Di solito siete felici,o infelici?
 

Forse un sito sul disagio personale nn è il più adatto per questa domanda,ma di solito la vita vi sorride,o siete tristi,o angosciati?

Re: Di solito siete felici,o infelici?
 

Felice

Re: Di solito siete felici,o infelici?
 

Mi sorride talmente tanto che le è venuta una paresi. È così raggiante che devo indossare sempre gli occhiali da sole, pure in casa.

Re: Di solito siete felici,o infelici?
 

Apatico e depresso, tendenzialmente triste. Se mi guardo allo specchio ho gli occhi spenti, senza emozioni.

Re: Di solito siete felici,o infelici?
 

Di solito sono infelice. Ma non perché non sia capace di provare felicità, bensì perché mancano proprio dei ragionevoli motivi per cui essere felice, contento, soddisfatto.

Se svolgo attività piacevoli (es. visitare un museo, ascoltare un bel disco) o se mi capita qualcosa di bello (es. qualcuno si interessa a me), reagisco positivamente e mi sento bene. Ma questi sono solo degli episodi all'interno di una situazione generale di vita orrenda in cui alcuni dei principali campi - sociale, lavorativo/economico, ambientale - sono messi parecchio male. Dunque ragionevolmente di cosa dovrei essere felice? Posso essere felice mentre guardo un Caravaggio o mentre mangio delle cozze di fronte al mare... ma poi la vita torna lo schifo di prima

Re: Di solito siete felici,o infelici?
 

Nell'ultimo anno ho avuto serie difficoltà ad essere felice perchè anche quando mi succedevano cose positive mi facevo sempre influenzare dai pensieri negativi e guardavo sempre quello che ancora mi mancava. Questo mi ha impedito di godermi anche quei rari bei momenti.
Uno dei miei propositi per il nuovo anno è infatti quello di cercare di godermi di più quello che ho senza fissarmi sulle cose negative. Credo che questo potrebbe aiutarmi ad essere più felice.

Re: Di solito siete felici,o infelici?
 

Di norma infelice.
Quando riesco a distrarmi e a non pensare alle cause della mia infelicità raggiungo una specie di serenità, ma è una serenità costantemente viziata da un'infelicità di sottofondo. È come andare in vacanza in un bel posto, che però ha sullo sfondo una serie di grigie fabbriche inquinanti o delle enormi discariche a ricordare che, al di là del confine, c'è sempre della negatività in agguato e a cui dovrò far ritorno.
Quella che io chiamerei felicità nella mia vita l'ho conosciuta, ma in un passato ormai molto lontano e penso che, per tutta una serie di circostanze troppo lunghe e personali da spiegare, sarà molto difficile che tornerò a sperimentarla. A questo cerco di non pensarci.

Sono stato felice solo nell'infanzia ma sono passati così tanti anni che nemmeno le sensazioni ricordo,dall'inizio della pubertà in poi è stato solo un trascinarsi ,ansia e depressione e nel migliore dei casi apatia,ora non sono più così tanto giovane e devo prendermi le responsabilità da adulto,ma tanto senza gioia,senza alcun piacere,ma perché prendersi sto fardello? Ah giá perché se non lo fai muori di fame.

Re: Di solito siete felici,o infelici?
 

riuscire a rendere l'infelicità soltanto un sottofondo è già una buona cosa...

Re: Di solito siete felici,o infelici?
 

di norma sono sereno, però incappo anche in periodi cupi specialmente d'estate.
il lavoro da una parte aiuta a buttarmi fuori, però mi assorbe troppe energie.
tra un anno o due vorrei lavorare part-time un giorno sì e uno no.

Di solito siete felici,o infelici?
 

L’infelicità totale, a prescindere, la felicità mi ha sempre dato fastidio per qualche motivo

Re: Di solito siete felici,o infelici?
 

Grigia.

Difficile dirlo.
Sto meglio di due anni fa, ma mancano troppe cose a questo ponte per essere completamente solido e sicuro per il passaggio costante di "felicità".

Però non credo al ponte arcobaleno della felicità, non lo vedo come flusso continuo.
Piuttosto penso a "lampi di felicità". Come se passassero dei maggioloni volkswagen gialli e accecanti sul ponte, ogni tot. tempo.
La frequenza determina se si è più o meno felici.

https://www.weddingvintagemotors.com...rio-Giallo.jpg

La parola felice non si addice proprio a me... diciamo che normalmente sono frustrato, depresso,ansioso,angosciato...ogni tanto ho dei momenti di moderata euforia ...la serenità non so cosa sia

Re: Di solito siete felici,o infelici?
 

Non posso dire di essere una persona solare.
Mi illumino a sprazzi, sempre più rari.
E' come se viaggiassi con il freno a mano costantemente tirato..

Re: Di solito siete felici,o infelici?
 

Spento.

Infelicità costante, ma non sono alla ricerca della felicità.
Cerco serenità,trovare pace con me stesso, dare un senso al tempo che passo su questa terra.

Tra le cose che mi piacerebbe sistemare:
-Incapacita di relazionarmi,
-Piangere spesso
-Essere apprezzato/accettato e di compagnia
-Essere in grado di sorridere.

Probabilmente mi pesano molto perché penso di esserlo stato per un breve periodo. O forse è solo normale che sia così,causa del tempo che passa...

Re: Di solito siete felici,o infelici?
 

Mi sento più che altro malinconica

Re: Di solito siete felici,o infelici?
 

Brava, hai trovato il termine giusto anche per me.

Re: Di solito siete felici,o infelici?
 

Felice o infelice ormai non riesco neanche più a ricordare che sensazioni siano.. di solito oscillo fra ansia e disperazione, o anche un misto fra le due.

Re: Di solito siete felici,o infelici?
 

son di norma serena.
La felicità ( come il suo opposto ) è per brevi momenti, cioè, ricordo specifici momenti in cui sono stata felice, o anche infelice.
Ma non rappresentano la norma, son picchi.

Re: Di solito siete felici,o infelici?
 

Rimasto di merda nel constatare che, dopo che la tizia di cui parlo spesso mi ha bannato da messenger (e tolto dagli amici Facebook per evitare che veda i suoi post privati accessibili solo ad amici), mi abbia poi pure tolto dal follow del suo account privato Instagram. Aho, nonostante gli avessi detto che non volevo offendere nessuno e che ero ironico... dato che MAI augurerei morte ad innocenti... ha visualizzato e bloccato.
Mi sento abbastanza infelice, perchè non provavo la sensazione di essere bloccato da molto tempo.

Sempre un tono sotto. Vedere una cappa grigia che copre e ovatta tutto, penso sia alessitimia.

Re: Di solito siete felici,o infelici?
 

Dipende molto dal periodo.
Negli ultimi tre mesi, piuttosto infelice.

Re: Di solito siete felici,o infelici?
 

Infelice, scoraggiata, persa e molto triste.

Re: Di solito siete felici,o infelici?
 

Ringrazio tutte le divinità antiche che non mi hanno calato in un contesto tale da rendermi distimico (come mi madre) o ciclotimico (come quella povera di mia sorella).
E' una lotta all'ultimo sbratto di sangue, ma permango in una situazione di silente attesa propositiva, positiva. Credo nella speranza come altri, questo mi permette di girare a toni abbastanza alti... talvolta forse dissonanti e troppo up, ma ci sta.

Re: Di solito siete felici,o infelici?
 

io mi sento come quando a the sims facevi fare le stesse cose ogni giorno al personaggio in automatico e mandavi avanti il tempo velocemente fino a che nn diventava una lapide ..... nn so che sto facendo, tanto vale mandare avanti veloce e finirla li .... nn direi sia una cosa assimilabile alla felicità :sisi:

Felici

Re: Di solito siete felici,o infelici?
 

Io mi sento come Goku e Gohan che pescavano tranquilli prima del torneo di Cell.


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Re: Di solito siete felici,o infelici?
 

Di solito sono infelice, nervosa, stanca vergognosa di me stessa e dei miei fallimenti e invidiosa degli altri e riesco ad essere felice quando riesco a distrarmi dai miei pensieri negativi guardando un paesaggio o quando una persona prova un interesse nei miei confronti o quando riesco a rendere felice una persona, o mangiando del cibo che mi piace o quando scopro un posto nuovo. Ma è raro che riesca ad essere pienamente felice, anche in questi momenti rimane sempre un po' di insoddisfazione o lieve malinconia.

Re: Di solito siete felici,o infelici?
 

Io ricordo bene i momenti di FELICITÀ avuti nella mia vita da adulto, non sono stati molti, diciamo quattro o cinque, e tutti riferiti alla presenza positiva di un'altra persona. Felicità vera, palpabile, che ti riempie il cuore e la mente, che ti fa volare.
Ciò significa che i momenti restanti sono INFELICITÀ? No, non credo. La maggior parte del tempo, se non ho problemi o brutti pensieri, mi trovo in uno stato di SERENITÀ.
La felicità è per pochi, e per poco.

Provo un profondo senso di frustrazione

Re: Di solito siete felici,o infelici?
 

Che sogno.
Anche la malinconia la gradisco, è un lusso. Io devo sempre combattere e sono sempre tormentata e sempre nell'occhio del ciclone, non posso mica permettermi sentimenti quieti. Nei rari momenti in cui mi è concesso mi immalinconisco volentieri, ma purtroppo dura poco.

Felicità
Un bicchiere di vino
Con un bel criminalino
La felicità
Un grande polso sul cuore
Pieno d’ amore
La felicità
Una mascella squadrata non aspettata
La felicità!!!!!!!

Re: Di solito siete felici,o infelici?
 

ovviamente sarebbe bellissimo, ma appunto è qualcosa di irrealistico.

un'alternativa ancora più bella ma altrettanto irrealistica è essere una persona dalle capacità straordinarie tali da plasmare la realtà a proprio piacimento e renderla conforme ai propri desideri. E nel caso in cui capita un avvenimento esterno spiacevole su cui proprio non si può fare nulla, via di suicidio immediato.

Re: Di solito siete felici,o infelici?
 

beh, no. Dipende dai desideri che si hanno e dalle proprie capacità. Metti che uno vuole diventare un grande musicista ed effettivamente ha il talento, il carisma, le conoscenze per avere successo in quell'ambito. Ecco che riesce a tradurre un suo desiderio in realtà. Oppure metti che uno vuole avere belle donne ed effettivamente sa essere un grande seduttore: anche in questo caso il suo desiderio si tramuta in realtà.

non so. Tu conosci - anche non personalmente - qualcuno che in caso di gravi avvenimenti ha la capacità di reagire come se nulla fosse non facendosi condizionare dalle proprie emozioni?

Re: Di solito siete felici,o infelici?
 

la causa delle emozioni negative risiede in parte in noi e in parte - spesso - in fatti esterni. Il fatto esterno innesca un certo tipo di pensieri che conducono all'emozione negativa. È vero che in qualche modo è possibile trovare la maniera di reagire non negativamente, ma è pur sempre fattuale che in assenza dell'evento esterno l'emozione negativa non sarebbe arrivata.

del tipo, uno può stare male a causa di un licenziamento oppure può reagire senza sentire eccessivamente la sofferenza. Ma se non viene licenziato il problema non si pone proprio :mrgreen:

Re: Di solito siete felici,o infelici?
 

ma no, intendevo proprio un plasmare fattivamente, agendo in modo concreto. Un po' come si plasmano l'argilla o il pongo: dare materialmente alla vita la forma che si desidera.
la legge di attrazione penso sia un po' una cagata ahah. O meglio, quella da sola non basta per ottenere le cose.

in effetti faccio un po' di fatica a capire quel che vuoi dire. Mettiamo che perdi il tuo portafoglio con soldi e documenti dentro. Non ti sembra ragionevole sentirti arrabbiato, frustrato, depresso, abbattuto? Cioè, non hai più il portafoglio, dovrai rifare i documenti, potrebbero averti rubato la carta di credito... come puoi non sentirti attaccato alle emozioni negative provocate da questo evento? Anche se ti metti a ragionare, capisci che si tratta di un fattaccio.

Re: Di solito siete felici,o infelici?
 

Continuum malinconico

Re: Di solito siete felici,o infelici?
 

Mi sono espresso male: serenità è il vero nome della felicità, molto rara, mentre la FELICITÀ in maiuscolo è l'IDILLIO, rarissima.
Anche io in effetti il resto della mia vita non sono sereno, ma piuttosto sto in uno stato di malinconia...