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Soddisfatto 25-03-2025 19:26

Piangere per la propria inesperienza sentimentale e sessuale
 
Premessa. A scanso di equivoci dico già che il mio intento non è quello di giudicare o derirdere nessuno. Cerco solo di raccontare un fatto che mi é successo recentemente.
Domenica mattina sono uscito con un paio di amici e abbiamo fatto un giro in centro. Eravamo quattro ragazzi, tra i quali uno sui quaranta di cui ho parlato in una mia vecchia discussione e in qualche intervento qua e là per il forum. Fisicamente é tutt'altro che piacente e non ha mai avuto un appuntamento con una donna, non è mai stato fidanzato e non ha mai dato il suo primo bacio. È consapevole di non essere piacente.
Abbiamo incontrato, andando per le vie, diverse coppie più giovani di noi, nostre coetanee e anche più grandi.
Ad inizio giornata il mio amico sembrava molto carico ma poco per volta il suo entusiasmo si è affievolito.
L'ho riaccompagnato io a casa ma, accostata la macchina sotto il suo portone, mi ha detto che aveva bisogno di parlare. Mi ha detto di essere stanco della sua situazione. Un paio di anni fa mi aveva detto che per quanto riguardava le donne se ne era fatto una ragione e che aveva smesso di provarci e che stava molto meglio con sé stesso ma forse doveva essere scattato qualcosa in lui. Mi ha anche detto di essere consapevole di essere molto carente fisicamente e che i suoi tentativi di migliorarsi lasciano il tempo che trovano. Era afflitto dal vedere ragazzi molto più giovani di lui e uomini più grandi riuscire, senza molte difficoltà, a trovare una compagna mentre lui è sempre stato rifiutato.
Ha anche detto di provare una sorta di ammirazione per me dal momento che mi trovo nella sua stessa situazione ma che non mi pesa affatto. Mi ha chiesto come ci riuscissi ma non sapevo cosa rispondergli.
Mi sono limitato ad ascoltare il suo sfogo in silenzio anche quando, per diversi minuti, si è lasciato andare ad un pianto afflitto con tanto di singhiozzi.
Mi sono limitato ad ascoltare perché non sapevo cosa dirgli e anche perché lui mi ha detto di essersi stufato di aver sentito per anni le solite frasi consolatorie come "prima o poi arriverà", "provaci così o colà" o "conta il carattere", frasi in cui lui ha sempre creduto.
Dopo il suo sfogo abbiamo fatto un altro giro per la città prima che lo riportassi a casa. Prima di uscire dalla macchina mi ha ringraziato. Ha anche concluso dicendo che è consapevole che da qui a 10 anni la sua situazione non migliorerà affatto e sarà sempre la stessa dal punto di vista sentimentale e che é consapevole che piangendo non avrebbe risolto niente, così come il riprendere a provarci sarebbe stato inutile e che non lo avrebbe più rifatto. Ha detto di essere dispiaciuto di essersi accorto troppo tardi che non è destino che lui faccia mai queste esperienze. Ha voluto aprirsi con me perché, essendo nella sua stessa situazione, lo avrei capito e ascoltato senza dirgli le solite quattro frasette consolatorie.

Maffo 25-03-2025 19:44

Re: Piangere per la propria inesperienza sentimentale e sessuale
 
È la vita, c'è chi vince e c'è chi perde

Tatsuhiro Satō 25-03-2025 19:46

Credo che piangere denoti una grande sensibilità oltre che una sincera sofferenza, spero che questo tuo amico trovi una compagna sensibile quanto lui.
Questa società è veramente spietata e chi è sensibile la maggior parte delle volte rimane deluso.

Xchénnpossoreg? 25-03-2025 20:08

Re: Piangere per la propria inesperienza sentimentale e sessuale
 
Soddisfatto, hai fatto bene a non dire nulla. Il tuo amico aveva soltanto bisogno di essere ascoltato. Hai accolto il suo sfogo, sei stato perfetto ;)

Soddisfatto 25-03-2025 20:30

Quote:

Originariamente inviata da Tatsuhiro Satō (Messaggio 3019777)
Credo che piangere denoti una grande sensibilità oltre che una sincera sofferenza, spero che questo tuo amico trovi una compagna sensibile quanto lui.
Questa società è veramente spietata e chi è sensibile la maggior parte delle volte rimane deluso.

Concordo con l'ultima parte del tuo intervento ma io direi che il suo pianto era dovuto ad una certa frustrazione e disperazione.
Non credo, tuttavia, che questo mio amico troverà mai una compagna, cosa che ormai lui ha capito ma forse non del tutto ancora accettato. Non è più disposto a sentire incoraggiamenti che non lo hanno mai portato da nessuna parte.

Soddisfatto 25-03-2025 20:32

Quote:

Originariamente inviata da Xchénnpossoreg? (Messaggio 3019780)
Soddisfatto, hai fatto bene a non dire nulla. Il tuo amico aveva soltanto bisogno di essere ascoltato. Hai accolto il suo sfogo, sei stato perfetto ;)

Qualunque cosa avrei detto sarebbe stata del tutto fuori luogo. Sarebbe stato girare il coltello nella piaga.

Milo 25-03-2025 21:26

Re: Piangere per la propria inesperienza sentimentale e sessuale
 
Se riesce ancora a piangere è fortunato, vuol dire che non è ancora stato inaridito del tutto dalla cattiveria della vita.

Wonderlust76 25-03-2025 21:52

Non l'ho mai fatto in pubblico.
Tuttavia conosco molto bene il dolore che causa questa situazione, e a volte mi lascio andare anche io...siamo esseri umani, c'è un limite a quel che possiamo sopportare...solidarietà al tuo amico.

euridice_ 25-03-2025 22:04

È un dolore che non passa mai, non essere voluti da nessuno, nemmeno per il sesso.

lonely heart 25-03-2025 22:17

Re: Piangere per la propria inesperienza sentimentale e sessuale
 
Anche io ho pianto tanto, la solitudine fa molto male e vedere coppiette in giro è parecchio frustrante.
Ora come ora le relazioni interpersonali sono un disastro, figuriamoci nello specifico quelle sentimentali e sessuali.
Non sapendo la situazione del tuo amico non so se negli anni abbia provato a migliorarsi veramente oppure ci ha messo poco impegno, ma ci vuole forza di volontà e anche un aiuto esterno.
Non voglio farla sembrare facile perché non è così, ma purtroppo bisogna metterci del proprio con una bella costanza senza abbattersi al primo ostacolo o rifiuto.
Non si fidanzano solo i bellocci e le bellocce, ma sicuramente ci vuole uno sforzo in più per chi non è piacente.
Auguro comunque a questo tuo amico di poter vivere qualcosa di bello e tu non dovevi fare niente di più, a volte basta anche solo avere qualcuno che ascolti ;)

Soddisfatto 25-03-2025 22:29

Quote:

Originariamente inviata da lonely heart (Messaggio 3019818)
Anche io ho pianto tanto, la solitudine fa molto male e vedere coppiette in giro è parecchio frustrante.
Ora come ora le relazioni interpersonali sono un disastro, figuriamoci nello specifico quelle sentimentali e sessuali.
Non sapendo la situazione del tuo amico non so se negli anni abbia provato a migliorarsi veramente oppure ci ha messo poco impegno, ma ci vuole forza di volontà e anche un aiuto esterno.
Non voglio farla sembrare facile perché non è così, ma purtroppo bisogna metterci del proprio con una bella costanza senza abbattersi al primo ostacolo o rifiuto.
Non si fidanzano solo i bellocci e le bellocce, ma sicuramente ci vuole uno sforzo in più per chi non è piacente.
Auguro comunque a questo tuo amico di poter vivere qualcosa di bello e tu non dovevi fare niente di più, a volte basta anche solo avere qualcuno che ascolti ;)

Per carità, spero proprio non legga mai niente del genere, la prenderebbe molto ma molto male. È una vita che si sente dire una cosa del genere e arrivato ai quaranta non ne può più. Per anni ha tentato di migliorarsi sia fisicamente che come persona ma senza risultati. Ha provato a far emergere le sue altre qualità che sono sempre state apprezzate amichevolmente parlando ma nessuna lo ha mai visto come un potenziale compagno proprio perché non è piacente.

Soddisfatto 25-03-2025 22:31

Quote:

Originariamente inviata da euridice_ (Messaggio 3019813)
È un dolore che non passa mai, non essere voluti da nessuno, nemmeno per il sesso.

Sebbene sia fuori luogo io dubito fortemente che a te, in quanto donna, pesi non essere mai voluta da nessun uomo.

3stm 25-03-2025 22:33

Re: Piangere per la propria inesperienza sentimentale e sessuale
 
Quote:

Originariamente inviata da Xchénnpossoreg? (Messaggio 3019780)
Il tuo amico aveva soltanto bisogno di essere ascoltato.


Il suo amico ha bisogno di una ragazza non di essere ascoltato

Xchénnpossoreg? 25-03-2025 22:40

Re: Piangere per la propria inesperienza sentimentale e sessuale
 
Quote:

Originariamente inviata da 3stm (Messaggio 3019825)
Il suo amico ha bisogno di una ragazza non di essere ascoltato

Anch'io ho bisogno di tante cose ma so perfettamente che un amico non può materializzarle per me.

E di certo ne è consapevole anche il ragazzo in questione. Il suo era uno sfogo, per vari motivi ha sentito l'urgenza di esternare il suo malessere. Fortunatamente ha trovato qualcuno capace di ascoltarlo nel modo giusto.

sfigato 25-03-2025 22:53

Ho 40 anni e sono single da due anni...quando vado a fare un giro in centro e vedo le coppie mano nella mano sento un dolore proprio fisico, un senso di tristezza talmente intenso che non riesco a spiegarlo... quindi capisco questo tuo amico

euridice_ 25-03-2025 23:02

Quote:

Originariamente inviata da Soddisfatto (Messaggio 3019822)
Sebbene sia fuori luogo io dubito fortemente che a te, in quanto donna, pesi non essere mai voluta da nessun uomo.

A me pesa

lonely heart 25-03-2025 23:06

Re: Piangere per la propria inesperienza sentimentale e sessuale
 
Quote:

Originariamente inviata da Soddisfatto (Messaggio 3019821)
Per carità, spero proprio non legga mai niente del genere, la prenderebbe molto ma molto male. È una vita che si sente dire una cosa del genere e arrivato ai quaranta non ne può più. Per anni ha tentato di migliorarsi sia fisicamente che come persona ma senza risultati. Ha provato a far emergere le sue altre qualità che sono sempre state apprezzate amichevolmente parlando ma nessuna lo ha mai visto come un potenziale compagno proprio perché non è piacente.

Dipende anche quanto impegno ci ha messo, ma non voglio farlo sembrare un vittimista, ci mancherebbe.
Se ti guardi intorno ci sono persone anche meno piacenti che si fidanzano, quindi non è che non sei figo stai per forza da solo.

3stm 25-03-2025 23:08

Re: Piangere per la propria inesperienza sentimentale e sessuale
 
Quote:

Originariamente inviata da Xchénnpossoreg? (Messaggio 3019829)
Anch'io ho bisogno di tante cose ma so perfettamente che un amico non può materializzarle per me.

E di certo ne è consapevole anche il ragazzo in questione. Il suo era uno sfogo, per vari motivi ha sentito l'urgenza di esternare il suo malessere. Fortunatamente ha trovato qualcuno capace di ascoltarlo nel modo giusto.

Si però non va fatto passare come qualcosa di ineluttabile come lo scorrere del tempo. Se una persona piange perché invecchia più che ascoltare in silenzio non si può fare; ma se piange perché è brutto e non lo vuole nessuno, nonostante altre caratteristiche sbandierate come di primaria importanza quali ad esempio la sensibilità o l’empatia, è importante secondo me affrontare l’argomento in maniera chiara.
E la chiarezza è che qualcosa deve cambiare nella testa delle persone.
Ci vuole più altruismo nelle relazioni sentimentali.

Molte persone si portano a casa il cane più brutto del canile.

Xchénnpossoreg? 25-03-2025 23:21

Re: Piangere per la propria inesperienza sentimentale e sessuale
 
Quote:

Originariamente inviata da 3stm (Messaggio 3019838)
E la chiarezza è che qualcosa deve cambiare nella testa delle persone.
Ci vuole più altruismo nelle relazioni sentimentali.

Molte persone si portano a casa il cane più brutto del canile.

Del tipo "adottaunragazzo.com"? :sisi:
Seriamente, l'altruismo mi pare un'utopia in questione simili. Scegliamo chi ci piace (caratterialmente, fisicamente) e chi ci permette di vedere(o sognare) una vita differente.. più completa. Nessuno intraprende una relazione giusto per fare una cortesia all'altro.
Poi.
Detto tra noi.
Il mondo delle relazioni è spietato. :sisi: Tradimenti, ghosting, mancanze di rispetto, pretese e balle epocali. Sinceramente vedo molto più altruismo nell'amicizia, almeno su carta.

Warlordmaniac 25-03-2025 23:28

Re: Piangere per la propria inesperienza sentimentale e sessuale
 
È strano piangere per queste cose. Il dispiacere è l'autostima che si abbassa. La percezione del value è solitamente lineare, ad una certa età non subisce forti oscillazioni.
Boh...

Axolotl~ 25-03-2025 23:29

Re: Piangere per la propria inesperienza sentimentale e sessuale
 
Non penso si possa dire granché in queste circostanze.
È lecito stare male per la solitudine.

Soddisfatto 26-03-2025 00:08

Quote:

Originariamente inviata da euridice_ (Messaggio 3019835)
A me pesa

No, inutile perdere altro tempo, non ti credo, fine del discorso.

Soddisfatto 26-03-2025 00:09

Quote:

Originariamente inviata da lonely heart (Messaggio 3019836)
Dipende anche quanto impegno ci ha messo, ma non voglio farlo sembrare un vittimista, ci mancherebbe.
Se ti guardi intorno ci sono persone anche meno piacenti che si fidanzano, quindi non è che non sei figo stai per forza da solo.

Questo è proprio ciò che non si deve mai dire a chi versa in una situazione come quella del mio amico.

Soddisfatto 26-03-2025 00:11

Quote:

Originariamente inviata da Axolotl~ (Messaggio 3019844)
Non penso si possa dire granché in queste circostanze.
È lecito stare male per la solitudine.

Per carità, lecito é lecito ma non si può fare niente se non accettarlo. Il piacere alle donne non possiamo deciderlo noi.

lonely heart 26-03-2025 00:15

Re: Piangere per la propria inesperienza sentimentale e sessuale
 
Quote:

Originariamente inviata da Soddisfatto (Messaggio 3019848)
Questo è proprio ciò che non si deve mai dire a chi versa in una situazione come quella del mio amico.

Va beh allora che gli si dovrebbe dire?
Che merita di stare solo come un cane?

Soddisfatto 26-03-2025 00:23

Quote:

Originariamente inviata da lonely heart (Messaggio 3019852)
Va beh allora che gli si dovrebbe dire?
Che merita di stare solo come un cane?

Se non si ha niente di utile da dire come le dolci bugie che hai esposto tu é molto meglio tacere.

Il rimanere soli non dipende dal merito. Come mai, allora, è zeppo di uomini str*nzi e violenti e di criminali che pur meritando la solitudine sono circondati da donne?
Tanto per citare un esempio, come mai Corona (poveraccio, gli staranno fischiando le orecchie per quante volte viene nominato) che non mi sembra avere chissà quali qualità umane é zeppo di donne? Oppure quelle due merd*ne dei Bianchi?
Eppure sono esempi di uomini che non meriterebbero la compagnia di nessuno.

lonely heart 26-03-2025 00:32

Re: Piangere per la propria inesperienza sentimentale e sessuale
 
Quote:

Originariamente inviata da Soddisfatto (Messaggio 3019854)
Se non si ha niente di utile da dire come le dolci bugie che hai esposto tu é molto meglio tacere.



Il rimanere soli non dipende dal merito. Come mai, allora, è zeppo di uomini str*nzi e violenti e di criminali che pur meritando la solitudine sono circondati da donne?

Tanto per citare un esempio, come mai Corona (poveraccio, gli staranno fischiando le orecchie per quante volte viene nominato) che non mi sembra avere chissà quali qualità umane é zeppo di donne? Oppure quelle due merd*ne dei Bianchi?

Eppure sono esempi di uomini che non meriterebbero la compagnia di nessuno.

Ma qui sopra state a fare sempre gli stessi esempi.....
Io parlo per esperienza personale.
Da quando cerco di prendermi più cura di me ho notato anche solo un lieve cambiamento.
Ho cominciato con la palestra e poi con la terapia dalla psicologa.
Ci sono voluti sforzi e sacrifici, tipo che ci ho messo quattro anni a mettere su dieci chili e da quando ho cominciato con le sedute c'è stato qualche miglioramento.
Però ok da qui in poi taccio, tanto è come parlare col muro.
Non sai neanche quanto ho pianto pure io per essere sempre sola, poi sono sprofondata così tanto che mi sono detta "devo provare ad aiutarmi" e nonostante il percorso sia lento e faticoso si può comunque migliorare.
Visto che però le mie sono solo fregnacce non interverrò più, adios.

Axolotl~ 26-03-2025 00:33

Re: Piangere per la propria inesperienza sentimentale e sessuale
 
Quote:

Originariamente inviata da Soddisfatto (Messaggio 3019847)
No, inutile perdere altro tempo, non ti credo, fine del discorso.

Perché non dovresti crederci?

Atlas2 26-03-2025 00:46

Re: Piangere per la propria inesperienza sentimentale e sessuale
 
questa sono frustrazioni che nascono dall'immaturità.

il tuo amico si è messo a piangere in preda alla frustrazione di non avere una compagna, e si è buttato in miseria, cercando la tua compassione.

Le relazioni non si basano sul merito, ma sull'esposizione, sulla ricerca, nella risoluzione di bisogni.

Il tuo amico ha imparato a vestirsi? a uscire senza tirare scenate come ha fatto con te? ha imparato a curarsi ad andare dal parrucchiere farsi la barba, insomma, si sa tenere?
ha interessi? sa aggiustare un muro, una macchina? montare dei mobili, trovare un'avvocato, far tornare i conti, fare la spesa? sa accoppiare tubature idrauliche?

sa fare l'uomo che protegge e provvede?

corona ed i fratelli bianchi saranno pezzi di merda ma la grana la portavano a casa, i soldi li hanno e li avevano, il fisico non gli manca, e se ci sono casini e sei loro amico una mano te la danno.

e sopratutto prima di guardare gli altri bisogna vedere sè stessi. perchè se il tuo amico è solo e così disperato gi si potrebbe chiedere se sarebbe disposto a stare con una donna disabile, o magari divorziata con debiti ed un figlio down a carico. Brutto farsi certe domande, ma serve essere realisti.

facile piangere.

Lost75 26-03-2025 00:51

Re: Piangere per la propria inesperienza sentimentale e sessuale
 
Il tuo amico è fortunato ad avere qualcuno che lo ascolta, io ho solo colleghi di lavoro che infieriscono

Echoes 26-03-2025 01:13

Re: Piangere per la propria inesperienza sentimentale e sessuale
 
Purtroppo le donne (la maggior parte, poi ovvio che ci sono sempre le eccezioni) non amano gli uomini deboli.
Il fatto che si sia messo a piangere davanti a te, denota che è una persona molto fragile...
E la combo bruttezza+sensibilità+debolezza è micidiale. Vieni percepito come beta e trovare qualcuno che ti accetti così come sei è davvero difficile (a meno di avere la botta di culo e trovare una con la sindrome da crocerossina).

Echoes 26-03-2025 01:17

Re: Piangere per la propria inesperienza sentimentale e sessuale
 
Quote:

Originariamente inviata da Atlas2 (Messaggio 3019860)
questa sono frustrazioni che nascono dall'immaturità.

il tuo amico si è messo a piangere in preda alla frustrazione di non avere una compagna, e si è buttato in miseria, cercando la tua compassione.

Le relazioni non si basano sul merito, ma sull'esposizione, sulla ricerca, nella risoluzione di bisogni.

Il tuo amico ha imparato a vestirsi? a uscire senza tirare scenate come ha fatto con te? ha imparato a curarsi ad andare dal parrucchiere farsi la barba, insomma, si sa tenere?
ha interessi? sa aggiustare un muro, una macchina? montare dei mobili, trovare un'avvocato, far tornare i conti, fare la spesa? sa accoppiare tubature idrauliche?

sa fare l'uomo che protegge e provvede?

corona ed i fratelli bianchi saranno pezzi di merda ma la grana la portavano a casa, i soldi li hanno e li avevano, il fisico non gli manca, e se ci sono casini e sei loro amico una mano te la danno.

e sopratutto prima di guardare gli altri bisogna vedere sè stessi. perchè se il tuo amico è solo e così disperato gi si potrebbe chiedere se sarebbe disposto a stare con una donna disabile, o magari divorziata con debiti ed un figlio down a carico. Brutto farsi certe domande, ma serve essere realisti.

facile piangere.

Ma infatti la maggior parte gli "incel" sono persone profondamente immature, con tratti bambineschi.
Le donne saranno pure attratti dagli uomini di merda, ma pur sempre uomini, non bambini.

Qwerty 26-03-2025 02:43

Re: Piangere per la propria inesperienza sentimentale e sessuale
 
Quote:

Originariamente inviata da Xchénnpossoreg? (Messaggio 3019842)
Del tipo "adottaunragazzo.com"? :sisi:
Seriamente, l'altruismo mi pare un'utopia in questione simili. Scegliamo chi ci piace (caratterialmente, fisicamente) e chi ci permette di vedere(o sognare) una vita differente.. più completa. Nessuno intraprende una relazione giusto per fare una cortesia all'altro.
Poi.
Detto tra noi.
Il mondo delle relazioni è spietato. :sisi: Tradimenti, ghosting, mancanze di rispetto, pretese e balle epocali. Sinceramente vedo molto più altruismo nell'amicizia, almeno su carta.

Certo che non ci si mette con qualcuno per cortesia, deve avere qualche caratteristica che piace (che può
essere bellezza, o qualcosa di carattere o altro) ma mi sembra naturale preferire qualcuno che ha bisogno di me piuttosto che qualcuno che sta benissimo anche senza di me, in una persona così è più facile anche trovare cose positive perché magari facendo tenerezza le si cerca di proposito e si chiude un occhio sui difetti.

sparatemi 26-03-2025 03:02

Re: Piangere per la propria inesperienza sentimentale e sessuale
 
È lecito soffrire, io anche quando frequentavo gruppi alla lunga stavo male nel vedere la complicità tra altri e come per loro fosse facile. L'isolamento aiuta nell'evitare quella sofferenza chiamata speranza, che mai arriva. Spiace solo vedere che anche qui, l'uomo che piange è visto, da alcuni, come un debole o con poca autostima, non è così.

euridice_ 26-03-2025 08:19

Quote:

Originariamente inviata da Soddisfatto (Messaggio 3019854)
Se non si ha niente di utile da dire come le dolci bugie che hai esposto tu é molto meglio tacere.

Il rimanere soli non dipende dal merito. Come mai, allora, è zeppo di uomini str*nzi e violenti e di criminali che pur meritando la solitudine sono circondati da donne?
Tanto per citare un esempio, come mai Corona (poveraccio, gli staranno fischiando le orecchie per quante volte viene nominato) che non mi sembra avere chissà quali qualità umane é zeppo di donne? Oppure quelle due merd*ne dei Bianchi?
Eppure sono esempi di uomini che non meriterebbero la compagnia di nessuno.

Ci vuole anche fortuna eh. C'è gente che pur migliorando la proprio situazione non ottiene niente e altra che migliorandola ottiene qualcosa.

Soddisfatto 26-03-2025 08:54

Quote:

Originariamente inviata da Qwerty (Messaggio 3019867)
in una persona così è più facile anche trovare cose positive perché magari facendo tenerezza le si cerca di proposito e si chiude un occhio sui difetti.

Confermo quello che penso su di te. Sei una cialtrona.

Maffo 26-03-2025 08:59

Re: Piangere per la propria inesperienza sentimentale e sessuale
 
Quote:

Originariamente inviata da Warlordmaniac (Messaggio 3019843)
È strano piangere per queste cose. Il dispiacere è l'autostima che si abbassa. La percezione del value è solitamente lineare, ad una certa età non subisce forti oscillazioni.
Boh...

Il suo amico piange perché si è reso conto che se non si è sistemato prima dei 40 anni, è difficile che ci riesca adesso.

In realtà non è così, perché se hai 40 anni trovi pieno di 35enni che hanno fretta di figliare perché è la loro ultima chance, vero che il rischio divorzio è alto, però c'è abbondanza di offerta a quell' età, e se scegli bene il rischio si riduce molto.

Io avrei detto questo all' amico.

Soddisfatto 26-03-2025 09:02

Quote:

Originariamente inviata da Atlas2 (Messaggio 3019860)
questa sono frustrazioni che nascono dall'immaturità.

il tuo amico si è messo a piangere in preda alla frustrazione di non avere una compagna, e si è buttato in miseria, cercando la tua compassione.

Le relazioni non si basano sul merito, ma sull'esposizione, sulla ricerca, nella risoluzione di bisogni.

Il tuo amico ha imparato a vestirsi? a uscire senza tirare scenate come ha fatto con te? ha imparato a curarsi ad andare dal parrucchiere farsi la barba, insomma, si sa tenere?
ha interessi? sa aggiustare un muro, una macchina? montare dei mobili, trovare un'avvocato, far tornare i conti, fare la spesa? sa accoppiare tubature idrauliche?

sa fare l'uomo che protegge e provvede?

corona ed i fratelli bianchi saranno pezzi di merda ma la grana la portavano a casa, i soldi li hanno e li avevano, il fisico non gli manca, e se ci sono casini e sei loro amico una mano te la danno.

e sopratutto prima di guardare gli altri bisogna vedere sè stessi. perchè se il tuo amico è solo e così disperato gi si potrebbe chiedere se sarebbe disposto a stare con una donna disabile, o magari divorziata con debiti ed un figlio down a carico. Brutto farsi certe domande, ma serve essere realisti.

facile piangere.

Il mio amico si è sempre dato da fare in tutto. Cerca sempre di vestirsi adeguatamente, tagliare adeguatamente quei pochi capelli rimasti, a radersi quella barba che gli cresce a chiazze ma se si è brutti tutto questo conta meno di zero. Ha un lavoro e vive da solo, quindi economicamente non sta messo male. Fare scenate? Adesso una persona che, in privato, si confida fa una scenata? Anche a me è sembrato strano vederlo piangere ma da qui a credere che stia facendo una scenata ce ne vuole?
Per quanto riguarda il resto ti rispondo di sì.
Ho conosciuto anche tipi totalmente incapaci di fare le cose più semplici come prenotare un biglietto aereo o fare un bonifico ma a donne stavano messo bene perché fisicamente attraenti.
Inutile girare intorno, se non si riesce mai a trovare una donna e si arriva ad una certa età senza alcuna esperienza allora è perché si è brutti.

Facile giudicare e parlare senza sapere un c*zzo, eh?

Soddisfatto 26-03-2025 09:05

Quote:

Originariamente inviata da Maffo (Messaggio 3019880)
Il suo amico piange perché si è reso conto che se non si è sistemato prima dei 40 anni, è difficile che ci riesca adesso.

In realtà non è così, perché se hai 40 anni trovi pieno di 35enni che hanno fretta di figliare perché è la loro ultima chance, vero che il rischio divorzio è alto, però c'è abbondanza di offerta a quell' età, e se scegli bene il rischio si riduce molto.

Io avrei detto questo all' amico.

E avresti detto una ca*ata. Non stiamo parlando di uno che ha fretta di sistemarsi perché vuole figliare. Stiamo parlando di uno che è dispiaciuto e frustrato dal non essere considerato da nessuna donna a causa del suo brutto aspetto.
Non mi sembra così difficile da capire.

Nightlights 26-03-2025 09:09

Re: Piangere per la propria inesperienza sentimentale e sessuale
 
Sto pensando che, tecnicamente, non posso essere considerato incel.
Perché non sono involontariamente celibe, nel senso che c'è una grossa percentuale di volontarietà in tutto ciò.
Inoltre molte delle dinamiche di coppia che sento e vedo in giro mi stanno alquanto sui coglioni :sisi:


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