mi devo suicidare
 

ho deciso di suicidarmi, avrei anche già una data pronta
in questi giorni cmq non so manco io perchè lo faccio ma sto girando vari siti sul web non so manco io in cerca di cosa
volevo chiedervi per voi un motivo valido per non suicidarsi o quantomeno rimandare il gesto
in pratica, per voi ci sono motivi per continuare a vivere? e se si scriveteli pure sono davvero curioso di saperli.....
grazie a chi vuole partecipare

Re: mi devo suicidare
 

1- a MILANO ci sono un sacco di FOBICHE.....questo motivo già basterebbe 8)

2- troppa strizza...

3- PERCHè MAGARI TI PUò ANDARE TUTTA MALE STA VITA...MA....MA...DOMANI MENTRE VAI A COMPRARE IL LATTE TROVI LA PERSONA DELLA TUA VITA CHE MAGARI HA PERSO IL PORTAFOGLIO E TU SEI COSì GENTILE DA ANDARE A CASA SUA E RESTITUIRGLIELO

4- è bello in sè svegliarsi la mattina e iniziare a pensare...vuoi mettere? quanto è bello pensare?....anche se si è in un periodo NO....ma hai la certezza che sei vivo e puoi pensare a cosa ti va storto, cosa ti è andato bene, cosa puoi fare nel futuro, ricordare il passato....soffrire...gioire....


Comunque motivazione per volerti suicidare? ogni cosa ha una sua soluzione...quindi occorrono dettagli....

5- avere il tempo di leggere tutti i post di giova :D

Già che sei qui perché non ci racconti qualcosa in più di te? Cosa ti ha portato a maturare questa decisione?

10 buoni motivi x non suicididarsi sono:

1) musica
2) figa
3) alcol/droga
4) viaggi
5) cinema
6) libri
7) dolore x i familiari
8) arte/teatro
9)
10)

Vabbè, accontentati di 8 buoni motivi

Benissimo, gli dite che suicidarsi non è una grandissima stronzata, fake o meno stammi a sentire, non commettere questa cazzata, è il gesto più stupido che un uomo o donna possa fare.

Concordo alla grande...aggiungo internet/computer :D

Re: mi devo suicidare
 

Beh, per come è posta la domanda, ti risponderei: vivi & combatti! se non vuoi farlo per te stesso, fallo almeno per quei miliardi e miliardi e miliardi di spermatozoi / individui potenziali ai quali hai "sottratto" il posto nascendo e che forse ora apprezzerebbero la vita più di quanto ci riesca tu.

Ma come hanno già detto AnimaSola e Urulooke, non c'è un motivo universale o realmente convincente per spingere a vivere chi ha ormai deciso di smettere.

Non ti conosciamo. Non conosciamo i tuoi problemi. Chi meglio di te può sapere cosa gli resta da compiere o desiderare nella vita?
Dovresti raccontare qualcosa di più riguardo a te stesso, (anche se dubito si possano risolvere su un forum le reali motivazioni che spingono una persona a togliersi la vita), ma l'alternativa è quella di elencare i soliti luoghi comuni, in maniera più o meno forbita.

In ogni caso, spero tu possa cambiare idea!

La vera pizza napoletana, questo è il vero motivo per cui non bisogna
suicidarsi. Il piacere della pizza con vera mozzarella di bufala...DOP

Quelli che ho scritto io sono "motivi universali" :D non c'è bisogno di conoscere a fondo una persona per dirglieli 8)
Giusto per arrivare a 10 aggiungerei oltre all'informatica/internet

Sports praticati o seguiti live o in tv (specie quelli estremi che danno grosse scariche di adrenalina)
Auto/moto
Cavalli/equitazione
Gioco d'azzardo (anche se a me non piace!!)

A mio avviso i vizi rendono la vita di un uomo più sopportabile.. :wink: 8)
Sta a te scegliere ciò che più ti aggrada!

ReDelSilenzio, magari fosse così semplice :wink:

La depressione spesso causa un calo dell'appetito, spegne i sentimenti e lascia dietro di sè solamente un grande, grande vuoto... tutto appare semplicemente privo di alcun senso. Si perde interesse per ogni cosa. Non si riesce a trovare un motivo nemmeno per alzarsi dal letto o per compiere il gesto più semplice, figurarsi per continuare a vivere anno dopo anno, dopo anno... dopo anno.

Il tempo appare una noia interminabile. La quotidianità diventa una gabbia insopportabile. Ci si odia e si vuole soltanto scomparire per sempre dalla faccia sporca della terra. Spesso si odia anche il prossimo e non si confida più in nessuno, eccetto la Fine. Per cui non credo che una persona depressa che intenda realmente suicidarsi si tirerebbe indietro al pensiero delle emozioni che la vita può offrirgli, semplicemente perché non prova più nulla. O a maggior ragione per spirito edonistico, semplicemente perché non prova più nemmeno piacere.

(sempre ammesso che in questo caso si tratti di depressione e non ci siano altri motivi)

Belli i vizi !!! Prima di suicidarmi proverei anche a mettere su una agenzia di modelle brasiliane, magari ho pure successo !

Purtroppo lo so..dipende pure dal carattere di ognuno di noi..c'è chi si lascia abbattere più facilmente, chi (come me) cerca di combattere, in qualsiasi modo e con qualsiasi mezzo, anche con "mezzi non idonei" pur di non darla vinta a questa brutta malattia. Prima di morire voglio provare, sperimentare, conoscere tutto quello che ci sta su 'sta maledetta Terra..cose belle e perchè no, anche quelle brutte.
Poi posso morire tranquillo :wink:

Ex fobico, facciamo società con l'agenzia di modelle?! :wink: 8)

Re: mi devo suicidare
 

ci penso ancora alla morte/suicidio
ancora, dopo 3 tentativi
ma alla fine non ho nemmeno il coraggio di farlo fino in fondo.
o meglio vorrei trovare un modo indolore per farlo.
ma poi un amico mi disse: Ma se la morte non cambiasse niente?
Se il dolore l'odio la rabbia la disperazione rimanessero attaccate alla nostra anima?

Ed effettivamente sono stata shockkata da questa domanda.....

i commenti sono stati odiosi

soprattutto odio quando alcuni iniziano a rispondersi tra di loro.

insensibili. rispondete piuttosto a chi pensa al suicidio pezzenti!!!

Re: mi devo suicidare
 

Sì. Un valido motivo per continuare a vivere potrebbe essere dato dal fatto che, come suppongo, tu non sia masochista. Credo che, normalmente, i suicidi si siano tolti la vita perchè convinti che, così facendo, sarebbero passati ad una forma di esistenza meno dolorosa: ad esempio, soprattutto i credenti, potrebbero aver pensato di star accingendosi semplicemente a far un balzo in paradiso oppure, gli altri, agnostici ed atei, di star per diventare dei semplici cadaveri ma che, comunque, questa condizione, avrebbe rappresentato, a loro opinione, un'alternativa migliore di quella costituita da una vita densa di gravi sofferenze. Il punto, a mio avviso, è che, per quanto ne possiamo sapere oggi, cioè assolutamente nulla, non c'è alcun modo di conoscere il destino che ci attenderà dopo la morte. Per cui, volendo ragionare, non potremmo che prendere in considerazione molte possibilità: forse esistono il paradiso e l'inferno, forse esiste solo il paradiso, forse esiste solo l'inferno, forse non c'è nulla di tutto ciò ed i morti sono semplicemente quello che sembrano, cioè dei corpi esanimi e freddi in fase, più o meno avanzata, di decomposizione. Potrei approfondire ma, sintetizzando, poco prima di suicidarti non potresti che prendere in considerazione anche l'eventualità che, ad esempio, a differenza di quello che molti credono e che forse credi anche tu, quella del paradiso non sia altro che una favola, che Dio esista ma che, per noi peccatori mortali ed ingenui, abbia approntato solo ed unicamente un luogo mostruoso, nel quale arderemo in eterno, contorcendoci in preda a pene inenarrabili e <<...la nostra anima verrà fatta a pezzi più volte, in una brutale e disumana agonia, per tutta l'eternità.>> (cit.). Se così fosse, ammazzandoti ti daresti la zappa sui piedi, una gran zappa direi. Naturalmente, come dicevo, sarebbe anche possibile che, invece, ti ritroveresti leggero, alato e spensieratamente svolazzante fra soffici nuvolette. Sei sicuro che la tua vita sia dolorosa al punto da poterti indurre ad accettare il rischio?

Il fatto che tu non sia ancora sicuro al 100% di suicidarti (perché altrimenti non avresti aperto questo thread) è già un buon motivo per rimandare, non si sa mai, potrebbe cambiare qualcosa. Potrebbe anche non cambiare nulla ma nel dubbio aspetta e goditi quello che ti resta senza pensare troppo.
E te lo dice uno che al suicidio ci pensa un giorno si e l'altro pure. :wink:

Quoto...magari sei ancora in tempo per poter cambiare qualcosa della tua vita

Non c'è bisogno di offendere poichè nessuno di noi lo ha offeso o preso in giro. Ognuno ha detto la sua, cercando magari di strappare un sorriso o sdrammatizzare un pochino, ma nessuno è insensibile al problema.
Credo che ognuno di noi ha pensato al suicidio almeno una volta, perciò tutti conoscono il problema. Un mio amico si è suicidato. Credimi che, per quanto io sia "insensibile" o cerco di esserlo, in quel caso non lo sono proprio stato.
Prima di sparare con un mitra ad occhi chiusi, cerca prima di conoscere la gente...
C'è chi, come me, si suicida ogni giorno, lentamente, un pò alla volta, ma tu questo non puoi saperlo..
Ps.
Senza rancore zero_woman, siamo qui per aiutarci e sorreggerci a vicenda. Il mio è solo un consiglio che ti dò, nulla di più.
Ciao

puoi ancora migliorare....penso finche ce vita ce speranza.....e te lo dice uno che lotta giorno per giorno con questa vita...

Re: mi devo suicidare
 

per "vivere"...
ma prima vorrei sapere... te che motivi avresti per suicidarti?

Ma infatti io la penso esattamente come te ;) purtroppo però non tutti i depressi riescono a trovare questa forza, questa voglia di non arrendersi nemmeno quando tutto sembra perduto e continuare a combattere giorno dopo giorno. E quando uno sprofonda in quel tunnel cui ho accennato a grandi linee, allora è dura riuscire a farlo ragionare, indicargli l'uscita, per quanti sforzi si possano fare e quanto si possa essere legati alla persona in questione... il che è una tremenda, terrificante, snervante sensazione di impotenza.

Su cosa basi questa tua previsione?

8O Qui nn ci siamo ,no, no...mi auguro che stai affrontando una crisi...e che questo sia solo uno sfogo..
Perchè hai ancora troppo da dare a questa cacchio di vita.

se sei nato un motivo c sarà per vivere. Forse vorresti farlo perkè non vuoi più soffrire, ma t sembrerà stupido le sofferenze così come gli errori aiutano a crescere, quindi tieni duro prima o poi verrai ripagato.

..e soprattutto hai molto da prendere da questa cacchiosa vita :wink:

So never mind the darkness
We still can find a way
'Cause nothin' lasts forever
Even cold November rain

La risposta ce l'hai nel nick

Coraggio
:wink:

è una previsione anche mia!!! poi è un mio pensiero ricorrente da un pò di tempo a questa parte sopratutto perchè ho la sensazione di essere inutile agli altri e in famiglia con gli altri non ci parliamo quasi mai se non per litigare..

Già che ci siamo, anch'io so già che la mia vita finirà col suicidio, tiro avanti finchè posso.
E poi il dolore, dove lo mettiamo il dolore? Anche buttarsi da un palazzo provoca tantissimo dolore, anche se per poco. Le auto ormai hanno la marmitta catalitica. Una pistola, a trovarla. Barbiturici? Non li vendono più. Non so dove lessi di un ottimo metodo con la carbonella, ma non ne sono sicuro. Ci sono tanti che muoiono lasciando la stufa accesa la notte, sono le stufe a gas?

edit: quella dell'aereo è una buona idea.

Prendiamo una mongolfiera, lo trovo più rilassante. :D

Re: mi devo suicidare
 

No.

scusate se prima sono stato sintetico ma credevo che non mi avrebbe risposto nessuno alla mia domanda e quindi non ho spiegato niente su di me e la mia vita, ma cmq non voglio annoiarvi anche perchè ci sarebbe molto da dire perchè ho avuto un esistenza piuttosto movimentata.
Brevemente ho 27 anni, ho avuto sin dall'infanzia dei problemi di salute, specialmente forti dolori allo stomaco, che poi ho scoperto essere un ulcera di quelle toste, problema sottovalutato dalla casta mafiosa dei tanti medici che mi hanno esaminato, problema quindi che si è protratto sino ad ora, l'unica maniera che avevo per lenire questi spasmi era la droga, con quella si che i dolori sparivano, e così iniziai sin da adolescente, circa a 12 anni a farmi i primi spinelli per poi passare alle anfetamine ed eroina (anche se dall'eroina ne sono uscito ormai da più di 5 anni), in 15 anni ho preso di tutto compresi anti depressivi come il remeron, sono stato ricoverato parecchie volte per disintossicarmi, battevo la testa al muro per giorni interi, e per giorni interi mi tenevano legato al letto nei momenti di maggiore scimmia, dopo l'ennesimo ricovero durato stavolta 2 lunghi mesi non riuscii più a trattenermi e con la scusa di fumarmi una sigaretta fuori una notte, uscii dall'edificio e scavalcai un muro di recinzione alto due metri e scappai dalla clinica, seguì un tempo relativamente tranquillo fino a quando capitò un episodio che mi ricondusse dritto all'inferno, con alcuni miei amici una notte ubriachi persi decidemmo di giocare alla roulette russa dato che un tipo aveva con se un arma da fuoco carica, ma solo io feci finta di avere il coraggio di spararmi un colpo in testa, se sono qua ancora è non perchè ebbi culo di evitare la pallottola, ma perchè non me la puntai proprio dritta sulla nuca ma la misi leggermente di sbieco perchè in fondo ero un gran figlio di troia, il colpo c'era (e cosa credevate? sono il principe degli sfigati da sempre) e partì e la pallottola arrivò alla gamba di uno un poco dietro mentre era seduto sopra un davanzale quindi ad altezza della mia testa, non mori ovviamente ma mi presi la denuncia e finìì in gattabuia per 6 mesi, ucito da li a 18 anni presi con fatica il diploma nonostante tutte le assenze perchè io di intelletto credo di averne più di tanti coglioni raccomandati che oggi stanno dietro ad una scrivania a mandare in malora la società, e i miei mi fecero un regalo, un mese a Formentera d'estate, e li chi ti incontro? una ragazza che aveva le mie stesse idee ed era pure gnocca, da li iniziò una storia burrascosa, e anche lei aveva problemi e tendenze maniaco depressive, non poteva che finire in tragedia, quando il dolore e l'amore raggiungono vette così profonde non può che finire come nelle tragedie greche, lei si tagliò i polsi e morì, per i 2 seguenti anni provai a seguirla, overdose di roipnol associato a 2 bottiglie di four roses, i medici mi salvarono per miracolo dopo un coma farmacologico di una notte, ma da allora è come se sono morto, anche perchè durante il coma credo di aver avuto delle visioni abbastanza potenti, da allora mi sento come dire illuminato, e mi trascino incurante ed indifferente verso cose effimere del quotidiano e alle persone, la società mi fa davvero orrore e anche il lavoro, il lavoro è per gli schiavi e io mi sono sempre sentito uno spirito libero, non nutro speranze per il futuro, a lungo ho pensato di lasciare l'Italia, ma l'occidente ahimè è un po tutto così, in rovina, e chissà se riuscirei a farmi una vita in posti dove si respira aria d'oriente, sono pigro poi, non e manco una questione di soldi, a me poi dei soldi non è mai fregato un cazzo pur avendone, è proprio perchè uno come me nato qua sarebbe quasi impossibile ambientarsi antropologicamente in un contesto così nuovo.....
Come ho accennato nel mio primo post ho anche pensato già ad una data per suicidarmi, perchè prima devo sbrigare affari miei e non voglio lasciare in giro cose che ritengo danneggino la mia privacy e anche perchè sto aspettando una notizia e vorrei saperla prima di salutare, quindi Angulooke se hai la pazienza di trascinarti per quella data possiamo anche organizzare un suicidio a 2 altrimenti fai buon viaggio ti auguro un trip di quelli che in questo sporco mondo dannato non hai mai avuto. A tutti gli altri che mi hanno risposto finora, alcune risposte mi sono piaciute , specie quelle più sincere dove non c'è stata traccia di compatimento, altre di meno, troppo ingenue e buoniste, anche se magari fatte in buonafede, ed altre cose che sono state scritte sinceramente faccio fatica a credere che siano associate a persone con veri problemi di depressione.

Re: mi devo suicidare
 

"per voi ci sono motivi per continuare a vivere?"

Domanda infida... e un po' tendenziosa ammettilo. E' una di quelle domande che in pratica non ammettono una vera e propria risposta, o meglio che non ammettono una risposta affermativa.
Questo perchè per quanto ti riguarda, volendo, potresti trovare mille motivi che ti spingerebbero a considerare la vita come qualcosa che non valga la pena di essere vissuto. Come il 90% dell'umanità, in momenti di crisi.

La domanda che ti pongo io è questa: Per te ci sono VERI motivi per farla finita?

Personalmente l'unica occasione in cui potrei desiderare veramente la morte sarebbe quella di essere ammalato da un tumore inguaribile al 100%.

Per il resto... quante sono le possibilità di cambiamento, di miglioramento? Forse poche... ma ci sono! A quel punto però non potresti scoprirlo.

Pensaci!

La domanda te la sei già posta e ci stai trovando un dubbio alle tue certezze di morte.
Vuol dire che alla disperazione non ci sei ancora realmente arrivato, perchè senti che una speranza ce la potresti ancora avere.
Segui questa strada, chissà che non ti porterà alla salvezza che in cuor tuo realmente desideri

Di motivi per vivere ce ne sono tanti. Ma proprio tanti. Sicuramente più di quelli per farla finita

Se la tua storia è vera il suicidio sarebbe la conclusione ideale. Al tuo posto l'avrei già fatto da tempo. Ma non è un'istigazione a farlo. Tanto hai già deciso. Se uno deve vivere solo per soffrire che campa a fare?

Riferito agli ultimi 2 post: non ho parole...

Traduci Nocturna...

Fake...

Stanotte mi sn sognata questo topic (della serie sognà uomini nudi noo eh :D ) e axl scriveva che aveva cambiato idea perchè nei confronti della vita aveva un debito...chissà che non sia diventata sensitiva....

Ora sto bene, ho i miei problemi, più o meno gravi, ma di fondo l'anima è salva.
In passato ci ho pensato inconsciamente, mi mettevo in situazioni pericolose, senza pensare che avrei potuto morire, ma dentro di me qualcosa aspettava o che arrivasse qualcosa a cambiare tutto, a farmi stare bene, cosa? Boh. O allora di andarmene. Non sono morta.
Poi ci ho pensato consciamente in un periodo davvero nero. E ci ho riflettuto. Poi non ho scelto di non farlo, ho semplicemente scelto di rimandarlo. Ho pensato, quando davvero non ce la farò più avrò sempre questa possibilità, e poco per volta tutte le cose che non c'erano non è che sono arrivate, ma ho relativizzato l'importanza di queste cose. Sono stata molto sola, a fare nulla che non fosse disegnare, portare il cane a spasso (santo cane, lui mi ha tenuto in vita probabilmente) e dormire.
Poi mi sono presa un trip, non era assolutamente la prima volta, ma non ne avevo mai preso così tanto, quasi due e probabilmente belli forti, ma mai mi aveva fatto quell'effetto, un brutto viaggio, ma alla fine ero una persona diversa, ero appena nata e mi sentivo nata a un nuovo livello. Non che consigli alla gente di prendere LSD, ma a me ha fatto superare la barriera di vuoto di cui credevo che fossi costruita e sentire altro.
Io lo considero una sorta di passaggio. Non ho mai più preso un trip, e non ho più avuto intenzione di uccidermi, non che le cose siano sempre andate bene, come per magia da lì in poi, perché se qualcuno dice che la vita è bella, io dico a volte, altre volte è semplicemente una merda, ma trovare un senso o almeno intuire un senso nella vita è più importante che trovarla bella.