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una very tardon fobic woman
Ciao a tutti,
sono una over 35enne very fobic. Ho trovato questo forum dgt la parola "fobia sociale" e prima di scrivere ho letto molti vostri post. Alcuni li ho trovati un po' cinici e disincantati, altri molto divertenti (es. quello su Dante). Dopo anni e anni di negazione della fobia , mi ritrovo qui a fare un bilancio e ritrovarmi a confrontare con lei. Dal momento che molti di voi sono giovani e ancora freschi di fobia, magari ho pensato che potrebbe essere utile un confronto con una over 35. :wink: |
ciao, bel nick
ma sei sicura di essere vf e non solo un po' timida? 8) |
welcome
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Sciao benvenuta! :wink:
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Welcome ;)
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Grazie a tutti per l'accoglienza.
Per rispondere a Calimero, ho sempre cercato di sminuire la cosa, pensando che il "fissarsi" avrebbe intensificato i sintomi. Ma ora mi arrendo, sto proprio male. Sono fuori dal mondo, anche perché lavorativamente non sono riuscita a mantenere lavori fissi, mi hanno mandato via gli altri (fosse per me sarei rimasta nonostante le pene dell'inferno). Il contatto sociale mi provoca inquietudine estrema che si manifesta con rossore, tachicardia, senso di intorpidimento, confusione mentale, e - naturalmente - desiderio di scappare. L'essere umano solo a pochi metri da me mi paralizza. Ho provato di tutto e di più. Ma i sintomi rimangono tali e quali dall'età di 0 anni (pianti e febbre davanti a chi non era della famiglia raccontato da mia madre, poi da quando partono i miei ricordi dall'asilo fino a oggi). Detto questo, sto spendendo una vita dietro a sta storia, e non intendo finirla senza aver scoperto la SOLUZIONE. Perchè secondo me una soluzione c'è, va solo riconosciuta. :wink: |
mmm non male
e dimmi, hai amici o fidanzati? |
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però in effetti a tutti gli altri può interessare :lol: |
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Lessi la prima volta i messaggi del FORVM,pensai:ma da dove arriva questa mandria di debosciati,sfigati,piagnoni e froci? Poi mi accorsi che stavo parlando di me stesso.Siamo in molti,quando vedi qualcuno per strada che ti fissa negli occhi e vedi il dolore balenare dietro le sue pupille,forse è uno di noi che si domanda cosa ha fatto di così male per meritarsi tutta questa mancanza di vita.
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Finalmente qualcuno l'ha capito... Brau :wink: |
cavoli, il mio rec?
e nun me ne sono accorto, che distrattone :lol: ps ciao hermit |
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Parole e frasi del passato,
trascorso che appare così lontano ma che vive dentro di me ancor più forte ogni volta che il mio cuore batte d'un sussulto sempre nuovo nel quale mai avrei creduto ma che ho conquistato grazie a tutti Voi Un saluto speciale al grande Cali ed al mitico hermit_nightman ai quali devo molto di più di quanto loro possonoimmaginare. |
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Rectius?????????????????????? :o cavolo che piacere rivedere il tuo nick....c'eri ai miei primissimi raduni,ognitanto ti ho pensato. :D
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grande rec :D
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Re: una very tardon fobic woman
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...un' altra very tardon come me :P benvenuta ! :) |
Re: una very tardon fobic woman
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Altro che tardon :wink: Ciao |
Re: una very tardon fobic woman
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Qualcosa mi dice che sono approdata in un posto molto simile alla mia casa!!
(intendo la casa del mio cuore) Per continuare la mia storia risponderò a chi mi chiede se ho amici o fidanzati. Per quanto riguarda l'amicizia sono riuscita a instaurare fin da piccola un rapporto esclusivo e profondo con un'unica persona. Era la mia ancora di salvezza all'interno del diabolico gruppo. Solitamente una persona timida e impaurita come me, con cui ci si dava forza e coraggio. Così ad oggi ho qualche amico maschio e qualche amica femmina (3-4), con cui ho dei rapporti profondi e per dire il vero molto appaganti. Altri amici che ritenevo intimi si sono invece persi per strada, solitamente dopo avermi succhiato fino all ultima goccia di sangue (in questi rapporti tendo a dare molto, tutto quello che ho, nel bene e nel male). Non sono mai stata in grado di vivere in mezzo a gruppi di qualunque tipo e forma. Per quanto riguarda i fidanzati, per fortuna ho un aspetto gradevole che mi ha sempre "salvata" ( timida ma carina) per cui i corteggiatori non mi sono mancati. Non riesco tuttavia a mantenere rapporti stabili e sereni, l'eccessiva vicinanza mi spaventa o meglio terrorizza, l'eccessiva lontananza idem. Non riesco ad avere nè hobby nè svaghi di gruppo, nè fare cose pratiche che comportino di essere osservata da altri. La mia vita è tutta amputata da questo punto di vista, e ne ho persino perso l'interesse. Il mio vero incubo però è il lavoro, lì la mia fobia eslpode, sono terrorizzata dai colleghi di lavoro , nonostante abbia una buona anzi ottima resistenza allo stress, per cui ho sempre evitato di fuggire... Un caro saluto alle/ ai tardon come me !! :wink: |
I colleghi di lavoro sono una grande spina nel fianco: se hai la sfortuna di avere a che fare con persone troppo competitive a con attitudini prevaricatrici, rischi l'esaurimento nervoso. Chi possiede una particolare suscettibilità alle critiche naviga in acque estremamente perigliose.
Ma il peggio del peggio sono e restano i capi, i superiori, i padroni, l'autorità. Molto meglio le cooperative delle aziende 8) |
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è una sensazione atavica, intestina che non mi lascia mai.. |
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