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Capisci di essere brutto quando le commesse non ti salutano.
Si contano sulle dita di una mano le volte in cui impiegate di sesso femminile abbiano risposto al mio saluto.
Questo succede in qualsiasi esercizio commerciale. Supermercato, poste, negozi in generale, gelaterie, pizzerie, punti scommesse ecc. Non può essere un caso isolato dove capita di trovare la maleducata di turno ma è una costante che va avanti da tempo. Eppure sono costantemente gentile, saluto sempre, ringrazio e vengo completamente trattato con sufficienza e maleducazione da queste commesse. Il resto lo buttano pur di non darmelo in mano. Proprio pochi giorni fa ero andato a riscuotere l'ennesima vincita nel punto scommesse e la tipa in cassa, nemmeno rispondo al mio saluto, butta i soldi sul tavolo e nemmeno mi guarda in faccia. Tutto ciò mai successo con impiegati maschili. A voi le vostre considerazioni, io ho già capito il motivo. |
Re: Capisci di essere brutto quando le commesse non ti salutano.
Attenzione selettiva
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Re: Capisci di essere brutto quando le commesse non ti salutano.
grazie al cavolo , t aspetti che in un punto scommesse vieni salutato? è come aspettarsi da uno spacciatore il salutino prima di andarsene :sisi:
scommetto che in un negozio di vestiti se saluti ricambiano quasi sempre |
Re: Capisci di essere brutto quando le commesse non ti salutano.
Bisogna capire se l'atteggiamento diffidente esiste solo nei tuoi confronti oppure se è generico.
Non mi baserei sull'atteggiamento che hanno nei centri scommesse perché lì tutti i dipendenti sono a rischio, è un lavoro con turni che arrivano fino a tardi e c'è il rischio di essere aggrediti, specialmente se ci sono clienti che soffrono di ludopatia e diventano aggressivi, una piccola possibilità esiste. In quel caso l'atteggiamento diffidente e il non guardarti in faccia sarà spiacevole da ricevere ma sarà una cosa istintiva da parte loro, non penso sia dovuto a te direttamente, è una forma di difesa generica. Invece per quanto riguarda gli altri negozi mi sembra strano come atteggiamento, in quel tipo di lavoro bisogna essere molto sorridenti e amichevoli, con qualunque cliente, a prescindere. |
Re: Capisci di essere brutto quando le commesse non ti salutano.
Quando entri e quando esci emetti un sonoro "BUONGIORNO!" (no salve, no ciao, no buona giornata/serata/pomeriggio) con voce profonda a volume medio-alto, senza strillare. Non andare in ciavatte, canottiere, bermuda e altre assurdità. Vedrai che ti risponderanno, è una cosa istintiva, brutto o bello che tu sia. Non lo faranno per attrazione (sai che gliene frega visto che stanno lavorando e tanto sono tutte fidanzate) ma bensì perché sei una persona che sembra meritevole di rispetto. Prova e poi mi dici.
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Re: Capisci di essere brutto quando le commesse non ti salutano.
Cmq anche se uno è belloccio, però fai le vocine, passo incerto, etc. non ti salutano lo stesso, forse ti salutano 2/10 invece che 1/10 ma cambia poco.
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Re: Capisci di essere brutto quando le commesse non ti salutano.
io sono brutto certificato ma mi salutano sempre forse hai la voce troppo bassa tipico dei fobici e non ti sentono
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Re: Capisci di essere brutto quando le commesse non ti salutano.
Senza offesa ma mi pare una cazzata. Ho visto salutare ogni genere di persona nei negozi indipendenti da aspetto ed età.
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Re: Capisci di essere brutto quando le commesse non ti salutano.
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Non hai voglia nemmeno di rispondere a un saluto o guardare negli occhi la persona che hai davanti? Perfetto rimani disoccupata/o a vita e lasci il posto ad altri che non mettono in cattiva luce il punto vendita. |
Re: Capisci di essere brutto quando le commesse non ti salutano.
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Tutti sono meritevoli di rispetto, indipendentemente se si è timidi o estroversi. |
Re: Capisci di essere brutto quando le commesse non ti salutano.
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Da me è il contrario. |
Re: Capisci di essere brutto quando le commesse non ti salutano.
Il feedback è differente se sei bello o brutto, non prendiamoci in giro.
Poi ovviamente il saluto risente di tanti fattori, ad esempio la persona giudice quanto ci spera? Se è una che ci spera, civetterà in maniera più esplicita, altrimenti penserà solo ad essere professionale. Oltre alla bruttezza secondo me è importante il body language: se sei distaccato e sovrappensiero, penseranno che del saluto non ti importa nulla. |
Re: Capisci di essere brutto quando le commesse non ti salutano.
Se hai notato questo vuol dire che sarà così
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Re: Capisci di essere brutto quando le commesse non ti salutano.
Andando sui grandi numeri è certamente vero. Io stesso se c’è una cliente figa la saluto al 100% anche se mi è appena morto il gatto. Se c’è una persona che ispira simpatia probabilmente la saluto ma senza troppo entusiasmo. Se c’è un cesso o comunque qualcuno che emana vibrazioni negative, è probabile che lo ignoro.
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Re: Capisci di essere brutto quando le commesse non ti salutano.
no, in genere non credo che sia sufficiente essere brutti, anche se può "aiutare"
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Re: Capisci di essere brutto quando le commesse non ti salutano.
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Re: Capisci di essere brutto quando le commesse non ti salutano.
Io a dire il vero spero sempre di essere ignorato e non trovare quella che parla troppo, basta che faccia il suo lavoro
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Re: Capisci di essere brutto quando le commesse non ti salutano.
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Re: Capisci di essere brutto quando le commesse non ti salutano.
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comunque si, lo è, quando lavoravo dietro il bancone salutavo sempre, se non lo avessi fatto mi sarei presa un cazziatone della madonna dal mio capo. salutavo pure i maleducati che non salutavano me. :nonso: non perchè volessi ma perchè ero proprio costretta. |
Re: Capisci di essere brutto quando le commesse non ti salutano.
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Re: Capisci di essere brutto quando le commesse non ti salutano.
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Però qui non mi sembra si stia parlando di far conversazione, ma semplicemente di salutare: persino io, che capisco poco di convenzioni sociali, ci arrivo che salutare è il minimo sindacale quando si interagisce coi commessi di un negozio. |
Re: Capisci di essere brutto quando le commesse non ti salutano.
Forse è un altro ambito, ma in quasi tutti i servizi di ambulanza (soccorsi non tremendi, e spesso accompagnamento di pazienti alle visite) ho sempre instaurato un dialogo coi pazienti. Una tipa soccorsa è diventato contatto facebook
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Re: Capisci di essere brutto quando le commesse non ti salutano.
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Poi ci sono posti come footlocker dove salutano anche le zanzare, ma tendenzialmente comprendo che una commessa dopo il trecentesimo cliente, possa averne anche le palle piene. Diverso è magari il cameriere che instaura un rapporto un po’ più personale. Ma il tabaccaio o altri esercizi simili ci può stare che non salutano tutti calorosamente. Cambia negozio se ritieni non siano cortesi. |
Re: Capisci di essere brutto quando le commesse non ti salutano.
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Re: Capisci di essere brutto quando le commesse non ti salutano.
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Le sale scommesse? In passato mi è capitato anche a me, ebbene sì, carissimo amico, mi è capitato il contrario di te, sono le donne che si comportano bene eppure ho solo la faccia da bravo ragazzo e basta, niente di che non sono bellissimo. Non ti abbattere. |
Re: Capisci di essere brutto quando le commesse non ti salutano.
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Re: Capisci di essere brutto quando le commesse non ti salutano.
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io per es saluto sempre , salutavo pure da lavoratore ma della risposta non me ne fregava gran che se arrivava o no , io il mio per la cordialità generale lo faccio e al lavoro sei anche costretto si ...... anche con chi ti sta sulle balle , in genere si diceva a quello che ti stava sulle palle " arrivederci buona giornata " e sotto voce " ma vaffanculo va" :sisi: , so formalità non vanno prese sul serio |
Re: Capisci di essere brutto quando le commesse non ti salutano.
oggi vado per comprare le sigarette.. io: "buongiorno".. nessuna risposta.. il barista stava chiacchierando con una tipa al tavolo vicino, tutto concitato, lei pure.. aspetto un minuto.. niente.. due minuti.. niente.. alla fine gli sbatto i 5 euro sul bancone e gli dico "benson blu!!" mi ha guardato con una faccia come per dire "guarda sto coglione testa di cacchio proprio adesso mi doveva interrompere, mo lo ammazzo" se aspettavo a lui che mi diceva "prego, dica" stavo ancora lì.. cioè io non dico che non devi parlà ma almeno interrompi un'attimo e poi riprendi.
Qui a Roma tutti così, una chiacchiera continua senza fine. |
Re: Capisci di essere brutto quando le commesse non ti salutano.
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Re: Capisci di essere brutto quando le commesse non ti salutano.
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Re: Capisci di essere brutto quando le commesse non ti salutano.
Ti diranno che è colpa tua, perché non hai un linguaggio paraverbale adeguato.
Ma penso anche io che il motivo sia la non particolare avvenenza fisica, magari sei anche nella media ma non attiri la loro attenzione Inviato dal mio moto g32 utilizzando Tapatalk |
Se non ti salutano in un contesto lavorativo non è perché ti reputano brutto, ma perché sei insignificante socialmente. Per loro non esisti proprio, non hanno rispetto, timore, stima per te. Amen.
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Re: Capisci di essere brutto quando le commesse non ti salutano.
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Ripeto, non mi stupisco di niente perché ne ho viste troppe, anche di peggio dei deficit mentali. Ho visto veramente cose che voi umani.. |
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Re: Capisci di essere brutto quando le commesse non ti salutano.
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Come fai a sapere che si tratta di attenzione selettiva? Non potrebbe esser vero quello che ha notato e che queste forme di scortesia dipendono davvero dall'aspetto che una persona ha attualmente? Le persone gradevoli e che hanno un aspetto in buona salute (che hanno una bella cute e così via), se vivessero per un anno come quelle molto sgradevoli e dall'aspetto malaticcio, secondo me si suiciderebbero. Chi sta così da una vita sta male, ma il colpo che subirebbe una persona mediamente gradevole credo che la lascerebbe secca. Una persona si rende conto di certe cose solo quando le vive in prima persona. |
Re: Capisci di essere brutto quando le commesse non ti salutano.
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