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Vi mettono a disagio i bambini?
A me si...stamattina al supermercato una bambina si stava avvicinando a me, e io nella mia testa ho pensato: "vai fuori dalle palle" :mrgreen:
Fortunatamente poi se ne andata per i fatti suoi. |
Re: Vi mettono a disagio i bambini?
Assolutamente no, ma se sono con i loro adulti di riferimento assolutamente sì. Presi da soli ne tollero anche 40 alla volta, meglio di un solo adulto ebete.
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Re: Vi mettono a disagio i bambini?
A me mettono a disagio gli adulti
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Re: Vi mettono a disagio i bambini?
Più che i bambini in sé, i rumori forti esempio urla pianti ,ma di base, no. Solo il casino prodotto.
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Re: Vi mettono a disagio i bambini?
I bambini degli altri mi preoccupano perché non conosco la loro indole, ho paura di dire o fare qualcosa di sbagliato e attirarmi l'ira dei genitori. Ma avere dei figli miei mi piacerebbe, alla fine sono un giocherellone, come papà farei molto sorridere i miei bambini.
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Re: Vi mettono a disagio i bambini?
Io tollero meno l'abbaiare dei cani e li temo se non sono tenuti in sicurezza. Ma è soggettivo, io credo che di base ci voglia un po' di buon senso da parte di tutti, i padroni di cani e i genitori devono starci dietro perché non disturbino troppo il prossimo, e nel caso dei bambini educarli a stare al mondo.
D'altra parte serve tolleranza perché, (ne parlavo oggi con una simpatica estranea al supermercato ) certa gente farebbe sparire dalla terra tutti meno sé stessi le proprie cose ed entourage, tutto gli dà fastidio. I bambini e gli animali devono stare al mondo come tutti, ne hanno diritto, personalmente non sono infastidita da un bambino che al bar gira attorno al tavolo o giocherella, é peggio che stiano tenuti buoni per ore a fissare il tablet. Nei mezzi capita di trovare neonati che piangono. I neonati fanno quello, piangono. Dà fastidio? Eh beh, te lo tieni, non è che puoi cavargli le corde vocali o serrarli in casa, magari manco è un viaggio di piacere. Empatizzo i genitori che si trovano guardati male perché il bambino non riesce a stare immobile e zitto, ne capisco il disagio anche se non ho figli. Quelli più grandini, come si può pretendere che imparino le regole del vivere civile se non vengono mai portati in giro ed educati sul campo? Stando in casa o incollandoli al tablet? Sono persone anche loro e hanno diritti, ci sono convenzioni e carte dei diritti dei bambini , la gente mi pare diventata tollerante solo alle cose sue, ai suoi di figli e animali e a niente di quello che fanno e sono gli altri, sparerebbero agli uccelli che gli sorvolano la casa. Buonsenso da un lato e tolleranza dall'altro , perdio, dobbiamo starci tutti qua. |
Re: Vi mettono a disagio i bambini?
Voglio precisare che io non odio assolutamente i bambini, ma che mi mettono a disagio (forse anche più degli adulti) perché non mi ci so rapportare. Non mi viene naturale, non so cosa dire, e mi sento in imbarazzo. Poi è anche vero che quando ci ho avuto a che fare per forza, passato l'imbarazzo iniziale, sono anche riuscito ad averci un minimo di rapporto, ma mi è costato molta fatica.
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Re: Vi mettono a disagio i bambini?
Si anche a me, non so come rapportarmi con loro.
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Re: Vi mettono a disagio i bambini?
Si si è comune avere disagio, la fs o forme di timidezza hanno tante sfumature, a seconda del percepito soggettivo. Il mio discorso era generico, anche se spesso chi ha difficoltà personali nei rapporti , invece di ammettere come si sta facendo correttamente qui,( finora) passa all'odio e all'intolleranza nei confronti dei soggetti che gli creano disagi.
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Re: Vi mettono a disagio i bambini?
mi innervosiscono quelli degli altri
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Re: Vi mettono a disagio i bambini?
In passato avevo difficoltà a rapportarmi anche con cani e gatti. Non nel senso che mi causavano imbarazzo, ma non sapevo come comportarmi e avevo paura di qualche loro reazione improvvisa. Da bambino ero proprio terrorizzato dai cani, anche quelli di piccola taglia.
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Re: Vi mettono a disagio i bambini?
Nope.
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Re: Vi mettono a disagio i bambini?
Sì, specialmente quando mi fissano e si aspettano attenzioni. Io li ignoro sempre, ma se questi sono in compagnia dei genitori non so come comportarmi perchè poi do l'impressione di essere un freddo che odia i bambini... che poi sarebbe anche la verità:D
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Re: Vi mettono a disagio i bambini?
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Re: Vi mettono a disagio i bambini?
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Re: Vi mettono a disagio i bambini?
Dipende dall'età.
Per rapportarmi in maniera sensata con altre forme di vita ho bisogno della comunicazione verbale. Quindi mi sento a disagio con tutti gli animali e poi coi bambini piccoli, quelli che o non parlano proprio o parlano in maniera ancora troppo rudimentale. Diciamo che dai 7-8 anni in su smetto di sentirmi a disagio perché in qualche modo riesco a comunicarci. |
Re: Vi mettono a disagio i bambini?
Mi mettono dolore perchè avrei voluto pure io diventare papà :(
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Re: Vi mettono a disagio i bambini?
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Dite: È faticoso frequentare i bambini. Avete ragione. Poi aggiungete: perché bisogna mettersi al loro livello, abbassarsi, inclinarsi, curvarsi, farsi piccoli. Ora avete torto. Non è questo che più stanca. E’ piuttosto il fatto di essere obbligati a innalzarsi fino all’altezza dei loro sentimenti. Tirarsi, allungarsi, alzarsi sulla punta dei piedi. Per non ferirli. Janusz Korczack, Quando ridiventerò bambino, Milano, Luni, 1996. (Korczack era un educatore ebreo polacco, dirigeva un orfanotrofio nel ghetto di Varsavia, e decise di seguire la sorte dei bambini orfani a Treblinka al momento della deportazione, dove i superstiti al viaggio furono con ogni probabilità fucilati subito.Veniva definito come una persona a cui non importava avere amore ma piuttosto darne, aveva problemi di salute e complicati legami famigliari, ma preferiva occuparsi degli altri, non si sposò per scelta e per scelta non ebbe figli e da giovane dovette mantenere la madre vedova. «Uno schiavo non ha diritto ad avere bambini. Io, ebreo polacco sotto l’occupazione zarista, (nel 1911) ho scelto di servire il bambino e la sua causa» ,come scrive in una lettera a Mieczysław Zybertal del 30 marzo 1937. ) |
Re: Vi mettono a disagio i bambini?
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Quelli che saltano da tutte le parti o quelli che si capisce sono dei bulletti in miniatura preferisco tenerli alla larga a ogni età. Se c'è un bambino che se ne sta in un angolo silenzioso a leggere qualche libro mi sta già più simpatico. |
Re: Vi mettono a disagio i bambini?
No, non mi mettono a disagio. Sono stata una bambina anch'io (ma va? :sisi: ), ricordo ancora come ci si sente a quell'età.
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Re: Vi mettono a disagio i bambini?
un po', ma credo che lo siano più loro nei miei riguardi. Però magari poi si abituano, come buona parte degli adulti che mi "accettano", a giudicare dalla sola apparenza delle interazioni
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Per me sono innocui e bellissimi
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Re: Vi mettono a disagio i bambini?
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A me da fastidio piu' che altro come sono idealizzati dalla società: come creature un po' sceme da proteggere a tutti costi da certe cose scomode. Non dico che bisogna sparargli in faccia tutte le crudezze della vita così come sono, magari solo comunicargliele in modo un po' diverso e creativo. Mi viene spontaneo pensare a tutto quell'intrattenimento becero per bambini che va di moda da diverso tempo (tipo i me contro te) vedendo quella robaccia mi viene da pensare che il target non siano bambini ma dei rincoglioniti con problemi mentali. Poi non so, non ho studiato pedagogia e non ho molto a che fare con bambini quindi forse mi sbaglio. |
Re: Vi mettono a disagio i bambini?
I me contro te :D che cancri
Però lo ammetto, ho usato una loro canzone in musica, mi piace troppo il significato e la volevo tantissimo usare . Non mostravo il video coi due soggettoni per non sponsorizzarli. Il discorso è abbastanza complesso, non vanno tenuti sotto una campana di vetro, non vanno esclusi dal mondo perché la gente non se li vuole fra le balle (se non sono i suoi), non andrebbero nemmeno caricati di traumi e pesi troppo grandi per le loro spallucce. Eh, tanto ci starebbe da dire ma lascerei il thread in topic. Credo che le persone timide siano messe in osggezione dalla spontaneità e dai modi diretti degli infanti, te le dicono le cose senza i riguardi e le sovrastrutture adulte, e siamo permalosi, loro ci osservano tantissimo e non evitano commenti per compiacere o per convenzione sociale, questo può essere alquanto sgradevole se il loro giudizio infante ci pesa. É faticoso imho bilanciare lo spupazzamento , il considerarli creature mistiche a cui non alzare un sopracciglio, amore tesoro cicci coccò, e per contro il trattarli alla pari e mettersi al livello nei capricci prima e nelle discussioni e comportamenti- problema poi, è in quei casi che partono le sberle se l'adulto è spiazzato e non tiene fisso in testa che quello lì ha 5 anni e lui 40. Inoltre in tutto ciò va anche aggiunto il carico "amore genitoriale", che falsa le cose in uno o l'altro senso , quello non lo conosco ma vedo e posso ben credere che crei una prospettiva diversa, e in genere c'è buona fede. Insomma non è facile, ed è inevitabile sbagliare, quel che a mio piccolo e modesto avviso può aiutare adulto e bambino , al di là di nozioni studi e pratica, é una sana dose di autenticità. Che poi aiuta in tutti i rapporti. Non che i bambini non abbiano le loro strategie, furbizie e metodi vari, avoja, non sono purezza e santità. Ma in autenticità sono per cause naturali più avanti, e noi , chi più chi meno, schermati, in difensiva, orgogliosi, sovrastrutturati. Un passetto "indietro" ci aiuta in tutti i rapporti, non l'ho studiato da nessuna parte e non ho velleità di insegnare agli adulti le cose pedacazzologiche, solo che penso un sacco, e questo è uno dei miei recenti parti di pensiero. Semplicemente osservando una persona e cercando di capire i motivi del suo successo relazionale. |
Re: Vi mettono a disagio i bambini?
Sì è un discorso molto complesso e proprio per questo equilibrio necessario può essere difficile rapportarsi con loro.
Probabilmente non basta neanche leggersi manuali di pedagogia per trovare una modalità ideale per educarli, e tra l'altro comunque ogni bambino è diverso. La pratica e l'osservazione resta la cosa migliore, questo vale per i rapporti sociali in generale. |
Re: Vi mettono a disagio i bambini?
Uhm, pratica e osservazione possono dare la tecnica: cambiare i pannolini, scaldare le pappe...tolta la pedagogia, che ha sicuramente una gran parte di osservazione e pratica pure quella, rimango che nei rapporti umani, e quello con i bambini lo è, ci vogliano doti, naturali o apprese, di cui l'autenticità ritengo la principale, poi altre ben vengano, ma se si parte da quella il resto è più facile.
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Re: Vi mettono a disagio i bambini?
No.
Come ha detto qualcun'altro, sovente mi mettono a disagio più gli adulti. Perché hanno più sovrastrutture (che in molti casi sono sinonimo di paranoie). I bambini sono più istintivi. Respinto al mittente l'eventuale pippone "eh vedrai quando gli devi pulire il culo, quando gli devi dire di no, se fossi genitore è un altra cosa". Non me ne frega niente :mrgreen: Non sto parlando di essere genitore, è un altro discorso. |
Re: Vi mettono a disagio i bambini?
Se potessi ancora avere dei figli, li farei. Mi sa però che ormai è troppo tardi: avrei bisogno di una donna giovane ma non sono appetibile in quanto casco a pezzi e sono raggrinzito. Inoltre sono poco fertile adesso, avrei dovuto congelare i miei spermatozoi, ma diedi retta ai bigotti che sostenevano che questa pratica, assieme alla maternità surrogata, era contro natura e contro il volere degli dei celesti.
Forse sono andato ot, ma mi sento triste al pensiero che mi attenderà una vecchiaia di solitudine, senza il conforto e la compagnia di una prole. Fine ot. |
Re: Vi mettono a disagio i bambini?
Dipende: se non devo interagirci.. - come realtà a me lontana - no, affatto.
Altrimenti.. sì (ma più o meno come con gente di tutte le età) |
Re: Vi mettono a disagio i bambini?
si... mi danno parecchio fastidio... soprattutto quelli nella fascia di età 4-10...
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