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Problema riguardo all'Università
Dunque...
Io devo diventare al più presto possibile un intellettuale. (Vi ricordo che devo vuol dire voglio perché ogni volere si trasforma in dovere: sono obbligato a realizzare i miei desideri) Dicevo, devo diventare al più presto possibile un intellettuale. Uno di quelli che vanno in giro ben vestiti, con una bella camicia; che hanno una grande eloquenza e suscitano ammirazione quando si mettono a parlare snocciolando le proprie conoscenze. Mi interessa l'ambito umanistico, quindi devo diventare un intellettuale in amito umanistico. Una specie di Barbero, ma più snob. O di Sgarbi, ma meno pazzo. Dovrei essere uno che va alle conferenze, che scrive libri, che viene citato. Il problema è che per arrivare a ciò che ho descritto, pare che in questo mondo ingiusto serva una cosa detta laurea. Ed io a un'età compresa fra 25 e 30 ancora non ho una triennale. Al momento non risulto iscritto avendo fatto una rinuncia agli studi; se mi iscrivessi di nuovo potrei ripartire dalla metà del secondo anno di triennale circa tramite la convalida degli esami. Il fatto è che si presentano numerose e consistenti difficoltà relative all'università: 1) I soldi. il costo non è certo indifferente. E non ho la possibilità di ridurlo tramite l'ISEE. 2) Punti interrogativi in merito all'utilità È vero che la laurea è necessaria per ottenere ciò che voglio. Tuttavia, anche con la laurea, ottenere ciò che voglio sarebbe comunque parecchio difficile. Quindi questi sforzi rischiano di essere vani. 3) Difficoltà nello studio: a-alcuni esami noiosi b-altri esami per cui già avevo iniziato a studiare e che mi evocherebbero il brutto ricordo del passato se tornassi a studiare per essi c-difficoltà dovute a cali di umore d-problemi nel prendere appunti. Mi pare che l'unico metodo davvero valido di prendere appunti sia ascoltando le registrazioni delle lezioni e così prendendomi tutto il tempo che mi serve potendo fermare gli audio. Ma allora che senso ha andare a lezione? solo per registrare? e-altri problemi che non inserisco qui per non appesantire il post Quindi, che fare? Non posso permettermi di non conquistare titoli e di rinunciare alla possibilità di impieghi prestigiosi; ma al tempo stesso vedo che ci sono evidenti difficoltà. alternative dignitose per il futuro che non prevedano una laurea ne vedo ben poche. Il giornalista? Sembra carino, ma non saprei come inserirmi, e poi il rimpiato per essere un professore mancato resterebbe. Lavorare nel commercio di dischi o di libri? È carino, ma il settore non è florido e mi manca il coraggio necessario per fare l'imprenditore. Cose come il regista o lo scrittore si escludono perché davvero troppo difficili da mettere in pratica. Il politico? beh interessante, ma al momento sono troppo fobico per inserirmi in politica. Avete qualche idea per sbloccare questo scenario apparentemente senza soluzioni? |
Re: Problema riguardo all'Università
Sei ironico? Non riesco a capirlo, dico sul serio. Se il registro è ironico sei già sulla buona strada; ottima capacità narrativa e verbale.
Se invece non lo sei, leggerti mi ha fatto pensare a un mio amico che per sventure familiari ancora non ha terminato gli studi. Tecnicamente non è dottore in lettere e filosofia. Eppure non c'è gruppo di discipline umanistiche in cui qualcuno riesca a metterlo in difficoltà. Formidabile cinefilo stritola gli incauti intellettualoidi che sperano di fare bella figura rompendogli le scatole. Lo conosco da 25 anni, siamo sempre in contatto in rete. Abbiamo amici di FB comuni tra cui 3-4 persone anche note al pubblico e con le quali dibatte senza problemi avendo sempre sul palmo della mano le fonti, tutto l'apparato critico, le connessioni con le altre discipline. Non è che voglia scrivere una sua agiografia ma per me è solo la verità. Il tutto per dire che non è il pezzo di carta a fare la qualità della persona. Oltretutto come sicuramente sai i corsi, per legge, sono pubblici. Se ricordo bene abiti a Bologna dove sulle materie umanistiche il livello è altissimo e puoi seguire tutti i corsi che vuoi. Solo gli esami non si possono dare se non iscritti. Non c'è niente che ti impedisca di diventare quello che vuoi. |
Re: Problema riguardo all'Università
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Complimenti al tuo amico, dev'essere un tipo simpatico. Il punto è che ciò di cui parlo è essere un "intellettuale" di professione. Se uno ha un sacco di conoscenze umanistiche ma poi lavora alle poste... non è la stessa cosa. Serve un qualcosa che al tempo stesso dia dei guadagni e susciti un po' di soddisfazione. Il tuo amico come si procura il vile denaro? |
Re: Problema riguardo all'Università
più snob di Barbero e meno pazzo di Sgarbi
Di Galimberti ne basta uno :D |
Re: Problema riguardo all'Università
Dovresti seguire il percorso di Fusaro, personaggio verso il quale nutro profonda acrimonia, ma il cui cammino verso l'essere una figura mediatica di preminenza è esemplare.
Laura triennale, magistrale, dottorato, amicizia con intellettuale famoso (Costanzo Preve), partecipazioni a ted talk, prime ospitate, altre amicizie con gente discutibile (Meluzzi, Cacciari) e poi il percorso si autoalimenta... Non devi porre freni al tuo narcisismo, non soffocarlo, lascialo andare a briglia sciolta, se un professore ti boccia a un esame rifiuta la bocciatura, se ti dà 18 tu digli che "io il diciotto lo rrrifiuto" (maxima cum laude a chi mi coglie la citazione), insomma ritieniti il migliore sempre e comunque, al di sopra di ogni regola, al di là del bene e del male. |
Re: Problema riguardo all'Università
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Una cosa che potresti valutare (perché è stato il percorso di un altro amico umanista) è scrivere tanto, e pubblicare articoli puntando all'iscrizione dell'albo dei giornalisti. Che io sappia non è richiesta la laurea e l'iscrizione all'albo (per ottenere la quale devi essere pagato invece di pagare) è ancora un po' superiore a una laurea quanto a prestigio. |
Re: Problema riguardo all'Università
Gli intellettuali non esistono, però esiste chi crede di esserlo
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Comunque più che della laurea, penso che Darby dovrebbe farsi notare sin da subito: scrivere libri, scrivere articoli, frequentare, fare cose, insomma...cose così che nei '70 funzionavano bene. Solamente che non siamo più nei '70... |
Re: Problema riguardo all'Università
Nei 70 le cose andavano meglio per gli intellettuali perché c'era il PCI al 34%, erano altri anni, erano tutti più intellettuali, aumentava il tasso di alfabetizzazione, si leggeva di più. Si sparava anche, è vero, ma tutto ha un costo.
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La gente che pensa ad un certo punto si mette a sparare
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Re: Problema riguardo all'Università
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Re: Problema riguardo all'Università
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Re: Problema riguardo all'Università
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Re: Problema riguardo all'Università
1 Non puoi ridurlo con l’isee perché stai con la tua famiglia ed è ricca?
3 a-d Magari un’università telematica ti da la possibilità di prendere appunti più facilmente e superare esami noiosi? Per il resto non saprei però se vuoi cominciare ad aprire un canale youtube ti posso aiutate con un po’ di flame tra i commenti per incrementare le visualizzazioni Poi da fratello zanzaroso un buon trampolino di lancio potrebbe essere proprio quello di interventista. Se insulti sgarbi o fusaro può essere che ti fanno parlare con loro. Anche la strategia di dr.clapis secondo me è stata geniale. |
Re: Problema riguardo all'Università
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Ti fai troppi problemi. La cosa più importante è stare bene fisicamente e mentalmente, il resto è tutto un di più. Io così la vedo. Poi come si impara a vivere dalla strada la laurea tutto questo non te lo darà mai... |
Re: Problema riguardo all'Università
Non ho capito bene che lavoro sarebbe precisamente "l'intellettuale", mi sembra una descrizione vaga, se si intende fare il professore effettivamente serve la laurea, se invece si parla del tizio che chiacchiera in tv o su Youtube atteggiandosi ad esperto ed usando paroloni secondo me non necessariamente.
Parli di riprendere l'università ma non ho capito bene il motivo per cui l'avevi abbandonata in precedenza. È un motivo (o più) che adesso si è risolto? Potrebbe ripresentarsi la stessa situazione? Se è così, vale la pena di riprendere lo studio universitario? È per soldi? Se prima non ne avevi abbastanza per pagare gli studi, adesso ce li hai? Non riuscivi a studiare perché depresso? Lo sei ancora? Avevi problemi per la difficoltà delle materie proposte/i professori/il metodo di insegnamento? Pensi che succederebbe ancora? È un problema dovuto a quella facoltà? Potresti risolverlo cambiando luogo o corso di studi? O magari ciò che studi ti interessa pure, ma è proprio l'università in generale a non fare per te? Il mio caso, ad esempio, è l'ultimo. Da qualche mese ho ripreso gli argomenti dell'università, che avevo abbandonato da anni, per lavoro e mi trovo un po' meglio. Allora non riuscivo proprio a studiare per vari motivi e sono abbastanza sicura che se avessi cambiato facoltà, anche scegliendone una più facile, avrei mollato di nuovo. Non credo che riprenderò mai gli studi. Poi parli di "materie umanistiche", ma hai un'idea più chiara di quello che andrai a fare? Può essere anche che tu ce l'abbia ma non voglia condividerla con noi per motivi di riservatezza, non so. Comunque purtroppo è vero che la società se abbandoni gli studi ti considera un fallito, se ti laurei in ritardo idem, se il voto non è buono pure... sembra che non vada mai bene nulla. |
Re: Problema riguardo all'Università
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Re: Problema riguardo all'Università
Allora ti devi preparare ad almeno tre anni di perenne giramento di cogliоni perché di lodi in generale non se ne vedono molte.
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Re: Problema riguardo all'Università
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Sicuramente dovrei informarmi un po' meglio in merito a questa professione. Non so quanto possa essere difficile trovare testate in cui pubblicare articoli. (poi rispondo anche all'altra parte del tuo messaggio, ora non mi viene l'ispirazione) |
Re: Problema riguardo all'Università
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Re: Problema riguardo all'Università
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Anche perché a mio parere le università in Italia non costano poi molto (almeno quelle pubbliche)... Certo, se si pretende di vivere da fuori sede in una grande città il costo lievita, ma quello non dipende dall'università. Quote:
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Re: Problema riguardo all'Università
Non puoi chiamare la zanzara e parlare del forum? Diventi un personaggio e diventi famoso così
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Re: Problema riguardo all'Università
pure io probabilmente volevo diventare qualcuno, era una cosa più inconscia però c'era, e c'è ancora. Però adesso è tardi, non tanto per diventare qualcuno (perchè forse è stato sempre tardi) ma per perdere tempo a valutare le varie possibilità, mi avvicino quasi al mezzo secolo, sto per perdere il lavoro (o meglio lo stipendio, perchè il lavoro in pratica già l'ho perso) e questo problema adesso diventa prioritario. Devo per forza di cosa essere meno choosy, cercare di trovare un posto di impiegato da qualche parte, non me ne frega più niente dei lavori prestigiosi. A parte pochissimi fortunati (in genere non fobici) le persono devono sudare per sperare nel successo (traguardi abbastanza superiori alla media in qualche campo).
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Re: Problema riguardo all'Università
Non c'entra molto con la discussione, ma hai mai provato psicofarmaci per la depressione/distimia? Forse si, forse no, l'avrò letto ma ho dimenticato. In caso di risposta negativa potresti vederlo come un rimedio a tempo determinato per risolvere un problema a tempo determinato, un po' quello si prefigge di affrontare la terapia strategico-breve.
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Re: Problema riguardo all'Università
Vedo comunque che hai apprezzato (con ringraziamento) principalmente gli interventi di chi ti ha preso poco sul serio, immagino a questo punto che fosse uno sfogo ironico, inizialmente mi era sembrato un dubbio reale il tuo, pazienza comunque.
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Re: Problema riguardo all'Università
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1 e 2) devi vedere i soldi spesi come un investimento. Come tale, comporta inevitabilmente un certo rischio di non rientro 3a) ci sono in tutte le facoltà come ci sono compiti meno piacevoli in tutti gli ambiti lavorativi 3b) i brutti ricordi possono essere rielaborati ripetendo l'esperienza 3c) i cali d'umore non si ripercuotono solo sullo studio ma su tutto, in generale 4c) le sbobinature, un must ma dopo aver seguito la lezione in presenza Ma vuoi mettere il pezzo di carta? Lo puoi fissare, artisticamente appeso al muro, nei momenti bui. |
Re: Problema riguardo all'Università
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Re: Problema riguardo all'Università
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Re: Problema riguardo all'Università
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Intanto potrei ad esempio informarmi sui costi di queste università telematiche e confrontarli con quelli delle statali. Credo però che una laurea telematica abbia meno prestigio rispetto a una conseguita in una università "fisica". Che insomma se inserita in un CV dia una impressione peggiore. O no? Quote:
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Re: Problema riguardo all'Università
Dovresti provare con il filmaking: fai una web serie dai contenuti controversi, in modo tale da far parlare un po' di te, così poi fai un crowfunding e realizzi il tuo primo film (anch'esso dai contenuti controversi).
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Re: Problema riguardo all'Università
Oppure puoi fondare una band punk-hardcore con testi da cantautorato intellettuale. Il perfetto connubio fra Leonard Cohen e i Black Flag, un po CCCP ma senza comunismo.
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Re: Problema riguardo all'Università
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Quello che ci si avvicina di più è il professore universitario. Se dicessi in giro di essere professore universitario riceverei rispetto e ammirazione. Il sapiente che insegna agli altri. Al massimo grado: perché, cosa c'è al di sopra dell'università? Sarei chiamato professore, non solo nelle aule e nei corridoi; ma anche in strada, dal panettiere. Ah, che gioia! Ah, che onore! Udire quel nome e sapere che è proprio la mia persona a esserne rivestita. Il tizio che chiacchiera in tv... difficilmente viene chiamato in tv senza avere qualifiche di rilievo. A meno che non si tratti di tv locali che portano in trasmissioni cani e porci ahah. In seconda battuta, anche fare il professore di liceo sarebbe dignitoso e mi darebbe comunque un certo orgoglio. Ci sono poi altre professioni carine riguardo alle quali però mi è poco chiaro quale sarebbe il percorso da seguire (es. critico d'arte, curatore di mostre), mi sembra tutto un po' troppo fumoso riguardo a questi lavori. Quote:
Il problema principale è stato rappresentato soprattutto dall'umore. Il senso di solitudine mi abbassava l'umore e faceva sì che lo studio perdesse un po' di senso. In seguito è subentrato anche il senso di fallimento dovuto al fatto che i miei tempi accademici non erano regolari e che vedevo miei coetanei laurearsi mentre io ero indietro. Questo ha provocato dei piani di studio molto rigidi: non potevo per nulla al mondo saltare un esame, altrimenti il fallimento sarebbe stato ancora più marcato. Di conseguenza, ansia. Per cambiare luogo di studi servono i soldi con cui pagare la vita da fuorisede. Inoltre ho una pessima capacità di adattamento e andare a vivere con sconosciuti è molto rischioso in tal senso. Ho notato che se so di dover essere controllato e verificato da qualcuno, allora mi sento stimolato ad attivarmi e a studiare. Ad esempio, di recente ho conseguito un certificato linguistico. In questo mi ha aiutato molto l'andare settimanalmente a lezione: sapere di dover mostrare di aver fatto dei progressi durante la settimana mi stimolava a studiare; il pensiero di dover evitare di fare brutte figure davanti all'insegnante mi stimolava a darmi da fare. Sono convinto che se avessi avuto una figura del genere anche per gli esami universitari, a quest'ora avrei già la magistrale! Invece, il fatto di non dover rendere conto a nessuno, rendeva lo studio mancato come povero di conseguenze negative, almeno a breve termine. Se non studiavo, non succedeva nulla. Questo ha fatto la differenza tra le superiori e l'università. Alle superiori ci sono interrogazioni e verifiche quasi ogni giorno: se si vuol salvare la propria immagine davanti alla classe e agli insegnanti, bisogna essere costantemente preparati. All'università, se non ci si prepara non se ne accorge nessuno fino al lontano momento dell'esame. Quote:
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Re: Problema riguardo all'Università
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Re: Problema riguardo all'Università
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Se vedo un intervento che trovo brillante o divertente, lo premio con un ringrazia. Questo non vuol dire che non apprezzi anche gli altri interventi. Posso apprezzare un post pensando: "l'utente ha avuto una bella pensata, che spasso ahah!" Oppure ne posso apprezzare uno pensando: "questo utente ha impiegato del tempo cercando idee per aiutarmi" |
Re: Problema riguardo all'Università
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Re: Problema riguardo all'Università
Se la laurea ė così importante e i problemi sono quelli esistono anche gli studenti-lavoratori. Però di solito fanno i camerieri, le pulizie, i commessi, i muratori, gli operatori di call-center, la vendemmia etc., e non so se tu li ritenga abbastanza “dignitosi”, come hai classificato certi lavori prima a discapito di altri.
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Re: Problema riguardo all'Università
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Re: Problema riguardo all'Università
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Re: Problema riguardo all'Università
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