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-   -   (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento? (https://fobiasociale.com/no-rant-secondo-voi-siamo-un-paese-destinato-al-fallimento-95139/)

Locharb 11-08-2025 18:16

(No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
Ciao a tutti, mi scuso per aver aperto gia' due thread nel giro di poco, non e' da me.
Quello che voglio chiedervi in questa discussione e' (cercando di non far sfociare la discussione nelle classiche lamentele sterili anche se sara' difficile) sappiamo che in Italia ci sono tante tasse, gli stipendi sono bassi, i politici sono corrotti e i servizi non funzionano, ma vorrei solo discutere insieme a voi, in toni pacati e con "dati alla mano", in maniera piu' imparziale possibile, della situazione del nostro paese, ovvero: siamo veramente una nazione che subira' un inesorabile declino?

Patiamo dal presupposto che un po' tutto il mondo, anche le nazioni considerate "paradisi in terra" come il nord europa, o le regioni scandinave stanno subendo un lento declino, detto questo pero', cio' che mi preoccupa dell'Italia e' questo:

- La politica (senza distinzioni di partito ed orientamento) mi sembra ferma da anni, come se fossimo sotto controllo di potenze piu' grandi di noi, voglio dire, negli ultimi 20 anni ci sono forse state riforme sostanziali che hanno migliorato concretamente la situazione di questo paese? non mi pare. Questo mi sta portando a perdere quella poca fiducia nella politica, poiche' vedo solo promesse fatte in campagna elettorale e mai mantenute.

- Penso che la mafia e corruzione politica siano radicati nel ns bel paese, tutte le tasse che paghiamo non portano ad alcun servizio, con sanita' in caduta libera, infrastrutture fatiscenti e chi piu' ne ha piu' ne metta.

- Non c'e' crescita e innovazione, le industrie non decollano, gli stipendi non aumentano, siamo l'unico paese OCSE in cui gli stipendi non si sono mai adeguati all'inflazione. Inoltre la concorrenza globale non aiuta.

- La popolazione sta invecchiando, guardando i grafici ci si chiede, gia' nel 2050, come faremo a pagare le pensioni (impossibile).

- Lasciamo stare il mercato immobiliare, che poi personalmente io sono amante della campagna quindi potrei pure comprare casa in una zona piu' economica ma seppur non avendo la palla di cristallo, i paesi andranno spopolandosi in favore delle citta' il che portera' il valore dell'immobile comprato in queste zone prossimo allo zero.

Mi permetto di linkare un video che ho trovato molto interessante sull'argomento:



Io nel mio piccolo, ho sempre voluto toccare con mano la situazione altrove, piuttosto che parlare per sentito dire, ed ho fatto una breve esperienza all'estero quest'anno per la prima volta, vi posso solo dire che nonostante un mercato del lavoro stra saturo causa immigrazione di massa ed un visto che non e' certo ottimo nella ricerca del lavoro, dopo 1 mese di fatica sono riuscito a trovare un umile impiego (lavoravo in fabbrica con asiatici 70% africani 20% altri 10%), in cui nei primi tre mesi guadagnavo 2700 euro netti al mese, dopo 3 mesi in automatico prendevo 3600 euro netti mensili. E' capitato poi di fare pulizie in hotel per qualche ora, tant'e' che un mese ho gudagnato 4500 euro netti (poi ho lasciato il lavoro in hotel poiche' mantenere i due lavori era distruttivo).
Questo in un paese in cui gli abitati si lamentavano continuamente, dicendo che 10 e piu' anni fa era tutto meglio (alla faccia).
Benzina 1 euro al litro, supermercato stessi prezzi italiani (frutta e verdura qualcosina in piu'), alla fine del mese mi restavano in saccoccia 3000 euro puliti, lavorando 7 ore e 30 , 5 giorni su 7.


Ora secondo voi, come si evolveranno le cose in futuro? ha senso per noi giovani, ed anche per i piu' adulti, restare qui a remare sperando che la barca non affondi?

Ripeto se possibile di mantenere la discussione in toni seri e portando dati ed esperienze reali e non semplici lamentele fini a se stesse.

Hor 11-08-2025 18:19

Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
Per me è destinato al fallimento se si continua a votare chi promette soldi a tutti in maniera improduttiva senza specificare da dove verranno presi.

Locharb 11-08-2025 18:22

Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
Quote:

Originariamente inviata da Hor (Messaggio 3044425)
Per me è destinato al fallimento se si continua a votare chi promette soldi a tutti in maniera improduttiva senza specificare da dove verranno presi.

Questo sicuramente, ma quello che ti chiedo e', non hai anche tu la sensazione che a prescindere di chi si vota, la situazione non cambiera' mai di una virgola?

Keith 11-08-2025 18:37

Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
Il paese è già in declino, da tanti anni.
Ma oltre all'economia mi preoccupa anche il declino sociale, che forse è anche più grave.

Sasuke 11-08-2025 18:37

Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
Assolutamente no, non vedo nessun declino anzi vedo un migliorare progressivo del tenore di vita,

per quanto riguarda la politica siamo alleati con UE e USA, i paesi più liberi e democratici, che ci coprono anche con le loro armi nucleari,

per quanto riguarda la mafia proprio due giorni fa hanno arrestato un trafficante internazionale calabrese, coi mezzi tecnologici investigativi che abbiamo la criminalità viene sempre più repressa, e la sanità è in netto e continuo miglioramento, anche come servizi gratuiti,

gli stipendi non seguono il passo con la inflazione ma sono comunque più alti rispetto al 90%100 del mondo e siamo super tassati, io dovrei essere uno dei tanti a dolermene, per esempio questo mese ho più del mio stipendio medio di trattenute, ma sono cosciente che quei soldi servono per il welfare per aiutare la comunità,

la popolazione sta invecchiando ma la storia che fallisce l'INPS è una mega stronzata le tasse aumentano anche per quello,

la questione del mercato immobiliare è dovuta a un fattore culturale, l'italiano in genere ritiene la casa un bene rifugio e il mercato è viziato da questo, in verità in Italia ci sono dieci milioni di case sfitte.

Il problema maggiore secondo me è l'immigrazione irregolare e il riscaldamento climatico, e i due eventi non dipendono direttamente da chi ci governa, almeno, non può l'Italia applicare provvedimenti che non siano in linea con l'unione europea.

Mollusco 11-08-2025 18:39

Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
Sono le stesse cose che si dicevano decenni fa.

Mi ricordo che gia' nei primi anni '90 molti prefiguravano per l'Italia un futuro di fallimento come per l'Argentina, mentre nulla di questo e' successo.

La risposta te la sei data da solo: l'Italia e' un paese in declino, all'interno di un declino occidentale che sara' inesorabile.

Sasuke 11-08-2025 18:43

Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
Stipendi alla fame poi è assolutamente falso lo stipendio medio in Italia gira intorno ai ventimila euro all'anno che bastano e avanzano per vivere dignitosamente, certo ci sono anomalie per esempio la paga oraria per gli insegnanti è uno sproposito.

idk 11-08-2025 19:10

Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
Il quadro economico è fosco, basti pensare che l'ultima politica industriale (seria) si è attuata negli anni '70, da lì in poi un tirare a campare alla buona.
Abbiamo settori ad alto potenziale come il farmaceutico, il manifatturiero che possono difendersi bene nel contesto globalizzato, ma senza innovazione è questione di un decennio e saremo sostituibili.
Cosa diventeremo dunque? Quello che già in parte siamo, un paese di venditori di cotechini e caciotte, degli affittacamere ai turisti. Un grandissimo ospizio.

Gufetto 11-08-2025 19:29

Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
Più che al fallimento è un paese destinato a sparire del tutto, tramite invasioni esterne incontrollabili (o meglio che non li si vuole controllare)
Negli ultimi giorni leggevo la crisi dei lidi che si aggiunge a tante altre crisi. Le aziende vengono sbolognate una ad una, ho letto che iveco è stata sbolognata agli indiani, fra poco non c'è quasi più nulla, non ci sono imprenditori, i cinesi si arraffano tutto e poco altro viene venduto come fosse un peso morto.
https://www.instagram.com/p/DNA4AhZtBFM/
I giovani sono perlopiù dei rincoglioniti, con un tasso di analfabetismo fra i più alti d'europa dove si vuole andare. Bastano due balletti su tiktok, qualche puntata di temptescionailand, qualche aperitivo e rizzati. Io ho mollato la scuola da più di 20 anni, non so cosa studiano adesso, almeno ai miei tempi letteratura, educazione civica...
E' un paese dove si vive male, neanche il clima sarà vivibile, praticamente ogni anno alluvioni ovunque e clima sempre più caldo. Una volta almeno c'era il clima tipico mediterraneo, ora manco quello.
A giro c'è odio e ignoranza, non c'è senso dello stato, menefreghismo. Ai tempi dell'unità di italia fu detto che adesso dovevano essere fatti gli italiani, nel 2025 alla fine non ci sono ancora stati. Vai a chiedere nel sud di garibaldi e di come ritornerebbero al regno delle due sicilie, di come il nord li ha depredati..
La politica è una perenne campagna elettorale, non legifera più nessuno, sono tutti sui social o nei salotti televisivi a fare eterna propaganda, leggi non ne fa più nessuno. Buoni a fare "al lupo, al lupo" ma nessuno fa nulla. Da una parte cacciano fascisti e ballano sui carri del gay pride, dall'altra fanno la caccia agli invasori ma solo sui social. Non c'è visuale di un futuro, tutto dall'oggi al domani, cazzate per accalappiare gonzi..
E' un paese della cuccagna, esposto ad ogni tipo di sciagura, demografia in calo, invasioni di subumani che vogliono solo depredare e che con l'italia nulla c'entrano, eventi atmosferici sempre più instabili, industria e imprenditoria inesistente, cultura allineanta all'occidente e quindi capitalismo, lussuria, accidia....assenza di valori comuni che possono unire un popolo, tutto nel menefreghismo di chi di dovere.
Non so cosa potrei salvare....qu è peggio di un fallimento.

Mollusco 11-08-2025 19:43

Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
Quote:

Originariamente inviata da Gufetto (Messaggio 3044442)
Più che al fallimento è un paese destinato a sparire del tutto, tramite invasioni esterne incontrollabili (o meglio che non li si vuole controllare)
Negli ultimi giorni leggevo la crisi dei lidi che si aggiunge a tante altre crisi. Le aziende vengono sbolognate una ad una, ho letto che iveco è stata sbolognata agli indiani, fra poco non c'è quasi più nulla, non ci sono imprenditori, i cinesi si arraffano tutto e poco altro viene venduto come fosse un peso morto.
https://www.instagram.com/p/DNA4AhZtBFM/
I giovani sono perlopiù dei rincoglioniti, con un tasso di analfabetismo fra i più alti d'europa dove si vuole andare. Bastano due balletti su tiktok, qualche puntata di temptescionailand, qualche aperitivo e rizzati. Io ho mollato la scuola da più di 20 anni, non so cosa studiano adesso, almeno ai miei tempi letteratura, educazione civica...
E' un paese dove si vive male, neanche il clima sarà vivibile, praticamente ogni anno alluvioni ovunque e clima sempre più caldo. Una volta almeno c'era il clima tipico mediterraneo, ora manco quello.
A giro c'è odio e ignoranza, non c'è senso dello stato, menefreghismo. Ai tempi dell'unità di italia fu detto che adesso dovevano essere fatti gli italiani, nel 2025 alla fine non ci sono ancora stati. Vai a chiedere nel sud di garibaldi e di come ritornerebbero al regno delle due sicilie, di come il nord li ha depredati..
La politica è una perenne campagna elettorale, non legifera più nessuno, sono tutti sui social o nei salotti televisivi a fare eterna propaganda, leggi non ne fa più nessuno. Buoni a fare "al lupo, al lupo" ma nessuno fa nulla. Da una parte cacciano fascisti e ballano sui carri del gay pride, dall'altra fanno la caccia agli invasori ma solo sui social. Non c'è visuale di un futuro, tutto dall'oggi al domani, cazzate per accalappiare gonzi..
E' un paese della cuccagna, esposto ad ogni tipo di sciagura, demografia in calo, invasioni di subumani che vogliono solo depredare e che con l'italia nulla c'entrano, eventi atmosferici sempre più instabili, industria e imprenditoria inesistente, cultura allineanta all'occidente e quindi capitalismo, lussuria, accidia....assenza di valori comuni che possono unire un popolo, tutto nel menefreghismo di chi di dovere.
Non so cosa potrei salvare....qu è peggio di un fallimento.

Mi spieghi dove starebbe la differenza con gli altri paesi europei?

bukowskiii 11-08-2025 20:54

Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
La società è destinata al fallimento come tutti gli imperi senza etica delle epoche passate.
L'agenda 2030 del WEF parla chiaro ma la cosa più inquietante è che nessuno ne parli...

gaucho 11-08-2025 21:10

(No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
Sì il costante declino economico, culturale, etnico non penso sia più evitabile

juan 11-08-2025 21:13

Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
Speriamo di sì

Gufetto 11-08-2025 21:22

Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
Quote:

Originariamente inviata da Mollusco (Messaggio 3044443)
Mi spieghi dove starebbe la differenza con gli altri paesi europei?

La differenza è che questo paese è stato quello che ha subìto il peggioramento più drastico. Già negli anni '90 si capiva che era un paese immobile, stagnante, impestato di mafie e a crescita zero..negli ultimi 15/20 anni è ulteriormente peggiorato su ogni punto di vista, probabilmente di peggio in europa non ce ne sta, forse la romania. Fra 10 anni sarà un paese centrafricano o a livello del bolivia/colombia.
Solo una cosa potrebbe salvare questo paese: il crollo della democrazia e l'instauramento di uno pseudoregime, meglio se di destra. Serve gente con le palle, no seghe da social. Rimettere ordine, valori, dignita. Sapere che allo stato c'è qualcuno e non pavidi e chiacchieroni fantocci, vedere azioni concrete, non fuffa. Restituire strade e città alla gente, no ai maranza e bastardelli vari liberi di fare ciò che vogliono. La destra che c'è ora è la sinistra di 15 anni fa. Lo stiamo vedendo che nel mondo le democrazie non contano più nulla, ora conta chi fa la voce grossa, bulli, tiranni alla putin, gig ping, l'america di trump si sta avvicinando al fascismo...in europa c'è una serva che va a fare accordi di strozzinaggio con l'america e sorride stringendo la mano contenta...ma dove si vuole andare

Sasuke 11-08-2025 21:40

Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
l'Italia è data per spacciata dagli anni novanta, e invece niente, aveva ragione Berlusconi, e lo diceva nel periodo di maggiore crisi economica della Repubblica, i ristoranti sono pieni(ed è un segnale importante in quanto in Italia tantissime persone sanno cucinare e lo sanno fare molto bene) e c'è benessere ovunque, per motivi di cui non sono responsabile da quest'anno guadagno circa il 20%100 in meno, dovrei prendermela? No, o cambio lavoro e acquisisco ulteriori qualifiche o riduco il mio tenore di vita, che non vuol dire necessariamente peggiorarlo, quante persone spendono in sigarette o gratta e vinci? O smartphone che potrebbero pagare un quarto? Il fatto che la situazione non sia gradita non esime nessun individuo sano dalle sue responsabilità e dal poterla cambiare, troppo facile dire in Svizzera un pari occupato guadagna il triplo, chi vi vieta di andarci?

muttley 11-08-2025 22:23

Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
Il declino economico dell'Italia è dovuto all'emergere di altri soggetti nell'agone economico mondiale, quali Cina, India e più in generale i Brics.
Il declino culturale è in parte conseguenza del declino economico e in parte conseguenza dell'uso scorretto e compulsivo delle nuove tecnologie.
Il declino demografico segue come diretta emanazione degli altri declini.
In termini generali ravviso un declino complessivo dell'essere umano senza distinzioni di nazionalità e/o cultura. Abbiamo semplicemente raggiunto il plateau, quel punto di stallo in cui non è più possibile sperare di progredire con lo stesso scatto in cui fu possibile nei due secoli precedenti. Le risorse sono limitate, e la crescita infinita in un mondo finito non è possibile se non nella mente degli economisti. La curva del progresso si appiattisce e ci aspetta un avvenire di "autisticizzazione" del genere umano: sparirà progressivamente il senso di comunità che ha caratterizzato la storia passata, lasciando il posto ad un individuo convoluto, ripiegato su se stesso e sulla sua interiorità, grazie alle enormi possibilità che verranno messe in campo dall'ai e dal deepfake. Così è come intravedo il futuro, senza voler attribuirgli a tutti i costi una connotazione negativa, anche perché non è detto che a tutti piaccia per forza vivere in una società di relazioni e interscambi continui anzi è proprio su un forum come questo che un certo tipo di prospettiva dovrebbe piacere.
Potremmo osservare il Giappone attuale: una vera e propria low-desire society dove si lavora, si guadagna poco (i loro salari sono forse ancora più stagnanti dei nostri), ci si accontenta del minimo indispensabile, si rinuncia ai grandi progetti e si vive in universi fittizi creati dalla propria immaginazione.

Keith 12-08-2025 02:52

Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
Hanno creato una società solo per ricchi.
Il messaggio che viene trasmesso è che il povero deve solo lavorare, vivere tutta la vita da single in una stanza in affitto o a casa dei genitori, consolandosi con delle insulse serie TV e le partite.
La vita bella è solo per i ricchi. Se vai al mare le spiagge sono tutte chiuse e devi andare agli stabilimenti a pagamento, parcheggiare a pagamento. Gli Hotel non ne parliamo neanche.
Le automobili sono solo per i ricchi.
I ristoranti solo per i ricchi. Se proprio vuoi andare ci sono i menù fisso a 25-30 euro a persona, che comunque non è poco, e ti prendono anche per pulciaro se inviti qualcuno.
Una casa che si possa definire tale, e quindi non una baracca in un borgo sperduto, ovviamento è solo per ricchi o ereditieri. Prima chiunque poteva comprare un bilocale di 70 mq.

Non che prima i poveri se la spassavano, però potevano organizzarsi con altri poveri, fare la scampagnata o andare alla spiaggia libera. Non era una vergogna essere poveri, quantomeno non come adesso. Si faceva rete sociale. Era una vita un po' duro, ma avevi i tuoi momenti di svago.

Oggi se sei povero veramente muori, ancora non di fame, ma muori di inedia, rancore, mancanza di qualsiasi opportunità, solitudine.

Michael Noir 12-08-2025 03:28

Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
Quote:

Originariamente inviata da Locharb (Messaggio 3044424)
Ciao a tutti, mi scuso per aver aperto gia' due thread nel giro di poco, non e' da me.
Quello che voglio chiedervi in questa discussione e' (cercando di non far sfociare la discussione nelle classiche lamentele sterili anche se sara' difficile) sappiamo che in Italia ci sono tante tasse, gli stipendi sono bassi, i politici sono corrotti e i servizi non funzionano, ma vorrei solo discutere insieme a voi, in toni pacati e con "dati alla mano", in maniera piu' imparziale possibile, della situazione del nostro paese, ovvero: siamo veramente una nazione che subira' un inesorabile declino?

Patiamo dal presupposto che un po' tutto il mondo, anche le nazioni considerate "paradisi in terra" come il nord europa, o le regioni scandinave stanno subendo un lento declino, detto questo pero', cio' che mi preoccupa dell'Italia e' questo:

- La politica (senza distinzioni di partito ed orientamento) mi sembra ferma da anni, come se fossimo sotto controllo di potenze piu' grandi di noi, voglio dire, negli ultimi 20 anni ci sono forse state riforme sostanziali che hanno migliorato concretamente la situazione di questo paese? non mi pare. Questo mi sta portando a perdere quella poca fiducia nella politica, poiche' vedo solo promesse fatte in campagna elettorale e mai mantenute.

- Penso che la mafia e corruzione politica siano radicati nel ns bel paese, tutte le tasse che paghiamo non portano ad alcun servizio, con sanita' in caduta libera, infrastrutture fatiscenti e chi piu' ne ha piu' ne metta.

- Non c'e' crescita e innovazione, le industrie non decollano, gli stipendi non aumentano, siamo l'unico paese OCSE in cui gli stipendi non si sono mai adeguati all'inflazione. Inoltre la concorrenza globale non aiuta.

- La popolazione sta invecchiando, guardando i grafici ci si chiede, gia' nel 2050, come faremo a pagare le pensioni (impossibile).

- Lasciamo stare il mercato immobiliare, che poi personalmente io sono amante della campagna quindi potrei pure comprare casa in una zona piu' economica ma seppur non avendo la palla di cristallo, i paesi andranno spopolandosi in favore delle citta' il che portera' il valore dell'immobile comprato in queste zone prossimo allo zero.

D accordo su tutto, la pensavo così già 20 anni fa e i fatti col tempo mi han dato ragione...

E' così ed è innegabile per chiunque abbia un po' di onestà intellettuale e si sia tenuto informato su fatti di natura politica, economica e sociale negli ultimi decenni...

L unico punto su cui forse potranno mettere una pezza è il declino e l invecchiamento della popolazione, semplicemente facendo entrare ancora più immigrati, cosa che peraltro sta già facendo in italia pure l estrema destra (anche se la popolazione già diminuisce nonostante il massiccio afflusso di immigrati degli ultimi 30 anni, segno che è diventato un paese meno vivibile pure per loro, il che è tutto dire, abbiamo perso 1 milione di abitanti negli ultimi 5 anni nonostante l immigrazione, giusto pochi giorni fa leggevo che quest anno non riapriranno a settembre 5 scuole materne nel capoluogo della mia regione per mancanza di iscritti causa denatalità).


Dopo qualche deduzione penso che quasi sicuramente il paese di cui parli fosse l australia mi sa, è abbastanza difficile restarvi a lungo però e non so come facessi a viverci con 600€ al mese dato che è piuttosto costosa (ma probabilmente coabitavi con altre persone o avevi altre agevolazioni.. 600€ comunque mi paiono piuttosto poche in ogni caso)

Detto ciò per rispondere alle tue domande finali no non ha molto senso restare qui, difatti 100-150k italiani emigrano ogni anno (come hai fatto tu e ho visto personalmente fare a decine e decine di persone solo dalle mie parti negli ultimi 20 anni), pare di essere tornati agli inizi del 900 :D

Per quanto mi riguarda un posto vale l altro, per cui me ne resto qui, anche perchè ormai ho 39 anni e spero vivamente di non arrivare ai 45, la mia situazione sociale non migliorerebbe di una virgola (magari quella economica si, ma dei soldi me ne faccio una sega senza la socialità) e poi mi preoccupa di più e fa molto più schifo il declino socioculturale che interessa tutto l occidente rispetto a quello economico (che pure è in atto, ma pare meno rapido).

Svalvolato 12-08-2025 08:06

Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
Sicuramente l'Italia sarà destinata se non al fallimento ad un costante e lento declino.

Anche se non sembra il tutto parte dalla seconda guerra mondiale, quando l'Europa perse la leadership mondiale. Ci fu un boom economico subito dopo sfruttando il fatto che si doveva ricostruire tutto, ma da allora si tira perlopiù a campare.

Oggi si sopravvive in molti casi grazie all'enorme capacità di risparmio dei nostri genitori e nonni, con figli e nipoti (spesso unici vista la denatalità) che si ritrovano un bel gruzzoletto in mano che li permette quantomeno di mettere ancora insieme il pranzo con la cena.

Sicuramente ci saranno nuovi Paesi che conteranno di più in futuro (e già oggi) ma non è che sia tutto oro quel che luccica; in Cina per esempio non è che siano tutti ricchi con case hi-tech, il robot umanoide che li fa da colf e l'auto elettrica da 50k. India poi altro player importante, ma la maggior parte della popolazione vive in mezzo a mucche e topi.

Da questo punto di vista lo standard europeo (e italiano) è ancora più alto di quello della stragrande maggior parte dei Paesi mondiali.

Detto questo non si può pensare che tutto duri per sempre, l'Europa è stato il punto di riferimento culturale, sociale e scientifico per secoli, era chiaro che prima o poi sarebbe cambiato. E' crollato l'impero romano, crolleremo anche noi, o ci spegneremo comunque lentamente. Anche un continente che va verso i 50 anni di media non può pensare di contare qualcosa (e non può pensare comunque di farlo importando gente a caso anche se giovane).

Anche il fatto di essere in ritardo sulle innovazioni tecnologiche in atto è la dimostrazione che si tratta oramai di un continente vecchio e spento. In ogni caso attenzione perché robotica, ia ecc... cambieranno completamente il quadro economico, non solo tra Paesi, ma anche all'interno degli stessi.
Più che gli Stati sarà chi controllerà le nuove tecnologie ad avere il comando, non mi stupirei di un futuro in cui ci sarà un proliferare di governi tecnocratici. Anche l'intero sistema ecomico (lavoro-stipendio-acquisto beni-pensione) dovrà essere ripensato, visto che la maggior parte delle persone non servirà più a nulla nella catena lavorativa.

gaucho 12-08-2025 09:20

Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
Hunger Games credo sia il film distopico che più si avvicina al futuro che ci attende

Da'at 12-08-2025 11:26

Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
Io vorrei capire però qual è questo paese in cui basta trasferirsi, senza competenze, senza un visto per lavoro, dove si trova un lavoro umile in poco tempo che paga 3600 euro al mese lavorando meno di 40h a settimana e permette di metterne 3000 da parte.
No perché ci vado subito. Se è vero (ma sono scettico).

bukowskiii 12-08-2025 11:37

Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
Quote:

Originariamente inviata da gaucho (Messaggio 3044509)
Hunger Games credo sia il film distopico che più si avvicina al futuro che ci attende

https://youtu.be/tJF9k1R0bPc?si=Am_2_n7XcCEf5vaU

Crepuscolo 12-08-2025 11:52

Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
Quote:

Originariamente inviata da Da'at (Messaggio 3044532)
Io vorrei capire però qual è questo paese in cui basta trasferirsi, senza competenze, senza un visto per lavoro, dove si trova un lavoro umile in poco tempo che paga 3600 euro al mese lavorando meno di 40h a settimana e permette di metterne 3000 da parte.
No perché ci vado subito. Se è vero (ma sono scettico).

So che in Norvegia ci sono lavori stagionali dove si guadagna molto però appunto durano poco.

Mollusco 12-08-2025 12:31

Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 3044477)
Potremmo osservare il Giappone attuale: una vera e propria low-desire society dove si lavora, si guadagna poco (i loro salari sono forse ancora più stagnanti dei nostri), ci si accontenta del minimo indispensabile, si rinuncia ai grandi progetti e si vive in universi fittizi creati dalla propria immaginazione.

In pratica una sorta di ritorno alla condizione feudale in chiave tech. Abbiamo costruito tutto questo progresso per finire cosi'?

Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 3044477)
Così è come intravedo il futuro, senza voler attribuirgli a tutti i costi una connotazione negativa,

Ma a te piacerebbe una roba del genere?

muttley 12-08-2025 14:14

Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
Non so se mi piacerebbe, ma mi chiedo se noi (includo un po' tutte le persone del forum, anche se so che bisognerebbe operare dei distinguo, in quanto non siamo tutti uguali), abituati da sempre a una vita di solitudine, depressione, autoafflizione eccetera, percepiremmo alcun cambiamento.
Ecco perché quando si arriva a discussioni del genere sul forum, resto sempre un po' perplesso: che senso ha per un fobico/depresso/ansioso lamentarsi della società se la radice del suo malessere è principalmente endogena? A parte Keith che è uno psico-negazionista e fa risalire l'origine del suo disagio a quanto lo circonda in termini di società :D, credo che non avremmo molto di cui lamentarci. Depressi eravamo e depressi continueremo ad essere, a meno di sfidare apertamente la comfort zone sulla quale abbiamo edificato questa nostra valle di lacrime.
A un'analisi più approfondita, penso che un tipo di tecnologia che espande all'infinito le possibilità del deepfake all'inizio potrebbe incuriosirmi, probabilmente finirei anche con l'esserne dipendente ma, come per tutte le dipendenze, gli effetti negativi dell'assuefazione finirebbero per prevalere e il bisogno continuo di stimolazione mi porterebbe nuovamente in uno stato di infelicità e insoddisfazione senza esito.
Questo video illustra l'evoluzione assai probabile della vita delle future generazioni


Locharb 12-08-2025 15:35

Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
Quote:

Originariamente inviata da Da'at (Messaggio 3044532)
Io vorrei capire però qual è questo paese in cui basta trasferirsi, senza competenze, senza un visto per lavoro, dove si trova un lavoro umile in poco tempo che paga 3600 euro al mese lavorando meno di 40h a settimana e permette di metterne 3000 da parte.
No perché ci vado subito. Se è vero (ma sono scettico).

https://ibb.co/gXg2RvP

https://ibb.co/G4vTGQPH

Queste sono le entrate nel mese di Marzo (conta che in Australia pagano settimanalmente) somma tutto e converti da AUD a EUR e vedi quanto ho fatto quel mese. (sono due lavori 1 pulizie in hotel qualche ora laltro in fabbrica 7,5 ore a giorno 5 su 7, con a volte qualche ora di straordinario ma si parla di massimo 4 o 5 ore al mese)

A riaprire il conto australiano e andare a ritrovare i pagamenti mi e' salito ancora di piu' il nervoso e la voglia di ritornare arggg.

Mollusco 12-08-2025 15:39

Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 3044559)
Non so se mi piacerebbe, ma mi chiedo se noi (includo un po' tutte le persone del forum, anche se so che bisognerebbe operare dei distinguo, in quanto non siamo tutti uguali), abituati da sempre a una vita di solitudine, depressione, autoafflizione eccetera, percepiremmo alcun cambiamento.
Ecco perché quando si arriva a discussioni del genere sul forum, resto sempre un po' perplesso: che senso ha per un fobico/depresso/ansioso lamentarsi della società se la radice del suo malessere è principalmente endogena?

Va bene, ma e' proprio necessario prendere come modello un paese dove il culto del lavoro e' un valore tale, che morirci diventa un titolo di merito? Allora a 'sto punto meglio i paesi scandinavi, dove si lavora ma senza sentirsi dei kamikaze...e c'e' pure un welfare di tutto rispetto.

Da'at 12-08-2025 15:55

Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
Ma per andare in Australia a lavorare ci vuol mica una sponsorship?

Edit: mi rispondo da solo, c'è anche il work holiday visa

muttley 12-08-2025 16:05

Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
Quote:

Originariamente inviata da Mollusco (Messaggio 3044584)
Va bene, ma e' proprio necessario prendere come modello un paese dove il culto del lavoro e' un valore tale, che morirci diventa un titolo di merito? Allora a 'sto punto meglio i paesi scandinavi, dove si lavora ma senza sentirsi dei kamikaze...e c'e' pure un welfare di tutto rispetto.

Ultimamente il Giappone è diventato il paese faro per tutti i sovranisti e populisti perché ha ancora la sovranità monetaria e bancaria e adotta una politica a maglie strette sull'immigrazione. Il tutto però ha delle condizioni, più o meno quelle che dici tu: andare in pensione a 75 anni, lavorare >60 ore a settimana con un sacco di straordinari non pagati e non riconosciuti, meccanicizzare la totalità delle imprese, spendere pochissimo e osservare una serie di regole e regolamenti che qui, dove per due mascherine si grida alla dittatura, sembrerebbero troppo stringenti.
I paesi scandinavi sono grandi e poco densamente popolati e, nel caso della Norvegia, hanno anche un notevole surplus di risorse naturali. Sicuro che sia con loro che dovremmo fare il paragone?

Locharb 12-08-2025 16:06

Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
Quote:

Originariamente inviata da Da'at (Messaggio 3044588)
Ma per andare in Australia a lavorare ci vuol mica una sponsorship?

No pero' e' molto restrittivo, nel senso che come dicevo a meno che non hai gia' un lavoro o una professione che svolgi da anni in cui c'e' richiesta (esempio piastrellista, idraulico ecc) diventa davvero tosta e dovrai sgomitare con altre centinaia di migliaia di immigrati con gli occhi iniettati di sangue. Noi italiani possiamo chiedere il working holiday visa rinnovabile per massimo 3 anni se vengono rispettate determinate regole (questo visto non e' un vero e proprio visto di lavoro, ma vacanza-lavoro, percio' chi come noi ha questo visto non e' certo ambito tra i datori di lavoro, quindi la fatica aumenta ancora), dopo 3 anni sara' molto difficile restare, a meno che non ricevi il cosidetto sponsor, cioe' il datore di lavoro paga le spese per te perche' sei indispensabile all'azienda.

Io ho provato solo in Australia ma a questo punto con tutte le difficolta' che ti mettono davanti, di certo non disdegnerei provare anche in nord europa.

Questo e' anche il motivo per cui dopo 1 mese di tentativi tutti i giorni mi sono dovuto accontentare e ringraziare di aver trovato lavoro in fabbrica in cella frigorifera e in hotel a fare pulizie (ovviamente il cv purtroppo dovra' essere gonfiato con esperienze fittizie)

Wrong 12-08-2025 17:58

Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
Ah l'Australia. Uno che conosco è partito con non so quale visto, in pratica deve fare lavori poco appetibili per i locali, potrebbe finire anche in miniera. Come vengono trattati gli italici dalla gente del luogo? Se ti ammali e non sei più produttivo ti imbarcano con il primo volo per l'Italia?

Michael Noir 12-08-2025 18:04

Quote:

Originariamente inviata da Wrong (Messaggio 3044619)
Ah l'Australia. Uno che conosco è partito con non so quale visto, in pratica deve fare lavori poco appetibili per i locali, potrebbe finire anche in miniera. Come vengono trattati gli italici dalla gente del luogo? Se ti ammali e non sei più produttivo ti imbarcano con il primo volo per l'Italia?

in realtà è un ottimo posto e molto ambito la miniera (molto ben pagato in genere).. seguo una ragazza italiana su yt che ci ha lavorato un anno a 25 anni e ne era molto contenta (anche perché non faceva una sega di niente in pratica, doveva solo stare fuori dalla miniera a fare la guardia/prevenzione incidenti per le squadre che andavano a scavare e tenersi in contatto via radio, ci tengono particolarmente alla sicurezza.. e anche chi scava non sta messo male, tutti macchinari ormai, lavoro fisico poco); è il posto più ricercato dagli immigrati da quel che diceva.. meglio delle farm di sicuro, 50 dollari l ora (30€) per star li a ciondolare

Gufetto 12-08-2025 18:13

Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
Tempo fa su instagram beccai l'account di un giovanotto che lavorara in una miniera in australia, faceva i video su come era il lavoro..un giorno ha messo un video dove spiegava che l'hanno beccato a fare riprese e l'avevano cacciato :pensando: Dubito di ritrovarlo...

Sasuke 12-08-2025 18:35

Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
Quote:

Originariamente inviata da Locharb (Messaggio 3044594)
No pero' e' molto restrittivo, nel senso che come dicevo a meno che non hai gia' un lavoro o una professione che svolgi da anni in cui c'e' richiesta (esempio piastrellista, idraulico ecc) diventa davvero tosta e dovrai sgomitare con altre centinaia di migliaia di immigrati con gli occhi iniettati di sangue. Noi italiani possiamo chiedere il working holiday visa rinnovabile per massimo 3 anni se vengono rispettate determinate regole (questo visto non e' un vero e proprio visto di lavoro, ma vacanza-lavoro, percio' chi come noi ha questo visto non e' certo ambito tra i datori di lavoro, quindi la fatica aumenta ancora), dopo 3 anni sara' molto difficile restare, a meno che non ricevi il cosidetto sponsor, cioe' il datore di lavoro paga le spese per te perche' sei indispensabile all'azienda.

Io ho provato solo in Australia ma a questo punto con tutte le difficolta' che ti mettono davanti, di certo non disdegnerei provare anche in nord europa.

Questo e' anche il motivo per cui dopo 1 mese di tentativi tutti i giorni mi sono dovuto accontentare e ringraziare di aver trovato lavoro in fabbrica in cella frigorifera e in hotel a fare pulizie (ovviamente il cv purtroppo dovra' essere gonfiato con esperienze fittizie)

Non critico eh per carità se ti piace lavorare là è legittimo ma anche in Italia se vai a fare le pulizie guadagni otto euro l'ora che è più che dignitoso, emigrare per fare le pulizie non mi sembra che garantisce granché come futuro.

Da'at 12-08-2025 19:38

Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
Quote:

Originariamente inviata da Michael Noir (Messaggio 3044621)
in realtà è un ottimo posto e molto ambito la miniera (molto ben pagato in genere).. seguo una ragazza italiana su yt che ci ha lavorato un anno a 25 anni e ne era molto contenta (anche perché non faceva una sega di niente in pratica, doveva solo stare fuori dalla miniera a fare la guardia/prevenzione incidenti per le squadre che andavano a scavare e tenersi in contatto via radio, ci tengono particolarmente alla sicurezza.. e anche chi scava non sta messo male, tutti macchinari ormai, lavoro fisico poco); è il posto più ricercato dagli immigrati da quel che diceva.. meglio delle farm di sicuro, 50 dollari l ora (30€) per star li a ciondolare

Quello che ho visto io, grazie a un collega la cui sorella vive lì, è un paesino in mezzo al nulla nel quale sì i minatori guadagnano bene, ma con turni pesanti e senza nessun nessun nessunissimo svago a parte il locale bordello (e infatti poi finisce che spendono tutti i loro guadagni lì). Secondo me è una vita di merda.

Per il resto rimango dell'opinione che avevo prima, cioé che gli expat alla fine finiscono per fare lavoracci di bassa manovalanza come camerieri o peggio, e tutto questo guadagno dello stare all'estero non lo vedo, specie in termini di qualità di vita.

Sasuke 12-08-2025 19:47

Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
Quote:

Originariamente inviata da Da'at (Messaggio 3044638)
Quello che ho visto io, grazie a un collega la cui sorella vive lì, è un paesino in mezzo al nulla nel quale sì i minatori guadagnano bene, ma con turni pesanti e senza nessun nessun nessunissimo svago a parte il locale bordello (e infatti poi finisce che spendono tutti i loro guadagni lì). Secondo me è una vita di merda.

Per il resto rimango dell'opinione che avevo prima, cioé che gli expat alla fine finiscono per fare lavoracci di bassa manovalanza come camerieri o peggio, e tutto questo guadagno dello stare all'estero non lo vedo, specie in termini di qualità di vita.

Il fatto è che anche se si guadagna di più si spende di più, se devo andare a fare il lavapiatti in Germania e arrivare scannato a fine mese, perché i lavori non qualificati male sono sempre pagati male rapportati al costo della vita(senza contare la competizione di turchi marocchini emigrati vari da posti ben peggiori dell'Italia), meglio che sto in un posto dove ho conoscenze e parlo la lingua, per fare il poveraccio all'estero meglio qua, altro discorso è trovare lavoro qualificato come cuoco infermiere meccanico etc.

gaucho 12-08-2025 20:11

Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
Saremo in declino comunque i canali d informazione francesi invitano i nostri membri di governo a discutere di questioni di sicurezza e politica internazionale, alla faccia dei poveracci della sinistra

Sheev Palpatine 12-08-2025 20:23

Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
Dal punto di vista economico l'Italia ha un turismo enorme e questo però fa sì che oltre a generare introiti si creino anche zone in cui i prezzi diventano improponibili.
Poi, io credo che il "fallimento" se così si può definirlo, non solo dell'Italia, ma di tutto il mondo occidentale sia più una questione dialettica, sul piano del Telos. Ossia sulla mancanza di uno scopo, di un senso. Non funziona più la religione, la politica e il potere sono disprezzati. Siamo tanti individui che camminano da soli in una società liquida in cui non è possibile costruire nulla.
Se alcuni vedono "in teoria" maggiore libertà nella liquidità delle relazioni e del lavoro, sul lato pratico significa che tu puoi piantare semi ovunque, ma tanto non crescerà mai nulla e non ci saranno mai radici. E' un deserto e noi siamo condannati ad essere nomadi.
Io posso trasferirmi a cercare lavoro, ma il posto fisso è difficile da ottenere, e ci vogliono anni e anni di precariato. Se vado fuori gran parte del mio stipendio dovrà finire spesa in affitto e cose simili, in alcune parti d'Italia sarebbe fisicamente impossibile perchè non rientrerei con i costi e sarei in perdita. Vale per me ma è così più o meno per tutti.

Poi certo, c'è gente che vive in condizioni estreme di povertà o di altri problemi. Ma di base, se io ho un motivo, un ideale, un qualcosa per cui sacrificarmi e impegnarmi, lo faccio. Io ad oggi, nel mondo occidentale non ho alcun ideale, non ho la prospettiva di poter costruire qualcosa. E cosa ne consegue? Ne consegue che se faccio qualcosa cerco di non impegnarmi mai perchè il sistema è questo. A fare diversamente sprecherei energie e soffrirei inutilmente.
Non è pessimismo, non è "accasciarsi", io ho solo constatato dei dati di fatto e vivo di conseguenza.

rogues 12-08-2025 20:57

Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
Sicuramente un certo cattivismo e alienazione mediatica dei 2020s non ha aiutato. Troppo contenuto mediatico egoriferito personalità, emotività e regressione -causati da mal gestione pandemica

Rispetto al 2015 si guarda indietro e ciò non aiuta

Locharb 12-08-2025 21:32

Re: (No Rant) Secondo voi siamo un paese destinato al fallimento?
 
Quote:

Originariamente inviata da Wrong (Messaggio 3044619)
Ah l'Australia. Uno che conosco è partito con non so quale visto, in pratica deve fare lavori poco appetibili per i locali, potrebbe finire anche in miniera. Come vengono trattati gli italici dalla gente del luogo? Se ti ammali e non sei più produttivo ti imbarcano con il primo volo per l'Italia?

fun fact era un po' il mio obiettivo entrare in miniera ed e' stato dannatamente difficile, quando per puro culo dopo 400 cv inviati mi hanno chiamato, alla fine mi hanno scartato alla visita medica a un soffio dall'assunzione.
Non sono lavori semplici ma non vedo questo razzismo, un' opportunita' la danno anche al piu' lazzarone, sta a te dimostrare di valere qualcosa e crescere.

Quote:

Originariamente inviata da Da'at (Messaggio 3044638)
Quello che ho visto io, grazie a un collega la cui sorella vive lì, è un paesino in mezzo al nulla nel quale sì i minatori guadagnano bene, ma con turni pesanti e senza nessun nessun nessunissimo svago a parte il locale bordello (e infatti poi finisce che spendono tutti i loro guadagni lì). Secondo me è una vita di merda.

Per il resto rimango dell'opinione che avevo prima, cioé che gli expat alla fine finiscono per fare lavoracci di bassa manovalanza come camerieri o peggio, e tutto questo guadagno dello stare all'estero non lo vedo, specie in termini di qualità di vita.


assolutamente si la vita in miniera non e' per tutti, pero' ti fai 2 settimane li e 1 a casa e puoi farti una vacanza o quello che ti pare ogni volta.
In Australia partono tutti dalla farm o lavori umilissimi ma poi (e lo dico per esperienza perche' ne ho conosciuti tanti) si cresce se si dimostra impegno, e con il tempo si finisce a fare quello che si vuole, anche lavori specializzati, conosco un architetto urbanista, un tecnico aeronautico e un radiologo, tutti partiti dalle farm.


Quote:

Originariamente inviata da Sasuke (Messaggio 3044640)
Il fatto è che anche se si guadagna di più si spende di più, se devo andare a fare il lavapiatti in Germania e arrivare scannato a fine mese, perché i lavori non qualificati male sono sempre pagati male rapportati al costo della vita(senza contare la competizione di turchi marocchini emigrati vari da posti ben peggiori dell'Italia), meglio che sto in un posto dove ho conoscenze e parlo la lingua, per fare il poveraccio all'estero meglio qua, altro discorso è trovare lavoro qualificato come cuoco infermiere meccanico etc.


Non sempre vero, come ho detto a me in Australia restavano in tasca 3000 euro al mese (utopia in italia), e si puo' crescere se ci si mette impegno, a differenza del nostro bel paese ahime'


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