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Escluso 28-06-2025 14:01

Ho perso ogni speranza - La gabbia invisibile
 
Credo di essere arrivato a un punto della mia vita in cui non trovo più un senso. Con il passare del tempo sono sempre più disilluso e ormai temo di non riuscire a dare una svolta. Non dico di averle provate tutte, ma certamente ne ho provate molte. Mi sono buttato nella mischia uscendone spesso con le ossa rotte e l'anima a pezzi. Coltivavo la speranza di conoscere qualcuno su cui poter contare, creare dei legami sinceri, magari di incontrare una ragazza che sarebbe stata interessata a conoscermi. Non chiedevo la luna, ma ho sbattuto la faccia contro il muro. Un vissuto che mi condiziona tuttora nelle conoscenze, la paura di essere preso in giro, umiliato, deriso. Il non dare continuità ai rapporti per evitare che la mia inadeguatezza sociale venga fuori alla luce del sole e passare ancora una volta come lo "strano", cosa che si verifica puntualmente appena qualcuno ha l'opportunità di passare più tempo con me. Ho tentato più volte di cambiare la situazione, ma mi sono reso conto che da me stesso non sarei mai potuto scappare. Dalla mia "timidezza" come l'ho sentita chiamare più volte da chi mi conosceva, che in realtà è solo la conseguenza del fatto che processo le informazioni e le sensazioni in maniera diversa dalla maggior parte delle persone. Dal mio linguaggio del corpo che si porta dietro di sé tutti quei microtraumi e timori che ho dovuto passare. Ormai penso che il mio sia una sorta di destino, come se ci fosse un'ombra nera che mi accompagna nel quotidiano. Sono stanco di lottare, anche azioni che vengono considerate "piccole" dalla maggioranza a me provocano ansia. Stanco di questo costante senso di imbarazzo e inadeguatezza. Stanco di quelle frasi fatte che mi hanno spinto in situazioni che non mi appartenevano. Credo che per cambiare davvero le cose dovrei rinascere da zero, cosa impossibile ovviamente. Vado avanti con rassegnazione, a differenza di prima adesso ho smesso anche di sperare, o forse ho smesso di illudermi.

bukowskiii 28-06-2025 14:05

Re: Ho perso ogni speranza - La gabbia invisibile
 
Lo stesso vale per me, tutta questa società marcia è solo un mercato di schiavitù e solitudine. Aspetto di rinascere nella speranza di costruire qualcosa

Mollusco 28-06-2025 14:38

Re: Ho perso ogni speranza - La gabbia invisibile
 
Posso solo dirti che ti capisco...

LaFleur 28-06-2025 15:02

Mi rispecchio in quello che dici,sono nella tua stessa situazione . In quel punto che non vedo una via d'uscita .Viviamo in un mondo che se non stai al passo ti lascia indietro,ti sputa via . Vorrei poterti dire qualcosa di rassicurante ma come faccio se non riesco a vedere la luce nemmeno io ? In Italia dovrebbero prendere seriamente il nostro problema.

Melmoth 28-06-2025 15:09

Re: Ho perso ogni speranza - La gabbia invisibile
 
Sono nella stessa situazione. Vivo tra rimpianti, sensi di colpa e frustrazione. E anch'io ho quella sensazione di essere perseguitato da un "ombra nera". A causa del passato e per come sono fatto sembra scritto che non debba togliermi nessuna soddisfazione.

Lost75 28-06-2025 15:47

Re: Ho perso ogni speranza - La gabbia invisibile
 
Credo pure io che sia destino, alcune vite vanno così e le cose non le cambi in nessun modo. Personalmente ogni tentativo di cambiare le cose, ogni tentativo di ribellarmi al destino ha avuto conseguenze molto spiacevoli. L'unica cosa che possiamo fare è cercare di sopravvivere come meglio possiamo fino alla fine. E poi finalmente sarà finita... forse..

Ovvio che non voglio scoraggiare nessuno, è solo un mio pensiero personale.

Keith 28-06-2025 22:44

Re: Ho perso ogni speranza - La gabbia invisibile
 
Anche per me è tutto finito.
Fino a poco tempo potevo contare, nonostante l'età avanzata, su una giovinezza percepita, ma gli eventi dell'ultimo anno mi hanno fatto invecchiare notevolmente, e ora sono come tutti gli altri 50enni, anche peggio, senza però aver raggiunto nessuno dei loro traguardi.

Escluso 29-06-2025 10:34

Re: Ho perso ogni speranza - La gabbia invisibile
 
Quote:

Originariamente inviata da Keith (Messaggio 3035769)
Fino a poco tempo potevo contare, nonostante l'età avanzata, su una giovinezza percepita, ma gli eventi dell'ultimo anno mi hanno fatto invecchiare notevolmente,

Io ho 32 anni e percepisco la stessa sensazione. Fino all'anno scorso mi sentivo giovane ma, proprio adesso che devo contare soltanto sulle mie forze perché non ho più neanche gli amici, sento proprio una stanchezza generale, sia mentale che fisica. Più passa il tempo e più diventa difficile colmare il gap, c'è gente di 15 anni più piccola di me che ha già un bagaglio di esperienze molto più grande...

Sikerhoof 29-06-2025 15:25

Re: Ho perso ogni speranza - La gabbia invisibile
 
Quote:

Originariamente inviata da Escluso (Messaggio 3035635)
Il non dare continuità ai rapporti per evitare che la mia inadeguatezza sociale venga fuori alla luce del sole e passare ancora una volta come lo "strano".

Questa frase mi risuona molto...per il resto non so cosa risponderti, perché mi trovo in una situazione molto simile alla tua, e posso solo offrirti la mia vicinanza, anche se virtuale.

Gufetto 29-06-2025 15:25

Re: Ho perso ogni speranza - La gabbia invisibile
 
Più che aver perso la speranza (quella bene o male c'è sempre) c'è tanta stanchezza mentale, ovunque non si trova un appiglio su cui aggrapparsi per sperare in un futuro quantomeno decente, perché sono gli "appigli" che ti fanno andare avanti. E invece guerre, alluvioni, invasioni di bestiacce..comincio a ritenere la vita una specie di prigione, non posso fare niente e non saprei cosa fare, apro gli occhi la mattina e non vedo l'ora che arrivi la sera perché in mezzo non ho niente e mi aspetto solo cose brutte. Cattiverie della gente, sopportazioni, emozioni negative, senso di inutilità e impotenza, frustrazioni..durante i giorni non provo altro. A volte faccio fatica a mangiare al di là del caldo, mi viene a mente se un giorno mi ammalerò, il giorno che morirà mia madre e non avrò quasi più nessuno...
In questi giorni mi è capitato di ascoltare una delle tante interviste ad alvaro vitali, diceva che non aveva voglia di vedere nessuno, uscire di casa..mi sento uguale a lui..almeno lui ha trovato pace, ma per me?

忘れられた 30-06-2025 12:14

Re: Ho perso ogni speranza - La gabbia invisibile
 
il punto è proprio che è il "senso" che non c'è: o te lo inventi.. o :nonso:

Marshall 30-06-2025 14:15

Re: Ho perso ogni speranza - La gabbia invisibile
 
Anch'io a 30 anni ho perso le speranze di fidanzarmi. Fino a qualche tempo fa ancora ci credevo (poco), ora mi sono rassegnato del tutto. Pazienza, se il mio destino deve essere questo lo accetterò.

Warlordmaniac 30-06-2025 14:41

Re: Ho perso ogni speranza - La gabbia invisibile
 
Quote:

Originariamente inviata da Escluso (Messaggio 3035635)
Credo di essere arrivato a un punto della mia vita in cui non trovo più un senso. Con il passare del tempo sono sempre più disilluso e ormai temo di non riuscire a dare una svolta. Non dico di averle provate tutte, ma certamente ne ho provate molte. Mi sono buttato nella mischia uscendone spesso con le ossa rotte e l'anima a pezzi. Coltivavo la speranza di conoscere qualcuno su cui poter contare, creare dei legami sinceri, magari di incontrare una ragazza che sarebbe stata interessata a conoscermi. Non chiedevo la luna, ma ho sbattuto la faccia contro il muro. Un vissuto che mi condiziona tuttora nelle conoscenze, la paura di essere preso in giro, umiliato, deriso. Il non dare continuità ai rapporti per evitare che la mia inadeguatezza sociale venga fuori alla luce del sole e passare ancora una volta come lo "strano", cosa che si verifica puntualmente appena qualcuno ha l'opportunità di passare più tempo con me. Ho tentato più volte di cambiare la situazione, ma mi sono reso conto che da me stesso non sarei mai potuto scappare. Dalla mia "timidezza" come l'ho sentita chiamare più volte da chi mi conosceva, che in realtà è solo la conseguenza del fatto che processo le informazioni e le sensazioni in maniera diversa dalla maggior parte delle persone. Dal mio linguaggio del corpo che si porta dietro di sé tutti quei microtraumi e timori che ho dovuto passare. Ormai penso che il mio sia una sorta di destino, come se ci fosse un'ombra nera che mi accompagna nel quotidiano. Sono stanco di lottare, anche azioni che vengono considerate "piccole" dalla maggioranza a me provocano ansia. Stanco di questo costante senso di imbarazzo e inadeguatezza. Stanco di quelle frasi fatte che mi hanno spinto in situazioni che non mi appartenevano. Credo che per cambiare davvero le cose dovrei rinascere da zero, cosa impossibile ovviamente. Vado avanti con rassegnazione, a differenza di prima adesso ho smesso anche di sperare, o forse ho smesso di illudermi.

Mi ci ritrovo.
Quello che mi scoraggia maggiormente è che anche quando penso di "essere andato bene" ho feedback deludenti. Allora capisco che non riesco a capire, perché è come scrivere veloce e bene con la mano meno abile.

Mi metto a pensare che sono codici loro e se la sbrigassero loro. Interagisco, ok, ma senza la pretesa di piacere.

Escluso 30-06-2025 18:52

Re: Ho perso ogni speranza - La gabbia invisibile
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 3036203)
Quello che mi scoraggia maggiormente è che anche quando penso di "essere andato bene" ho feedback deludenti. Allora capisco che non riesco a capire, perché è come scrivere veloce e bene con la mano meno abile.

Stessa cosa anch'io. A prescindere dagli sforzi che faccio, l'impressione che trasmetto all'esterno sembra essere sempre la stessa. Spesso le persone sono carine da non farmelo notare ma mi è capitato qualche volta di avere a che fare con dei trogloditi che me lo hanno detto senza mezzi termini...ci sono rimasto male e con un grande senso di delusione...

CamillePreakers 30-06-2025 19:21

Re: Ho perso ogni speranza - La gabbia invisibile
 
anche a me sembra di essere seguita da una sorta di ombra nera perenne e che chiunque mi conosca mi troverà ''strana''. un abbraccio.

Sikerhoof 30-06-2025 20:24

Re: Ho perso ogni speranza - La gabbia invisibile
 
Quote:

Originariamente inviata da Escluso (Messaggio 3036248)
Stessa cosa anch'io. A prescindere dagli sforzi che faccio, l'impressione che trasmetto all'esterno sembra essere sempre la stessa. Spesso le persone sono carine da non farmelo notare ma mi è capitato qualche volta di avere a che fare con dei trogloditi che me lo hanno detto senza mezzi termini...ci sono rimasto male e con un grande senso di delusione...

Capisco cosa intendi, ci sono passato anch’io. Fa male quando vieni giudicato senza pietà, specie se già ti senti fragile.
Credo che il vero nodo sia smettere di inseguire l’approvazione altrui. Lo so, facile a dirsi… ma forse è proprio lì che possiamo iniziare a liberarci un po’.

Tedyuryk 30-06-2025 22:10

Re: Ho perso ogni speranza - La gabbia invisibile
 
Quote:

Originariamente inviata da Escluso (Messaggio 3035635)
Credo di essere arrivato a un punto della mia vita in cui non trovo più un senso. Con il passare del tempo sono sempre più disilluso e ormai temo di non riuscire a dare una svolta. Non dico di averle provate tutte, ma certamente ne ho provate molte. Mi sono buttato nella mischia uscendone spesso con le ossa rotte e l'anima a pezzi. Coltivavo la speranza di conoscere qualcuno su cui poter contare, creare dei legami sinceri, magari di incontrare una ragazza che sarebbe stata interessata a conoscermi. Non chiedevo la luna, ma ho sbattuto la faccia contro il muro. Un vissuto che mi condiziona tuttora nelle conoscenze, la paura di essere preso in giro, umiliato, deriso. Il non dare continuità ai rapporti per evitare che la mia inadeguatezza sociale venga fuori alla luce del sole e passare ancora una volta come lo "strano", cosa che si verifica puntualmente appena qualcuno ha l'opportunità di passare più tempo con me. Ho tentato più volte di cambiare la situazione, ma mi sono reso conto che da me stesso non sarei mai potuto scappare. Dalla mia "timidezza" come l'ho sentita chiamare più volte da chi mi conosceva, che in realtà è solo la conseguenza del fatto che processo le informazioni e le sensazioni in maniera diversa dalla maggior parte delle persone. Dal mio linguaggio del corpo che si porta dietro di sé tutti quei microtraumi e timori che ho dovuto passare. Ormai penso che il mio sia una sorta di destino, come se ci fosse un'ombra nera che mi accompagna nel quotidiano. Sono stanco di lottare, anche azioni che vengono considerate "piccole" dalla maggioranza a me provocano ansia. Stanco di questo costante senso di imbarazzo e inadeguatezza. Stanco di quelle frasi fatte che mi hanno spinto in situazioni che non mi appartenevano. Credo che per cambiare davvero le cose dovrei rinascere da zero, cosa impossibile ovviamente. Vado avanti con rassegnazione, a differenza di prima adesso ho smesso anche di sperare, o forse ho smesso di illudermi.

Così diventa una sorta di profezia che si auto avvera. La lotta non finisce mai per chi è diverso e accettando questo, la diversità non deve per forza significare trovarsi a un livello più basso, può essere un occasione per guardare dall'alto in basso.

Xchénnpossoreg? 30-06-2025 23:32

Re: Ho perso ogni speranza - La gabbia invisibile
 
Ciao,
mi dispiace leggerti così sconfortato.

Secondo me esistono delle persone in grado di capirti e accettarti. Persone, magari, simili a te. Vedi, troppo spesso quando ci sentiamo soli e avviliti proviamo un senso di unicità. Percepiamo che i traumi sono solo nostri, che le difficoltà sono solo nostre.
Ma non è sempre così.
L'ansia, la paura di sbagliare o di non essere abbastanza, i timori per il futuro e le domande che ci facciamo sono, spesso, più condivise di quanto pensiamo.

C'è qualcuno che, proprio come te, è stanco e si sente inadeguato. Sconfitto. Eppure desidera ancora dei legami e sogna delle giornate diverse.
Ci spera "nonostante tutto".

Purtroppo non ho delle ricette magiche per cambiare le cose, però credo profondamente che il mondo sia dei sognatori. Tutto nasce dai sogni, dalle idee e senza questa spinta creativa il cambiamento non è possibile.
Proprio per questo ti dico di non mollare.
Ti auguro di trovare la forza per sognare e sperare ancora. Non negarti l'opportunità di riconoscere un volto affine.. sarebbe un gran peccato.

Escluso 01-07-2025 18:35

Re: Ho perso ogni speranza - La gabbia invisibile
 
Quote:

Originariamente inviata da Tedyuryk (Messaggio 3036291)
Così diventa una sorta di profezia che si auto avvera. La lotta non finisce mai per chi è diverso e accettando questo, la diversità non deve per forza significare trovarsi a un livello più basso, può essere un occasione per guardare dall'alto in basso.

E' proprio questa lotta che non finisce mai che alla lunga stanca. Ne ho provate veramente tante ma i risultati spesso non sono stati soddisfacenti. Alla fine ci si ritrova sempre da soli a leccarsi le ferite. Guardare dall'alto in basso diventa difficile, soprattutto quando il mondo ti passa accanto, vedi quelle cose che sembrano così alla portata e che la grande maggioranza delle persone raggiunge ma che a te sembrano essere precluse...una realtà vicina ma allo stesso tempo lontana anni luce...

Warlordmaniac 01-07-2025 20:02

Re: Ho perso ogni speranza - La gabbia invisibile
 
Quote:

Originariamente inviata da Sikerhoof (Messaggio 3036275)
Capisco cosa intendi, ci sono passato anch’io. Fa male quando vieni giudicato senza pietà, specie se già ti senti fragile.
Credo che il vero nodo sia smettere di inseguire l’approvazione altrui. Lo so, facile a dirsi… ma forse è proprio lì che possiamo iniziare a liberarci un po’.

Smettere di inseguire l'approvazione altrui significa alienarsi ancora di più. Ad esempio gli stessi rapporti sentimentali e sessuali sono attraenti e soddisfacenti perché hai l' approvazione di qualcun altro.

Unleash 04-07-2025 15:56

Re: Ho perso ogni speranza - La gabbia invisibile
 
Mi sento uguale a te, avevo abbandonato questo forum per provarci a stare la fuori, ma alla fine si torna sempre sui propri passi, ho fatto esperienze, ma le ho fatte fuori da me, mi sono dissociato dalla mia persona ho distrutto il mio ego, mi sento in un film drammatico... ma che rimane? niente, vuoto, tutto meccanico, tutto traumatizzante e quel senso di oppressione emotiva...
La mia malattia poi mi impedisce di avere energie come gli altri, la pazzia la vera follia è questa, vivere ma non vivere, sentirsi dietro ad un muro di plexiglass mentre vedi tutti che fanno cose e vivono la vita senza pensarci troppo.. Mi sento spaesato ovunque, provo a essere in un modo oggi? ma si.. Proviamo a controllare il linguaggio del corpo? anche... Ma poi? La vita? Il costruirsi? Come si fa ad avere un continuum che non siano ossessioni?
E nemmeno dico che posso isolarmi come anni fa, sono diventato bisognoso di affetto, non sono più apatico emotivamente, ma ho solo una fottuta paura di entrare in contatto personale con le persone, perchè intorno a me è finito tutto da 3 anni, vivo con mia nonna che sta per morire, tutti se ne fregano, mi curo con psicofarmaci, ma nei fatti la vita non ha preso la piega giusta, ho perso ogni speranza, ho 28 anni.

Mollusco 04-07-2025 18:01

Re: Ho perso ogni speranza - La gabbia invisibile
 
Quote:

Originariamente inviata da Unleash (Messaggio 3037342)
Mi sento uguale a te, avevo abbandonato questo forum per provarci a stare la fuori, ma alla fine si torna sempre sui propri passi, ho fatto esperienze, ma le ho fatte fuori da me, mi sono dissociato dalla mia persona ho distrutto il mio ego, mi sento in un film drammatico... ma che rimane? niente, vuoto, tutto meccanico, tutto traumatizzante e quel senso di oppressione emotiva...
La mia malattia poi mi impedisce di avere energie come gli altri, la pazzia la vera follia è questa, vivere ma non vivere, sentirsi dietro ad un muro di plexiglass mentre vedi tutti che fanno cose e vivono la vita senza pensarci troppo.. Mi sento spaesato ovunque, provo a essere in un modo oggi? ma si.. Proviamo a controllare il linguaggio del corpo? anche... Ma poi? La vita? Il costruirsi? Come si fa ad avere un continuum che non siano ossessioni?
E nemmeno dico che posso isolarmi come anni fa, sono diventato bisognoso di affetto, non sono più apatico emotivamente, ma ho solo una fottuta paura di entrare in contatto personale con le persone, perchè intorno a me è finito tutto da 3 anni, vivo con mia nonna che sta per morire, tutti se ne fregano, mi curo con psicofarmaci, ma nei fatti la vita non ha preso la piega giusta, ho perso ogni speranza, ho 28 anni.

Mi riconosco in buona parte in quello che hai scritto.

Una curiosita': nel tuo forzarti a essere come gli altri e ad adattarti alle situazioni, sei forse riuscito a lavorare? E ad avere delle relazioni sentimentali con delle ragazze?

Ezp97 04-07-2025 22:35

Ho quasi ventotto anni e sto messo male a livello di relazioni sociali e ragazze, sia chiaro, ho scopato qualche volta, però da quasi dieci anni a questa parte non esco con coetanei né con ragazze né con nessuno, ho solo conoscenti più grandi con cui chiacchiero molto sporadicamente e finisce lì dopo 30 minuti massimo.
Come uscirne? Secondo me arrivati a questa età vivendo pure in un posto di merda, tirando avanti con lavori a nero di giardinaggio...e poi che cazz gli racconto e dico a una tipa?!
Non sono un tipo interessante, non lo sono mai stato, non sono brutto per fortuna ma alla fine conta troppo lo status sociale...

Ho cercato per anni e anni amici e amicizie in ogni angolo dei paesi a me vicini; niente da fare.
Alla gente non gliene frega un tubo, i gruppi di amici non sono per niente inclusivi, sono gruppi chiusi e rompicazzo non ne vogliono, ragazze se non hai vita sociale come fai a conoscerle?
Sulle app a pagamento ci sono disperate o esaurite o stranissime e devi buttare soldi per chattare, ha senso? Mi sa di no.

Che gliene frega agli altri di noi se hanno già con chi uscire? Scusa ma e' così..

Palestra, hobby, etc...? Si può provare ma che cambia? In palestra la gente ci va per allenarsi mica per fare amicizia, usciti da lì ognuno se ne va per i cazzi suoi.

Lory 05-07-2025 16:17

Re: Ho perso ogni speranza - La gabbia invisibile
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 3036499)
Smettere di inseguire l'approvazione altrui significa alienarsi ancora di più. Ad esempio gli stessi rapporti sentimentali e sessuali sono attraenti e soddisfacenti perché hai l' approvazione di qualcun altro.

Inseguire l'approvazione altrui è assurdo perché ti porta a illuderti di poter essere realmente apprezzato, quando in realtà si tratta di una percezione che lascia il tempo che trova.
Purtroppo, per rimanere nel "giro" di amicizie bisognerebbe uscire costantemente e avere idee e interessi in comune con gli altri.
Nel mio caso, stare a contatto con gli altri tende a stancarmi velocemente, oltre al fatto che la maggior parte delle persone ha idee e interessi differenti dai miei.
In conclusione, sono probabilmente condannato a rimanere in una solitudine inevitabile.

Locharb 06-07-2025 09:51

Re: Ho perso ogni speranza - La gabbia invisibile
 
si, il peggio e' sentirsi cosi in eta giovane.. tipo io adesso a 30 anni, o come altri ancora piu giovani.. questo spirito di rassegnazione dovrebbe comparire al massimo a 60 , 70 anni.. ma a 20 o 30 sentire di non avere piu' un senso, un obiettivo, e' drammatico

Cinnamon 06-07-2025 22:13

Quote:

Originariamente inviata da Escluso (Messaggio 3035635)
Credo di essere arrivato a un punto della mia vita in cui non trovo più un senso. Con il passare del tempo sono sempre più disilluso e ormai temo di non riuscire a dare una svolta.

Hai descritto perfettamente come mi sento e ti sono vicina. Come vedi non sei solo, qualcuno c'è che ti capisce e che condivide il tuo stato d'animo

Unleash 07-07-2025 04:12

Re: Ho perso ogni speranza - La gabbia invisibile
 
Quote:

Originariamente inviata da Mollusco (Messaggio 3037375)
Mi riconosco in buona parte in quello che hai scritto.

Una curiosita': nel tuo forzarti a essere come gli altri e ad adattarti alle situazioni, sei forse riuscito a lavorare? E ad avere delle relazioni sentimentali con delle ragazze?

Si ci sono riuscito, ma è stato frutto del mio bipolarismo, e della mia dissociazione...
Ci sarebbe da scrivere un papiro, ma nessuno ne avrebbe voglia di sentirlo, non ho più voglia di raccontamri, non so più chi sono...


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