Il nazismo ritorna alle porte dell’Occidente
 

Come previsto la Germania è sempre più “nera”, con l’Afd a valanga nell’est del Paese sempre più impoverito e lasciato solo dal governo centrale.
Scholz dovrebbe dimettersi visto che i suoi partiti di post sono crollati.
Ha provato a fare il securitario cacciando qualche immigrato qua e là, ma la sua falsa propaganda non ha funzionato.

Non credo che l’onda nera si fermerà, nei prossimi anni un po’ di argine dell’Unione Europea ci sarà ancora ma poi il popolo tornerà sovrano.

Avremo un nazismo ripulito dagli atteggiamenti criminalità che lo contraddistinse nello scorso secolo?

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Ne dubito.. Guarda alba dorata in grecia che fine ha fatto... silurato e annientato come partito

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Secondo me la democrazia sta mostrando tutte le sue falle..la situazione è tale che gran parte degli stati non dovrebbero più permettersi un sistema democratico ma dovrebbe servire un tiranno per rimettere a posto le cose..immigrazioni, invasioni legalizzate, identità cancellate, criminalità, insurrezioni, proteste dilaganti...guardare qui in italia, il paese del bengodi e della cuccagna, senza leggi, regole, intee zone di città in mano alla gentaglia, stato assente, un paese in vendita in ogni sua parte...

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Ma non avevano detto che i tedeschi hanno fatto i conti con il proprio passato, mentre noi in Italia no?

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La Germania ha leggi molto strette contro l'apologia del nazismo, contro "l'odio" e per "la memoria". Nel 2017 è stato tra i primi stati democratici ad approvare una legge, la NetzDG, per contrastare "l'odio", la disinformazione e le fake news online.
Se questi sono i risultati, forse tutte le cose di cui sopra non sono molto utili.

In ogni caso queste sono elezioni locali, l'estrema destra è forte nell'Est del paese, molto meno negli altri Länder. Può darsi che si diffonderà ovunque come che si sgonfi al pari di altri partiti politici di protesta sorti e poi ridotti alla marginalità nel corso di pochi anni.

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Ma pensi che l'Italia di 40-50 anni fa fosse davvero il paradiso terrestre privo di criminalità che i populismi ci propinano?

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A detta di molti commenti sotto video dell'Italia di decenni fa, molti rimpiangono quei periodi, dove secondo chi ci ha vissuto, era tutto molto più decoroso. Basta solo vedere il degrado di certi ghetti in città come Torino, dove ormai in alcune zone ci sono soltanto straniere, negozietti squallidi e tristi. Soltanto in pochi hanno voglia di integrarsi, gli altri invece preferiscono frequentare i loro connazionali. Oppure basta andare al parco del Valentino, dove gli spacciatori agiscono indisturbati, o nelle stazioni. Insomma, è innegabile che prima si stava meglio, anche economicamente.
Senza contare il fenomeno, ormai sotto gli occhi di tutti, delle borseggiatrici alla metro di Milano.
Sinceramente questo ritorno prepotente della destra se lo sono proprio cercati. Viene quasi da pensare che sia stato deliberatamente istigato e promosso.

Re: Il nazismo ritorna alle porte dell’Occidente
 

E tu usi i commenti sotto i video come fonte affidabile?
Possiedi dati statistici che attestano che la criminalità è aumentata? Me li potresti linkare?

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Con l’intero Paese in recessione e le politiche disastrose di Scholz ci sono buone premesse di diffusione

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Posso sapere se abiti in centro o nell periferie? Se in zone residenziali tranquille o densamente popolate e multietniche?

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Non parlo solo di criminialità, che può essere aumentata o meno, ma il degrado che c'è adesso prima non c'era. Poi, capisco se sono solo due o tre commenti che rimpiangono il passato, ma quando sono centinaia, anche senza statistiche si capisce che qualcosa è cambiato. In più, mi spieghi perché prima non c'era la piaga delle borseggiatrici a Milano e invece ora c'è? Già questo potrebbe essere un dato statistico.

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Scholz, sebbene sia un politico mediocre, poco ha potuto fare dopo che gli ucraini gli hanno fatto saltare il Nord Stream 1 (il 2 non e' mai entrato in funzione per il veto degli americani).

Il nazismo ritorna alle porte dell’Occidente
 

Abito a Torino (come penso anche tu) e non prendevo il 4 da porta nuova a zona sud la sera da anni.
Ebbene a luglio l’ho fatto e ho visto di tutto letteralmente, ragazzini che urlavano sputavano e mettevano i piedi sui sedili davanti, ubriachi, tossici che facevano avanti e indietro e quasi uno mi cadeva addosso. Un incubo.
Quando avevo 20 anni andavo tornavo senza pensarci, adesso non lo riprenderò mai più a certe ore e in certe zone.

Non ho specificato la nazionalità, vi lascio immaginare.

Re: Il nazismo ritorna alle porte dell’Occidente
 

Secondo voi il 30% degli italiani è neofascista o lobotomizzato dagli occhi a palla della Meloni?
No, è per la maggior parte gente moderata e perbene che lato suo non ha più altro modo che votare quanto più di estremo ci sia per cercare di mettere a posto lo sfascio, a mali estremi estremi rimedi.
Magari i tedeschi sono più estremisti per cultura, il vizietto gli è rimasto alla fine, ma viste le proporzioni elettorali la dinamiche è molto probabilmente simile.

Re: Il nazismo ritorna alle porte dell’Occidente
 

Lasciando da parte il sarcasmo che ogni tanto adotto apposta per infastidire il prof, su questo bisogna essere obiettivi.
Non sono solo i ragazzini stranieri a comportarsi in questo modo, spesso e volentieri le bande di bulletti che fanno casino in giro sono 100% italiani e ben integrati nel tessuto sociale.
Il problema è culturale, di tutta la merda che assorbono attraverso social network e modelli vari da criminalini, che inseguono come modelli vincenti.
Non è un problema di nazionalità, è una cosa molto più vasta e trasversale, a prescindere dal paese di provenienza.

Re: Il nazismo ritorna alle porte dell’Occidente
 

Non sono proprio di Torino città, ma della provincia e anche qui gli effetti degli ultimi governi si fanno sentire. Basti pensare che a causa dei crescenti episodi criminali, alla stazione del mio paese in alcuni periodi dell'anno ci sono le macchine della polizia appostate, cosa che prima non penso sia mai successa. In molti dopo una certa ora hanno paura a passare di lì e ammetto che anch'io stesso la sera evito di passarci. Per carità, negli anni '90 ricordo che c'erano "i drogati", ora invece ci sono le baby gang e i maranza con la musica trap.

Sia da voci che ho sentito dal barbiere, che parlando con un signore della mia zona, sono emersi questi timori riguardo alla stazione e a certe aree lì vicino. Senza contare anche tutti i neri che al mercato chiedono insistentemente qualcosa, o i parcheggiatori abusivi (sempre nel giorno del mercato). Sulla pagina facebook della mia cittadina si stanno lamentando in molti della situazione.
Non ho bisogno di statistiche ufficiali, mi fido di più della voce del popolo che ci abita e ci vive quotidianamente.

Molti hanno paura della Meloni, perché "è di destra, aiuto!"... ma quale destra! Non preoccupatevi, che la destra è un'altra cosa.

Re: Il nazismo ritorna alle porte dell’Occidente
 

Sotto i video i commenti sono sempre in accordo con i contenuti mostrati: sotto un video di un film di Tarkovsky troverai commenti di elogio alla sua opera anche se la maggior parte della gente non si guarda quelle cose ma preferisce Soldi-De Sica...allo stesso modo sotto i video che parlano di criminalità il tono dei commenti sarà orientato in accordo con quello che si mostra o con la narrazione che si cerca di veicolare.
La piaga delle borseggiatrici a Milano c'era già, te lo posso garantire. Quello che non c'era erano certi canali yt in cerca di facile visibilità e conseguente monetizzazione.

Abito in un quartiere piuttosto multietnico, ho insegnato in una scuola qui vicino qualche anno fa e c'erano alcune classi senza neanche un alunno con entrambi i genitori italiani.

Re: Il nazismo ritorna alle porte dell’Occidente
 

Sembri postulare il fatto che una volta le cose fossero differenti, che le persone denunciassero la maggior parte dei reati visti o subiti. In tutto dimentichi che siamo da sempre il paese dell'omertà, del non detto, della connivenza con il crimine...

Hanno distrutto intere catene di supermercati gli africani che fanno accattonaggio molesto, ci aprii un topic in passato 'neri davanti ai supermercati' il carrefour avevo letto in un articolo che in italia sta fallendo, la risposta indovinate qual'è ma non si dice? Gli africani che fanno accattonaggio molesto, che è un reato, la gente ci va sempre meno, mentre in altre catene di supermercati i "manager" sono italiani che lavorano per italiani, e li mandano via, nel carrefour gli alti manager sono francesi e gli italiani che lavorano nelle filiali lo fanno contro voglia e si fanno surclassare, ma non solo carrefour anche altri, una volta c'erano e ci sono zingarelli che stanno lì non chiedono nulla o chiedono con voce soffusa, questi invece ti chiedono proprio a voce alta e a volte ti seguono di dargli i soldi, ma saranno cazzi miei se non ti voglio pagare, ho un contratto con te? sono tutti muscolosi e fanno l'elemosina da molesti, i soldi non si chiedono, tu stai lì uno già sa che vuoi i soldi non c'è bisogno di chiedere soprattutto se sai che uno non te li da, è una grandissima forma di maleducazione, infatti: addio carrefour sotto casa

Re: Il nazismo ritorna alle porte dell’Occidente
 

Nessuno dei politici attuali è nazista, nè in italia nè in Europa. Non ci sarebbe la possibilità di fare certi cambiamenti nemmeno se andassero al governo in coalizione forza nuova e casapound. Siamo ormai in una società troppo debole e che sta morendo, manca la forza di fare scelte rigide e difficili, non c'è rimedio e non c'è alcuna possibilità di cambiamento

Re: Il nazismo ritorna alle porte dell’Occidente
 

Il nazismo come fase di autoriaggiustamento quando nel liberismo capitalista comincia a riemergere il ciclo autocontradditivo. AMEN, chissà se vivremo in tempi interessanti(semicit.).....

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Qui dalle mie parti il centro di Mestre è ormai noto per essere diventata una zona ad alto degrado urbano, in cui molti tossicodipendenti, sia italiani che stranieri, commettono furti o rapine, e gli abitanti hanno paura a scendere per strada perché hanno paura di essere rapinati.
Non molto tempo fa un tizio è stato aggredito da due tossici che si stavano drogando nell'androne del palazzo.
Anche lì i residenti del posto lamentano l'assenza di controlli delle forze dell'ordine.
A me, quando sento queste notizie, viene da pensare a due cose:
- primo che le forze dell'ordine evidentemente sono sotto organico e non riescono a fare fronte alla delinquenza
- secondo che non si concentrano nelle zone ad alto rischio e tante volte si focalizzano su problemi di secondaria importanza, tipo quando si mettono sulla strada deserta del paesino con l'autovelox, nascosti, per fregare la gente e fare cassa con le multe.
Poi magari mi sbaglierò ma io mi sono fatto questa idea.

Re: Il nazismo ritorna alle porte dell’Occidente
 

In effetti ce l'ho anch'io l'africano davanti al Carrefour, non sapevo fosse una cosa diffusa. Solo che il mio chiede soldi a bassa voce, non e' molesto, io gli dico sempre "ciao ciao, si, si, ti do i soldi" e poi glieli do quando voglio io, senza che lui mi ribatta niente. Sta li' fermo in piedi e non da' fastidio. E mia madre lo "sfrutta" per farsi portare a casa la spesa quando e' pesante, lui e' disponibile, alla fine gli da' 2 o 5 euro a seconda dello sforzo, e tutti contenti.

Re: Il nazismo ritorna alle porte dell’Occidente
 

È una cosa diffusa un po' ovunque in tutta Italia e se ne era appunto già parlato nel forum.
Per me, come in tutte le cose, finché non c'è molestia o insistenza, non vedo dove stia il problema. Certo, poi preferirei che le persone lavorassero invece che chiedere la carità.
Fuori dal mio supermercato un africano c'è quasi sempre, ma non ho mai assistito a scene di accattonaggio molesto, nemmeno una volta. Io non do mai niente semplicemente perché pago sempre con la carta e quindi non giro con monete in mano.

Re: Il nazismo ritorna alle porte dell’Occidente
 

la Germania basava la sua forza economica sul gas russo a basso costo. Adesso che non ne possono più beneficiare dietro ordine degli Stati Uniti, stanno attraversando una recessione brutta brutta. Gli industriali tedeschi, consapevoli di quanto i loro politici siano piegati agli interessi americani, stanno organizzando una controffensiva e da qui si spiega il successo dell'Adf e della Wagenknecht.

Re: Il nazismo ritorna alle porte dell’Occidente
 

Da me all’Esselunga non c’è nessuno che chiede soldi. Ce n’erano ma sono stati cacciati. In compenso quando vado al bar c’è una vecchietta, all’apparenza italiana che gira tra i tavolini e chiede soldi. Diciamo che crea un certo imbarazzo. Poi all’uscita dal bar c’è un altra vecchietta che ti ferma per vendere i tartufi. Anche io mi ridurrò così, se arriverò all’età anziana. A chiedere le elemosina.

Il nazismo ritorna alle porte dell’Occidente
 

Ci stanno facendo accettare di far arrivare sempre più poveri per farci sentire meno poveri se siamo circondati di persone senza casa senza cibo ecc

Re: Il nazismo ritorna alle porte dell’Occidente
 

I supermercati che falliscono perchè c'è il nero davanti :D Questa è una delle migliori che ho letto su questo forum, ammetto

Eppure è così, i dati sono dalla mia parte, quando è cominciato più o meno il fenomeno degli accattoni molesti? Intorno al 2017 prima non c'erano, intorno a quella data ho visto il carrefour sotto casa passare da essere strapieno a essere mezzo deserto.

"il gruppo francese tra il 2017 e il 2021 ha cumulato 766 milioni di perdite"

https://www.alimentando.info/carrefour-italia-nel-2022-gs-perde-116-milioni-di-euro-la-holding-162-milioni/

Re: Il nazismo ritorna alle porte dell’Occidente
 

Pensa che io ho smesso di andare in bicicletta dal 2017, che sia quella la vera causa delle perdite del carrefour? I dati mi danno ragione.

Dai raga, seriamente, i neri che fanno fallire i carrefour no

Re: Il nazismo ritorna alle porte dell’Occidente
 

i neri si saranno spostati tutti al conad, non c'è spiegazione altrimenti

Re: Il nazismo ritorna alle porte dell’Occidente
 

I supermercati Italiani sono gestiti dalla mafia e l'extracomunitario molesto lo mandano via, il modo lo trovano, con le buone o con le cattive. A volte se sono tranquilli li tengono.
Neli anni '80 c'erano molti reati di mafia, ma era al sud e "tanto si ammazzano fra di loro", poi c'erano i furti legati alla diffusa tossicodipendenza. Non che adesso non è diffusa, però prima richiedea più soldi. E poi un reato fatto dallo straniero è meno accettato di quello fatto dall'italiano perché c'è sempre la mentalità che l ostraniero se ne dovrebbe andare, mentre per l'italiano questo è il paese suo.

Re: Il nazismo ritorna alle porte dell’Occidente
 

Affermazione estrema se riferita indiscriminatamente a tutti i supermercati italiani, e che richiederebbe di citare delle fonti. Anche perche' a 'sto punto, mutatis mutandis, potrei dire che tutte le aziende italiane sono gestite dalla mafia, pero' giustamente qualcuno potrebbe chiedere delle spiegazioni.

Re: Il nazismo ritorna alle porte dell’Occidente
 

Non credo tutti, ma una parte non trascurabile si. I supermercati di più rispetto alle altre aziende. Spesso non gestiti totalmente ma come azionisti. Almeno qui nel'ambito del Lazio è così, al sud penso sia lo stesso, al nord non saprei.

Re: Il nazismo ritorna alle porte dell’Occidente
 

I paesi non diventano nazisti anche se vince un partito di estrema destra, sempre devono fare i conti con la UE e gli USA.
Sicuramente in futuro ci sarà comunque una democrazia di facciata, ma poi a comandare saranno le cerchie ristrette e i tecnocrati, già da molti anni è così. E ci sarà più controllo elettronico e meno spazio per il dissenso. Ma una dittatura alla Putin la vedo difficile in Europa.

Re: Il nazismo ritorna alle porte dell’Occidente
 

Re: Il nazismo ritorna alle porte dell’Occidente
 

In Italia abbiamo avuto 40 anni di DC e le stesse identiche cose, eppure i movimenti populisti non hanno trovato terreno fertile se escludiamo il Movimento dell'uomo comune di Giannini appena dopo la guerra, qualcosina il MSI nei primi anni 70 e il collaterale movimento d'opinione della maggioranza silenziosa nello stesso periodo. Come mai? Secondo me il dilagare dell'antipolitica, del qualunquismo e dell'anti intellettualismo hanno messo il carico da novanta.
Un tempo l'approfondimento politico richiedeva maggiore serietà e impegno, oggi abbiamo gente che fa il politico, gira le sagre e, nel mentre, aggiorna lo status sui social.
Mi chiedo quale sia la coscienza politica di gente tipo un gaucho, quali autori abbiamo letto per maturarla, quali sezioni di partito abbiamo frequentato per elaborare una certa visione del mondo e dei problemi ad esso correlati.
Un tempo se leggevi Marcuse, Lukacs e Marx poi votavi per il PCI o partiti affini, se invece eri cattolico, devoto frequentatore della chiesa votavi per la DC ed eventualmente davi il tuo supporto a formazioni di contorno, le quali a loro volta avevano precisi fondamenti ideologici in autori e sistemi di pensiero.
E qui sono io a diventare nostalgico, ma preferivo prima, quando se leggevi eri l'esperto e i qualunquisti se ne restavano nel loro orticello e nessuno li prendeva in considerazione.

Re: Il nazismo ritorna alle porte dell’Occidente
 

Ma in quale modo le destre europee hanno costituito un'alternativa a questo? Prendiamo gli anni della DC e i successivi del berlusconismo: quali sarebbero state le politiche sociali e le misure che non rispondevanoi al servilismo atlantico?

Re: Il nazismo ritorna alle porte dell’Occidente
 

E' la conseguenza della fine delle ideologie e del trionfo del liberalismo nel mondo, interpretato in senso deleterio come individualismo e consumismo. E non e' un fenomeno solo italiano.

Anche io preferivo prima.

Re: Il nazismo ritorna alle porte dell’Occidente
 

Condivido, ma erano anche i tempi della ricostruzione post-guerra e c’era l’idea del futuro come promessa e del miglioramento delle condizioni generazione dopo generazione a livello di ricchezza, lavoro, longevità, famiglia, divertimento, welfare, sanità, pensioni etc. Quest’idea é andata a farsi benedire da tempo, predominano sfiducia e paura, si lotta per conservare quel qualcosina che ci resta e si percepisce come minacciato (dai migranti, dall’Europa, da tutti gli altri che sono cattivi) invece che per costruire ancora. Terreno fertile per populismo ed estremismo.
L’Occidente non é più l’avamposto della crescita del mondo.
Diciamo che in Cina non esistono i populisti estremisti, ma forse anche perché li chiudono nei campi:D