose in questo paese di fratricidi). Io parlo di una notorietà di tipo quella di Tiziano Sclavi, tanto per dirne una, dove anche se hai fatto la revisione dell'auto dopo la scadenza, non ti succede nulla di trascendentale, mentre invece se sei anche solo un politico locale... |
Re: Vorreste diventare "famosi"?
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Re: Vorreste diventare "famosi"?
Allora, io "famoso" lo sono stato e per certi versi lo sono ancora, anche se in àmbiti ovviamente molto ristretti.
Lo sono stato all'università, nel senso che ero diventato una cosa a metà tra una specie di personalità tra gli studenti e un personaggio folcloristico, nel bene come nel male. Fatto sta che mi conoscevano più o meno tutti, intendo non personalmente, ma come individuo, con un nome e una faccia. In concomitanza, cioè sempre negli anni dell'università, ho cominciato a scrivere articoli su diverse riviste, non dico ovviamente su quale argomento, ma è (era) comunque un argomento di nicchia. Un po' alla volta mi sono costruito una notorietà e il punto massimo che ho raggiunto è stato pubblicare un saggio breve in volume. Per un certo periodo, in questo settore, sono arrivato a essere noto come una specie di autorità, non so quanto meritatamente. Infine, su internet, prima dell'era dei social network, quando moltissimi avevano un blog, avevo anch'io il mio piccolo blog, e anche in questo caso negli anni in cui l'ho tenuto sono arrivato a costruirmi un piccolo seguito e ad avere dei seguaci e a essere citato, ecc. Ora, in tutti questi casi a un certo punto non ce l'ho più fatta e sono entrato in fase di evitamento, abbandonando ciò che mi rendeva noto e ritirandomi in me stesso. Perché tutto questo? Per diversi motivi. Innanzi tutto c'era la sensazione che tutte le persone che mi seguivano come "persona nota" fossero interessate alla superficie di quel che esprimevo, ma a questo non seguiva alcun tentativo di entrare in contatto in maniera più sostanziale. Mi sentivo una figurina, un feticcio. Ero circondato da persone che in qualche modo mi ascoltavano ma ero comunque ancora solo. C'era una frattura tra ciò che sono (ero) e ciò che gli altri vedevano o cercavano da me. Poi, e questo ha pesato ancor più, c'è il fatto che farsi seguire dalle persone è qualcosa che costa mentalmente ed emotivamente un certo impegno. Bisogna continuamente stare al passo con quel che succede nell'àmbito in cui ti muovi, adattarsi alle novità e ai nuovi modi di interfacciarsi. E poi hai continue interazioni con altre persone che, per quanto superficiali (vedi sopra), hanno comunque il loro carico emotivo. Insomma, è una specie di lavoro e io a un certo punto non l'ho più retto. Se un giorno diventassi famoso "sul serio", tipo se tra qualche anno scrivessi un libro da 100.000 copie, mi chiedo se riuscirei a reggere la fama che ne conseguirebbe. Probabilmente diventerei un recluso volontario (più di adesso) o dopo qualche mese mi butterei sotto un treno. |
Re: Vorreste diventare "famosi"?
Pensa a J.D. Salinger o Thomas Pynchon
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Re: Vorreste diventare "famosi"?
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Re: Vorreste diventare "famosi"?
Interessante, il mio riferimento è Piero Scaruffi: amato e odiato da molti, me lo immagino vivere una vita da recluso con famigliari e gatti mentre là fuori, nel mondo internauta, la gente specula su di lui le più bizzarre teorie.
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Re: Vorreste diventare "famosi"?
Penso ad Avicii, DJ di fama mondiale (tra l'altro meritata), che nel 2018 si è suicidato proprio perché non riusciva a reggere la notorietà.
Ricordo che al tempo se ne parlò anche sul forum. |
Re: Vorreste diventare "famosi"?
A me piacerebbe essere famoso in una nicchia, essere riconosciuto come esperto o comunque uno tra i maggiori rappresentanti di un certo qualcosa.
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Re: Vorreste diventare "famosi"?
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Re: Vorreste diventare "famosi"?
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(non è certo la prima volta che lo scrivo) |
Re: Vorreste diventare "famosi"?
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Re: Vorreste diventare "famosi"?
Ho pensato più volte di aprire un canale youtube asmr o true crime e se lo facessi ovviamente vorrei avere il massimo numero di iscritti/fan del canale possibile.
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Re: Vorreste diventare "famosi"?
Ho un posto dove ho pubblicato dei miei quadri o foto fatte da me.
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Re: Vorreste diventare "famosi"?
Volevo aprire un canale YT a tematica incel, so che ce ne sono già però magari avrei cose in più da dire.
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Re: Vorreste diventare "famosi"?
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Re: Vorreste diventare "famosi"?
Volevo fare la comica.
Invece... |
Re: Vorreste diventare "famosi"?
E se non meritassi veramente questo riconoscimento?
Detto tra noi, preferisco muovermi in modo più discreto. |
Re: Vorreste diventare "famosi"?
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Re: Vorreste diventare "famosi"?
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Re: Vorreste diventare "famosi"?
Sei sicuro di ciò che dici? Crepaldi bello?
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Re: Vorreste diventare "famosi"?
Ne avevo già parlato qualche tempo fa, con un concetto più ampio
https://fobiasociale.com/diventare-f...uccesso-78705/ In passato per scappare dalla realtà mi facevo le fantasie di essere uno famoso, un musicista, un calciatore...a volte mi sostituivo a qualche attore nei film... Per il resto, non ho mai avuto fama..forse in un vecchio forum che frequentavo...non ho il carattere che emerge e non so se mi farebbe piacere ora come ora essere "di spicco"... Per essere famoso sui social o sui media odierni devi essere avvenente, parlare bene e e avere spigliatezza..altrimenti puoi diventare famoso solo come freak o caso umano alla giuseppe simone, rosario muniz, peppe fetish e soggetti del genere...purtroppo sono più nella seconda categoria :miodio: |
Re: Vorreste diventare "famosi"?
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Re: Vorreste diventare "famosi"?
Volendo potrei essere famosa, sono un caso umano di un certo livello. Oggigiorno tutti hanno "la loro storia"e fanno notizia, bastano gli agganci giusti o semplicemente che qualche scribacchino ti ci si metta dietro e narri la tua triste vicenda. Non sono "interessante" ma l'interesse si crea, e ciò che è noioso messo giù nei giusti modi, attira.
Ma non ho tale ambizione, o comunque a volte ci penso ad andare tipo a "La vita in diretta" a fare la casa umana ,solo se la visibilità potesse migliorarmi le cose, ma non lo farebbe. Le peggiorerebbe, quindi nada. Nella prossima vita farò la famosa di altro tipo. Poi oh se uno vuole andare nel giornale si fa presto eh, basta dare di matto in strada, combinare qualche casino, il livello di fama dipende dall'entità del casino. Una volta un tizio veneto portò il letto davanti al comune e dormì lì, perché voleva la casa popolare . Andò sul giornale con la foto, e gliela dettero. Potrei essere la prossima veneta a compiere tale azione dimostrativa. |
Re: Vorreste diventare "famosi"?
no, vorrei solo quella minima parte di soldi che fa la gente famosa anche senza fare un cazzo
l'anonimato mi sta bene, allo solitudine mi son rassegnato... |
Re: Vorreste diventare "famosi"?
mai e poi mai , vorrei essere dimenticato ,cosi qualsiasi cazzata faccio o sbaglio che commetto non ha piu rilevanza , perchè nn c è nessuno a cui importa di quello che fai o non fai , sei veramente libero , da famoso sei tutto meno che libero , per quanto mi riguarda so pure troppo famoso cosi come sono :sisi:
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Re: Vorreste diventare "famosi"?
Preferirei diventare famosa per cose che non mi riguardano direttamente, o comunque di carattere generale.
Infatti sto scrivendo il saggio: "Perché nel 2025 siamo tutti misantropi , intolleranti, distanzianti e antisociali ...ma poi viviamo tutti ammassati nei condomini coi muri di cartone? E altri paradossi." |
Re: Vorreste diventare "famosi"?
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Re: Vorreste diventare "famosi"?
Si io a breve diventerò molto famoso, sto costruendo una macchina che rivoluzionerà il mondo! Vedrete vedrete!:cool::cool::cool:
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Re: Vorreste diventare "famosi"?
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Lo scoprirete nel mio saggio. Spoiler: Di sicuro qualche milanese, chi altri? |
Re: Vorreste diventare "famosi"?
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Pure nei cimiteri c'è sovraffollamento, ormai difficile beccarsi un lotto isolato pure lì.. se non c'hai i soldi per il mausoleo famiglia-size.. magari su una tua proprietà. |
Re: Vorreste diventare "famosi"?
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Grazie Axolotl, davvero ;) |
Re: Vorreste diventare "famosi"?
Un poco stuzzica, ma in linea generale ti direi perlopiù di no.
Vedo come intrinseci ed intimamente correlati i rischi di perdita della privacy, pressione per l’esposizione, strumentalizzazione, malignità varie e fake news (cui non è possibile sottrarsi perché, proprio per il carattere sensazionalistico ed eccezionale, le bufale guadagnano attenzione e viaggiano lontano; la verità no). Mi viene in mente Bertazzi aka Tonio Cartonio, divenuto per scherzo, goliardia o antipatia un tossico morto di overdose e sostituito da un sosia. O tutte quelle su Emma Watson, o quelle che coinvolgono deepfake e montaggi. In nicchie e piccoli contesti - come da oggetto della domanda e thread - sarebbe più sopportabile e andrebbe anche bene, ma quelli anzidetti sono pericoli che vedo sempre presenti se non viene mantenuto un “limite”, una “distanza”. E credo che il limite sia superato quando da una parte nel soggetto avviene una dissonanza fra sé pubblico e sé autentico, e dall’altra negli altri si verifica un attaccamento ossessivo o distorto (idolatria od odio), e sviluppo di proiezioni (di bisogni, desideri o ferite irrisolte su quella determinata persona). Interessante l'esperienza di Hor.:pensando: |
Re: Vorreste diventare "famosi"?
Tenete conto anche che diventare famosi spesso poi richiede dover parlare o esibirsi in pubblico, interviste, fans invadenti ed assillanti che vogliono foto ed autografi ecc.. Come pensate che ve la cavereste con le vostre ansie e fobie?
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Re: Vorreste diventare "famosi"?
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Re: Vorreste diventare "famosi"?
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