Un'altra brutta delusione.
 

15 giorni fa con un'amica siamo andate in treno in un paese molto più grande del nostro per svagarci un pò,era sabato scorso quindi giorno libero dal lavoro,dopo avere fatto un giro per negozi ci siamo sedute in un bar pasticceria per prendere un caffè e un dolcetto,quando ci siamo alzate per pagare il barista disse:ha già pagato tutto il signore dietro a voi,un uomo sui 58 anni cordiale e sorridente anche lui ben vestito(anche se non proprio come quel professore universitario di cui ho parlato in un'altro post),poi si sedette al tavolo con noi e iniziammo a parlare del più e del meno,ovviamente la mia amica più loquace cercava in tutti i modi di attirare la sua attenzione,mentre io facevo spesso scena muta e tiravo ogni tanto fuori qualche parola e infine mi chiese perchè stavo sempre zitta,la mia amica è piuttosto timida rispose lei;si disse ma è una donna piuttosto carina,poi mi chiese nome e numero di telefono,lui mi disse il suo nome e cognome e mi disse di essere proprietario di una rosticceria che gestiva da molti anni, che era divorziato da 5 e aveva 2 figli di 22 e 24 anni.
La sera tornata a casa mi chiamò e mi fece molte domande,gli dissi con sincerità di essere in cura da molti anni con il CSM,non rimase meravigliato mi ha ringraziato della mia sincerità e inoltre mi disse che ognuno abbiamo il nostro destino e dobbiamo conviverci,in quella settimana non faceva altro che mandarmi foto della sua rosticceria,figurine con rose molto belle,io ovviamente lo ringraziavo molto cordialmente.
Però negli ultimi 3 giorni notavo che non mi scriveva quasi più e mi rispondeva a monosillabi,poi ricevetti una telefonata da parte sua nella quale mi disse chiaramente:::::tra noi c'è attrazione fisica ma non abbiamo nient'altro in comune,poi mi dispiace a dirtelo soffri di una malattia mentale in cura con il CSM e io ho paura per l'incolumità dei miei figli;ma perchè non me l'hai detto subito piuttosto che adesso?Mi dispiace ma ti sei divertito a giocare con i miei sentimenti,mi rispose ci sto pensando adesso,ho 2 figli e li devo tutelare.Ti auguro tanta fortuna e chiuse la telefonata.
DElusa e amareggiata inghiottii 8 pastiglie di lorazepam mi addormentai di botto e poi mi svegliò il trillo del telefonino, era mia zia la quale capendolo dalla voce mi ha detto:hai fatto abuso di psicofarmaci perchè?Dissi una bugia,ieri mi hanno stressato al lavoro più del solito,non volevo dirle la vrità tanto a cosa sarebbe servito?Si ghentili utenti è la dura realtà nessuno vuole i malati di mente nella sua vita e non conta la bellezza ve lo assicuro,possiamo essere anche belli come modelli.

Re: Un'altra brutta delusione.
 

Sì, ma adulti.
Hai spiegato a questo luminare che andare al CSM non equivale ad avere una condotta simile a quella della Franzoni?

Re: Un'altra brutta delusione.
 

Vabbè, questo è un cretino. Meglio perderlo che trovarlo.

Vedi però voi donne.. anche se timide basta che uscite una volta e trovate subito qualcuno. Un uomo timido se non fa il primo passo non se lo filerà mai nessuna.

Re: Un'altra brutta delusione.
 

Mi dispiace Smeraldina, ma non fartene un cruccio, io credo che fosse più che altro una scusa, penso che il signore in questione cercasse una relazione senza impegno e notando che invece tu sei una persona seria interessata a qualcosa di più impegnativo ha voluto svincolarsi. Qualcosa mi dice che fossi stata tu più "disponibile" avrebbe ottenuto quello che voleva e si sarebbe allontanato lo stesso anche se tu non gli avessi confidato dei tuoi problemi di salute, meglio così dunque.

Re: Un'altra brutta delusione.
 

Mi spiace ti sia andata male, con uno così probabilmente ti saresti sistemata, purtroppo per assurdo se avessi mentito e venduto un'altra immagine di te, come fanno praticamente tutti con tutta probabilità la relazione sarebbe quanto meno iniziata.

Nota margine, invidio davvero l'iniziativa di questo signore, io non sarei mai in grado di rimorchiare in quel modo, non so cosa darei per avere le capacità di questa persona.

Re: Un'altra brutta delusione.
 

Penso non sia giusto nascondere i proprî lati più problematici, come la frequentazione del CSM, specie con le persone con cui si cerca un rapporto profondo. Però secondo me è anche il caso di non farlo sùbito. Prima di aprirsi su argomenti difficili è meglio attendere che il rapporto si approfondisca, in questo modo sarà anche più facile che l'altra persona comprenda meglio anche i lati più problematici che si hanno.
Se appena hai conosciuto una persona gli dici che frequenti il CSM, specie se questa persona conosce poco la questione dei problemi mentali, può essere che si spaventi, perché magari penserà chissà cosa. Ma se viene a sapere di questo cosa dopo che ormai ci si conosce da tempo, avrà modo di inquadrare la questione dei problemi mentali nell'insieme generale della persona, e accetterà più facilmente la cosa.

Re: Un'altra brutta delusione.
 

Io sono come Smeraldina. Io vivo costantemente dei miei problemi, ansia depressione, e ultimamente anche sovrappeso.
Io se conosco qualcuno dico subito tutto, poi se non piaccio pazienza, almeno la scrematura l'ho fatta subito senza perdere tempo.

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Re: Un'altra brutta delusione.
 

Smeraldina, perdona la franchezza ma dovresti tutelarti di più.
Innanzitutto, fai attenzione a questo genere di finte "cortesie". La gentilezza è un'altra cosa, il caffè offerto da uno sconosciuto è un puro metodo di aggancio.
In secondo luogo, non sentirti in dovere di lasciare il numero a un uomo solo perché ti avvicina e pare (sottolineo pare) cortese.
Questo signore non era alla ricerca di un'amica o una compagna. Le sue domande erano un modo per sondare il terreno, stava valutando la possibilità di concretizzare. Le tue risposte lo hanno fatto desistere, evidentemente aveva piani diversi in mente. Forse sperava di poter arrivare al dunque più velocemente oppure aveva già una chat aperta con un'altra donna.

Però ti pare il caso di starci così male? Per una frasaccia detta da un tale che conosci da pochi giorni?
Smeraldina!
Lo dico per te, inizia a proteggerti un po'. Non dare troppa confidenza agli sconosciuti.
Non permettere alle parole di un tizio qualunque di ferirti in questo modo.

Re: Un'altra brutta delusione.
 

rileggi quello che ti ha scritto Xchénnpossoreg? perchè è la risposta più sana di tutte

Re: Un'altra brutta delusione.
 

Certe cose non andrebbero dette immediatamente, ma solo più in la (o anche mai, ognuno ha i suoi segreti e la sua sfera privata) quando la conoscenza si approfondisce....

Tra l altro così fan tutti, agli inizi si cerca di far vedere unicamente la parte migliore di se...

Detto ciò quella dei figli era comunque probabilmente una scusa

Re: Un'altra brutta delusione.
 

Non ho capito pero' cos'hai fatto tu con questo tipo, fino a dove vi siete spinti...vi siete frequentati? Siete usciti?

Re: Un'altra brutta delusione.
 

Dopo il primo primo incontro parole scritte in chat e videochiamate normali.

Re: Un'altra brutta delusione.
 

Questo è uno che non sa da che parte sta girato, come molte persone che appena conosciuti bombardano di messaggini e cuori
O che scrivono a orari assurdi dal nulla per noia

Comunque Smeraldina leggi la risposta sopra di Xchènnpossoreg

Re: Un'altra brutta delusione.
 

.. mentre la moglie/fidanzata/compagna sta dormendo nella camera accanto :sisi:

Re: Un'altra brutta delusione.
 

Ma forse sono scenari molto più banali, cioè chi fa ste cose purtroppo non ha niente da fare nella vita

Non è in senso offensivo ma è così, non avendo hobby si perdono appresso alle chat e fan casino solo per tamponare la noia

Inviano messaggi dal nulla alle 21 di sera
"Come va?" :sarcastico:

Tutto in sottrazione

Re: Un'altra brutta delusione.
 

Ehm... Forse a Smeraldina non dispiace essere agganciata.
Siamo tutti figli di un aggancio.

Re: Un'altra brutta delusione.
 

Non di questo genere di agganci.
Da quanto mi è parso di capire Smeraldina sogna qualcosa di più serio.

Re: Un'altra brutta delusione.
 

Mi dispiace per quello che ti è successo.
Secondo me era troppo presto per parlargli del CSM, magari era meglio dirglielo più avanti nella conoscenza, perché purtroppo tante persone hanno dei pregiudizi su chi va in quel posto e pensano subito al peggio, anche quando non lo è

Re: Un'altra brutta delusione.
 

Te lo dico sinceramente e non da guru.
Devi apprezzare le uscite con le amiche e smetterla con la fissa di trovare l'anima gemella. Più sei disponibile e ti mostri bisognosa, ti confidi con sconosciuti, più porcheria rischi di trovare. E questo va bene per chi lo fa come gioco, senza impegno e senza drammi. Tu sei fragile in questo ambito e quindi come ti è stato detto ti devi tutelare. Non esiste abusare di farmaci per uno sconosciuto che non conta nulla. É lui che decide il valore che hai tu? O magari è il caso , se proprio vuoi che il valore ti sia dato da altri, di apprezzare un'amica che dedica un pomeriggio ad un'uscita con te?
Ripeto, non è per insegnare la retta via, infatti non devi sentirti sbagliata nemmeno nelle tue reazioni, avranno dei motivi queste fragilità. Ma finché metterai il tuo valore di persona in mano a tizi a caso che ti mostrano un minimo di interesse in chat e al telefono come fosse oro colato...
Devi ribaltare le cose e chiederti se lui piace a te, non fare di tutto per piacere a lui.
E quando ti renderai conto che tanta gente ti fa cagare o che comunque tanti non sono compatibili con te, e che l'onere di piacere e di essere ritenuta adatta non spetta solo a te, del fatto di piacergli o meno, te ne fregherà il giusto.
Pensa se inizi una relazione con uno solo perché mostra che gli piaci e ti concede di frequentarsi, senza considerare tutto il resto. Il rischio di trovarti nei guai è elevatissimo.
Non ficcarti nei guai. Non dico che tutti si sta bene da soli, ma neanche ti meriti di trovarti in una dipendenza affettiva con qualche deficiente. Dai. Hai il tuo dignitoso lavoro, le tue sofferenze alle spalle, ti arrangi, hai le tue passioni e interessi, amicizie , ti pare di valere quanto il rifiuto di uno sconosciuto? E che era Alain Delon? Ma rifiutala tu sta gente.
E inoltre, fai bene a dire che vai al csm. Non sei solo "una del csm", ma molto altro sicuramente. Però è bene sdoganare la cosa e non nasconderla. Chi al csm ci va vuole dire che si sta occupando dei propri problemi correttamente. A quanta gente farebbe bene un giro al csm ,e invece preferisce rompere il cazzo a colleghi figli genitori e al mondo intero.

Non capisco perché alcune come me e smeraldina vengono scaricate subito mentre altri con problemi riescono a portare avanti le cose...

Re: Un'altra brutta delusione.
 

Claire e Xchènnpossoreg hanno scritto dei commenti interessanti in merito, alla fine ognuno deve salvaguardare prima la propria salute e vita

Per conoscersi si inizia sempre da un caffè...
Molte ragazze dicono che come primo appuntamento sono andate a prendere un caffè o a cenare insieme, perché nel caso di smeraldina dovrebbe essere una cosa fittizia ?

Re: Un'altra brutta delusione.
 

Anche ai maschi succede di volere conoscenze serie ma incontrare perditempo annoiate... su Tinder o affini

Comunque di solito le conoscenze che avvengono lentamente nel tempo consentono di instaurare legami di fiducia

Ma purtroppo al mondo esiste gente annoiata (uomini e donne) in cerca di attenzione momentanea e basta

Re: Un'altra brutta delusione.
 

Sono delle situazioni totalmente diverse.

Perché?

Re: Un'altra brutta delusione.
 

Perché qui parliamo di un totale sconosciuto.
Un signore più grande di Smeraldina che, seduto in un bar, osserva i vari tavoli nella speranza di incontrare delle ragazze carine. Immagino che abbia già offerto numerosi caffè, un vero e proprio 'modus operandi'.
Di solito si esce per bere qualcosa con una persona un minimo conosciuta e non con il primo che passa.

Re: Un'altra brutta delusione.
 

Ok, interessante. Ai ragazzi li si spinge con una pedata in culo: "e buttaglielo dentro! Mettiglielo in mano! Fai l'uomo! Tira fuori le palle! Non sei innamorato? T'innamorerai dopo, adesso pensa alle cose serie!".
Alle ragazze: "Valuta... Salvaguarda la tua salute... Attenta agli uomini malintenzionati, cioè quelli che hanno un solo scopo....Non ficcarti nei guai, pondera, non ti buttare..."

Re: Un'altra brutta delusione.
 

Non ho mai detto una cosa del genere.

Re: Un'altra brutta delusione.
 

Qua c'è da discutere.
Non è detto che una persona che esce, va in giro, e cerca di conoscere qualcuno sia per forza un pazzo o una persona pericolosa.
Che non vada di moda e che ora usano tutti i social lo capisco, ma neanche essere eccessivamente sospettosi o paranoici verso qualcuno che ti rivolge la parola dal vivo, senza conoscerti, è tanto normale.
Lasciando perdere il caso particolare della vicenda di smeraldina.

Re: Un'altra brutta delusione.
 

.. ma stiamo parlando del caso di Smeraldina.

Re: Un'altra brutta delusione.
 

Si ma volevo chiarire che secondo me non è normale neanche inquadrare le persone, e stabilire la nostra verità assoluta sulla base di semplici impressioni.
"Quello mi fa una brutta impressione, lasciamolo perdere".
Senza neanche conoscersi.
Anche questa è una sorta di paranoia.
Questo intendo.

Re: Un'altra brutta delusione.
 

Due post sopra

https://fobiasociale.com/unaltra-bru...4580/pagina-2/

Re: Un'altra brutta delusione.
 

Anche perché dal lato di chi fa una "brutta impressione" potremmo sempre trovarci anche noi, intendo noi utenti e utentesse del forum.

Re: Un'altra brutta delusione.
 

Appunto.
Ma non riguarda solo la gente iscritta qui.
Anche certa gente "normale" (nel senso, che non è iscritta qui) ha questo sistema di inquadrare le persone perché gli sembra così e colà.
Vuol dire solo fermarsi all'apparenza.

Re: Un'altra brutta delusione.
 

Ma questo è un forum web che in teoria si usa per scrivere domande e avere risposte, di base non ci si parcheggia dentro a vita
Non rappresenta alcuna categoria sociale, sicuramente non unificata
Molti utenti che ci passano dentro lasciano domande e poi non si riloggano più per mesi, anni, o mai più

Re: Un'altra brutta delusione.
 

Risponderei lo stesso a Smeraldino. Le persone fragili devono tutelare se stesse e non ficcarsi nei guai. E purtroppo è pieno di ambosessi manipolatori a vario titolo che non hanno nessun rispetto per le persone sensibili e pur di guadagnare un punticino di ego se le mettono sotto i piedi con nonchalance. E siccome sono abili, vengono pure giustificate. Poiché fatte salve le situazioni palesi di circonvenzione di incapace, il resto è lecito e dipende dalla sensibilità individuale, dal senso di rispetto, da quanto si è disposti ( nei limiti di legge) a causare danno pur di sentirsi fichi.
Ricordo un utente di questo forum che non nominerò, maschio, fragile, a cui da una manipolatrice è stato fatto molto male. Lei pulita e con la coscienza libera, nessuno che le potesse chiedere conto di nulla, lui distrutto.

Mi fa ancora molta rabbia la faccenda.

Re: Un'altra brutta delusione.
 

Premesso che una donna, checché le nazifemministe ne possano dire, rischia sempre molto più di un uomo, un maschio che riceve quel tipo di suggerimenti lo potrei capire (ma non giustificare) giusto da comitive di 15enni

Re: Un'altra brutta delusione.
 

Esistono anche persone (non c'entra il genere) che purtroppo sono vittime di altre persone più furbe.
Cioè, più che furbe, merde umane, false, con intenti manipolatori. Diciamo le cose come stanno.
Non è una questione di uomini vs donne.
Può succedere tra uomini con uomini come tra donne con donne.
Bisogna piantarla di fare distinzione tra uomini e donne per quanto riguarda la stronzaggine.
Non è una questione di sessi.
Pensiero mio eh, senza polemica.

Re: Un'altra brutta delusione.
 

Il rischio di danno psichico e psicofisico da violenza è più alto per le donne, il rischio emotivo dal rifiuto, dal percepirsi senza valore, dal crollare emotivamente o di ficcarsi in relazioni manipolatore e finire in mano a chi se ne approfitta, non ha genere,dipende dalla sensibilità in merito, la quale dipende da tante cose non di genere.
Concordo che tali affermazioni possono riguardare 15 enni, contesti goliardici o scherzosi, al massimo tentativi (sbagliati e superficiali) di sdrammatizzare, o provenire da chi non conosce vicende e risvolti e parla senza conoscere la persona e con tanta superficialità.
Nel caso in oggetto, se fosse stato scritto da un maschio non vedo quale idiota andrebbe a commentare nel modo suddetto.
Superfluo pure "eh ma vedi per voi donne com'è facile però". Non c'entra na mazza sto commento con la vicenda di Smeraldina, che le ha portato sofferenza quali che siano le chance di una donna di ricevere approcci al bar, ma l'empatia qualcuno non sa dove sta di casa.
Io non ho mai ricevuto approcci al bar anche se ci sono andata molto di frequente, ma meglio quello che poi dovermi prendere 8 ansiolitici come conseguenza di tali attenzioni.
Quanto a chi ritiene sbagliato usare due pesi e due misure nello stesso caso a seconda del genere, in primis si chieda se il concetto (femminista) di "mascolinità tossica" e culto del macho, fa bene e a chi, e poi si chieda (onestamente) su quante altre cose c'é sto doppiopesismo, ma in sfavore dell'altra parte. Io, che certe cose danneggiano anche i maschi, che non possono mostrare le loro fragilità, piangere, cuccare per forza ecc, sono la prima a ritenerlo. Perché sono femminista e in quanto tale ho l'obiettività di dire che certi preconcetti di matrice patriarcale fanno male anche ai maschi, caricandoli degli stereotipi afferenti al loro genere. Ma non andrei troppo ot.

Re: Un'altra brutta delusione.
 

Bravo.
Mi riferisco alla parte maschile perché sono anch'io il famigerato maschio etero cis.
Ma questo è lo stereotipo del maschio alfa che aleggia nelle persone idiote.
Sia uomini che donne possono risponderti così, questi sono i veri stereotipi di genere.
Alcune scherzano e basta, ma altre lo pensano veramente.
È chiaro che bisogna sbattersene di quello che pensano gli altri e farsi gli affari propri.
Ma dicendo questo sto semplicemente osservando, guardandomi intorno.