FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   Off Topic Generale (https://fobiasociale.com/off-topic-generale/)
-   -   A tutto c'è rimedio tranne che alla morte (https://fobiasociale.com/a-tutto-ce-rimedio-tranne-che-alla-morte-90652/)

juan 28-08-2024 10:00

A tutto c'è rimedio tranne che alla morte
 
Siete d'accordo con questa frase? Io sinceramente no. Ci sono situazioni a cui non c'è oggettivamente via di uscita. L'unico ''rimedio'' è la rassegnazione.

Hor 28-08-2024 10:06

Re: A tutto c'è rimedio tranne che alla morte
 
Quote:

Originariamente inviata da juan (Messaggio 2978050)
Siete d'accordo con questa frase? Io sinceramente no. Ci sono situazioni a cui non c'è oggettivamente via di uscita. L'unico ''rimedio'' è la rassegnazione.

Purtroppo condivido anche se con una piccola correzione.
Forse i rimedî ci sono sempre, ma in alcuni casi sono talmente difficili da essere praticamente inattingibili.

Mugalari2.0 28-08-2024 10:11

Re: A tutto c'è rimedio tranne che alla morte
 
Le vie d'uscita ci sono sempre, il grosso problema è essere in grado/avere la fortuna di trovarle ossia essere la classica persona giusta al momento giusto nel posto giusto.

Maffo 28-08-2024 10:13

Re: A tutto c'è rimedio tranne che alla morte
 
Veroh

pokorny 28-08-2024 10:37

mi ricorda l'aforisma gemello: se c'è rimedio perché preoccuparsi? Se non c'è rimedio perché preoccuparsi? Le solite frasette de c...o che vengono dispensate solo quando non si è coinvolti.

Tutti questi aforismi sono esercizi di "logica" senza attinenza con la vita reale. Certo esiste il rimedio per sottrarmi a mia madre, vendo tutto e me ne vado in Scozia. Poi come vivo il resto della mia vita con sensi di colpa magari dopo che mi è arrivato il suo ultimo messaggio "muoio addolorata perché non ho potuto vederti un'ultima volta"?

Tutto è possibile, salvo che in pochi casi abbiamo possibilità o capacità di pagarne il prezzo. Persino un disperato può trovare un posto sotto un ponte. Quanto sia bello vivere così è tutt'altro paio di maniche.

IO&EVELYN 28-08-2024 11:12

Per quanto mi riguarda è proprio la morte il rimedio.

pokorny 28-08-2024 11:13

Quote:

Originariamente inviata da 3stm (Messaggio 2978073)
@poky ma tu sei ebreo per caso?

comunque si sono d'accordo con quella frase, ma non intendo solo la mia di morte ma la morte in generale e tutto ciò che ci assomiglia.
La rassegnazione è un validissimo rimedio; per me rappresenta proprio uno stile di vita.

no ma mi incuriosisce sapere perché lo hai pensato. chiarisco che ho molta simpatia per l'ebraismo e le tradizioni di quelle comunità anche se sul piano religioso sono ateo. Il tutto per dire che la domanda è neutra.

zoe666 28-08-2024 11:35

Re: A tutto c'è rimedio tranne che alla morte
 
si, a tutto c'è rimedio tranne che alla morte.
Il problema è la difficoltà a capire quale sia il rimedio giusto e quanto possa essere difficile avere le capacità mentali di attuarlo.
Ma credo molto al concetto del cambiare quello che può essere cambiato e di accettare quello che non può essere cambiato ( non posso cambiare gli altri o gli avvenimenti esterni, posso cambiare il mio modo di affrontare ogni influenza esterna ).
E' qualcosa che mi rasserena molto, da un lato mi responsabilizza, in quanto sono io l'unica artefice del mio benessere interiore, e dall'altro mi deresponsabilizza dal ritenermi attaccata a persone tossiche o a convenzioni sociali.

Darby Crash 28-08-2024 11:54

Re: A tutto c'è rimedio tranne che alla morte
 
Quote:

Originariamente inviata da juan (Messaggio 2978050)
Siete d'accordo con questa frase? Io sinceramente no. Ci sono situazioni a cui non c'è oggettivamente via di uscita. L'unico ''rimedio'' è la rassegnazione.

è una generalizzazione. Ovvio che questo "tutto" non sia veramente un "tutto"

juan 28-08-2024 11:56

Re: A tutto c'è rimedio tranne che alla morte
 
Quote:

Originariamente inviata da zoe666 (Messaggio 2978082)
si, a tutto c'è rimedio tranne che alla morte.
Il problema è la difficoltà a capire quale sia il rimedio giusto e quanto possa essere difficile avere le capacità mentali di attuarlo.
Ma credo molto al concetto del cambiare quello che può essere cambiato e di accettare quello che non può essere cambiato ( non posso cambiare gli altri o gli avvenimenti esterni, posso cambiare il mio modo di affrontare ogni influenza esterna ).
E' qualcosa che mi rasserena molto, da un lato mi responsabilizza, in quanto sono io l'unica artefice del mio benessere interiore, e dall'altro mi deresponsabilizza dal ritenermi attaccata a persone tossiche o a convenzioni sociali.


Risposta molto interessante. Purtroppo il difficile è accettare quello che non può essere cambiato. Facciamo un esempio. Io non posso avere una compagna perché non piaccio, sono brutto e ho gravi limitazioni fisiche. Il mio sogno sarebbe quello di avere una famiglia. Fisicamente ci sono cose che non posso cambiare in alcun modo e che mi limitano fortemente. Il rimedio sarebbe quello di trovare un’alternativa di vita. Stare bene nella solitudine, accettare di invecchiare senza una donna a fianco e vivendo sempre in un corpo che disprezzo con tutto me stesso. Infatti la psicoterapia sta puntando a farmi accettare l’idea che posso vivere bene avendo solo amici. Ma io ho questo bisogno forte di avere una fidanzata. Purtroppo non riesco a smettere di pensarci, penso costantemente alle donne. Mi chiedo se si possa davvero convivere serenamente col fatto che tutti i sogni (che poi sono semplicemente la voglia di avere una famiglia serena) che avevi sono distrutti.

Darby Crash 28-08-2024 12:00

Re: A tutto c'è rimedio tranne che alla morte
 
Quote:

Originariamente inviata da juan (Messaggio 2978089)
Purtroppo il difficile è accettare quello che non può essere cambiato.

ecco, appunto, per me i casi in cui qualcosa non può essere cambiato, sono quelli in cui non c'è rimedio. Non è per nulla scontato che tutti siano portati ad accettare le cose come stanno. Dunque per loro non ci sono rimedi.

Hor 28-08-2024 12:05

Re: A tutto c'è rimedio tranne che alla morte
 
Io a determinate carenze nella mia vita, che intorno ai vent'anni mi facevano soffrire tantissimo tutto il giorno ogni giorno, sono arrivato a rassegnarmi di recente raggiungendo al riguardo una specie di serenità per quanto molto relativa, ma solo perché ormai ho raggiunta una certa età. Non so se sia accaduto per un semplice naturale riequilibro chimico dovuto all'avanzare degli anni, o perché effettivamente sono venuto mentalmente a patti con le circostanze avverse o ancora perché adesso a esigere attenzione sono soprattutto i problemi più concreti e immediati (mantenersi in salute, mantenere il lavoro anche in vista del futuro, assicurarsi un tetto sulla testa).

zoe666 28-08-2024 12:08

Re: A tutto c'è rimedio tranne che alla morte
 
Quote:

Originariamente inviata da juan (Messaggio 2978089)
Risposta molto interessante. Purtroppo il difficile è accettare quello che non può essere cambiato. Facciamo un esempio. Io non posso avere una compagna perché non piaccio, sono brutto e ho gravi limitazioni fisiche. .

in realtà il fatto che finora tu non sia piaciuto non vuol dire che sarà così in eterno.
Se pensassi di avere io questo problema, ad esempio, ragionerei su cosa può esserci di migliorabile in me. Non posso cambiare l'opinione degli altri al riguardo, ma posso innanzitutto cambiare l'opinione che ho io di me. Molto spesso una persona che si piace o si accetta, tende a diventare più "bella" agli occhi altrui, rispetto ad una che pensa di essere una merda su due piedi.

E' inutile andare a ripescare i soliti esempi di persone oggettivamente poco carine, anche con gravi difetti fisici ( e no, non sono ricche e potenti ) che riescono a trovare qualcuno che le apprezzi. Quindi non è qualcosa di non risolvibile a prescindere.
Poi non è detto che capiti, ed in questo fa bene la tua psicologa a cercare di riordinare i tuoi bisogni portandoti ad accettare che tu possa star bene anche con una buona socialità, con passioni, con altre cose che ti prendano che non siano le donne.
Ma ecco, in primis migliorare l'accettazione della propria persona aiuta davvero tanto, in primis con se stessi, ma anche con il modo in cui ci vedono gli altri.

varykino 28-08-2024 12:17

Re: A tutto c'è rimedio tranne che alla morte
 
tranne la morte e le malattie mortali ..... per quello quando sento uno con dei problemi che dice ehhhhh che ci faccio col bel tramonto , nn mi basta , poi penso ai malati terminali che ogni tramonto puo essere l ultimo , e ogni cazzata perde di significato

juan 28-08-2024 12:22

Re: A tutto c'è rimedio tranne che alla morte
 
Quote:

Originariamente inviata da zoe666 (Messaggio 2978095)
Se pensassi di avere io questo problema, ad esempio, ragionerei su cosa può esserci di migliorabile in me. Non posso cambiare l'opinione degli altri al riguardo, ma posso innanzitutto cambiare l'opinione che ho io di me. Molto spesso una persona che si piace o si accetta, tende a diventare più "bella" agli occhi altrui, rispetto ad una che pensa di essere una merda su due piedi.

Il mio problema è che sono brutto in faccia, le persone mi deridono quando passo per strada, è impossibile accettare questa situazione. Dovrei ricorrere alla chirurgia e rifare tutto ciò che è possibile rifare. Voglio avere un bel viso.

Mugalari2.0 28-08-2024 12:30

Re: A tutto c'è rimedio tranne che alla morte
 
Quote:

Originariamente inviata da juan (Messaggio 2978099)
Il mio problema è che sono brutto in faccia, le persone mi deridono quando passo per strada, è impossibile accettare questa situazione. Dovrei ricorrere alla chirurgia e rifare tutto ciò che è possibile rifare. Voglio avere un bel viso.

Penso che te l'abbiano già suggerito ma non potresti soffrire di dismorfofobia?

Qwerty 28-08-2024 12:31

Re: A tutto c'è rimedio tranne che alla morte
 
Parzialmente d'accordo, rimedi ci sono per ogni cosa, ma per alcune sono rimedi di quali bisogna accontentarsi forte..

Maffo 28-08-2024 13:03

Re: A tutto c'è rimedio tranne che alla morte
 
Quote:

Originariamente inviata da pokorny (Messaggio 2978080)
no ma mi incuriosisce sapere perché lo hai pensato. chiarisco che ho molta simpatia per l'ebraismo e le tradizioni di quelle comunità anche se sul piano religioso sono ateo. Il tutto per dire che la domanda è neutra.

Una volta mi sembrava avessi detto che sei circonciso, anch'io pensavo che fossi ebreo, ma forse faccio confusione

Clover 28-08-2024 13:10

Re: A tutto c'è rimedio tranne che alla morte
 
A volte alcune condizioni mentali o fisiche ti costringono a una vita di emme, la morte sarà più drastica ma pure vivere male non è il massimo.

NatoMorto 28-08-2024 13:44

Quote:

Originariamente inviata da juan (Messaggio 2978050)
Siete d'accordo con questa frase? Io sinceramente no. Ci sono situazioni a cui non c'è oggettivamente via di uscita. L'unico ''rimedio'' è la rassegnazione.

Per l appunto

gaucho 28-08-2024 15:07

A tutto c'è rimedio tranne che alla morte
 
Non c’è rimedio a tutto, siamo adulti e realisti per favore.
Ci sono finti metodi di accettazione, al massimo qualche patetico miglioramento ma rimediare a certe cose non si può.

Chi lo dice solitamente non ha mai vissuto il problema da rimediare o se la passa bene in generale.

La morte è il rimedio di quando rimedio non ce n’è, ma io sono un pessimista catastrofista non ascoltatemi

SugarPhobic 28-08-2024 15:07

Re: A tutto c'è rimedio tranne che alla morte
 
Accostare due parole antitetiche l'una all'altra come tutto e morte nella stessa frase, così vicine, non è che aiuti.

Comunque, vivendo la prospettiva che un mutamento sia presente nel nostro futuro (cercato oppure a sorpresa, questo è sempre probabile), perchè non credere che sia risolutivo di un disagio?
E' la condizione mentale nella quale si è che si porta a concentrarci su un estremo invece che sull'altro.

Darby Crash 28-08-2024 15:12

Re: A tutto c'è rimedio tranne che alla morte
 
Quote:

Originariamente inviata da SugarPhobic (Messaggio 2978124)
Comunque, vivendo la prospettiva che un mutamento sia presente nel nostro futuro (cercato oppure a sorpresa, questo è sempre probabile), perchè non credere che sia risolutivo di un disagio?

non mi pare realistico credere che sia probabile un miglioramento risolutivo del disagio. O meglio, può essere realistico per alcuni ma non per altri.

zoe666 28-08-2024 15:22

Re: A tutto c'è rimedio tranne che alla morte
 
E' molto più confortante crogiolarsi nella perenne autocommiserazione, ci sta.
Da adito alla rinuncia alla lotta. A ognuno le sue scelte.

juan 28-08-2024 15:48

Re: A tutto c'è rimedio tranne che alla morte
 
Quote:

Originariamente inviata da zoe666 (Messaggio 2978127)
E' molto più confortante crogiolarsi nella perenne autocommiserazione, ci sta.
Da adito alla rinuncia alla lotta. A ognuno le sue scelte.


Si fa quello che si riesce. Io in questo corpo bene non ci starò mai questo è certo.

Darby Crash 28-08-2024 15:49

Re: A tutto c'è rimedio tranne che alla morte
 
Quote:

Originariamente inviata da zoe666 (Messaggio 2978127)
E' molto più confortante crogiolarsi nella perenne autocommiserazione, ci sta.
Da adito alla rinuncia alla lotta. A ognuno le sue scelte.

parlo di essere realistici. A seconda delle situazioni, uno può ragionevolmente pensare che possa andare meglio oppure no. E poi, anche nel caso in cui si vedono prospettive nere, si può comunque fare del nostro meglio... se ne abbiamo le forze.

juan 28-08-2024 15:53

Re: A tutto c'è rimedio tranne che alla morte
 
Quote:

Originariamente inviata da Mugalari2.0 (Messaggio 2978100)
Penso che te l'abbiano già suggerito ma non potresti soffrire di dismorfofobia?


La psicologa lo dice ma gli psicologi sono bluepillati per eccellenza. Dalla loro bocca escono sempre le solite frasi “non sei così brutto” “conosco brutti che trombano” “anche io avevo un fidanzato brutto” e altre cose che mi passano da un orecchio ed escono dall’altro. Nel frattempo fin da bambino mi sono sempre sentito dire che ero (e sono) brutto. In varie fasi della vita fino alle superiori. Da persone che esprimevano semplicemente quello che vedevano. Nessuno dice ad un bello che è brutto così senza motivo. Soprattutto se sono più persone a farlo, a meno che ci sia un complotto contro di me, ma sinceramente non credo. Io mi fido delle parole di chi non ha motivi per mentire. E mi fido del fatto che in 24 anni non ho visto mezza ragazza a cui interessassi o che dicesse di trovarmi carino. Tutte dicono che sono un cesso. E sicuramente non fanno finta di non trovarmi attraente, se lo fossi con me ci verrebbero. Invece mi evitano manco fossi un appestato. Sono brutto. Non posso farci nulla. Sono una merda di un metro e settanta. Uno come me doveva crepare da piccolo.

SugarPhobic 28-08-2024 16:00

Re: A tutto c'è rimedio tranne che alla morte
 
Quote:

Originariamente inviata da Darby Crash (Messaggio 2978125)
non mi pare realistico credere che sia probabile un miglioramento risolutivo del disagio. O meglio, può essere realistico per alcuni ma non per altri.

Ma io come sai non credo in questo spartiacque. E' solo la condizione mentale di apertura al cambiamento che ci porta a viverlo, o magari addirittura a cercarlo.
Come può essere che qualcosa di probabile per alcuni, non lo sia anche per gli altri?
La realtà (realisticamente) non è statica.

Quote:

Originariamente inviata da zoe666 (Messaggio 2978127)
E' molto più confortante crogiolarsi nella perenne autocommiserazione, ci sta.
Da adito alla rinuncia alla lotta. A ognuno le sue scelte.

Condivido ogni parola.

Darby Crash 28-08-2024 16:06

Re: A tutto c'è rimedio tranne che alla morte
 
Quote:

Originariamente inviata da SugarPhobic (Messaggio 2978132)
Come può essere che qualcosa di probabile per alcuni, non lo sia anche per gli altri?
La realtà (realisticamente) non è statica.

qualcosa è probabile per alcuni ma non per altri, perché ovviamente ogni persona ha una vita diversa dalle altre e caratteristiche diverse dalle altre.

Prendi due persone che si vogliono laureare. Una sta continuando a prendere sempre buoni voti e studia con costanza e determinazione. L'altra ha saltato gli appelli dell'ultimo anno, è depressa e non ha soldi per pagare le tasse. È logico sia più probabile che si laurei la prima persona rispetto alla seconda. E così per tutto il resto.

SugarPhobic 28-08-2024 16:33

Re: A tutto c'è rimedio tranne che alla morte
 
Quote:

Originariamente inviata da Darby Crash (Messaggio 2978133)
...
Prendi due persone che si vogliono laureare. Una sta continuando a prendere sempre buoni voti e studia con costanza e determinazione. L'altra ha saltato gli appelli dell'ultimo anno, è depressa e non ha soldi per pagare le tasse. È logico sia più probabile che si laurei la prima persona rispetto alla seconda. E così per tutto il resto.

Non credi l'esempio, benché possibile, sia un attimo riduttivo?
Ora non voglio passare per mentale, se vuoi possiamo ricadere sul concetto del possibile e del probabile (è incartarci), ma non penso esista logica nel riassumere la realtà contrapponendo due estremi, non in questo modo.

Darby Crash 28-08-2024 16:37

Re: A tutto c'è rimedio tranne che alla morte
 
Quote:

Originariamente inviata da SugarPhobic (Messaggio 2978139)
Non credi l'esempio, benché possibile, sia un attimo riduttivo?
Ora non voglio passare per mentale, se vuoi possiamo ricadere sul concetto del possibile e del probabile (è incartarci), ma non penso esista logica nel riassumere la realtà contrapponendo due estremi, non in questo modo.

parlare del "possibile" ha poco senso. Più o meno tutto è possibile. Potrebbe anche essere possibile che tu vinca il Nobel o che io diventi presidente della Repubblica. Ha senso ragionare su fatti probabili, realistici.
E ragionando di fatti probabili e realistici, risulta evidente che non tutti i mutamenti hanno la stessa probabilità di verificarsi.

SugarPhobic 28-08-2024 17:04

Re: A tutto c'è rimedio tranne che alla morte
 
Quote:

Originariamente inviata da Darby Crash (Messaggio 2978140)
parlare del "possibile" ha poco senso. Più o meno tutto è possibile. Potrebbe anche essere possibile che tu vinca il Nobel o che io diventi presidente della Repubblica. Ha senso ragionare su fatti probabili, realistici.
E ragionando di fatti probabili e realistici, risulta evidente che non tutti i mutamenti hanno la stessa probabilità di verificarsi.

Eh, io so molto bene che non ha senso parlare di ciò che è possibile, e che io posso diventare astronauta e tu editorialista di grido residente a Parigi.

Comunque, associ ciò che è realistico con ciò che è probabile. Come se tutti si approcciassero alla realtà con la stessa ottica.
Per me quello che è evidente e realistico è che l'esistenza è solo un fiume in corsa di eventi probabili e, intensi come tali, possono perfettamente essere positivi e possono verificarsi.
Con che probabilità? Il fatto che da qui non possa prevederlo non significa non possano accadere. Ecco tutto.

SugarPhobic 28-08-2024 17:34

Re: A tutto c'è rimedio tranne che alla morte
 
Quote:

Originariamente inviata da juan (Messaggio 2978129)
Si fa quello che si riesce. Io in questo corpo bene non ci starò mai questo è certo.

Ti rispondo da qui se vuoi. Sì, le probabilità a cui alludi nel tuo diario non esistono.
Attento, non era nelle mie intenzione ferirti col mio ragionamento, okay? Non voglio insegnarti proprio nulla, non ne ho le competenze. Posso solo dirti che credo (forse) questo 3D poteva essere qualcosa di diverso, e ho provato a suggerirlo.

juan 28-08-2024 18:05

Re: A tutto c'è rimedio tranne che alla morte
 
Quote:

Originariamente inviata da SugarPhobic (Messaggio 2978153)
Ti rispondo da qui se vuoi. Sì, le probabilità a cui alludi nel tuo diario non esistono.
Attento, non era nelle mie intenzione ferirti col mio ragionamento, okay? Non voglio insegnarti proprio nulla, non ne ho le competenze. Posso solo dirti che credo (forse) questo 3D poteva essere qualcosa di diverso, e ho provato a suggerirlo.


A me serve quello per stare bene. Altre possibilità di vita non ne trovo perché purtroppo sono nato con un’anomalia grave che mi porto dietro fin da bambino. Un’intera vita di disagio, di inibizione, una vita a nascondermi. Bene non si vive certamente in queste condizioni. Il corpo purtroppo pesa e te lo devi portare dietro ogni giorno. Non siamo anime che fluttuano nell’aria. Sarebbe bello fosse così. Purtroppo il corpo è il biglietto da visita e quando ti trovi a usare un biglietto da visita non tuo bene non stai. Questo è certo. Che poi c’è chi riesca a convincerci serenamente, meglio per lui. Io no. Purtroppo sono fatto così. Soffro troppo. Eppure non chiedevo tanto, solo una vita serena, una compagna, un lavoro, dei figli. Non voglio diventare una persona illustre, distinguermi nella società e altre cose. Solo una vita semplice e serena. Questo mi sarebbe bastato.

Comunque sì, l’intenzione non era quella di andare su questi argomenti solo che poi qualcuno ha detto che tutto è possibile e allora lì mi sono sentito in dovere di dire che non è così. E poi tutta la discussione è andata a farsi benedire. Vabbè. Occasione buttata.

insiemealvento 28-08-2024 18:43

Re: A tutto c'è rimedio tranne che alla morte
 
una persona della mia famiglia alla quale ero molto legato, non perché fosse un parente ma perché mi piaceva molto come persona in sé, è stata uccisa nel giro di pochi anni da una delle forme più aggressive della SLA che prima l'ha ridotta ad un vegetale, ma la sua mente era ben sveglia, posso solo provare a immaginare l'incubo

che dire, quando passavo del tempo con lei capivo che la maggior parte dei problemi, che possiamo o non possiamo risolvere, sono solo emerite stronzate alle quali diamo troppo spazio e troppa importanza

se avessimo problemi di cibo, tipo rischiare di morire di fame, il resto dei problemi esisterebbero solo una volta spenta la fame, e lo stesso vale per tutte le cose veramente necessarie per la nostra sopravvivenza

possiamo permetterci di stare male, ad esempio a causa di tormenti interiori, solo perché abbiamo garantite le cose veramente essenziali, e una volta ottenute perdono di importanza e non possiamo fare a meno di alzare ogni volta l'asticella

juan 28-08-2024 20:17

Re: A tutto c'è rimedio tranne che alla morte
 
Quote:

Originariamente inviata da insiemealvento (Messaggio 2978186)
una persona della mia famiglia alla quale ero molto legato, non perché fosse un parente ma perché mi piaceva molto come persona in sé, è stata uccisa nel giro di pochi anni da una delle forme più aggressive della SLA che prima l'ha ridotta ad un vegetale, ma la sua mente era ben sveglia, posso solo provare a immaginare l'incubo

che dire, quando passavo del tempo con lei capivo che la maggior parte dei problemi, che possiamo o non possiamo risolvere, sono solo emerite stronzate alle quali diamo troppo spazio e troppa importanza

se avessimo problemi di cibo, tipo rischiare di morire di fame, il resto dei problemi esisterebbero solo una volta spenta la fame, e lo stesso vale per tutte le cose veramente necessarie per la nostra sopravvivenza

possiamo permetterci di stare male, ad esempio a causa di tormenti interiori, solo perché abbiamo garantite le cose veramente essenziali, e una volta ottenute perdono di importanza e non possiamo fare a meno di alzare ogni volta l'asticella

In sostanza l'essere umano è strutturalmente infelice.

muttley 28-08-2024 21:45

Re: A tutto c'è rimedio tranne che alla morte
 
Quote:

Originariamente inviata da pokorny (Messaggio 2978070)
mi ricorda l'aforisma gemello: se c'è rimedio perché preoccuparsi? Se non c'è rimedio perché preoccuparsi? Le solite frasette de c...o che vengono dispensate solo quando non si è coinvolti.

Tutti questi aforismi sono esercizi di "logica" senza attinenza con la vita reale. Certo esiste il rimedio per sottrarmi a mia madre, vendo tutto e me ne vado in Scozia. Poi come vivo il resto della mia vita con sensi di colpa magari dopo che mi è arrivato il suo ultimo messaggio "muoio addolorata perché non ho potuto vederti un'ultima volta"?

Tutto è possibile, salvo che in pochi casi abbiamo possibilità o capacità di pagarne il prezzo. Persino un disperato può trovare un posto sotto un ponte. Quanto sia bello vivere così è tutt'altro paio di maniche.

Quindi non stai contestando l'effettiva verità delle frasette motivazionali, ma la loro non facile applicabilità. Però nessuna di queste frasette sussume una facilità risolutiva nel senso di un'assenza di sforzi o di ricadute emotive, si limitano solo all'aspetto logico delle questioni.

Mugalari2.0 29-08-2024 05:57

Re: A tutto c'è rimedio tranne che alla morte
 
Quote:

Originariamente inviata da juan (Messaggio 2978210)
In sostanza l'essere umano è strutturalmente infelice.

Ho finito i ringrazia.

insiemealvento 29-08-2024 19:12

Re: A tutto c'è rimedio tranne che alla morte
 
siamo esseri molto complessi, e sensibili, e siamo in grado di pensare molto, troppo, e questo ci causa dei problemi non da poco:

per un animale la vita pratica è molto più dura della nostra, ma lui semplicemente non si fa tutti i film che ci facciamo noi


ragazzi prendere una frase fatta e ripeterla genera banalità e luoghi comuni

già solo dire "a tutto c'è rimedio" è una stronzata, e poi quale sarebbe questo tutto? È proprio costruita male la frase e poi essendo solo parole non contano una sega, anche se certo è meglio ripetersi, se proprio non riesci a afre a meno di ripeterti: ce la posso fare piuttosto che sono fottuto

in ogni caso certe cose vanno vissute e basta e allora puoi renderti conto se esiste qualcosa di giusto o di sbagliato per te, ma se si continua a generalizzare a parole senza mai agire, o se si continua a fare paragoni nei confronti degli altri, non se ne esce fuori perché continuerai a trovare persone che stanno meglio di te, all'apparenza, e continuerai a trovare persone che stanno messe peggio di te, all'apparenza...invece certi loop occorre spezzarli e mandarli a fanculo e concentrarsi su cosa possiamo fare per noi, per tentare di stare un pochino meglio, ma con la certezza matematica che nessuno è esente dalla sofferenza interiore né dal dolore fisico, e questo non perché occorre essere pessimisti:

occorre semplicemente essere realisti e vedere il mondo per quello che è invece di costruire castelli di sangue e lacrime dentro la propria testa pensando che se avessi ottenuto quella cosa, o fossi stato diverso, allora ero felice e tale felicità sarebbe durata per sempre


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 06:01.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.