![]() |
Un uomo, un mito.
Dimitry Kuzmin
su Quora in inglese: What does it feel like to be lonely? Come ci si sente a essere soli? La prossima settimana compirò 41 anni. Sono stato single per tutta la vita, ho avuto due rapporti estremamente brevi con ragazze (entrambe sono finite con una nota acida), niente figli, pochissimi amici. Può sembrare una tortura per alcuni, ma dopo un po' ci si abitua e infatti non essere soli può sembrare strano e scomodo. Sono estremamente introverso, odio le intrusioni nel mio spazio privato, odio i rumori forti e non essere in grado di allontanarmi dalle persone. Uno degli svantaggi dell'avere bambini piccoli è quando torni a casa e c'è un rumore costante e invece di fare quello che voglio, devo prendermi cura di quel bambino. Essere senza figli ti fa anche risparmiare un sacco di soldi. Un'altra cosa per cui non mi sento a mio agio è condividere una camera da letto con una moglie, dormire nello stesso letto, ecc. Voglio dormire da solo nella mia stanza! Voglio entrare nella mia stanza ed essere un dio e un re lì e invece c'è una moglie o una ragazza che cammina in giro disturbando la mia benedetta solitudine. Quindi, se mai mi sorprendo a lamentarmi dei contro della solitudine, penso ai pro. Sì, sarei innamorato di una donna e un bambino carino direbbe "Papà, ti amo!". Sarebbe bello. Ma essere svegliati nel cuore della notte dal pianto non è bello, spendere migliaia e decine di migliaia di dollari per quel ragazzo non è bello. Non avere alcuna privacy nel comfort di casa mia non è bello. Anche condividere un letto con un'altra persona non è così attraente per me. Per quanto riguarda gli amici, ho alcuni buoni amici ma non mi piacciono i grandi gruppi di persone e i locali in visita come bar e club. Ubriacarsi insieme non è un modo piacevole per passare il tempo, mi piace avere una conversazione intellettuale stimolante con una persona, magari viaggiare insieme in qualche posto interessante. Ma dopo - tu vai a casa tua e io vado a casa mia. Non sono sociofobico, al momento vivo in un appartamento condiviso perché sono a New York dove l'affitto è estremamente caro. A me va bene, i miei coinquilini sono molto rispettosi (coppia di anziani) e sono praticamente lasciato a me stesso. Immagino che alcune persone siano solo dei solitari, non sono mai stato circondato da molti amici e spesso (in realtà quasi sempre) sono stato rifiutato da amicizie e relazioni sentimentali. Mentre in passato mi dava molto fastidio, a 40 anni mi ci sono abituato e ho capito perché le cose hanno portato a questo punto. Non mi interessano le attività in cui altre persone trovano piacere. Sport? Tortura per il mio corpo e la mia mente, il mio esercizio preferito è camminare e, occasionalmente, andare in bicicletta. Bere/droghe? No. Sono stato ubriaco prima e non c'è niente di piacevole in questo, posso bere un bicchiere di vino o birra ma ubriacarmi continuamente non mi sembra piacevole. Anche il sesso occasionale non fa per me, mi sembra strano e innaturale portare a casa una donna e fare sesso senza nemmeno conoscerla. Sono anche non religioso e non ho alcun interesse a frequentare alcun luogo di culto. Sono io, ecco come sono cablato. Non ho intenzione di scusarmi per questo. Se il mio stile di vita non è normale, allora il problema è la norma. Chi ha detto cosa è normale e cosa no? Alcuni dicono che durante l'età della pietra le persone avevano bisogno l'una dell'altra, motivo per cui dovrei sentire il bisogno di circondarmi di persone, siano esse familiari o amici. Beh, io no. Non stiamo vivendo nell'età della pietra e sto vivendo la mia vita nel modo che ritengo opportuno. Penso di essere una persona unica con idee e pensieri interessanti e non vedo perché ho bisogno di cambiarlo per scendere al livello di "Joe normale" solo in modo che la "società" mi veda come normale. Chi ha detto cosa è normale e cosa no? Alcuni dicono che durante l'età della pietra le persone avevano bisogno l'una dell'altra, motivo per cui dovrei sentire il bisogno di circondarmi di persone, siano esse familiari o amici. Beh, io no. Non stiamo vivendo nell'età della pietra e sto vivendo la mia vita nel modo che ritengo opportuno. Penso di essere una persona unica con idee e pensieri interessanti e non vedo perché ho bisogno di cambiarlo per scendere al livello di "Joe normale" solo in modo che la "società" mi veda come normale. Chi ha detto cosa è normale e cosa no? Alcuni dicono che durante l'età della pietra le persone avevano bisogno l'una dell'altra, motivo per cui dovrei sentire il bisogno di circondarmi di persone, siano esse familiari o amici. Beh, io no. Non stiamo vivendo nell'età della pietra e sto vivendo la mia vita nel modo che ritengo opportuno. Penso di essere una persona unica con idee e pensieri interessanti e non vedo perché ho bisogno di cambiarlo per scendere al livello di "Joe normale" solo in modo che la "società" mi veda come normale. |
Re: Un uomo, un mito.
Mi riconosco un po' in tutto quello che è scritto
|
Re: Un uomo, un mito.
Io mi ci ritrovo in quasi tutto, sul fatto di non sopportare i rumori, di non poter dormire con altre persone, e anche quando ha detto "Chi ha detto cosa è normale e cosa no?".
|
Re: Un uomo, un mito.
E vabbè insomma, la cosa più importante è riuscire a trovare il proprio equilibrio.
|
Re: Un uomo, un mito.
interessante leggere gli sproloqui di certi utenti di fobia sociale su quora al loro massimo di razzismo e chiusura mentale direi:mrgreen:
|
Re: Un uomo, un mito.
Quote:
|
Re: Un uomo, un mito.
Quote:
|
Re: Un uomo, un mito.
Quote:
Cos' ha scritto di razzista? |
Re: Un uomo, un mito.
Quote:
|
Re: Un uomo, un mito.
Quote:
|
Potrebbe essere mio fratello il tizio in questione sopratutto per i concetti che esprime. Però poi ok a scrivere le proprie opininioni ma poi il fattore più importante è avere un comportamento coerente con quello che si esprime. Se faccio alcune affermazioni..poi le devo veramente supportare con il mio atteggiamento...altrimenti sarebbe soltanto una buffonata.
|
Re: Un uomo, un mito.
Queste due tipe che ogni volta che scrivo una cosa si fiondano come i gufi, qui, come sul thread del Turetta e mille altri.. purtroppo è una croce che mi devo tenere, non c'è niente da fare. Criticano la gente di merda dall'alto della loro statura morale.. però quanto gli piace e quanto si impicciano della gente di merda.
|
Re: Un uomo, un mito.
Però non capisco perché una persona debba ribadire come sta bene da solo. Magari è la prima volta che scrive una cosa del genere, mi fa venire in mente una mia conoscente che ogni giorno scrive su FB come sta bene da sola ma invece la cosa che vorrebbe di più è un compagno.
|
Re: Un uomo, un mito.
Queste si pensano di essere il Padreterno, si arrogano il diritto di provocare apposta la gente per farla bannare, e la moderazione non interviene. Bella roba, bene :bene:
|
Re: Un uomo, un mito.
Quote:
Quote:
Non vi piace quello che pensa e scrive Keith, ci sta, lo abbiamo capito e va benissimo. Se non vi piace quello che scrive sul forum è legittimo rispondere. Ma continuare a ribadirlo usando fonti esterne sembra proprio una persecuzione. |
Re: Un uomo, un mito.
Le risposte di Keith sono la dimostrazione del fatto che non è vero che "non si può più dire niente" :D
|
Re: Un uomo, un mito.
Quote:
|
Re: Un uomo, un mito.
-----------------------------------------------------------------------------------
2) Comportamento violento o aggressivo .... trolling, flaming: uso di un linguaggio deliberatamente ostile, aggressivo e/o provocatorio, con il solo scopo di scatenare/alimentare litigi, eventualmente con l'aggravante di utilizzare un account con identità fasulla (maschio che si finge femmina o viceversa) o inventando situazioni fasulle; ----------------------------------------------------------------------------------- |
Re: Un uomo, un mito.
Quote:
|
Re: Un uomo, un mito.
Quote:
|
Re: Un uomo, un mito.
Quote:
|
Re: Un uomo, un mito.
Quote:
|
Re: Un uomo, un mito.
Scrive un pippone su quanto sia bella la solitudine: abita in un appartamento condiviso.
|
Re: Un uomo, un mito.
Quote:
Pensare che Keith abbia riportato il link per farci leggere le sue opinioni mi sembra molto cervellotico. |
Re: Un uomo, un mito.
Quote:
|
Re: Un uomo, un mito.
Ma era il suo profilo?
Edit: boh vabbè, io ho letto il post e basta, poi se c'erano anche i dati di Keith... Rip. Me li sono persi mannaggia |
Re: Un uomo, un mito.
Non lo so Keith, io sono combattuto tra i due desideri....vorrei provare una relazione lunga per togliermi i dubbi. Però c'è il rischio di fare passi falsi...
Inviato dal mio moto g32 utilizzando Tapatalk |
Re: Un uomo, un mito.
Vara nella vita e bello variare.. fare esperienze.. imparare a conoscersi attraverso le esperienze .. ci saranno momenti che si preferisce essere single eremiti e altri socialoni fidanzati e va bene così...
Ho letto un po' ma a pezzi xké e troppo lungo non riesco più a leggere troppe righe di messaggi xò sono tutte frasi che ci si racconta che si sta bene da soli.. come ho già detto e diceva Cesare Cremonini .. c'è chi rinuncia alla amore .. solo xké non ne ha avuto mai... Eccomi qua.. Sono frasi molto forti ma molto vere che ti fanno ragionare... L ho risentita nel disco festival bar 2003 che ho trovato in macchina |
Re: Un uomo, un mito.
Ci sono utenti che se la raccontano che si sta meglio da soli ... Ma sono cose che ci si racconta x stare bene e te lo dico io che sono uno yeti e che godo a stare nella mia asocialita che a volte devo darci un freno e interagire un po
|
Re: Un uomo, un mito.
Quote:
Comunque un tentativo dovrò senz'altro farlo. Magari sono meno misantropo di altri, certo 34 anni di solitudine plasmano la mente in un modo bizzarro. È come il conte di Montecristo che rimane in cella per anni e poi esce completamente diverso Inviato dal mio moto g32 utilizzando Tapatalk |
Re: Un uomo, un mito.
Quote:
Magari una persona una compagna la vuole pure, ma non vuole figli o quel tipo di progettualità che si sottintende implicitamente. Poi in concreto non si sta volentieri né da soli né in compagnia perché persone così che piacciono e vogliano stare con te non ne trovi. A me capita questo. |
Re: Un uomo, un mito.
L'attacco a Keith non ha alcun senso, dato che nel suo profilo ci sono traduzioni di risposte e non risposte scritte da lui. Poi, a me quora non piace perchè è troppo caotico come sito, cerchi una domanda, si vedono le risposte ad altre domande, le cose compaiono a caso. Preferisco andare su reddit francamente, o al massimo su domandina. I contenuti sono trash un po' ovunque ma almeno le cose sono messe in ordine
|
Re: Un uomo, un mito.
Quote:
Io, a parte il va e vieni di mia madre che rende la casa totalmente non-mia (e non "non totalmente mia") non potrei lamentarmi quanto a spazio libero intorno a me (anche se la casa è molto piccola) eppure percepisco la mia sistemazione abbastanza pressante. Se potessi andrei in qualche zona di montagna in una casa isolata e tanto bosco intorno. Però non posso; forse nemmeno il tizio può. |
Re: Un uomo, un mito.
Quote:
Quote:
Quote:
Quote:
|
Re: Un uomo, un mito.
Incredibile, corro ad aprire una bottiglia di liquore.
Inviato dal mio moto g32 utilizzando Tapatalk |
Re: Un uomo, un mito.
Alla fin dei conti i mod hanno dimostrato di saper intervenire sia in una direzione che nell' altra quando ce n'è bisogno, e non è una cosa scontata ne facile da fare.
|
Re: Un uomo, un mito.
Per Pokorny, che diceva di andare a vivere in montagna, in luoghi isolati...
Conosci la 'Val Grande' ? Non ci sono mai stato, pare si trovi in Piemonte (dove comunque non sono mai stato) e sembra che alcune persone abbiano potuto vivere una sorta di vita da eremita da quelle parti, che pare siano bellissime e selvagge ... Estraneo PS: Per Keith: forza e coraggio. La giustizia esiste. Dystopia esiste! (Sempre simpatica e piacevole con le sue riflessioni sull'ansia, e ho condiviso in questo thread il suo intervento da moderatrice). |
Re: Un uomo, un mito.
Le avete solo rese più forti...
Ciò che non ti permabanna ti rende più veneto. |
Re: Un uomo, un mito.
Quote:
|
Re: Un uomo, un mito.
Quote:
per cui piano cò sto banhammer che vi ritrovate un catalogo di incel e spambot |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 01:26. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.