FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   SocioFobia Forum Generale (https://fobiasociale.com/sociofobia-forum-generale/)
-   -   perplessità sulle convivenze (https://fobiasociale.com/perplessita-sulle-convivenze-93376/)

lone 73 23-11-2024 17:20

perplessità sulle convivenze
 
Mi chiedo se nelle convivenze le spese vengano condivise al 50% ,io ho come l'impressione che in quasi tutte le convivenze l'uomo ci metta la casa e il reddito mentre la donna ci metta solo il suo peso specifico e l'uomo accetta questa situazione per avere sesso e una facciata sociale.
Va bè che parlo da osservatore esterno, tenete presente che quando io ero un bambino ed un adolescente le convivenze non erano socialmente accettate sono diventate socialmente accettate nella seconda metà degli anni 90 , prima esisteva il matrimonio e soltanto il matrimonio la famiglia e soltanto la famiglia. Sarà ma queste convivenze senza figli che nascono oggi e finiscono domani a me non convincono.

Keith 23-11-2024 17:29

Re: perplessità sulle convivenze
 
Non è tanto il punto della casa, perché a volte capita che sia la donna stessa a metterla, oppure l'uomo, diciamo alla pari. Il problema è che viene richiesto di più all'uomo di far stare la famiglia in agiatezza finanziaria.
Se la donna non lavora ci può essere qualche lamentela nella coppia, ma in genere la situazione è accettata.
L'uomo che non lavora invece è una situazione inconcepibile, inimmaginabile. E anche qualora lavorino entrambi, è accettato che la donna porti a casa 800 Euro, ma l'uomo invece si trova a doversi smazzare per guadagnare sempre di più, fare un secondo lavoro.

Milo 23-11-2024 17:52

Re: perplessità sulle convivenze
 
Che tante donne nelle relazioni dai 30 in poi vedano gli uomini come dei bancomat con le gambe è purtroppo una realtà, però non sono tutte così, anzi c'è nè sono alcune che ci smenano pure, stà all'intelligenza della persona frequentare le persone giuste.

Sheev Palpatine 23-11-2024 18:22

Re: perplessità sulle convivenze
 
Le convivenze sono legalmente equiparate al matrimonio se ci sono figli o se comunque la donna vuole creare problemi. In un sistema come quello attuale è una follia totale iniziare relazioni in questo senso, le cose hanno probabilità elevatissime di finire male. C'è poco da guadagnare e tutto da perdere

Bellatrix 23-11-2024 18:34

Re: perplessità sulle convivenze
 
Quote:

Originariamente inviata da Milo (Messaggio 2996468)
Che tante donne nelle relazioni dai 30 in poi vedano gli uomini come dei bancomat con le gambe è purtroppo una realtà, però non sono tutte così, anzi c'è nè sono alcune che ci smenano pure, stà all'intelligenza della persona frequentare le persone giuste.

Allora il mio é un caso del tutto anomalo.
Pago spesso (se non sempre..): vero é che ho un pelino più di "possibilità" economica (proprio un pelino-pelino, eh..) ma devo ammettere anche che non vedo grandi corse per aprire il borsello :interrogativo:
E allora faccio da me.

Milo 23-11-2024 18:39

Re: perplessità sulle convivenze
 
Quote:

Originariamente inviata da Bellatrix (Messaggio 2996485)
Allora il mio é un caso del tutto anomalo.
Pago spesso (se non sempre..): vero é che ho un pelino più di "possibilità" economica (proprio un pelino-pelino, eh..) ma devo ammettere anche che non vedo grandi corse per aprire il borsello :interrogativo:
E allora faccio da me.

Infatti ho scritto che c'è nè sono tante mica tutte, cmq dovrebbe essere normale che se uno ha un proprio reddito lo usi oltre che per comprare le proprie cose anche per contribuire al proprio mantenimento.

zoe666 23-11-2024 19:40

Re: perplessità sulle convivenze
 
Quote:

Originariamente inviata da lone 73 (Messaggio 2996457)
Mi chiedo se nelle convivenze le spese vengano condivise al 50% ,io ho come l'impressione che in quasi tutte le convivenze l'uomo ci metta la casa e il reddito mentre la donna ci metta solo il suo peso specifico e l'uomo accetta questa situazione per avere sesso e una facciata sociale.
.

da quel che vedo nelle coppie conviventi/sposate che conosco, non è così.
A parte che conosco solo donne che lavorano, ma di norma contribuiscono nel mutuo e nelle spese ( oltre spesso a farsi carico della maggior parte dei lavori domestici ).
Se ci sono dei figli ci sta che la donna rimanga a casa anche qualche anno, ma di norma poi riprende a lavorare ( anche perchè con un solo stipendio e dei figli difficilmente si campa bene a meno di non avere una casa di proprietà già pagata ).

Nella mia esperienza di convivenza ( senza uomini di mezzo ) entrambe contribuivamo alle spese nell'ordine delle nostre entrate, quindi non a metà ( in quanto sarebbe stato a mio parere squilibrato ).

Clarice 23-11-2024 19:50

Re: perplessità sulle convivenze
 
Quote:

Originariamente inviata da Bellatrix (Messaggio 2996485)
Allora il mio é un caso del tutto anomalo.
Pago spesso (se non sempre..): vero é che ho un pelino più di "possibilità" economica (proprio un pelino-pelino, eh..) ma devo ammettere anche che non vedo grandi corse per aprire il borsello :interrogativo:
E allora faccio da me.

No, tranquilla. Anni addietro capitò anche a me.
Io pagavo l'affitto, le utenze, la spesa e le uscite.
Mai una volta che si degnò di contribuire, tanto "potevo permettermelo." Attenzione: non stiamo parlando di una persona con gravi difficoltà economiche, ma semplicemente di una libera scelta di investire i soldi in altro, come ad esempio in abbigliamento costoso.
E posso garantire che è veramente frustrante essere scambiati per un bancomat vivente, perché alla fine tutto diventa una pretesa.
Inutile dire che la convivenza non è durata a lungo.

Bellatrix 23-11-2024 19:56

Re: perplessità sulle convivenze
 
Quote:

Originariamente inviata da Clarice (Messaggio 2996502)
No, tranquilla. Anni addietro capitò anche a me.
Io pagavo l'affitto, le utenze, la spesa e le uscite.
Mai una volta che si degnò di contribuire, tanto "potevo permettermelo." Attenzione: non stiamo parlando di una persona con gravi difficoltà economiche, ma semplicemente di una libera scelta di investire i soldi in altro, come ad esempio in abbigliamento costoso.
E posso garantire che è veramente frustrante essere scambiati per un bancomat vivente, perché alla fine tutto diventa una pretesa.
Inutile dire che la convivenza non è durata a lungo.

Guarda, nel mio caso sono convinta che non lo fa con malizia (parlo di cene, conto dell'albergo, entrata al museo o al cinema..)
E' solo parecchio distratto e io sono particolarmente .. veloce e quando vedo la lentezza, supero e precedo di conseguenza.

Clarice 23-11-2024 20:10

Re: perplessità sulle convivenze
 
Quote:

Originariamente inviata da Bellatrix (Messaggio 2996503)
Guarda, nel mio caso sono convinta che non lo fa con malizia (parlo di cene, conto dell'albergo, entrata al museo o al cinema..)
E' solo parecchio distratto e io sono particolarmente .. veloce e quando vedo la lentezza, supero e precedo di conseguenza.

Io mi sentirei in colpa ad uscire sempre alle spalle di un'altra persona. Questo vale anche in amicizia, tra colleghi o semplici conoscenze.
Dal momento che ti invito, è sottinteso che sia io a pagare, ma è buona educazione anche contraccambiare appena si presenta un'altra occasione.

Qwerty 23-11-2024 20:23

Re: perplessità sulle convivenze
 
Quote:

Originariamente inviata da lone 73 (Messaggio 2996457)
Mi chiedo se nelle convivenze le spese vengano condivise al 50% ,io ho come l'impressione che in quasi tutte le convivenze l'uomo ci metta la casa e il reddito mentre la donna ci metta solo il suo peso specifico e l'uomo accetta questa situazione per avere sesso e una facciata sociale.

Quindi infine ognuno ha quello che desidera giusto? Se a qualcuno non piaceva sta cosa non avrebbe fatto :pensando:
Avrei solo da obbiettare sul fatto che qualcuno ci mette casa, perché nel caso di separazione non è che altro se la porta metà di casa con se, resta sempre a proprietario, e non importa che sia uomo o donna si abita in casa di chiunque dei 2 la ha :nonso:

Milo 23-11-2024 20:44

Re: perplessità sulle convivenze
 
Quote:

Originariamente inviata da Qwerty (Messaggio 2996513)
Quindi infine ognuno ha quello che desidera giusto? Se a qualcuno non piaceva sta cosa non avrebbe fatto :pensando:
Avrei solo da obbiettare sul fatto che qualcuno ci mette casa, perché nel caso di separazione non è che altro se la porta metà di casa con se, resta sempre a proprietario, e non importa che sia uomo o donna si abita in casa di chiunque dei 2 la ha :nonso:

Dipende se ci sono dei figli minori, la casa rimane quasi sempre alla madre finchè non sono economicamente indipendente, quindi per qualche decennio in cui l'uomo in genere se nè deve andare in affitto pur essendo propietario di un immobile.

Milo 23-11-2024 20:46

Re: perplessità sulle convivenze
 
Quote:

Originariamente inviata da Clarice (Messaggio 2996509)
Dal momento che ti invito, è sottinteso che sia io a pagare, ma è buona educazione anche contraccambiare appena si presenta un'altra occasione.

Quindi io che ho proposto ai colleghi di fare una pizzata dovrò pagare a 20/30 persone? :interrogativo:

Purple rain 23-11-2024 20:56

Re: perplessità sulle convivenze
 
Non mi piace l'idea di dividere le spese a metà facendo i conti della serva. È un atteggiamento lontano dalla mia concezione di rapporto (anche in amicizia). Allo stesso modo non mi piace l'idea di doversi parare evitando di essere in debito, ma mi rendo conto che in alcuni casi è inevitabile.

Qwerty 23-11-2024 21:00

Re: perplessità sulle convivenze
 
Quote:

Originariamente inviata da Milo (Messaggio 2996516)
Dipende se ci sono dei figli minori, la casa rimane quasi sempre alla madre finchè non sono economicamente indipendente, quindi per qualche decennio in cui l'uomo in genere se nè deve andare in affitto pur essendo propietario di un immobile.

Ma si parlava di convivenze, non di famiglie. Ovvio che se ci sono figli in mezzo si fanno sacrifici a loro vantaggio.

Qwerty 23-11-2024 21:02

Re: perplessità sulle convivenze
 
Infatti sta cosa di essere in debito perché qualcuno mi invita e dovrei sentirmi in dovere di invitare anche io a mia volta è assurda. Se hai piacere invitare senza aspettarti nulla buona, altrimenti evita! ( come faccio io, non invito mai nessuno visto che non sono disposta a spendere).

Nightlights 23-11-2024 21:03

Re: perplessità sulle convivenze
 
Quote:

Originariamente inviata da Purple rain (Messaggio 2996519)
Non mi piace l'idea di dividere le spese a metà facendo i conti della serva. È un atteggiamento lontano dalla mia concezione di rapporto (anche in amicizia). Allo stesso modo non mi piace l'idea di doversi parare evitando di essere in debito, ma mi rendo conto che in alcuni casi è inevitabile.

Si ma potrebbe anche dare fastidio se ci si accorge che uno paga sempre quello che c'è da pagare, e l'altra persona se ne approfitta e non paga mai niente.
Che si tratti di convivenza o amicizie non importa, il concetto resta uguale.
No?

Clarice 23-11-2024 21:23

Re: perplessità sulle convivenze
 
Quote:

Originariamente inviata da Nightlights (Messaggio 2996523)
Si ma potrebbe anche dare fastidio se ci si accorge che uno paga sempre quello che c'è da pagare, e l'altra persona se ne approfitta e non paga mai niente.
Che si tratti di convivenza o amicizie non importa, il concetto resta uguale.
No?

Esatto. Può anche non essere una questione legata all'approffittarsi degli altri, ma non è giusto non mettere mai mano al portafoglio, aspettando che siano sempre gli altri a fare il primo passo.
Se hai piacere ad offrire qualcosa (anche in amicizia), non aspetti che siano sempre gli altri ad andare per primi a chiedere il conto.

Crepuscolo 23-11-2024 21:32

Re: perplessità sulle convivenze
 
Quote:

Originariamente inviata da Milo (Messaggio 2996517)
Quindi io che ho proposto ai colleghi di fare una pizzata dovrò pagare a 20/30 persone? :interrogativo:

Ma infatti l'ho sentita solo qua questa cosa che se uno vuole andare a mangiarsi una pizza con qualcuno poi deve pagare tutto lui.
Le volte che sono andato a mangiare una pizza con gli amici ognuno si pagava il suo, era scontato, non c'era neanche bisogno di dirlo. Si usciva per stare in compagnia, non per scroccare la cena al poveraccio che aveva avuto l'idea di mangiare insieme da qualche parte:D

Clarice 23-11-2024 21:35

Re: perplessità sulle convivenze
 
Quote:

Originariamente inviata da Milo (Messaggio 2996517)
Quindi io che ho proposto ai colleghi di fare una pizzata dovrò pagare a 20/30 persone? :interrogativo:

No, aspetta. Ovviamente capisco che tu non ti possa sobbarcare la spesa per una pizzata di 20/30 persone.
Dico "tu", ma vale per chiunque.
Metti il caso che tu proponga un aperitivo o una cena ad un collega in un posto in cui tu vorresti andare. Ecco, dal momento che è un invito che ti sto facendo, io mi propongo anche per pagare. Poi, si può anche dividere il conto, però non pretendo di voler andare in un determinato posto scelto da me e aspettare che sia l'altra persona a pagare.

Milo 23-11-2024 21:41

Re: perplessità sulle convivenze
 
Quote:

Originariamente inviata da Clarice (Messaggio 2996534)
No, aspetta. Ovviamente capisco che tu non ti possa sobbarcare la spesa per una pizzata di 20/30 persone.
Dico "tu", ma vale per chiunque.
Metti il caso che tu proponga un aperitivo o una cena ad un collega in un posto in cui tu vorresti andare. Ecco, dal momento che è un invito che ti sto facendo, io mi propongo anche per pagare. Poi, si può anche dividere il conto, però non pretendo di voler andare in un determinato posto scelto da me e aspettare che sia l'altra persona a pagare.

Scusami facciamo il ragionamento al contrario se un mio amico/collega mi propone di andare a mangiar fuori non mi passerebbe neanche per l'anticamera del cervello che lui mi offra da mangiare, io lo riterrei anche un pò offensivo, anche perchè si esce per passare del tempo insieme che io dò per scontato faccia piacere ad entrambi, il cibo è un contorno.

Keith 23-11-2024 21:46

Re: perplessità sulle convivenze
 
La convivenza e il matrimonio sono una cosa seria. Non si scherza su queste cose. C'è poco spazio per l'improvvisazione. Bisogna impegnarsi solo con donne generose o quantomeno neutrali e non pretenziose. Ma una che già da subito succhia risorse.. prima o poi ti manda in rovina economica, se non è oggi sarà un domani. E anche se non ti manda in rovina sarà sempre una che pensa che l'uomo debba pagare e smazzarsi di lavoro, e questo in una compagna che dovrebbe non dico amarti, ma almeno volerti bene.. non va bene.

Clarice 23-11-2024 21:48

Re: perplessità sulle convivenze
 
Quote:

Originariamente inviata da Milo (Messaggio 2996536)
Scusami facciamo il ragionamento al contrario se un mio amico/collega mi propone di andare a mangiar fuori non mi passerebbe neanche per l'anticamera del cervello che lui mi offra da mangiare, io lo riterrei anche un pò offensivo, anche perchè si esce per passare del tempo insieme che io dò per scontato faccia piacere ad entrambi, il cibo è un contorno.

Sì, capisco, però forse non ci stiamo capendo.
Potresti anche contraccambiare alla prossima uscita, non credi? Poi, se ognuno preferisce pagare ciò che ha consumato, è un'altro discorso.
Ciò che conta è che non sia sempre la stessa persona a pagare.

Nightlights 23-11-2024 21:49

Re: perplessità sulle convivenze
 
Quote:

Originariamente inviata da Milo (Messaggio 2996536)
Scusami facciamo il ragionamento al contrario se un mio amico/collega mi propone di andare a mangiar fuori non mi passerebbe neanche per l'anticamera del cervello che lui mi offra da mangiare, io lo riterrei anche un pò offensivo, anche perchè si esce per passare del tempo insieme che io dò per scontato faccia piacere ad entrambi, il cibo è un contorno.

Se sono eventi di carattere eccezionale non c'è nessun problema se uno o l'altro offre, e soprattutto se si offre lui, di offrire.
La discriminante è se questa cosa ha carattere continuativo e ripetuto e diventa scontato, dovuto.

Purple rain 23-11-2024 22:04

Re: perplessità sulle convivenze
 
Quote:

Originariamente inviata da Nightlights (Messaggio 2996523)
Si ma potrebbe anche dare fastidio se ci si accorge che uno paga sempre quello che c'è da pagare, e l'altra persona se ne approfitta e non paga mai niente.
Che si tratti di convivenza o amicizie non importa, il concetto resta uguale.
No?

No. Se pensi che l'altro se ne approfitta non è amicizia né amore. Se offri lo fai con piacere e non perché ti aspetti di essere ricambiato in qualche modo. La fissazione per dividere le spese a metà o che l'altro possa approfittarsene implica mancanza di fiducia e/o avarizia. In entrambi i casi non mi piace, anche se capisco che a volte il volersi parare può servire, basta che non diventi una modalità di concepire i rapporti a monte senza che ci siano delle avvisaglie in tal senso.

Maffo 23-11-2024 22:05

Re: perplessità sulle convivenze
 
La cosa migliore è dividere le spese in base alle possibilitá economiche di ciascuno, chi guadagna di più pagherà qualcosa in più.

In una convivenza se una delle due persone ci mette la casa è giusto che l'altra paghi un po' di affitto, se invece sono due persone sposate allora no.

Nightlights 23-11-2024 22:23

Re: perplessità sulle convivenze
 
Quote:

Originariamente inviata da Purple rain (Messaggio 2996546)
No. Se pensi che l'altro se ne approfitta non è amicizia né amore. Se offri lo fai con piacere e non perché ti aspetti di essere ricambiato in qualche modo. La fissazione per dividere le spese a metà o che l'altro possa approfittarsene implica mancanza di fiducia e/o avarizia. In entrambi i casi non mi piace, anche se capisco che a volte il volersi parare può servire, basta che non diventi una modalità di concepire i rapporti a monte senza che ci siano delle avvisaglie in tal senso.

Questa è una mistificazione.
Infatti l'ho detto anche sopra.
Non è una fissazione, si tratta di rispetto.
Io ho piacere ad offrire se lo voglio io, ma non deve diventare una cosa scontata, dovuta.
Della serie che se decido di smettere di pagare sempre io il rapporto si sfascia.
È piu chiaro così?

Keith 23-11-2024 22:24

Re: perplessità sulle convivenze
 
Non ho mai visto nessun uomo arricchirsi con il matrimonio.
Sicuramente ti arricchisci dal punto di vista affettivo, poi una donna ti può dare dei figli, ma dal punto di vista finanziario la famiglia è quasi sempre una sciagura.
Peccato che ancora non c'è l'uguaglianza e rimane forte il concetto che se vuoi una donna devi spendere e lavorare sodo, che in pratica la compagna è un bene come un'automobile.. cioè una cosa che costa. Quando avremo superato questo concetto finalmente ci sarà la parità e la modernità.

Clarice 23-11-2024 22:36

Re: perplessità sulle convivenze
 
Quote:

Originariamente inviata da Nightlights (Messaggio 2996554)
Della serie che se decido di smettere di pagare sempre io il rapporto si sfascia.
È piu chiaro così?

Ecco, è proprio qui che vorrei andare a parare.
A me è capitato anche in "amicizia". Quando ho cominciato a tirarmi indietro, dicendo di non poter sostenere più il costo di tutte quelle uscite, sono stata cercata sempre meno sino a sparire nel nulla e non risentirci più.
Davanti ad un comportamento simile, penso di aver tutto il diritto di essermi sentita usata. E sicuramente non si trattava proprio di amicizia, altrimenti sarebbe continuata nonostante il mio budget si fosse notevolmente ridotto.

Nightlights 23-11-2024 22:49

Re: perplessità sulle convivenze
 
Quote:

Originariamente inviata da Clarice (Messaggio 2996564)
Ecco, è proprio qui che vorrei andare a parare.

A me è capitato anche in "amicizia". Quando ho cominciato a tirarmi indietro, dicendo di non poter sostenere più il costo di tutte quelle uscite, sono stata cercata sempre meno sino a sparire nel nulla e non risentirci più.

Davanti ad un comportamento simile, penso di aver tutto il diritto di essermi sentita usata. E sicuramente non si trattava proprio di amicizia, altrimenti sarebbe continuata nonostante il mio budget si fosse notevolmente ridotto.

Chiarissimo, è perfettamente normale la tua reazione.
È successa anche a me la stessa cosa in "amicizia".

Milo 23-11-2024 23:31

Re: perplessità sulle convivenze
 
Quote:

Originariamente inviata da Keith (Messaggio 2996556)
Non ho mai visto nessun uomo arricchirsi con il matrimonio.
.

Bè qualcuno che si è beccato la figlia di uno che l'aziendina che si è sistemato per bene io lo conosco.

Keith 23-11-2024 23:36

Re: perplessità sulle convivenze
 
Quote:

Originariamente inviata da Milo (Messaggio 2996581)
Bè qualcuno che si è beccato la figlia di uno che l'aziendina che si è sistemato per bene io lo conosco.

Si, capitano anche queste cose. Ci devi saper fare o essere figo.

Tedyuryk 24-11-2024 01:34

Re: perplessità sulle convivenze
 
Quote:

Originariamente inviata da Keith (Messaggio 2996556)
Non ho mai visto nessun uomo arricchirsi con il matrimonio.
Sicuramente ti arricchisci dal punto di vista affettivo, poi una donna ti può dare dei figli, ma dal punto di vista finanziario la famiglia è quasi sempre una sciagura.
Peccato che ancora non c'è l'uguaglianza e rimane forte il concetto che se vuoi una donna devi spendere e lavorare sodo, che in pratica la compagna è un bene come un'automobile.. cioè una cosa che costa. Quando avremo superato questo concetto finalmente ci sarà la parità e la modernità.

In certi paesi ci sono i patti prematrimoniali che definiscono le disposizioni da darsi in caso di rottura, non so se il matrimonio è contratto all'estero possano valere anche qui.

zoe666 24-11-2024 10:00

Re: perplessità sulle convivenze
 
Quote:

Originariamente inviata da Milo (Messaggio 2996536)
Scusami facciamo il ragionamento al contrario se un mio amico/collega mi propone di andare a mangiar fuori non mi passerebbe neanche per l'anticamera del cervello che lui mi offra da mangiare, io lo riterrei anche un pò offensivo, anche perchè si esce per passare del tempo insieme che io dò per scontato faccia piacere ad entrambi, il cibo è un contorno.

penso dipenda anche dal grado di confidenza.
Se vado a mangiare con qualcuno, capita che al momento del conto l'altro dica "faccio io dai" e magari tu dici no, e l'altro insiste.
In questi casi ci sta che la volta dopo cerchi in tutti i modi di pagare io.
Questa cosa è più evidente al sud, nella mia esperienza.

Purple rain 24-11-2024 10:01

Re: perplessità sulle convivenze
 
Quote:

Originariamente inviata da Nightlights (Messaggio 2996554)
Questa è una mistificazione.
Infatti l'ho detto anche sopra.
Non è una fissazione, si tratta di rispetto.
Io ho piacere ad offrire se lo voglio io, ma non deve diventare una cosa scontata, dovuta.
Della serie che se decido di smettere di pagare sempre io il rapporto si sfascia.
È piu chiaro così?

Ma nel momento in cui la vivi come una cosa dovuta, scontata, che fai per obbligo, non è più un piacere.
Parti già con il presupposto che l'altra persona se ne approfitti, si capisce da come scrivi, a me come approccio non piace.
Abbiamo semplicemente una concezione diversa. Non sto a contare quante volte offro io oppure l'altro. Non mi interessa che ci sia equità in tale senso, voglio stare bene con una persona e basta. Se mi metto a fare i conti della serva vuol dire che non mi fido più di tanto e ho bisogno di pararmi. Nulla di male, ma ambisco ad altro.

lone 73 24-11-2024 10:37

Re: perplessità sulle convivenze
 
Quote:

Originariamente inviata da Qwerty (Messaggio 2996513)
Quindi infine ognuno ha quello che desidera giusto? Se a qualcuno non piaceva sta cosa non avrebbe fatto :pensando:
Avrei solo da obbiettare sul fatto che qualcuno ci mette casa, perché nel caso di separazione non è che altro se la porta metà di casa con se, resta sempre a proprietario, e non importa che sia uomo o donna si abita in casa di chiunque dei 2 la ha :nonso:

E' un compromesso a cui un uomo scende non è quello che desidera, è la donna che ottiene quello che desidera.

Hassell 24-11-2024 11:04

Re: perplessità sulle convivenze
 
Quote:

Originariamente inviata da Purple rain (Messaggio 2996639)
Ma nel momento in cui la vivi come una cosa dovuta, scontata, che fai per obbligo, non è più un piacere.

Parti già con il presupposto che l'altra persona se ne approfitti, si capisce da come scrivi, a me come approccio non piace.

Abbiamo semplicemente una concezione diversa. Non sto a contare quante volte offro io oppure l'altro. Non mi interessa che ci sia equità in tale senso, voglio stare bene con una persona e basta. Se mi metto a fare i conti della serva vuol dire che non mi fido più di tanto e ho bisogno di pararmi. Nulla di male, ma ambisco ad altro.

Mettiamola così: io sto bene con una persona, la invito, ci esco, non sto a guardare se pago sempre io.
Ma anche l'altra persona, se sta bene con me, dovrebbe pensarla allo stesso modo e fare lo stesso, no? Diversamente comincerei a dubitare e di torna al punto dibattuto.

Qwerty 24-11-2024 12:15

Re: perplessità sulle convivenze
 
Quote:

Originariamente inviata da lone 73 (Messaggio 2996652)
E' un compromesso a cui un uomo scende non è quello che desidera, è la donna che ottiene quello che desidera.

La vita è fatta di compromessi per tutti, davvero credi che per queste donne è tutto rosa e fiori? E se questi uomini arrivano a quel compromesso vuol dire che lo ritengono meglio che non farlo. Se non è quello che desidera nessuno li punta pustola alla tempia, resta come era prima.

Qwerty 24-11-2024 12:21

Re: perplessità sulle convivenze
 
Quote:

Originariamente inviata da Hassell (Messaggio 2996660)
Mettiamola così: io sto bene con una persona, la invito, ci esco, non sto a guardare se pago sempre io.
Ma anche l'altra persona, se sta bene con me, dovrebbe pensarla allo stesso modo e fare lo stesso, no? Diversamente comincerei a dubitare e di torna al punto dibattuto.

Io se sto bene con una persona sto bene anche se non spende nulla per le uscite e passare tempo in mia compagnia, ma se si aspetta che spendo io allora sono io a non stare bene in compagnia così. Come diceva qualcuno cibo è solo contorno, si può benissimo mangiare ognuno a casa propria, ma se a altra parte non va bene è libero tirare fuori portafoglio, io non lo farò di certo.

Barracrudo 24-11-2024 12:48

Re: perplessità sulle convivenze
 
Non e vero tutto dipende dall' aspetto e dall' attrazione... Se ti ritrovi sempre e più o meno obbligato a cacciare soldi significa stai compensando altre mancanze che nel momento in cui chiudi il rubinetto la relazione inizia a inclinarsi..
Ma oggi giorno le donne lavorano tutte e tante fanno lavori da ufficio e guadagnano più dell' uomo medio .. che cerchino i soldi sono concetti arcaici ormai da qualche decennio cercano prevalentemente la superiorità genetica .. lo stipendio viene dopo .. sennò basterebbe avere un bel lavoro e invece non mi risulta che gli uomini con bei lavori e begli stipendi siano tutti felicemente fidanzati o che ipergamino..
Poi nn conta quanto soldi fai ma lo stile di vita e quanti soldi usi... Puoi pure avere i debiti ma se fai vita da nababbo fai colpo


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 03:31.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.