C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
 

C'è qualcuno che mi può dare la speranza che questo tormento un giorno finisca? Qualcuno è riuscito ad accettarlo? Io ormai ne sono consapevole però è difficile accettarlo, purtroppo la mia paura di rimanere sola a vita non è solo una paura ma è una realtà.

Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
 

Se con solo intendi single per me è diventata la normalità. Sono abituato.

Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
 

Leggendo il forum pare che ad un certo punto ci si abitui alla solitudine e non si riesca a farne a meno.
Forse tu non stai bene da sola perché vivi coi tuoi genitori?

Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
 

Le cose possono sempre cambiare e se lo dico io.. fino a qualche mese fa la mia opinione era diversa ma evidentemente mi sbagliavo.
Euridice non mettere limiti al destino. Non arrenderti alla solitudine :consolare:

Non siamo soli, qua tra utenti misteriosi e webmaster onnipotenti, come potremmo esserlo? Ci sono troppe cose che non tornano, la sparizione di pokorny, il rinnovo del dominio, i ban a raffica e poi gli amori divoranti del sottobosco.

Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
 

Che non si è soli c’è scritto anche in alto a sinistra

Il grande fratello ti guarda, perlomeno ti avvisano. Si divertono molto secondo me i burattinai di questo teatrino.

Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
 

Preferisco non parlarne, ma volevo incoraggiarti.. ;)

Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
 

Dici che c’è di più oltre il sottobosco?

Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
 

è probabile sarà così, ma principalmente perchè penso sia davvero difficile trovare una persona adatta a star con me.
Ci sta.

Durante il ban ho avuto modo di riflettere, ogni tanto mi lasciavano postare qualche messaggio anonimo, scrivevo messaggi in codice e criptici, ma appena facevo anche solo vaghe allusioni al sistema mi mettevano il bavaglio.
E poi ho assistito al processo che hanno fatto su delta il buono e delta cattivo, sulle accuse di multiaccount, attaccavano in branco ed erano bene informate
Ho scritto un messaggio di solidarietà che ovviamente non è mai arrivato a destinazione.

Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
 

Non so se ci si abitua o la si accetta, ma penso che sono casi rari dove c'è necessità di farlo. Solo per chi non riesce modificare suo comportamento o esigenze troppo alte che lo portano a ciò. O che abbia fatto cose imperdonabili ma anche in questo caso ci sono eccezzioni, alcune persone scrivono persino ad assassini :miodio:

Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
 

No, ti posso assicurare che c'è chi lo sceglie liberamente come stile di vita. Ci sono persone indipendenti di natura, o che comunque valutano positivamente lo star soli.
Più difficile se si parla di solitudine totale(ma esistono) , meno se si tratta di partner.

Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
 

Io sono talmente abituato alla mia condizione che non ci provo mai con nessuna. C'è da dire che non ho neanche tutte queste occasioni di conoscere donne, con la vita che faccio. Ma ripeto mi sono abituato così ormai per me è la normalità.

Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
 

Un po' per scelta (non trovando persone compatibili) un po' per naturale inclinazione (sono sempre stato un solitario), ma anche per le numerose coltellate ricevute da presunti amici e presunti amori. Forse anche trovando qualcuno di compatibile non me la sentirei più di investire sentimenti e le poche energie rimaste...

Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
 

Io conosco una persona di 65 anni che vive in totale solitudine. Isolato dal mondo e che passa le giornate coltivando i suoi interessi, e con qualche piccolo contatto, sempre e solo a casa sua, da parte mia e di altre pochi conoscenti stretti.

È una persona serena, molto intelligente ed istruita; ha molte passioni, ha un sacco di soldi, ma totalmente zero vita sociale.

Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
 

L'ho accettato già da parecchi anni, facilitato da un temperamento molto razionale che alla fine è riuscito a prevalere e sconfiggere anche le residue forze contrarie dell'inconscio irrazionale/istintivo,... ormai pure lui si è dovuto arrendere di fronte all'evidenza della realtà così com'è.

Tutto il mio futuro è e sarà pensato e costruito con questo punto fermo. Non c'è spazio per alternative. E non perchè non voglio o non mi piacerebbe, ma perchè proprio non posso, mancano le basi e le caratteristiche pure per tentare (e l'ho capito proprio perchè in passato ho tentato più volte).

Esattamente come un cieco non è che non vuole guidare,.. non può e basta, e cerca di farsi una vita sostenibile e compatibile con questa limitazione.

Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
 

Io sono stato single fino ai 27 anni ma non e che ora che sono fidanzato cambio la mia idea .. l esistenza e un viaggio individuale puoi aggrupparti a qualcuno o qualcosa lungo il percorso .. parlo anche al di là della realta che stiamo vivendo ... Ma fondamentale sarà sempre una esperienza individuale e non ce niente di male in questo x fortuna in questa vita ho avuto delle doti.. oggi ci sei domani non si sa.. xò mi va bene così sono arrivato ai 27 annata di grande cambiamenti x un uomo ... E sono soddisfatto qualunque cosa accada fino a qui mi ritengo fortunato tutto sommato e nonostante i sacrifici fatti

Come ha fatto a fare i soldi isolato dal mondo? Forse è in pensione e si dà all'isolamento perché stufo dell'umanità.
Ma un 20enne che cresce nell'isolamento, in una cella come Edmond Dantes del Conte di Montecristo è ben diverso...
Ci sono gradi e gradi di solitudine, se dovessi immaginare il livello estremo penserei a qualcuno che vive nell'Artico o in una baita senza collegamenti con l'umanità.
Questo livello di isolamento sarebbe fatale per il 99.9% dell'umanità.
Ma anche un esempio pratico l'abbiamo visto nel lockdown, gente che si strappava i capelli per delle condizioni di vita che per noi erano la normalità.
Dunque, noi siamo l'eccezione e non la norma. E comunque non viviamo del tutto isolati, chi lavora o chi vive coi genitori bene o male non è completamente isolato.
Se si parla di solitudine sentimentale invece è diverso, lì non bastano i parenti, i gatti o gli amici. Ci si sente soli perché manca una parte fondamentale della vita, costituita dalle relazioni sentimentali.
Molti fanno coping dicendo che non sono importanti, che i problemi sono altri...ma una vita senza amore è un tirare a campare

Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
 

Io ho avuto tempo fa un periodo veramente buio, quattro anni di solitudine quasi totale, a parte il lavoro. Pur di distrarmi, girovagavo in città a piedi o per le periferie in macchina, talvolta mi fermavo in un locale, facevo un effetto respingente anche ai baristi che sicuramente vedevano trasparire il mio stato di disperazione anche se cercavo di nasconderlo.
Ma quel tempo è finito, e poi per fortuna le occasioni sono capitate.
Il mio consiglio è: non arrenderti, non mollare, don't give up.

Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
 

L amore e la cosa più importante in questa esistenza e il motore più forte che esista e pensare che senza amore e passione non saremmo neanche qua a discuteree filosofeggiare ... E al pari del cibo, del acqua, dell' aria ecc... Senza amore passione e sesso non ci sarebbe riproduzione e non si potrebbe nemmeno bere mangiare e respirare e assurdo se ci si pensa quanto e importante

Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
 

Questo magari per te, non devi proiettare la tua insoddisfazione su tutti i single. E non cominciate a dire che i single che stanno bene così se la raccontano, perché è una cazzata.

Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
 

Se state male perché non avete un partner non dovete trasformarla in regola generale, piantatela e parlate solo per voi.

Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
 

A me basterebbe una fidanzata. Amici non me ne servono e non ne ho mai sentito il bisogno.

Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
 

Non puoi vivere senza un partner non e normale masturbarsi e basta e crogiolarsi nei vizi non e una vita che alla lunga ti logora secondo me ... Ma soprattutto il lato del intimità .. mica puoi masturbarti x sempre o diventare asessuato... non siamo stati fatti x una vita del genere e normale poi saltano fuori qualche problema ...

Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
 

Io vivo da 36 anni senza una partner. Voi continuate a dire che non sono normale che sono infelice invece sto benissimo. Anche meglio rispetto a 10 anni fa. Se succede che trovo qualcuna bon altrimenti vivo lo stesso. Ribadisco piantatela e parlate per voi stessi invece di stabilire regole generali su come bisogna vivere. Ognuno vivrà come cazzo gli pare o deve fare le cose per forza perché lo dicono gli altri?

Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
 

C'è pure gente single che tromba a destra e sinistra, quelli non sono mica soli. "Essere soli" ognuno lo interpreta come vuole. Secondo me pure su questo forum alcuni che dicono di essere soli hanno intrallazzi vari.

Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
 

Non puoi stare bene senza un intimità .. senza ricevere e dare affetto.. e ovvio non ti devi scaldare forse ti scaldi xké in fondo è quello che pensi e cerchi di sopprimere questa cosa ... Gli hikikomori e gli incel spesso fanno questi discorsi simili ai tuoi dicono stanno bene così .. anche i drogati lo dicono e spesso convincono anche i familiari ma la realtà e un altra fidati cmq ho capito che si parla sia di partner che di amici so leggere

Sicuramente, sono magari gli stessi che dicono che soli si sta bene...per forza si danno alle ammucchiate nel sottobosco

Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
 

Certo, ci sta. Poi conosco anche chi non ha mai avuto esperienze sentimentali o amicali e sta meglio da sol*, credo siano casi rari e afferenti al disturbo schizoide o schizotipico, ma esistono.

Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
 

E ballottaggio tra 2 donne ormai ho chiaro in testa.sara corsa a 2 fino a marzo almeno abbiano fatto selezione

Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
 

Io avevo questo modo di ragionare quando soffrivo di depressione (periodo in cui la persona avverte un senso di esaurimento, la forza di volontà è annullata, ci si sente persi, ci si aggrappa a concetti esterni come: speranza, destino, condanna, che in qualche modo fanno pensare alla religione, ad un'entità che decide al tuo posto).

Se per caso ti riconosci in questa condizione, pensa che forse c'è in atto un meccanismo che è diventato inconsapevole e ti fa vedere le cose sotto una luce drammatica (non oggettiva).

- "tutta la vita" è un periodo veramente impossibile da prevedere e pianificare in anticipo (nessuno può sapere come sarà la sua intera vita).
- "tormento": durante la giornata non c'è nemmeno un momento dove ti senti abbastanza bene? sono convinta che il tormento non è costante, ci saranno momenti migliori e peggiori. non c'è una situazione di pericolo imminente.
- come fai a parlare di realtà oggettiva, di destino segnato, se stai parlando di cose che ancora non sono successe? al massimo è una realtà che tu stai plasmando, quindi è ancora in stato di immaginazione, non è reale.
- cerca di trovare piccole cose positive, abituati ad essere contenta anche per piccole cose (non per "illudersi" ma perché se tu ti costruisci questo sistema di idee apocalittiche, continuerai ad alimentarlo sempre di più e alla fine diventerà un meccanismo inconsapevole, ci sarà come una seconda personalità che nasconderà quella originaria, che influenzerà il tuo modo di pensare, parlare, agire, scegliere).
- quando ti accorgi di fare questi ragionamenti prova a smontarli usando la razionalità (non sempre le cose vanno come vorresti ma al tempo stesso la situazione non è completamente pessima, esistono molte sfumature possibili).

Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
 

Ecco lo sapevo uno dice che sta bene lo stesso e quindi se la racconta, immaginavo. Questa cosa che dovete proiettare la vostra visione delle cose su tutti gli altri è parecchio presuntuosa lasciatevelo dire. Lasciate stabilire a me se sto bene o no, porca puttana.

Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
 

Ma queste due donne sono interessate a te?

Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
 

Vikingo ogni tanto ti cammina il gatto sulla tastiera [emoji1]

Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
 

Mettetevi in testa che non per tutte le persone la vita ruota attorno al fidanzamento, se per voi è indispensabile va bene fate come credete ma non rompete i coglioni agli altri con le vostre convinzioni

Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
 

Dovete chiedere a loro 2 non a me

Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
 

Ah beh guarda, qui c'é gente che dice "per noi è finita", "per noi brutti" "per noi poco intelligenti" "per quelli come noi non c'é speranza"... Ma noi chi, pensassero per loro

Re: C'è qualcuno che è riuscito ad accettare il fatto di rimanere sola/o a vita?
 

Non e legato al fidanzamento ma al dare e ricevere affetto fra propri simili, a costruire un intimità, a confrontarsi e mettersi in discussione, a creare un legame... Tutti gli hikikomori dicono che stanno bene così idem i drogati dicono che stanno bene con la droga e senza stanno male funziona così e un classico... Siamo fatti così che piaccia o no .. e come dire c'è chi sta bene senza mangiare mai nulla cioè anoressico .. certo loro dicono di stare bene così ma li vedi che sono esseri umani che non funzionano correttamente... Poi magari arrivano anche a 80 anni ma non e questo il discorso... Idem gli obesi ti dicono che stanno bene così ma e ovvio e si vede che stanno mentendo .. un essere umano non e costruito x rimanere nella solitudine assoluta ... Così come non e fatto x essere anoressico o gravemente obeso ecc...

E ovvio che ci dice di stare bene nella solitudine più totale ha sviluppato una sorta di dipendenza ... Come appunto x esempio gli hikikomori .. e non va fomentata sta cosa .. loro ti diranno che stanno da dio così e anzi se escono di camera e un inferno ... Ecc..

Sembrerebbe un tipo solitario, ma la gente non si finisce mai di conoscerla..magari questo va a mignotte tutti i giorni e nessuno sa niente. Ho visto troppi insospettabili darsi alle peggio zozzerie, non metterei la mano sul fuoco per nessuno.
La mia rovina è stata proprio quella di stare bene da solo e di giocare ai videogiochi ricavandone sensazioni di euforia e adrenalina, immagino che siano stati un sostituto delle relazioni.
Prima o poi il castello crolla però, almeno a me è successo così. Ho perso di interesse per molte cose e anche alla lettura attribuisco molta meno importanza.