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Come perdere un treno? Come riprenderlo?
Non prendere, ma perdere.
O perdere un'opportunità trenistica, se vi fa ridere, ma non buttatela in vac*a dai.... XD Il treno associato a un qualcosa contenete una determinata opportunità in corsa, da riconoscere e cogliere in fretta, altrimenti passa, privandotene (quasi avesse volontà propria) non devo certo spiegarvelo. Volete condividere uno o più eventi del vostro passato in cui per qualche motivo avete concepito di aver un'opportunità? Soprattutto, avete cercato di riprenderlo e rimediare? Come? Eventi singoli, se vi va'. Ed ora, articolate :) |
Re: Come perdere un treno? Come riprenderlo?
I treni che perdi difficilmente li riprendi.
Quelli partono sempre puntuali. |
Re: Come perdere un treno? Come riprenderlo?
Forse una delle maggiori opportunità della mia vita l'ho avuta poco dopo la laurea.
La relatrice mi aveva fatto grandissimi complimenti per la tesi, aveva cominciato a muoversi per farmela pubblicare, aveva cominciato a introdurmi un po' alla volta negli ambienti universitarî. Insomma, avrei avuto la strada spianata per poter far carriera accademica, passare il resto della vita a far ricerca su un àmbito che mi interessa, continuare a pubblicare, magari affermarmi come esperto nel settore, e poi insegnare, che è sempre stato uno dei miei sogni. Ma dopo i primi passi ho preso paura e sono scappato. Dopo pochi mesi la relatrice non l'ho più sentita. La tesi non l'ho pubblicata. A posteriori non so se avrei fatto bene invece a intraprendere questa strada, un po' perché la carriera accademica richiede grande dinamicità, capacità di muoversi, spostarsi, propensione ai rapporti umani, tutta roba che per me va dallo stressante all'impossibile. E poi l'ambiente accademico è notoriamente tossico, fatto di sgambetti, ipocrisie e disponibilità a farsi favori a vicenda, anche con chi non li meriterebbe. Attualmente sto cercando di prendermi una piccola rivincita, visto che sto comunque rielaborando la mia vecchia tesi di laurea per riuscire a pubblicarla presso un editore, anche se ovviamente con le mie forze e senza l'appoggio universtiario dietro. |
Re: Come perdere un treno? Come riprenderlo?
forse quando ho sbagliato apposta un test per andare a lavorare alla nintendo in germania ..... forse a st ora ero un altra persona ..... però nn volevo proprio andarci , nn so se è un treno perso però .... è perso volontariamente . boh vabbè :sisi:
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Re: Come perdere un treno? Come riprenderlo?
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Re: Come perdere un treno? Come riprenderlo?
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Risposta al thread Io comunque un treno l'ho perso presto, perché sarei potuta essere ammessa in un'università più prestigiosa nella triennale e questo mi avrebbe rinforzata tantissimo accademicamente. Ma così non è accaduto e pensando che l'ammissione fosse molto molto più difficile rispetto a ciò che era non puntai così in alto. Avrei potuto fare una triennale circondata da persone appassionate quanto me sentendomi meno sola. Ma tanto questo è un dispiacere legato in gran parte allo status sociale, mi fossi anche laureata a Cambridge guarderei a quelli più in alto di me che oltre a laurearsi lì aiutavano i bambini poveri in africa e componevano fughe per organo come guilty pleasure e poi si sposavano tra loro per ottenere prole di alta qualità*. Da questi rodimenti nessuna persona è immune negli ambiti in cui è ambiziosa. Fu poi una bella cosa avere lo spazio per esplorare altre cose in pigrizia e libertà. Invece l'essere circondata da persone molto appassionate mi accadde dopo, ed era vero che avevo tanto bisogno di quello, e fu davvero una cosa molto bella di cui conservo un ricordo carissimo. *Sotto i livelli di Albert Schweitzer non è vita |
Re: Come perdere un treno? Come riprenderlo?
Comunque i rimpianti sono cose da beta, per me anche dire che non ripiangi rien de rien è da beta, perché non dovrebbe esserci bisogno di specificarlo, nel senso che ognuno fa ciò che può in ogni momento in base a ciò che capisce e ciò che ha senso per lui/lei. Disse Lao Tzu, l'acqua del fiume non si chiede se sta scorrendo nella direzione giusta, perché non è beta.
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Re: Come perdere un treno? Come riprenderlo?
È un modo di esprimersi ironico basato sui temi ricorrenti di questo forum, non sto VERAMENTE usando il concetto di beta come reale, ma cogliate il messaggio vero che c'è dietro
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Re: Come perdere un treno? Come riprenderlo?
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Re: Come perdere un treno? Come riprenderlo?
Ce da fare un distinguo xò.. nn tutte le stazioni hanno 24 binari come Milano Centrale.. stazione piena di coincidenze.. treni .. manutenzione.. forze del ordine.. con un sacco di arrivi w partenze.. ogni giorno..
Ci sono anche stazioni vecchie con 1 binario .. dove mancaa la luce nessuno che cambia la lampadina .. piene di zanzare e con una manciata di treni.. quelli molto economici che sanno di urina .. xké quelli belli nn fermano proprio lì .. ci passano avanti cmq appurato ciò e tutta una questione di scelte.. fare la scelta giusta al momento giusto.. xò inutile prendersi ingiro.. nn siamo seduti tutti alle stesse stazioni |
Re: Come perdere un treno? Come riprenderlo?
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Re: Come perdere un treno? Come riprenderlo?
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Tu sei una persona perbene come lo sono io e serve una cattiveria che credo tu non abbia. Non sto dicendo che tutti gli universitari siano bastardi, solo il 60-70% e il resto sia gente normale capace di difendersi e di compensare la mancanza di bastardaggine con qualità accademiche superiori. Non so quanto tu possa riconoscerti in questo "framework" che comune resta uno spazio a N dimensioni, le cui coordinate sono misura delle qualità che servono. Quale sia il punto che occupiamo è già difficile dirlo da parte dell'interessato ma mi pare che la distanza minima per la zona "feasible" almeno sulla media del forum sia davvero grande. Direi nessun treno perso. Chiaramente non potrò leggere la tua tesi pubblicata ma mi accontenterò della buona novella. |
Re: Come perdere un treno? Come riprenderlo?
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Re: Come perdere un treno? Come riprenderlo?
Ho commesso diverse volte in passato l'errore contrario.
Cioè: molte volte, proprio perché mi dicevo che "l'occasione non ricapiterà più", mi sono cacciato in situazioni che, a posteriori, era meglio che evitassi proprio del tutto. Io in realtà ho dovuto lavorare psicologicamente al contrario: cioè ho dovuto imparare a dire di no senza attribuirmi sensi di colpa, poiché facendo continuamente lo "yes man" alcune persone poi si sono approfittate di me. |
Re: Come perdere un treno? Come riprenderlo?
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Re: Come perdere un treno? Come riprenderlo?
Io non è che perdo il treno, è che non compro nemmeno il biglietto. Non ci arrivo nemmeno a poterlo perdere.
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Re: Come perdere un treno? Come riprenderlo?
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Re: Come perdere un treno? Come riprenderlo?
Boh, tendo a pensare che se l’ho perso è perché non era il treno per me :nonso: O comunque se ci ripenso poi non mi frega più niente…
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Re: Come perdere un treno? Come riprenderlo?
Penso che un treno stia per passare. Nel dubbio mi affaccio e do un’occhiata, vedo se ci si sta bene, altrimenti scendo prima che parta.
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Non ho mai avuto grandi opportunità, è sempre stato tutto molto piatto
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Re: Come perdere un treno? Come riprenderlo?
Tutte le opportunità che avevo le ho prese, non ho perso nulla, semmai ho lasciato andare io perché non mi interessava, in generale non ho mai perso tempo nelle cose, tendo ad impegnarmi e andare dritti al punto. Se vuoi degli esempi ,volevo fare una cosa e ho trovato il modo di farla, nei rapporti mi avvicino se voglio creare delle dinamiche che sia amicizia o altro, per farla breve non è da me procrastinare. Cerco una soluzione e la seguo.
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Re: Come perdere un treno? Come riprenderlo?
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Buon per te |
Re: Come perdere un treno? Come riprenderlo?
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Re: Come perdere un treno? Come riprenderlo?
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Re: Come perdere un treno? Come riprenderlo?
I miei treni ormai sono su marte.. li ho barattati per un bellissimo monopattino dei power rangers senza la ruota davanti :piangere:
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Re: Come perdere un treno? Come riprenderlo?
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Re: Come perdere un treno? Come riprenderlo?
mi viene in mente anche a me il periodo post-laurea, in cui avrei potuto tentare la continuazione del percorso andando verso il dottorato, invece mi allontanai dall'università andando incontro a un periodo di diversi anni di disoccupazione, mi è rimasto il dubbio su quello che avrei potuto effettivamente ottenere e se mi sarebbe piaciuto. Perchè in genere chi prende un treno lo fa perchè sa la destinazione dove vuole andare (o dove deve, per volere altrui, ma non è la stessa cosa), io un'idea precisa e forte di quello che avrei voluto fare non credo di averla avuta, quindi si tratterebbe di treni persi ma magari sarebbero stati treni che andavano in una non - destinazione. Limito il discorso alla tematica del lavoro perchè per quanto riguarda il resto è ancora più difficile fare un'analisi e interpretare i risultati possibili e quelli ottenuti; in realtà forse qualche treno l'ho preso in passato, che mi ha consentito di staccarmi, almeno parzialmente, da un ambiente che non vedevo adatto a me, ma sono finito in altri ambienti ai quali comunque non mi sono adattato; per cui forse dovevo prendere più che altro uno shuttle spaziale per allontanarmi abbastanza, bruscamente, rimanendo il meno possibile legato.
Comunque tornando al lavoro, e al trovarsi il modo di guadagnarsi la sopravvivenza, potrei dire che ultimamente un treno l'ho preso, e non perso. Venuto a sapere di un'occasione per cui valeva la pena tentare mi sono una volta tanto attivato veramente e ho fatto quello che dovevo fare. Con qualche merito da parte mia, in particolare per l'impegno che ci ho messo, e forzando qualche abilità più trasversale, che dopo anni anche un fobico riesce faticosamente un minimo ad apprendere, e anche con un po' di fortuna, ho raggiunto quell'obiettivo. Tutto bene quindi? No, male. L'obiettivo raggiunto mi ha reso ancora più depresso (non uso il termine in senso letterale, non ho diagnosi a riguardo) di prima. Il brutto è che adesso mi pare di non avere più alternative, perchè questa situazione messa in quella più generale mi risulta deprimente e vorrei uscirmene, altre scelte non ne vedo, non ci sono più obiettivi validi da raggiungere, e mi sento quasi letteralmente (ahah) morto. (ok l'ultima parte ha preso una piega da sfogo malinconico da 'Il Vostro pensiero in questo momento', avrei voluto scrivere una cosa simile di là, articolerò meglio di là più in là (là - là - là) magari) |
Re: Come perdere un treno? Come riprenderlo?
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Non l'ho fatto per fare il fenomeno o diventare di colpo un estroversone. No. Niente di tutto questo. L'ho fatto per una semplice ragione: Per cercare di essere accettato dagli altri, siano essi un gruppo di persone o una persona singola. Ho commesso questo errore molte volte in passato, facendo grossi errori di valutazione in qualche caso. Poi quando questi legami si sono sfasciati, ho capito che l'errore da una parte è stato anche mio, perché ci avevo investito troppo tempo, interesse e energie, rispetto a quello che sarebbe stato giusto. |
Re: Come perdere un treno? Come riprenderlo?
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Re: Come perdere un treno? Come riprenderlo?
:pensando: l'allegoria è molto chiara.
Parti dal fatto che mi sono fatto Mantova - Ancona gratis, senza pagà, perchè non avevo un soldo né in tasca né sul conto (penso avessi 1.43 euro). Sapevo che dovevo prendere il treno, sapevo che era oltre le mie opportunità, ma dovevo prenderlo. Ho rischiato. Mi è andata bene. Ora non so se è un allegoria, ma un approccio di questo tipo, anche di questo tipo, lo considero temerario e altamente consigliabile, se si è davvero convinti che ad Ancona ci sia qualcosa che a Mantova non c'è. Mh? |
Re: Come perdere un treno? Come riprenderlo?
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Re: Come perdere un treno? Come riprenderlo?
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Quando hai la convinzione che ne vale la pena lo fai e non caghi nessuno...poi se prendi pali sono cazzi tuoi... Così funziona... |
Re: Come perdere un treno? Come riprenderlo?
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Se sei disposto e hai le forze per assumerti le responsabilità del gesto, come hai scritto, sì. |
Re: Come perdere un treno? Come riprenderlo?
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Questo è veramente molto apprezzabile, e con l'approccio ai problemi che metti in atto, risulti già essere avanti anni luce. |
Re: Come perdere un treno? Come riprenderlo?
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Poi tendo a non parlare troppo delle fasi dolorose della mia vita, per scelta. Sicuramente la terapia assieme alla mia forza di volontà hanno fatto la differenza ( anche lì, non è stato facile tra terapie sbagliate e medici sbagliati) |
Re: Come perdere un treno? Come riprenderlo?
Aver mollato servizio sociale. Ora che per lavoro mi ritrovo spesso a vedere i colloqui degli assistenti sociali e che ho avuto un'assistente sociale che mi seguiva mi sa che mi sono fatta delle paranoie inutili.
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Re: Come perdere un treno? Come riprenderlo?
è una metafora che già risponde alla tua domanda, una volta perso è per sempre, rimarrà solo la delusione, la dura lezione della vita per la grande occasione mancata che si dovrà metabolizzare nel tempo e trarne insegnamento qualora un domani il destino voglia presentarci una seconda occasione (che sarà in ogni caso differente dalla prima), una seconda occasione che potrebbe arrivare poco dopo, oppure mai, buttando all'aria la nostra vita
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Re: Come perdere un treno? Come riprenderlo?
Certo che non sarà come la prima. Noi stessi non saremmo gli stessi di prima, pur volendo comunque il treno perso.
Il tempo altera le cose, i pensieri e via discorrendo. E una seconda opportunità se arriva, sarà sempre un'opportunità a sè stante. Nuova. Quindi nemmeno seconda, ma prima. Non so se mi sono spiegato. Personalmente eviterei di concentrarmi sul mai. Le probabilità che altre opportunità si presentino, esistono. |
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