![]() |
Ma come fanno gli altri?
Oggi al lavoro è stato da noi un collaboratore di vecchia data, l'ultima volta era passato prima delle feste natalizie. Si era appena mollato con la sua compagna, sembrava disperato incazzato depresso, un uomo distrutto insomma si era pure lasciato andare a commenti misogini pesanti. Ha 44 anni due figli che vanno alle superiori, aveva divorziato 3 anni fa, poi una nuova compagna fino a mollarsi in dicembre.
Oggi era di tutt'altro umore, sembrava avere superato bene e in fretta la delusione amorosa, era felicissimo perché aveva già trovato una nuova ragazza, ci ha pure mostrato le foto, bella gnocca 31 anni quindi 13 meno di lui e già stanno facendo mille progetti per il futuro. Io mi chiedo, ma come fa per sta gente ad essere tutto così facile? Ma come fanno a fidanzarsi sposarsi divorziare risposarsi rifidanzsrsi rimollsrsi scopare di qua scopare di la, tutto con estrema facilità e leggerezza? Domani probabilmente rileggerò ciò che ho scritto ora pensando: Ma Lost che cazzo vai a scrivere, ma che cazzo di domande fai, sai bene perché per gli altri è così tutto semplice, sai bene cos'hanno che tu non hai! Ancora ci ricaschi a invidiare le vite degli altri! Fregatene, pensa ai tuoi casini fregatene di quello che fanno gli altri! Tieni duro che prima o poi passerà sta vita carogna e poi tanti saluti, cenere alla cenere, polvere alla polvere, cibo per i vermi e buonanotte! E ribuonanotte! |
Re: Ma come fanno gli altri?
Quote:
In alcuni tratti mi ricordi lui, e lui ricorda me. Inviato dal mio SM-A135F utilizzando Tapatalk |
Re: Ma come fanno gli altri?
Dovresti prima riempire il questionario: questo tizio come sta messo con:
- aspetto (aka dna) & cura di sé - soldi - posizione lavorativa |
Re: Ma come fanno gli altri?
Quote:
E giro sociale (fondamentale) |
Re: Ma come fanno gli altri?
Come detto prima il tuo morale dipende tanto dal tuo aspetto fisico... Già sapere di piacere.. cambiare tipa all occorrenza quando ti gira .. sn cose belle.. se ci aggiungi che guadagna bene magari senza dichiarare e quindi nn deve passare cifre enormi alla ex...
A quell' età magari ha ereditato pure qualcosa... E magari ha un buon lavoro e nn è l ultima ruota del carro schiavizzato ... Sn tutte cose che incidono sul umore.. poi le storie iniziano e finiscono... Uno può essere anche contento che finiscono se erano tossiche o con zero attività sessuale e zero desiderio sessuale .. mai giudicare dall esterno una coppia... Può essere contentissimi come può essere tossica e depressiva |
Re: Ma come fanno gli altri?
Quote:
Come funziona? Spunto di riflessione. Inviato dal mio SM-A135F utilizzando Tapatalk |
Re: Ma come fanno gli altri?
Quote:
Non me ne voglia, ma vorrei lo leggesse Claire quella frase che ho grassettato :mrgreen: Quote:
....pensa a scarafaggi come me che non hanno nemmeno il bel faccino...finita per noi blatte.... |
Re: Ma come fanno gli altri?
[QUOTE=cuginosmorfio;3006629]Muoio :applauso:
Non me ne voglia, ma vorrei lo leggesse Claire quella frase che ho grassettato :mrgreen: La misurazione della figa finora regna sovrana tra quelle che ha sparato |
Re: Ma come fanno gli altri?
Quote:
Mio personale parere, che però diventa oggettivo come sta tirando il vento, oggi è molto più comune e "facile" per i brutti stare con le gnocche clamorose, anzi molte testimonianze testimoniano appunto che molti brutti hanno successo con le donne, anche più dei belli. Bellezza e inettitudine<bruttezza e simpatia. Inviato dal mio SM-A135F utilizzando Tapatalk |
Re: Ma come fanno gli altri?
Quote:
Quote:
Riguardo a quella frase, potrei dire che 1)non è una gara di solidarietà 2)se va bene ai brutti di accontentarsi delle grasse pur di far sesso e/o aver compagnia...3)se fossi donna manco io cercherei un brutto (tipo me) Quote:
|
Re: Ma come fanno gli altri?
Eh l'ho letta, mi sono dimenticata di rimettere negli ignore.
Ma sono contenta così :D Anche l'umore che dipende dall'aspetto fisico mi è piaciuto ora finalmente so perché sto sempre incazzata:D |
Re: Ma come fanno gli altri?
chiodo schiaccia chiodo, al netto di giacca e cravatta l'umano non è poi così diverso dal cricetino sulla ruota.
|
Quote:
Quote:
Comunque me lo sono chiesto anch'io e sono giunto alla conclusione che é gente con un circolo sociale molto buono, che non si tappa in casa e che non ci mette molto a provarci. Bisogna mettersi in vetrina dalla mattina alla sera x arrivare a ste situazioni. Poi ovviamente avrà fascino e quant'altro, se lo faccio io col caspio che nel giro di 2 mesi cambia qualcosa, oltre che a un po' di stress aggiuto |
Non hanno paturnie mentali e non sono depressi, semplice.
Questa 31enne secondo te l'ha trovata subito? Prima ne avrà frequentate altre, cosa che per noi è molto difficile Un depresso non ha la forza di fare tutte queste uscite |
Re: Ma come fanno gli altri?
Quote:
Semmai io direi che e' il contrario, dato che la variabile indipendente e' sempre psicologica. Diciamo che se una persona e' depressa appare all'esterno non proprio attraente, a prescindere da centimetri della mandibola, centimetri di altezza e supercazzole varie. Quote:
|
Re: Ma come fanno gli altri?
Quote:
|
Re: Ma come fanno gli altri?
Belin @cuginosmorfio ma dormi almeno un paio d ore? Sei l Uomo senza sonno
|
Re: Ma come fanno gli altri?
Quote:
Aggiungerei aspetto fisico buono e cura di se, cose che il depresso non riesce a fare o solo in minima parte. |
Re: Ma come fanno gli altri?
(Leggo solo ora velocemente i vostri interventi che ho 5 minuti)
Comunque no no non mi sembra affatto bello questo qua. Vabbè, se mi libero prima di notte fonda ve lo descriverò più tardi il personaggio adesso devo scappare ciao ciao |
Re: Ma come fanno gli altri?
Lo hanno già spiegato bene gli altri, è evidente che non avrà fobie, paure, depressioni che ti annullano e che portano ad apatia e anedonia.
Semplicemente le persone "normali" hanno energia, voglia di vivere e di fare, e soprattutto sicurezza in se stessi e autostima, che sono alla base di tutto. Si entra in un circolo virtuoso dove tutto ti riesce facile: ha avuto un divorzio, poi un'altra compagna, poi questa, e magari nel frattempo amanti e altre frequentazioni. E' chiaro che è in una situazione che quelli come noi, senza spesso un passato/presente sentimentale/relazionale degno di nota, non potranno mai capire. E' come se uno alto 1.60 si chiedesse come fanno quelli di 2 metri a schiacciare così facilmente a canestro e lui no. Non si tratta solo di aspetto fisico o di soldi/bel lavoro, che magari avrà anche e che di sicuro aiutano, ma di avere un giro sociale forte e stabile e capacità comunicative e relazionali almeno normali, unite ad esperienze passate che di sicuro aiutano e fortificano. Noi non c'entriamo nulla con il "mondo di sopra", possiamo cercare di fare del nostro meglio, ma certe dinamiche ci saranno sempre precluse. |
Re: Ma come fanno gli altri?
Quote:
|
Re: Ma come fanno gli altri?
Quote:
|
Re: Ma come fanno gli altri?
Se lo chiedevano già Dalla e De Gregori in tempi non sospetti...
non lo so perché faccio queste associazioni :testata: A parte i miei voli pindarici: ma come fa per sta gente ad essere tutto così facile? Ma come fanno a fidanzarsi sposarsi divorziare risposarsi rifidanzsrsi rimollsrsi scopare di qua scopare di la, tutto con estrema facilità e leggerezza? E' una domanda che mi pongo da tutta la vita, da quando iniziai a interessarmi all'altro sesso e a notare come per gli altri in questo ambito fosse tutto all'apparenza più facile che per me. All'inizio la risposta che mi davo era l'ingiustizia del mondo, gli amici che avevano successo non erano in fondo tanto diversi da me. Poi col passare del tempo e con l'immutare della situazione si fa strada l'idea di avere qualcosa che non va fisicamente o caratterialmente. Poi vedi che non è poi nemmeno quello, nel senso, ci sono persone oggettivamente messe peggio sia fisicamente che caratterialmente che hanno comunque più successo di te e non sai più che pensare, se non alla sfiga cosmica. Dopo tutte questi pensieri ho avuto un periodo di, chiamiamoli colpi di fortuna (comunque cercati e non caduti dal cielo), nei quali ho frequentato diverse ragazze e in quegli anni mi ritrovavo ogni tanto a chiedermi perché in passato avessi sprecato così tanto tempo a farmi tutti quei problemi e mettermi tutti quei limiti, quando era una cosa così naturale. Poi, ultimamente, di nuovo, sono tornato alla situazione iniziale di insuccesso totale e oggi me la giustifico col fatto che io mi sia lasciato andare troppo fisicamente e mentalmente (tanto che nemmeno io uscirei con me) e anche col fatto che io sia troppo vecchio per rimettermi in gioco di nuovo, si vive anche senza. Oggi sinceramente se dovessi rispondere alla domanda secca: ma come fa per sta gente ad essere tutto così facile? Risponderei che secondo me non è che per gli altri è così facile, siamo noi che la viviamo così complicata. Piuttosto che rischiare un rifiuto preferiamo non provarci nemmeno, piuttosto di "buttarci" in nuove esperienze preferiamo evitare direttamente qualsivoglia nuova conoscenza per evitare di soffrire. Una scelta di tutto rispetto, ma poi non dobbiamo lamentarci che agli altri va meglio. |
Re: Ma come fanno gli altri?
Quote:
Quote:
Poi ci sono anche quelli che si reinventano da zero. Se stai inserito bene in società è facile trovare fra tinder, colleghe, palestre, amici, etc. E poi la storia spaccalacrime del divorziato lasciato e tradito (anche se non è vero) dalla moglie cattiva ha molto più appeal rispetto alla situazione del fobico/depressone/caso umano che nel migliore dei casi fa casa-lavoro-supermercato. Uno così weird, a parte tanto affetto e fedeltà cosa può offrire alle donne di oggi che vivono a 300 all'ora? Fatevi la domanda e datevi la risposta. |
Re: Ma come fanno gli altri?
Quote:
diavolo è capitato persino a me che non ci metto mai piede in un bar di andare a prendermi un caffe al volo (tempo 3 minuti) che la gente si azzeccasse a parlare dal nulla.. |
Re: Ma come fanno gli altri?
Direi che questo non si può definire proprio un chaddone, è di statura medio basso, pelato senza capelli ed a guardarlo sembra pure più vecchio di me che ne ho 50.
Ovvio che il suo successo con le femmine è dovuto al suo carattere, è un gran socialone estroversone, ha carisma, conosce una marea di gente di tutte le età, ha la battuta sempre pronta e spara cazzate dalla mattina alla sera. E' poco istruito, ha la terza media ma questo non sembra interessare alle femmine. Una volta era un lavoratore dipendente ma da 10 anni si è messo a fare il prestatore di manodopera con partita iva. Ogni tanto quando abbiamo lavoro in eccesso lo chiamano. Io ci ho lavorato assieme per un periodo qualche anno fa facendo lavori fuori sede dai clienti. Questo ci provava con tutte, ci provava con le impiegate dai clienti, ci provava con le cameriere in trattoria durante la pausa pranzo, pure con la figlia di un cliente una volta. Ci raccontava che quando era ancora lavoratore dipendente, si era scopato tutte le sue colleghe donne tranne 2 perchè non belle (versione confermata quasi del tutto da un suo ex collega). Sposate, non sposate fidanzate, non fidanzate, ci riusciva con tutte. Lui era sposato all'epoca, povera moglie, quante corna. Io però mi chiedo, cosa spinge una donna a trovarlo interessante anche per una relazione seria sapendo benissimo (suppongo) che le corna poi sono assicurate? buonanotte |
Re: Ma come fanno gli altri?
Quote:
Per quanto riguarda l ultima domanda sulle donne siete rimasti con l idealizzazione che le donne siano esseri angelici a cui frega qualcosa dei sentimenti o di non essere tradite etc etc quando fondamentalmente hanno voglia di sco*are esattamente quanto l uomo e del resto non interessa loro piu di tanto (confermato dal fatto che molte fossero sposate o fidanzate e tradissero i rispettivi compagni); secondariamente quando conosci una persona nuova non sai niente di questa e nessuno racconta ciò che potrebbe farlo apparire male agli occhi dell altro... Poi il lavoro e la posizione economico\sociale contano ma sono secondarie (di molto). Se ci provassimo tutti, anche quelli del forum, con qualsiasi cosa respira probabilmente beccheremo 100 pali (che sicuramente anche il tizio summenzionato avrà preso) ma prima o poi qualcuna ci starebbe Detto ciò ne ho conosciuti di tipi così, con un estetica quasi repulsiva, che però di riffa o di raffa avevano successo... Uno era mio "suocero" (comandante dei vigili urbani del paesello vicino, 3a media presa a calcinculo), mi ricordo il pomeriggio passato a consolare la mia ragazzetta dell epoca che piangeva sulla mia spalla quando aveva scoperto che il padre tradiva la madre (peccato che anche lei mi tradì a nastro con varie persone successivamente :D aaah la coerenza). A vederlo non gli daresti due lire ma, confermato da varie persone nel corso degli anni anche dopo che io e la figlia ci lasciammo, se le trombava tutte (anche e soprattutto al lavoro). L unica cosa diversa è che, a differenza del tipo che descrivi, questo non mi pareva avere sto gran carisma o gran parlantina... ma fondamentalmente lo conoscevo poco e niente e lo frequentavo anche meno. Tipo questo che a 62 anni si faceva la 32enne https://www.ilrestodelcarlino.it/bol...sparo-d66ed6fc Non mi pare sto gran adone così ad occhio (non da stare con una ragazza di 30 anni in meno anche carina, quantomeno); e il tipo che ho conosciuto io era peggio di questo P.S. questa storia mi ha subito ricordato lui :D |
Re: Ma come fanno gli altri?
Quote:
|
Re: Ma come fanno gli altri?
Quote:
|
Re: Ma come fanno gli altri?
Quote:
Il fatto che sei infedele e che non hai il titolo di studio alto non ha tutta questa importanza, certo non ti sposerai la principessa di Galles, ma per il resto vai bene, se porti i soldi a casa, se fai il tuo dovere a letto, e poi un po' di simpatia non guasta mai. Ti mette più allegria un cafone divertente che un colto depresso. |
Re: Ma come fanno gli altri?
A sto punto preferisco una moglie barista scusate
|
Re: Ma come fanno gli altri?
Quote:
Io penso che CHI si ammira e invidia, dice molto di chi siamo noi. Chi vogliamo essere? Poi che siccome non si riesce, si voglia passare per il buono e caro fobicotto vs gli altri cattivoni, regge assai poco. Ma basta leggere certi interventi. Anonimato e virtualità consentono di vedere le carte scoperte. Buona giornata Xké :) |
Re: Ma come fanno gli altri?
Quote:
|
Re: Ma come fanno gli altri?
Quote:
|
Re: Ma come fanno gli altri?
Quote:
|
Re: Ma come fanno gli altri?
La voglia di fare sesso è sacrosanta ci mancherebbe, però mi lascia più perplesso la volontà di tradire e di fare le cose di nascosto.
Lasciando perdere i scenari di poliamorosi, ammucchiate, scambi di coppia ecc.. Anche perché uno volendo lo specifica fin da subito che gli piacciono quelle cose e bon. Ma a parte questo io penso che se si sta veramente insieme a un altra persona non si sentirebbe nemmeno il bisogno di cornificare, neh? |
Re: Ma come fanno gli altri?
Quote:
E te domanderai "perché continuano a restare insieme?" eh... Opportunità, zona comfort, vigliaccheria ecc... |
Re: Ma come fanno gli altri?
Quote:
Poi l'altra persona magari me lo viene a dire si scusa dice che è stato un errore.. In questo caso qua ovviamente magari sul momento ci rimarrei male ma potrei anche perdonare. Quello che io veramente faccio fatica a capire sono quelle coppie dove ci si cornifica sistematicamente da entrambe le parti, magari da anni, uno all'insaputa dell'altro. Che poi non mi vengano a dire "eh ma è più forte di me" "eh ma è successo"... Ma va va :mrgreen: ..quando fanno queste cose che durano anni altro che "è frutto del caso", è tutto studiato bene. Piani per non farsi scoprire, scuse e impegni architettati ad hoc...nnamo su... |
Re: Ma come fanno gli altri?
Quote:
Probabilmente su alcuni argomenti sono ingenua o vecchio stampo, ma la velocità di certi eventi mi lascia sempre perplessa. Come puoi incontrare una ragazza e dopo un mese definirla "fidanzata" e parlare di progetti per il futuro? In realtà siete ancora dei perfetti sconosciuti. Umanamente puoi trovarla attraente, simpatica, interessante ma da qui ad amarla.. c'è bisogno di tempo. E faccio un discorso analogo per le rotture, come puoi sentire anche solo il desiderio di frequentare un'altra persona dopo due giorni. Non stai male? Non senti un peso assurdo? Non ti pare di forzare la mano? Non lo so, forse a volte si fanno le cose senza troppo sentimento e molta furesta. E per qualcuno tutto ciò è sufficiente per definire il contesto come una relazione... Per il resto, credo che l'invidia nasca da una forma di insicurezza. Vedi Caio che si comporta così e dici "lui può piacere, è assodato. Io, invece, non ho riscontri. Perché?". Secondo me non riguarda tanto il desiderio di inanellare una storia dopo l'altra, quanto la certezza di poter piacere e di avere, ogni tanto, una chance. ... o almeno spero. :sisi: |
Re: Ma come fanno gli altri?
Quote:
Poi ognuno sa di sé stesso, la mia opinione è questa. Se io io invidio una ladra perché non riesco a rubare, non sono una brava persona, sono una aspirante ladra che non ce l'ha fatta Comunque tu non mi sembri uno che detesta le donne. Quindi evita di invidiare i misogini, dei. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 08:55. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.