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Come scrivono gli altri e come reagite voi
Il modo in cui scrivono gli altri su internet ha un grande effetto oppure no nello spingervi ad approcciarli o meno, a interagire?
Nel caso, ci sono modi di scrivere degli altri che vi suscitano un apprezzamento automatico e altri che vi mettono in difficoltà o che vi respingono? Io, e l'ho notato soprattutto negli anni su questo forum (visto che in questo forum l'utenza è molto variegata), mi sento a mio agio con le persone che articolano il proprio pensiero, che si prendono il giusto spazio (senza ovviamente esagerare con papirî interminabili), che dimostrano tendenza all'ordine nell'esporre i pensieri. Mi trovo invece in difficoltà con chi è troppo conciso, o si esprime in maniera vaga o sfuggente o imprecisa. Ad esempio negli scambî che ho avuto con alcuni utenti tramite messaggi privati, mi sono sempre sentito meglio con chi scrive messaggi di una certa lunghezza, che lasciano intuire che dietro c'è una riflessione previa, una preparazione, mentre mi sono sempre trovato in grosse difficoltà con chi vuole interagire tramite messaggi veloci di poche righe, estemporanei, in botta e risposta (quest'ultima cosa poi magari riesco comunque a farla anch'io, ma solo quando ho acquisito molta confidenza con l'altra persona). |
Re: Come scrivono gli altri e come reagite voi
yo hor che si dice
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Re: Come scrivono gli altri e come reagite voi
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Re: Come scrivono gli altri e come reagite voi
Preferisco scrivano poco. Io i wall of text non li leggo. Sono ADHD. Anche leggere libri è una cosa che faccio a modo mio, facendo molte pause. Poi mi piace chi si esprime in maniera diretta senza giri di parole, con proposizioni immense quando poi l’essenza del discorso si potrebbe esprimere in una riga. Ci sono utenti di cui non ho mai letto un commento per intero tipo XL. Va proprio al di fuori delle mie capacità di concentrazione.
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Re: Come scrivono gli altri e come reagite voi
mi toglie la voglia di leggere quando vedo che un post è lungo ma poco curato, le abbreviazioni da sms e la punteggiatura sconclusionata mi dà questa impressione. Ecco perché raramente leggo utenti come varykino e barracrudo.
Una cosa che apprezzo molto è quando qualcuno riesce a condensare una riflessione di sostanza, che ha richiesto un uso di intelligenza considerevole, in poche parole essenziali. In quanto persona che tenderebbe a fare divagazioni e fioriture accessorie l'essenzialità la apprezzo tanto, visto che io non ne sono tanto capace. Interagisco al meglio con chi è ironico e soprattutto con chi fa meta-ironia sul forum, sulle fissazioni e le stranezze espresse. |
Re: Come scrivono gli altri e come reagite voi
Conoscevo una persona che appunto ammiravo tanto per come era essenziale ed efficiente nel comunicare, una volta stavamo guardando insieme un video di Derrida che raccontava qualcosa, io lo ascoltavo tutta attenta assorbendo la storia, invece lui accanto a me sbottò "tantissime parole per dire nulla". E' come se servisse avere una criticità sempre accesa che ti fa discriminare tra le cose carine ma non essenziali e le cose davvero importanti.
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Re: Come scrivono gli altri e come reagite voi
Utenti che scrivono papiri li salto la maggior parte delle volte, li trovo pesanti. Ogni tanto può succedere di scrivere un po' di più ma se è la norma non mi piace e poi spesso ci sono solo ripetizioni. Tipo XL e Warlordmaniac non li conosco perché salto quasi tutti i loro messaggi :D
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Re: Come scrivono gli altri e come reagite voi
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Re: Come scrivono gli altri e come reagite voi
nn lo so , piu che lunghezza dei post o il modo di scrivere , tendo a leggere piu le persone che so che in genere non la pensano come me , e anche chi generalmente la pensa come me , i centristi ambigui tendo ad evitarli.
cmq siamo cosi pochi che alla fine bene o male leggo tutti :sisi: |
Re: Come scrivono gli altri e come reagite voi
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Re: Come scrivono gli altri e come reagite voi
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Dico per scherzare ovviamente ;) |
Re: Come scrivono gli altri e come reagite voi
Sono profondamente pigra.. quindi chi scrive papiri in genere lo ignoro.. poi mi da pure fastidio chi usa un linguaggio troppo aulico, non mi sembra proprio il luogo adatto.. e pure chi gira intorno a una cosa senza mai dire veramente nulla..
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Re: Come scrivono gli altri e come reagite voi
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Re: Come scrivono gli altri e come reagite voi
Io faccio fatica con i post molto lunghi. Sono una molto concreta e che va subito al punto quindi se usi 4mila parole per dire una cosa che avresti potuto dire con una frase, mi infastidisco.
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Re: Come scrivono gli altri e come reagite voi
Per me ciò che conta è la sostanza dello scritto, indipendentemente dalla forma tramite cui viene espressa, quindi leggo i messaggi sia stile "Varykino" sia stile "XL".
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Re: Come scrivono gli altri e come reagite voi
Esprimere concetti profondi e sintetici è quasi una capacità creativa, che mi attrae.
Come mi attraggono papiri espressi in modo umoristico. I post troppo mentali (come i miei) che ripetono lo stesso concetto anche tre volte tendono a darmi problemi. |
Re: Come scrivono gli altri e come reagite voi
Mi sento più in sintonia con chi scrive in italiano corretto, con chi non usa abbreviazioni o inglesismi (tipo "fittare", "mood" ecc) perché significa che probabilmente non riescono a trovare la parola in italiano, benché ce l'abbiano sulla punta della lingua e non fanno lo sforzo di trovare il corrispettivo in italiano.
Inoltre, se vedo un post troppo lungo, d'istinto mi viene da leggere solo le prime righe per capire se parla di un qualcosa che mi interessa e se è scritto in maniera scorrevole. Diciamo che se è un papiro scritto in maniera scorrevole, scivola via velocemente. Non posso fare a meno di associare la buona scrittura alla persona che c'è dietro. Se un post è scritto bene, anche se dovesse esprimere concetti con cui non sono d'accordo, comunque mi comunica che chi l'ha scritto è una persona con cui si può ragionare. |
Re: Come scrivono gli altri e come reagite voi
A titolo personale la vedo cosi....
Conta a parer mio relativamente come uno scrive ma, come nella vita d'altronde e questo Forum sotto molti aspetti non rappresenta un'eccezione, la nomea (o reputazione) di chi scrive anche per quanto concerne la credibilità del suddetto scritto... Tipo se uno è considerato idealmente una persona negativa, lamentona e/o portatrice di ragionamenti scomodi e/o impopolari allora non verrà commentata o passerà in secondo piano.... Sembrerà strano ma io non trovo per nulla scandaloso tutto questo visto che a certe dinamiche comportamentali, in quanto rappresentanti dell'animo umano, è complicato sfuggire ma personalmente, trovandole limitanti, le schivo... Leggo tutto e tutti e non blocco nessuno sono anzi sono al settimo cielo all'idea di poter apprendere il pensiero, scarno o corposo che sia, dei miei interlocutori su questo Forum... L'unica trascurabile eccezione è rappresentata forse da un'eventuale ampollosità e/o sgrammaticatura del suddetto pensiero che mi metterebbe un pochino in difficoltà (trovavo "insopportabile" l'utente Vikingo e complicati da capire gli utenti XL e Barracrudo) ma nulla di insormontabile... |
Re: Come scrivono gli altri e come reagite voi
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Re: Come scrivono gli altri e come reagite voi
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Purtroppo, di fronte a pensieri troppo concisi e sintetizzati ho difficoltà a portare avanti la conversazione, perchè mi sembra di invadere lo spazio dell'altro, dato che non vedo una piccola apertura; riconosco che sia un mio limite, perchè magari l'altra persona desidera conversare, ma ha uno stile di comunicazione che non mi trasmette la sua intenzione. |
Re: Come scrivono gli altri e come reagite voi
A differenza di molti sono tollerante; capisco che siamo tutti diversi, che qualcuno usa il PC che permette di scrivere le cose con calma mentre con lo smartphone è tanto se si riescono a scrivere 10 righe. Sono tollerante anche su grammatica e sintassi, basta che il senso arrivi. Non chiedo a chi avesse la 5^ elementare di scrivere come Calvino e viceversa; al massimo se agli occhi mi compare solo disordine salto, e non perché abbia preconcetti su come si debba scrivere bensì perché proprio non mi ci va l'occhio. Siano 5 o 500 righe.
Non riesco invece a leggere i flussi di coscienza. Intendo dire, si può anche scrivere un post lunghissimo e con grammatica e sintassi perfetta (ops, mi sa che devo ricambiare un po' di ignore in cui non sapevo di essere finito) ma se è costituito da un solo blocco di testo non riesco a leggere e mi tocca saltare. Basta dividerlo in paragrafi separati da uno spazio vuoto e anche un testo lungo diventa leggibile. Questo per la domanda. A latere, trovo strano che il registro scritto debba per forza essere il clone di quello parlato e trovarlo un criterio di decisione se considerare un utente o meno. Sono canali diversi di comunicazione, e hanno modi espressivi diversi. Comunque come dice il proverbio, "il mondo è bello perché avariato" :) |
Re: Come scrivono gli altri e come reagite voi
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Re: Come scrivono gli altri e come reagite voi
La discriminante nel cosa leggere dipende dall'argomento più che dall'utente e dalla forma del testo. Poi dipende dai momenti, se ho fretta dei post lunghi leggo le prime righe e poi li salto. Mi piace il contatto con la varietà di forme nella scrittura che si ha leggendo post etereogenei di persone eterogenee.
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Re: Come scrivono gli altri e come reagite voi
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Re: Come scrivono gli altri e come reagite voi
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Re: Come scrivono gli altri e come reagite voi
A me comunque piacciono gli utenti onesti e trasparenti (semicit.). Per esempio quelli che non cancellano mai i messaggi
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Re: Come scrivono gli altri e come reagite voi
Io scrivo papiri, ma non sempre sempre, certe volte è necessario articolare il discorso, altre no, bo, è relativa la cosa per me.
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