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Mi sento persa e stupida.
Non so in quale sezione scrivere. Provo in questa che magari è la più adatta.
Non va, da qualche mese sto affondando. Prima di questo recente declino pensavo di stare bene, ci credevo. Sapevo delle mie problematiche, ma avevo l'impressione di essere diventata sana, normale, non dico come gli altri (questo è impossibile), ma sicuramente in quella fascia di persone "sane". Mi sono sbagliata. Il castello senza fondamenta è crollato dopo che ho conosciuto un uomo. Il problema non è (solo) il fatto che a me lui sia piaciuto (ora non più) e io a lui OVVIAMENTE no... ma questo "incontro" mi ha fatto tirare fuori tutto ciò che pensavo di aver risolto e invece avevo messo solo sotto il tappeto, nascosto, quasi dimenticato. E' uscito tutto con una forza inaudita. Mi sono venute in mente bruttissime vicende successe addirittura quando andavo alle medie. Mi sono ricordata di tutte le mie mancanze, di tutte le mie lacune che non ho mai colmato, di tutti gli sfotto' avuti, di quante volte ho lasciato che gli altri mi uccidessero senza che io avessi gli strumenti per difendermi. Le ultime due sedute dalla psic mi hanno devastato. Mi ha messo davanti quello che avrei dovuto superare già da tempo e che, per i motivi più disfunzionali, non ho superato. Adesso sono persa. |
Re: Mi sento persa e stupida.
Buonasera Marika,
anzitutto mi spiace per quello che ti è capitato. Non so se ho capito bene cosa intendi con "incontro", ma non mi è fondamentale per risponderti. Mi sono messo qui a scrivere perché in un certo senso so di quello di cui parli, di quella sensazione, ottenuta magari evitando determinate situazioni, di credere di stare meglio, di essere "sano", di aver passato il peggio... purtroppo non è così, o almeno non lo è per me, è solo un essersi tolti dal gioco per così tanto tempo che ci si vuole convincere che ora si sa giocare. Invece basta prendere parte a una partita e tutto viene giù come un castello di carte. Nel tuo caso dopo questo "incontro", nel mio, visto che agli "incontri" ho rinunciato da un pezzo, basta una semplice uscita e conseguente confronto con gli altri per rendermi conto che non è cambiato nulla in realtà. Mi è successo di recente anche con un fatto tragico che mi ha devastato e ha fatto tornare fuori tutto il mio malessere interiore con una potenza immane, che mi ha travolto e lasciato stordito. Per riprendermi un pochino ho dovuto ricominciare tutto daccapo di nuovo, come se fosse la prima volta. Ora sto un filo meglio, quindi porta pazienza e forse col tempo starai un po' meglio anche tu. Non colpevolizzarti troppo, siamo così, non possiamo farci nulla. |
Mi e' successa la stessa cosa la scorsa settimana, ma e' partito da un cambiamento lavorativo ed e' tutto ritornato a galla...
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Re: Mi sento persa e stupida.
Marika da sempre il modo più facile per nascondere un taglio sanguinante è coprirlo con la manica, e ti scrive un amante delle maniche lunghe, da spettatore di me stesso ho sofferto come un adolescente quando le circostanze involute hanno portato qualcosa o qualcuno a farmele mostrare, sanguinanti ancora in modo quasi inaspettato. Copioso.
Perché non ha alcuna utilità nascondere i tagli, se sono aperti sono in noi, occorre fissarceli in testa, invece. Portare questa zavorra con noi e... piano piano piano, anche negli anni, farci i conti... piangendo, anche. Dolorosamente. È un bene sia uscito fuori tutto. Ora sai chi sei e non penso affatto tu sia da buttare. Devi solo accettare i tuoi limiti, e ciò che ti è stato fatto di atroce. |
Re: Mi sento persa e stupida.
io da anni sostengo che i rifiuti abbiano conseguenze devastanti e di pensarci bene prima di lasciarsi andare e buttarsi, come suggeriscono tanti fuffaguru.
il rifiuto riapre delle ferite che sembravano chiuse, quante volte l'ho detto e tutti a darmi contro. |
Re: Mi sento persa e stupida.
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Perché se è riuscita a metterti davanti a questi blocchi stradali che credevi di aver in qualche modo superato, o almeno svicolato... non sei dei tutto persa... |
Re: Mi sento persa e stupida.
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Re: Mi sento persa e stupida.
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Ma, nella mia continua ricerca di logica, avevo trovato delle "alternative". Se delle strade in cui cammina la massa, per me sono solo crepacci pericolosi, allora trovo altre strade, dove non camminano tutti, ma che fanno apparire "normale". Devo dire che nel tempo funzionava e diventavo molto bravo in quelle "alternative". Sempre metaforicamente parlando, meglio girare con la sedia a rotelle che è vista abbastanza "normale". che camminare scivolando e zompettando. In questo modo evitavo le atroci ferite altrui. Certo, non mi arrendevo nel cercare anche di camminare sulla strada dei "normali", ma già vedevo che senza "specchio", era difficilissimo. In ogni caso, anche oggi che ho validi amici, alcune "strade" rimangono tagliate, so che percorrerle mi farebbe inciampare e si vedrebbe la mia anormalità. |
Re: Mi sento persa e stupida.
Se non ci fosse stato lui ti saresti sentita allo stesso modo?
E' sempre una questione di confronto, fino a quando non è necessario va tutto bene. Poi ci si avvelena cercando l'amore, ma chi ce lo fa fare? Mi godo in solitudine la mia stupidità, la mia inettitudine. Se qualcuno/a vuole passare del tempo con me si sorbisca le mie stronzate altrimenti vada per la sua strada. Non c'è altra scelta, contatti umani superficiali e fugaci senza veri legami. Oppure cerchi i legami e ti rovini l'esistenza. |
Re: Mi sento persa e stupida.
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Bisogna agire solo quando si pensa di avere almeno il 70% di riuscita. Altrimenti è come superare in curva, con la nebbia e 8 gin tonic in corpo. Inviato dal mio moto g32 utilizzando Tapatalk |
Re: Mi sento persa e stupida.
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Re: Mi sento persa e stupida.
i fantasmi di una vita alla fine ritornano sempre non si possono sconfiggere è solo illusione perche loro sono piu forti si puo solo scappare e allontanarsi perdendoli di vista ma appena ci si ferma ecco che riappaiono e ci circondano prendendosi facilmente gioco di noi. sarebbe piu facile trovare il settimo senso che vincere questa battaglia.
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Re: Mi sento persa e stupida.
Kafka diceva: amore è il fatto che tu sia per me il coltello con cui frugo dentro me stesso.
Non credo che farsi condurre dove porta l'innamoramento sia un atto autolesionistico, tutt'altro, quindi non amo questa frase. Però è vero che un rapporto che ti tocca molto nel profondo per forza ti costringe a vedere i tuoi punti deboli. Ti costringe a vedere un dolore che magari di solito è una specie di rumore bianco che quando sei da sola puoi ignorare tranquillamente. Penso che a lungo termine sia cosa molto buona. |
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Re: Mi sento persa e stupida.
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Re: Mi sento persa e stupida.
Capisco questa sensazione. Io sono arrivato alla conclusione che sugli altri non si può fare affidamento, oggi ci sono, domani no, poi possono ritornare, poi sparire di nuovo. Non si può fare proprio niente se riguarda gli altri, perchè gli altri fanno quello che gli passa per le loro menti malate
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Re: Mi sento persa e stupida.
Ciao Marika, capita anche a me lo stesso.
Solidarietà. Non sei sola. |
Re: Mi sento persa e stupida.
Io sto rifiutando una donna da diversi mesi (gentilmente e porgendo sempre amicizia).
Lei continua con insistenza a provarci ma la considero completamente inadeguata per una relazione sentimentale. Questo mi insegna una cosa, non posso permettermi di fare la vittima sapendo che io stesso sono un carnefice. Detto questo, sinceramente, credo che allo stessa maniera molte signorine debbano meditare su queste mie considerazioni. Perché, oltremodo, su centinaia di donne che per lavoro vedo ogni giorno, non ce n'è una che non abbia un catalogo di decine di ometti pronti a scambiare messaggi sul telefonino. Parliamo allora di selezione, la stessa triste realtà che sto affrontando con il mio singolo rifiuto. Detto questo forse bisogna considerare di accettare chi si rifiuta. Vorrei avere la forza di farlo, vi auguro anche voi di trovarla. |
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Re: Mi sento persa e stupida.
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Re: Mi sento persa e stupida.
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Le cose non sono nemmeno andate poi tanto male perché alla fine abbiamo passato del tempo insieme in modo piacevole (per entrambi, credo e da quello che ho capito). Il problema è proprio il confronto... io purtroppo non ho vissuto per anni e il divario tra me e i normali è enorme... sono una persona strana, scomoda... non so se mi spiego. Avrei potuto proseguire la conoscenza ma non ce la faccio, non ho gli strumenti... Capisco cosa intendi nella seconda parte del tuo messaggio. Ma possiamo evitare le interazioni anche con le persone che magari proprio ci piacciono? |
Re: Mi sento persa e stupida.
[QUOTE=Gray;2923975]Mi e' successa la stessa cosa la scorsa settimana, ma e' partito da un cambiamento lavorativo ed e' tutto ritornato a galla...[/QUOTE
Esatto. Ricostruirsi è difficilissimo. |
Re: Mi sento persa e stupida.
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Re: Mi sento persa e stupida.
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E' come trovarsi a dover cucinare una torta (che possa piacere a lui) e non avere alcun ingrediente in mano. |
Re: Mi sento persa e stupida.
Non ti buttare giù.. le rotture nei rapporti spesso fanno soffrire x periodi anche lunghi prenditi il tuo tempo.. nn e successo niente di grave la vita va avanti nn bisogna colpevolizzarsi troppo... Un esame di coscienza ma poi bisogna andare avanti .. prenditi il tuo tempo cerca di pensare a altro
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Re: Mi sento persa e stupida.
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Non è tanto una questione di schermatura, che ci irrigidisce ancora di più, ma di renderci camaleontici alla mestizia. Provarci... |
Re: Mi sento persa e stupida.
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Devo a malincuore rispondere con un: per come la vedo io purtroppo sì. Ovviamente evitare come la peste le interazioni con persone che non ci piacciono è una cosa all'ordine del giorno, mi sembra quasi superfluo sottolinearlo. Purtroppo a me la cosa succede forse anche di più con le persone che mi piacciono (che sono veramente poche ad essere sincero). Ecco, quando raramente trovo una persona che mi piace, che mi interessa (anche non in ambiti sentimentali/sessuali), anche se vorrei avere delle interazioni lo trovo così complicato e con risultati talmente incerti (a causa principalmente delle mie mancanze) che quasi sempre rinuncio a portare avanti la conoscenza. Le altrettanto rare volte che mi spingo oltre la zona di comfort e mi espongo, mi insegnano che poi se tento di approfondire la conoscenza le cose vanno male. Vuoi perché non sono capace di mandare i giusti segnali, vuoi perché sotto la superficie che mi ha attirato all'interesse non trovo conferme. Per tutta questa serie di motivi ho perso la voglia di mettermi anche solo in gioco, se trovo una persona che mi interessa mi dico che se fossi diverso sarebbe piacevole conoscerla, ma visto che sono così è meglio prevenire evitando delusioni. |
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