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Rapporto tra depressione/fobia e pulizie di casa
Buongiorno,
vorrei condividere un breve messaggio in questo spazio, su un pensiero che avevo ultimamente In tutta la mia vita da persona giovane adulta (fin dai 18 anni) ho sempre avuto l'umore influenzato dallo stato di disordine/ordine della mia stanza o della casa Sia chiaro non voglio fare discorsi da bar o da libretto di self-help, ho preso farmaci nella vita ma mi sembra che alla fine gli oggetti abbiano un grosso impatto sulla mia vita anche nolente Inutile (per me) giocare a fare l'hippie che dice che la materialità non conta, di certo non sono benestante ma quel poco che ho riesce a influenzare il mio umore, a seconda che ci sia caos o meno In altre parole, forse ho dei doc ma avere ordine in casa mi aiuta anche con la fobia sociale, mi aiuta ad avere più calma. Sto scrivendo questo pensiero proprio perchè noto quanto sia impattante Auguro a chi abbia gli stessi doc di non farsi sopraffare dalla disposofobia o problemi di accumulo e perdersi via le giornate per quello senza accorgersene. Non ne vale la pena, avere una routine regolare non salva di certo però fa parecchio, soprattutto se si è ancora giovani Scusate se il post risulta inutile o banale, ma spero sia di spunto per chi si trova in stati confusionali e magari non distingue tra depressione e disagio materiale |
Re: Rapporto tra depressione/fobia e pulizie di casa
Discorso sensatissimo per me,
noto che pulire e organizzare lo spazio ha un effetto calmante, di solito sono parecchio ordinata e a casa mia sono io che faccio la maggior parte delle pulizie, anche perché a casa ho accumulatori seriali (più persone della mia famiglia hanno questi e altri tratti "eccentrici") che tendono a mettere via scorte di oggetti inutili, in quantità eccessive (scatole, giornali, barattoli, vestiti troppo rovinati inservibili, stracci e qualunque cosa). Al punto che alcune zone della casa sono troppo piene di oggetti e io quasi quotidianamente elimino il superfluo e mantengo la casa più decente possibile. Le pulizie sono un aspetto sottovalutato ma fondamentale in ogni ambiente. Vale anche come pulizia e cura di se stessi. E' una delle tante piccole cose che si possono fare per avere più controllo. |
Re: Rapporto tra depressione/fobia e pulizie di casa
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Re: Rapporto tra depressione/fobia e pulizie di casa
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Re: Rapporto tra depressione/fobia e pulizie di casa
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Poi c'è il rovescio della medaglia: la nevrosi per la pulizia e l'ordine maniacale, proprio di chi ha ossessione per l'ordine e, appunto , per il controllo. In questo caso non è niente di benefico. Quel tipo di persone hanno bisogno di accettare che un po' di polvere o un libro fuori posto non uccidono, e che non tutto può essere sotto il proprio controllo e bisogna lasciare andare. |
Re: Rapporto tra depressione/fobia e pulizie di casa
Vale esattamente anche per me. Come ogni tanto dico i miei spazi sono ridottissimi, e nonostante tutta la distimia del mondo ho conservato qualcosa che mi interessa; questo comporta tante cose tra libri, aggeggi elettronici, PC, lavorazioni meccaniche, etc.
Purtroppo semplicemente non posso fare ordine. Perché non ho spazio dove mettere le cose, e il massimo che riesco a fare sono pile di scatoloni in cui caccio tutto dentro. E trovo la forza di farlo proprio perché l'ordine intorno a me e lo stato della casa influenzano enormemente il mio umore. Ha ragione Barracrudo, una cosa influenza l'altra. Quando riesco a fare un po' di ordine puntualmente mi serve qualcosa che sta in qualche scatolone. Naturalmente se pure mi appunto cosa c'è in quale scatola, non posso fare elenchi precisi quindi sono costretto ad aprirne quasi metà; a quel punto per il nervosismo lascio tutto sparso qua e là, il mio umore va in un attimo a picco e quindi non ho la forza di rimettere in ordine. Penso sempre che se avessi i (minimo) 200 mq di casa che teoricamente mi servirebbero per avere una casa ordinata starei mille volte meglio. Ma vivo in 5 mq salvo il letto che sta in un'altra stanza di cui ho l'uso temporaneo, non la disponibiltà. Con 5 mq per tutta la propria vita vorrei vedere a essere sereno dal punto di vista dell'influenza dell'ambiente. |
Re: Rapporto tra depressione/fobia e pulizie di casa
Buongiorno, grazie a tutti per le risposte
Per quanto mi riguarda il discorso anche se è laterale ha un bel peso, mi ritrovo in quanto scritto dal primo utente Non mi sembra così ovvio, dato che a volte nemmeno le figure disposte all'analisi della depressione dedicano attenzione a questo aspetto basilare della quotidianità Io mi sono rovinato parecchio la vita con orari sballati e disordine in casa o in auto (le cose principali che mi vengono in mente), impattavano sulla mia ansia e impreparazione sociale e a quanto pare è talmente ovvio da non essere nemmeno considerato dagli psicologi, i quali si mettono a chiederti della tua infanzia prima ancora di controllare se vivi in un ambiente salubre e riesci ad alzarti al mattino |
Re: Rapporto tra depressione/fobia e pulizie di casa
Se il caos entrasse nel mio buco di casa, si toglierebbe mestamente il cappello e baciandomi le mani in ginocchio esclamerebbe con voce rotta dal pianto "maestro".
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Re: Rapporto tra depressione/fobia e pulizie di casa
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Mi sa che hai male interpretato, intendo dire che l'organizzare il proprio spazio viene sempre proposto tra le attività a cui dedicarsi per essere nel qui ed ora ed aumentare il proprio equilibrio interiore e gestire meglio l'ansia ecc, non ho detto che ti risolve i problemi. Non vedo come fare le pulizie dovrebbe risolverti i problemi della vita, sarebbe assurdo dire una cosa del genere (è ovvio che se si prende in esame una singola frase e la si decontestualizza, questa può addirittura cambiare significato rispetto a prima, infatti io l'avevo inclusa in un post più complesso e andava valutata insieme agli altri elementi) |
Re: Rapporto tra depressione/fobia e pulizie di casa
@claire
Tranquilla non c'è bisogno di scusarsi ^^ |
Re: Rapporto tra depressione/fobia e pulizie di casa
A casa mia le pulizie non si sa neanche cosa sono. Giusto il bagno e i fornelli si puliscono, ma il resto della casa sembra un magazzino impolverato. Rispecchia molto i miei genitori che si sono lasciati andare. Ho visto foto di quando ero molto piccolo e la casa sembrava irriconoscibile per come era in ordine.
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Re: Rapporto tra depressione/fobia e pulizie di casa
Nel mio caso apatia e ansia erano cagionate da personale inazione e incuria palese nei confronti di oggetti e situazioni, che a volte maneggiavo con "arroganza" in quanto poco importava se mi si stracciava la carta di identità o non avessi i documenti dell'auto aggiornati dato che avevo l'abitudine di dare le giornate per per scontate
A volte ero io il più anaffettivo con il prossimo e non il contrario, ai tempi non lo ammettevo perchè avevo tempo Concordo con chi ha scritto che è un circolo vizioso Di recente ho avuto una complicazione di una malattia fisica che mi ha fatto rischiare, ce l'ho fatta ma è successo che ho perso degli affetti -amici e parenti morti per varie cause nel giro di pochi anni Come sempre a parole è facile, quando capita davvero arriva una botta che raddrizza contro ogni previsione Sta di fatto che senza accorgermene un giorno (in seguito a guarigione) ho ripreso a pulire casa come facevo anni fa e ad alzarmi alle sei e anche lavorare, successivamente. A occuparmi anche delle cose quotidiane Siccome fin da bambino ero abituato a pulire abbastanza casa perchè a volte i miei non potevano, è stato una specie di automatismo ritrovato, che mi ha dato molto conforto Non faccio più le cose all'ultimo e non rimando tutti gli appuntamenti, sembrerà una banalità ma rispetto all'ansia mi ha svoltato la vita più di quando prendevo i farmaci. Poi chiaro che non si fanno miracoli Non è morale il discorso, sicuramente non risolutivo, solo una riflessione sui circoli viziosi, sugli stimoli tangibili e il fatto che anni fa ho fatto un periodo in cui certi giorni stavo comodamente a letto a guardare i meme, avendo perso il senso del tempo. Mentre incolpavo di ciò chi mi stava accanto |
Re: Rapporto tra depressione/fobia e pulizie di casa
Io devo avere tutto sotto controllo sono sempre stato rigido mentalmente e mi è stato detto che ho talvolta manie di persecuzioni legate a paranoie che ho diminuito con tempo..a me pulire piace tenere organizzato da giovane non lo ero ma oggi mi rilassa aiuta a gestirmi
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Re: Rapporto tra depressione/fobia e pulizie di casa
Benvenuta sul forum.
Parlando di disposofobia, il padre del ragazzo di mia sorella, ha un intero capannone industriale pieno di roba che accumula, tra cui quintali di materiale elettrico (fa l'elettricista), vecchie affettatrici, una canoa, un tandem per tre e tanta altra roba. Ecco, l'accumulo è una cosa che faccio molta fatica a capire, se è inutile, è inutile anche tenerlo, capisco che ci siano oggetti ai quali magari sei particolarmente legata, perché rappresentano un ricordo, ma vivere nel passato non è mai una buona idea. |
Re: Rapporto tra depressione/fobia e pulizie di casa
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Re: Rapporto tra depressione/fobia e pulizie di casa
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Re: Rapporto tra depressione/fobia e pulizie di casa
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Re: Rapporto tra depressione/fobia e pulizie di casa
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Re: Rapporto tra depressione/fobia e pulizie di casa
magari avessi una fissa del genere , tipo di mettere apposto la roba , io so un completo disastro , lascio tutto com è per mesi prima di accorgermi che sto degenerando , a volte vado a letto semi vestito perchè nn c ho voglia di vestirmi il giorno dopo :sisi: , so l essere piu pigro del mondo e cmq nn ho mai dato molta importanza agli oggetti , tant è che in camera mia ho levato qualsiasi quadro mensola etc.... è tutta bianca stile camera da manicomio , cosi c è meno roba da pulire
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Re: Rapporto tra depressione/fobia e pulizie di casa
Penso che abbia un effetto benefico, non vedo perché dovrebbe essere strano pensarlo.
Effetto benefico non vuol dire fare miracoli, ma un minimo di spunto positivo ogni tanto possiamo anche portarlo in questo forum. Ogni tanto, per qualcuno, in alcuni casi, non sempre e non per tutti, senza generalizzare, senza voler urtare nessuno, può fare, solo un po', bene. Io personalmente sono ordinato in alcune cose ma disordinato in altre. |
Re: Rapporto tra depressione/fobia e pulizie di casa
Io non ho nessuna capacità di organizzare le cose o anche solo rimetterle nello stesso posto.
Più sono giù di morale più casa mia fa schifo (lascio anche la spazzatura in giro o la accumulo in terrazzo) finché mi guardo intorno e dico “ok, così è un po’ troppo” per cui pulisco e metto vagamente a posto per poi ricominciare. Avevo provato a far venire una signora a pulire, ma non sopporto che qualcuno tocchi le mie cose |
Re: Rapporto tra depressione/fobia e pulizie di casa
Da giovane ero molto disorganizzato e disordinato ma quando stai solo non puoi permetterti accumulo di vestiti roba,sporcizia piatti sporchi.provate a non riordinare per 3 giorni e viene giù il macello sopratutto in case sotto gli 80 mq non puoi neanche muoverti.
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Re: Rapporto tra depressione/fobia e pulizie di casa
Grazie a tutti per le risposte
Mi colpisce che alcuni abbiano scritto che è un problema dei conviventi (che siano coetanei compagni-amici o genitori), anche io per un periodo mi ero fossilizzato con la storia di essere "vittima" dell'altrui disordine, ma poi ho dovuto ammettere che non stavo facendo niente per uscirne e che il tutto era abbastanza assurdo. Il discorso non è giudicante, semplicemente a volte a guardarsi da fuori non ha senso. Non so come spiegarlo, secondo me si diventa tipo San Tommaso, non curi più le cose perchè ti sei dimenticato di esserne capace - preciso che sono ateo In 'sta vita ho convissuto sia con persone ordinate che non, poteva capitare che i secondi avessero fasi di depressione pur essendo sempre state ottime persone, quindi cui era molto bello talvolta farmi carico io della pulizia della casa e sgravarli, scoprendo di esserne del tutto capace. Alla fine mi hanno espresso gratitudine Vorrei dire a coloro che si trovano in questa situazione problematica degli oggetti che spero riescano a iniziare a fare qualcosa magari il weekend mattina (ma van bene tutti i giorni), quando gli altri son fuori, e l'unica è andare tipo panzer in silenzio stampa. Si parte dal proprio spazio e dai propri beni (tipo l'auto), poi ci si espande al resto della casa Se ci si prepara prima qualche scatolone e buste e le etichette è un aiuto, poi non per fare il Mastrolindo disperato ma anche i panni in microfibra mi son stati d'aiuto |
Re: Rapporto tra depressione/fobia e pulizie di casa
Mi riconosco in cio'; proprio qualche settimana fa avevo scritto che fare ordine mi aiuta ad avere piu' energie:
https://fobiasociale.com/stanchezza-...4/#post2947644 Secondo me è dovuto anche alla fatica fisica di riordinare; poi c'è una certa soddisfazione a vivere in un ambiente ordinato, pulito. Il caos non fa bene alla mente. |
Re: Rapporto tra depressione/fobia e pulizie di casa
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L ordine e la pulizia influiscono sicuramente sul percepire una casa a posto ma nn e che uno arriva a sporco e disordine e sporco estremi e poi gli viene la depressione... Come ci si trascura il corpo e la casa e la conseguenza della depressione o malattie mentali no la causa Nn basta avere casa pulita e importante appunto anche i colori, i punti luce e la disposizione dei mobili |
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