quando vi crolla il mondo addosso...
 

quando la gente intorno vi delude,
e voi state male... e la gente crede che state male per le delusioni...
ma non capiscono che è qualcosa che va oltre...
oltre a tutte le delusioni di questo mondo, oltre all'ansia, ai compagni di merda...
è una cosa che mi porto dietro pure quando sono relativamente serena...
e io ora dovrei studiare!
e non ci riesco... non riesco più a fare niente... non mi va di fare niente, mi stanco sempre subito di tutto...
tutti mi dicono "ma tu vuoi stare sempre così?"
no, ovvio che no...
ma non ho più la forza di combattere contro me stessa...
già sto in continua tensione per l'ansia... non riesco a controllare pure la fame, la concentrazione...
eh ora dovrei studiare domani ho due interrogazioni... e io non ho fatto niente! ho aperto il libro e non riesco a concentrarmi...
ho fallito a scuola, a casa sono una delusione per tutti (non sono la brava ragazza perfetta che credevano), gli amici -se cosi si possono chiamare- un po' non mi capiscono, un po' non ci voglio neanche parlare...
sono stufa di dire che sto male e sentire sbuffi...
STO MALE E NON CI POSSO FARE NIENTE!
certe volte basterebbe cosi poco per non farmi sentire cosi sola...
si lo so, ho appena detto che voglio stare sola... però da una parte non è cosi.. vorrei qualcuno vicino.. ma mi accorgo che sono sola...
SOLA COME UN CANE... e nessuno mi può aiutare...
e la cosa che più mi fa rabbia è che avevo quasi risolto... stavo quasi bene.. e ora mi sono ributtata giù da sola... così senza motivo...
e non ce la faccio più a vedere la faccia della gente che mi guarda come se gli facessi pena! non voglio la compassione di nessuno!
non voglio avere i sensi di colpa perchè sto male!
non voglio stare male!
ma la forza di reagire dove cazzo la trovo????
di fare qualcosa di concreto.. e non parlare parlare e basta...
mi odio per questo...
razionalmente so tutto, ma poi non ce la faccio...
e non ce la faccio davvero più...


scusate lo sfogo... so che è incapibile quello che ho scritto...
non so manco se l'ho messo nella sezione giusta...

:(

io sono sotto quintali di macerie

Re: quando vi crolla il mondo addosso...
 

BRAVA TRITRI MIA.....e' così che si fa....vedrai...tra un 2-3 anni sarai una mia degna discepola a tutti gli effetti....ti sto crescendo bene :P

Se non fosse che parli a raffica saresti la mia versione femminile...ma pazienza...con gli anni puoi migliorare...vedrai...2-3-4 anni al max e sari silenziosa come poche :twisted:


aaahhh...se ti capisco...io sono così frustrato x tutta la mia situazione che pure io non riesco ad aprire libro se non la notte stessa delle interroghe/verifiche (alle 3 di notte)....perchè il resto del tempo mi torturo...e nessuno può sapere....

Dipende esclusivamente da te fare qualcosa di concreto o parlare e basta!
Meglio provare e non riuscire che parlare e non agire :wink:

Mi spiace!
Prova a non aver più contatti esterni con le persone, anche se alla fine non è cosa da fare..

io sono un tipo putente ma ordinato, le macerie le creo, ma poi prendo lo scopino e pulisco :D
e poi son talmente sottili che vivo nel deserto

questo è il miglior consiglio che ho letto su sto forum x far arrivare una persona al suicidio nel giro di 4-5 anni...

ma se va a scuola come fa a non avere contatti esterni?? amico c'hai pensato a questo..

Quello che può succedere varia da persona a persona..comunque infatti ho scritto "anche se alla fine non è cosa da fare" u.u

bè vado a scuola è vero... è anche un problema ultimamente, ho pensato anche di mollare tutto e fare la maturità da privatista... però non ho il coraggio di farlo... sarebbe la prova che sono una fallita :roll:
quindi stringo i denti e vado avanti.. evito le persone che mi fanno più male, e le altre le tengo a distanza di sicurezza...
non voglio avere gente intorno quando mi sento male.. solo che ci son rimasta un po' cosi quando alcuni sono scappati a gambe levate appena hanno saputo che avevo ecco...
forse è anche per questo che mi sto chiudendo sempre di più, anzi quasi sicuramente.. lo so che non mi fa bene ma non voglio fare troppi danni!
"i contatti esterni con le persone" li evito, è vero, li ho ridotti all'osso... ma finchè non mi sentirò "pronta" , forse è meglio così...

togliti inanzitutto la scuola dalle palle....che è sarebbe già un passo
poi con tutta calma comincia di nuovo da capo ,rifatti una nuova vita.....
per esempio vai all'università...

tanto oramai va di moda

moda o no, all'università ci devo andare per forza!
se no il mio diploma del liceo me lo do in fronte 8)

mah, non è detto, ci sono tanti corsi più mirati e pratici che possono inserirti nel nobile mondo del lavoro
cioè se all'uni ti iscrivi x finirla con impegno nel tempo stabilito ok, ma se già pensi che avrai problemi e diventerà un modo x non lavorare x anni, te lo sconsiglio, c'è la crisi (cit.) e tutti quelli che pazziano ora poi riceveranno il conto dopo

Ora come ora senza la laurea non fai nemmeno l'operaio :wink:

A meno che non hai fatto una scuole tecnica o prefessionale, ma è un casino pure lì.

ps: m'iscrivo pure io nella categoria dei mondocrollati.

strano, ho sempre lavorato senza laurea 8)

e se dovessi cercare lavoro la laurea non mi servirebbe a niente (vabbè a maggior ragione xchè non centra un piffero, però meglio 10 anni d'esperienza sul campo che di teoria)

ah e ho anche un diploma OT col mio lavoro... il tutto l'ho costruito dopo e fobicamente da solo, motodidatta :D

Quanti anni fa sei entrato nel mondo del lavoro?
Il mondo è cambiato (e qui ci starebbe un cit.) E poi dipende che diploma hai, dubito tu abbia la maturità classica o scientifica.

il problema università non me lo sono mai posto a essere sincera...
dalle elementari ho deciso di continuare gli studi :)
non so come, ma spero di farcela, anzi DEVO farcela :wink:

ma gli anni precisi non ricordo, ma ricordo che ho cambiato lavoro più volte e l'ultimo non troppo tempo fa, quindi...
e poi ho un diploma che assolutamente non c'azzecca col mio lavoro (come la L del resto)
insomma, il mito del laureato che lavora al call center è superato :D

my two cents:

Beh, anche con una laurea a pieni voti presa nei tempi giusti in una materia scientifica...non è che ci fai poi molto... Oddio è anche bella da vedere appesa al muro, ma ora come ora non mi fanno fare neppure il commesso al supermercato perchè sono troppo vecchio (eh! già! vado per i 25) e per fare l'operaio serve esperienza, acquisita ovviamente prima dei 23 anni! Se qualcuno trova un annuncio di lavoro che richieda conoscenza della geometria non euclidea e capacità di risoluzione di equazioni differenziali, mi potrebbe avvisare? =)

Forse, l'università non è sempre una buona idea, o perlomeno il modo giusto di affrontarla è mettere da parte le proprie passioni, e puntare su una laurea forte... oppure più semplicemente non andarci all'università, magari lavorare adesso che si è freschi e giovani, e poi fra un paio d'anni iscriversi senza abbandonare il mondo del lavoro...

mondocrollista inside!

giova, gionreds, tristan (e la lista sarebbe lunghissima :p)... prrrrrrrrrr :lol:

tritri...io ti faccio una proposta....vai avanti fin quanto puoi....io intanto mi diplomo, poi mi laureo...vengo giù ci sposiamo e tu puoi pure non uscire più di casa se non vuoi :P

che dici? :lol:

detto questo dal mio punto di vista:

esci dal liceo e....non hai nulla in mano...cavolate....si puoi trovare qualche postuccio da impiegato decente (con tanta fortuna e se hai tu tanta usta/capacità) ma....

la laurea? tante non servono a molto...

e quelle poche che sono utili (vedi economia...o più in là ingegneria visto che ha sempre meno iscritti...o medicina) beh....in pochi hanno le passioni...

ormai tutti i igovani (con un po' di usta e che non pensano sol oa divertirsi) all'uni mirano ad ambienti umanistici (fanno roba tipo lettere moderne, contemporanee, lingue, psicologia, filo....ecc...ecc..)...ma molte di queste...beh sono un'incognita....puoi farci tutto e niente...

PUNTO.

il saggio dice:

vai a scuola e finiscila,
cerca nuovi amici che non ti pressano,
evita le opinioni dei tuoi parenti come la morte fai quello che senti di fare
dopo il diploma universita' in una citta diversa andando a convivere con altri ragazzi

dicaaaa?

CAZZATE(giova non mi pari la persona più adata a dare consigli)

Tristizia,

Scegli una facoltà pensando al dopo, le passioni sono belle ma non è bello ritrovarsi con uno straccio di carta in mano.
Impara bene l'inglese, e cerca a tutti i costi di fare un erasmus, vai all'estero così magari riesci pure a combattere un pò le tue paure.
Laureati, ma in fretta, perché gli anni fuoricorso da uno diventano due, tre, ecc. e perdi un sacco di tempo.

Basta organizzarsi, la forza di volontà è tutto, non bisogna essere geni, è alla portata di tutti.
Vai e in bocca al lupo!
:wink:

Io di università non ne capisco una cippa..quindi mi astengo...ma il mondo del lavoro lo conosco bene..e come è già stato detto da red..se non hai un minimo di esperienza e anche di fortuna..ti ritrovi a pulire i bagni della stazione..Ci son tantissime persone che pur avendo doppia laurea...rimangono a casa a far la muffa...(anche se a mio parere qualcuno ci rimane pure xkè nn ha voglia di sporcarsi le mani)...e cio dovrebbe far riflettere...

no??? io invece dico che sono + oggettivo di altri...mi so osservare intorno bene e ho tante esperienze dirette su cui parlo...

...mi sposto :) .

Penso di non avere nessuna, nessunissima voglia di lavorare, anche se in meno di un anno conto di laurerami (28enne (-_- )...) e di darmi finalmente uno sguardo intorno.
Non ho molta paura del futuro ne di ritrovarmi per strada, e sarà incoscienza ma forse è meglio così. E'inutile preoccuparsi fin da subito se poi, comunque, non ci si mette seriamente all'opera per rimediare.

E comunque l'idea di spaccarmi la schiena per poi pensare tra X anni che ne vado fiero mi disgusta abbastanza. Per ora, penso che se una cosa la sentiamo come una costrizione, è una costrizione e basta, poco importa quanto, col tempo, riusciamo ad addolcircela. Che poi fare i parassiti non sia preferibile (e non credo che lo sia) ne dignitoso, è un altra questione.
Si vedrà...

[quote=Redshadow]-----------------

eh, così si diverte per 5 anni e poi va a lavorare al macdonald ;)

no al mc nooooo
non voglio puzzare di fritto tutta la vita :lol:

bè dipende dalla voglia/fortuna/caparbietà/competenze/ovviamente anche conoscenze/sboki che uno ha!!!

Se ti laurei...ma nn hai voglia di "sbatterti" nel settore per cui ti sei laureato...bè è probabile che vai a lavorare al mac o in qualk baretto( ma nn è semplice neppure li al giorno d'oggi :lol: )...ma se uno ha un minimo di voglia di insistere e di sbattersi...può essere che riesca quanto meno a trovare un lavoro riguardante il settore per cui ha studiato...( almeno si spera )... :wink:

Condivido l'idea che l'università debba essere innanzitutto una passione o - al massimo - un equilibrato compromesso fra passione e opportunità lavorative.

Ma il primo punto resta fondamentale. Se uno ha veramente passione per qualcosa - fosse anche la facoltà più astrusa dell'ateneo - e si mette di impegno, un lavoro gratificante lo trova di sicuro ;)

Al contrario, dare priorità agli "sbocchi lavorativi" non può che portare a una vita di rinunce e frustrazioni... :|

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Se vuoi trovare lavoro fai informatica. Di richieste ce ne sono parecchie. Io ho trovato lavoro appena laureato :)

ma che dici a me? a me non serve 8)
e poi dovresti sapere che anche li il mercato iè saturo
e poi l'informatica non è mica roba x tutti eh? lo dici come se fosse commessologia :lol:

porina...è traumatizzata lei dal mc vero tesssorroooo?? :P

No dicevo in generale.

Ma a me tanto saturo non sembra, soprattutto se te la sai cavare