Berlusconi, un bilancio
 

Per quasi un trentennio é stato probabilmente l’uomo più potente d’Italia, banale dire che ha segnato un’epoca ma é così; secondo me ancor più che politicamente proprio nella psiche degli italiani, imponendo con le sue tv commerciali, la sua immagine e i suoi comportamenti dei modelli che hanno influenzato tantissimo la società. In peggio direi, e chi ha i nostri problemi difficilmente potrebbe trovarsi bene in un mondo dove predominano certi valori e l’insistenza l’apparenza, l’individualismo, il successo e l’idea di ricreazione permanente, intesa come sprezzo delle regole e divertimento caciarone ad ogni costo. Ha quasi rigenerato l’archetipo dell’italiano medio, ma é stato anche e soprattutto un personaggio divisivo: i berlusconiani e gli antiberlusconiani, quasi come dei clan e dei modelli di vita, si sono contrapposti sul piano politico e culturale. Secondo me é un personaggio negativo, ma sarebbe interessante sentire varie opinioni. Voi che ne pensate?

Re: Berlusconi, un bilancio
 

La penso come te + la mafia oggi piange.

Re: Berlusconi, un bilancio
 

Berlusconi è la quintessenza dell'italianità, ecco perché ha avuto tanti consensi tra il popolino.
Come Craxi, prima amato, poi odiato, poi di nuovo amato (l'ultimo grande statista, malvisto dagli americani, tangentopoli fu un colpo di stato e altre corbellerie che ho letto spesso da parte sovranista in questi anni), capiterà la stessa cosa. Ora siamo ancora nella fase "odio" (mafioso, piduista, puttaniere), poi tra qualche anno il solito pensiero "contro" dei tanti che si dichiarano non allineati e spuntano come funghi sul webete tipo Matteo Gracis ( tra i primi che mi vengono in mente) lo riabiliterà e allora si che si ribalterà anche il pensiero comune su di lui. Diventerà lo statista dalle ampie visioni, l'uomo scomodo invisi ai poteri forty e minchiate assortite.
Che poi non è tanto il fatto che fosse Berlusconi, ma il fatto che la storia dei poteri forty c'ha rotto i coglioni, non se ne può più. Spero arrivi il giorno in cui cavalcare l'onda del pensiero non allineato (in realtà la cosa più allineata che vi sia) passi di moda e tutti questi scappati di casa che si improvvisano divulgatori, opinionisti et similia, si trovino altre profittevoli fonti di guadagno.

Re: Berlusconi, un bilancio
 

Anche per me è un personaggio che ha influenzato negativamente la storia d'Italia dalla sua discesa in politica.
Essendo una vecchia mummia io me lo ricordo quando era solamente presidente di Fininvest e del Milan, lo so che le sue trasmissioni hanno contribuito all'involuzione del livello culturale del Paese ma i cartoni animati di Bim bum bam e il Drive in fanno parte della mia infanzia.

In altri paesi ci sono stati altri leader della sua stessa area politica che hanno segnato parecchi anni di storia e hanno diviso a metà l'opinione pubblica come Reagan e la Thatcher, ma la differenza è che loro sono ricordati principalmente per la loro azione di governo e i cambiamenti concreti che questa ha portato nei loro paesi, Berlusconi invece a livello politico si è caratterizzato per un immobilismo del tutto analogo a quello dei vecchi governi democristiani ed è diventato un personaggio dall'influenza enorme solo a livello mediatico per la sua vita da imprenditore, le vicende giudiziarie, la scarsa moralità pubblica, l'accentramento di potere a livello culturale ecc. ma se poi si va a guardare la sua azione di governo è stato il nulla, chiunque nel '94 credesse in buona fede nel suo progetto politico oggi vi dirà che è stato l'uomo delle promesse mancate

Re: Berlusconi, un bilancio
 

La mia barzelletta preferita è stata quella di Mohammed Esposito

Re: Berlusconi, un bilancio
 

Mi dispiace, ma devo andare un po' contro tutti su questo argomento.

A me Berlusconi piace, sia come imprenditore che come uomo politico, partito quasi dal nulla è riuscito a costruire un impero, ed è innegabile che fosse una persona di grandissime capacità amministrative.

Sono in disaccordo sul fatto che fosse un personaggio divisivo, perlomeno ha livello politico è riuscito a mantenere una destra compatta per decenni, cosa che gli ha fatto guadagnare quattro mandati da presidente del consiglio e che è anche il motivo per cui attualmente abbiamo un governo di destra.

Anche sulla scena internazionale era un personaggio che piaceva molto, non so se avete visto la foto di Bush e Putin con al centro Berlusconi.

Era l'uomo del fare, chiaro che abbia fatto anche del marcio in vita sua, ma per me è una figura complessivamente positiva.

Guarda, devo dire che preferisco mille volte Craxi, che come hai già accennato è stato l'unico politico italiano a mandare a quel paese gli USA (il caso del dirottamento).

Però aggiungo che il decadimento culturale portato dalle tv commerciali da Silvietto, è avvenuto pure nel resto del mondo... e se non portava le veline lui, ce le avrebbe portate qualcun altro.

Adesso me lo immagino lassù in cielo, sopra un autobus carico di soubrette, nani e puttanieri, che viaggia verso un paradiso alternativo.

Un paradiso dove sono tutte maggiorenni. Ciao Silvio.

Re: Berlusconi, un bilancio
 

Uomo molto simpatico e imprenditore di successo. Politicamente non ho condiviso nulla delle sue posizioni.

Re: Berlusconi, un bilancio
 

L'ho sempre visto come imprenditore al comando non mi veniva di vederlo come politico. Non mi stava simpatico ma c'è di peggio.

Re: Berlusconi, un bilancio
 

Come immaginavo il Maestro ha già provveduto a commemorarlo con una canzone

Re: Berlusconi, un bilancio
 

Apprezzarlo dal punto di vista imprenditoriale significa apprezzarne le collusioni con la mafia e i mafiosi, e apprezzare l'imprenditorialità del malaffare.
Anche questo è se vogliamo un esito del Berlusconismo, pensare che la bravura di un imprenditore equivalga al suo successo, trascurando il come.
Cosa ci si aspettasse come politico non lo so, una persona che non ha scrupoli morali e legali nel fare i propri interessi economici e di status, che politico può essere? Lo diceva lui stesso "che male c'è se nel fare i vostri interessi faccio anche i miei?" E sicuramente ne ha soddisfatte di personcine.
Partito quasi dal nulla? Beh insomma, era di famiglia molto agiata che gli ha permesso studi alla Bocconi quando mezza Italia era analfabeta, poi gli è piaciuto raccontare la favoletta dell'uomo che" si è fatto da solo " che tanto piace all'italietta sognante. Senza un'ottima partenza e i giusti agganci chissà.

Re: Berlusconi, un bilancio
 

Sicuramente è stato uno che ha vissuto una vita piena e se l'è goduta fino alla fine.

Re: Berlusconi, un bilancio
 

Ah sicuramente

Re: Berlusconi, un bilancio
 

a pagamento tutti sono donnaioli
meditate gente :mannaggia:

Re: Berlusconi, un bilancio
 

Concordo.
In Italia una destra liberale non è mai esistita, Berlusconi ha fatto finta di crearne una vellicando parte dell'opinione pubblica con la paura dei "comunisti", promettendo una rivoluzione liberale che non si è mai materializzata, e tutto questo unicamente per sfruttare il potere politico che ha ottenuto per pararsi il didietro dalle inchieste giudiziarie che sapeva sarebbero arrivate a breve.
Nel frattempo ha sdoganato la parte peggiore della destra italiana, quella nostalgica del ventennio, quella sovranista e populista spinta, ha spianato la strada a Salvini e alla Meloni, ha coltivato amicizie personali coi peggiori dittatori del globo, tra cui Gheddafi e Putin.
Un bilancio politico non può che essere negativo.

Re: Berlusconi, un bilancio
 

i miei guardavano pochissimo mediaset quando ero piccolo guardavano la rai quindi sono nostalgico si degli anni 90 anche musicalmente parlando ma per me non sono per niente legati al berlusca :D

Re: Berlusconi, un bilancio
 

Diciamo che dove c'è potere c'è corruzione, Berlusconi non fa eccezione.
Però dire che Berlusca era tutto festini e tangenti anche no, è stato una persona di grande successo in molti ambiti e che ha cambiato il paese, è un dato di fatto non si può ignorare.

Guardando il panorama politico attuale non vedo molti politici con le stesse abilità del Berlusca, però vedremo come andrà a finire.

Re: Berlusconi, un bilancio
 

Premesso che Topolino è edito da Mondadori dal 1932, il fatto che dal 90 sia subentrata la Fininvest (tra l'altro dopo una lunga guerra editoriale culminata con un clamoroso caso di corruzione), non credo che abbia cambiato la storia. La Mondadori è un'azienda formata da professionisti del settore grazie ai quali si sono raggiunti determinati risultati, non certo per il solo merito di Berlusconi.
Idem i cartoni, fin dagli anni 70 c'erano Capodistria e Telemontecarlo che trasmettevano cartoni americani e giapponesi. Sicuramente sarebbero continuati anche senza la buonanima.
Sul discorso pubblicità aggressiva, invece ti do assolutamente ragione, purtroppo.

La retorica dello spauracchio comunista, oltre al fatto di essere ridicola dopo la fine della guerra fredda, non è mai appartenuta alla cultura liberal-conservatrice o almeno non in maniera così esasperata, è stato per lui un modo per chiamare gli elettori a un dovere morale per la patria in mancanza di argomenti politici validi come facevano i missini per legittimarsi democraticamente, poi per carità anche i conservatori britannici o i repubblicani americani erano ferventi anticomunisti ma proponevano agli elettori un'alternativa chiara in termini di programmi politici in un periodo peraltro in cui il comunismo in mezzo mondo esisteva davvero

Re: Berlusconi, un bilancio
 

cresciuto negli anni '80-'90 per cui me lo sono beccato in pieno. mai piaciuto, nemmeno come barzellettiere.

Re: Berlusconi, un bilancio
 

in politica estera all'inizio degli anni 2000 andava bene.. cioè più che bene era amico dei peggio dei dittatori ma almeno aiutava un po' a tenerli buoni.

Re: Berlusconi, un bilancio
 

E chi lo ignora? Quanto dici è stato confermato da me ed altri.
Che per questo vada considerato positivamente, anche no, non da parte mia almeno.
Anche Hitler era una persona di successo e ha cambiato il paese, e sai quanti osceni personaggi storici.

Re: Berlusconi, un bilancio
 

mah io di politica non ne capisco e neanche ricordo le vicende a cui è legato, non sono in grado di esprimere un giudizio sul suo operato, specialmente in politica. La percezione che ne ho è complessivamente negativa, però aveva una certa verve da intrattenitore comico che me lo ha reso meno antipatico. Cioè sarebbe imbarazzante averlo come leader in cui ci si riconosce per parte politica o altro (o come presidente del Consiglio, come è stato, nei rapporti con altri capi di Stato) ma visto, così, con distacco, quelle sue uscite e modi di fare stupidi mi facevano anche ridere, traspariva una specie di quasi ingenuità se non lo si guardava con gli occhi di chi lo avrebbe comunque giustificato seriamente e apprezzato di più anche, se non principalemente, per quello. Che poi la principale parte politica antagonista (che è stata l'unica che ho votato prima di darmi all'astensionismo) faceva sempre la scandalizzata ma poi in certi ragionamenti della gente che la appoggiava si vedeva il giustificare e voler fare le distinzioni su situazioni non proprio pulite di esponenti del proprio partito, che se le avesse fatte lui apriti cielo. Che succede un po' in tutti i partiti, ma di più in alcuni in cui si ritengono più corretti e onesti di altri, e che credo sia anche vero specie se confrontati con lui e i suoi fedeli, ma non così tanto da differenziarne così le reazioni, che quindi andavano anche molto ad antipatia personale (certo che lui con le provocazioni ci sapeva fare).
Io da bambino / ragazzino non ho mai seguito i suoi canali semplicemente perchè da me, non so perchè, non prendevano. I cartoni giapponesi me li guardavo sulle reti locali.

Re: Berlusconi, un bilancio
 

Come ricordato da Artemis....

io sono un figlio di Berlusconi: Mediaset, Mondadori, il Milan di Sacchi (non sono milanista ma quel Milan era leggendario) e tutto ciò che ne consegue...

....sarei ipocrita nello schifarlo totalmente. È un po' come essere la figlia di Pablo Escobar e scoprire solo da adulti ciò che tuo padre ha fatto di male a 'sto mondo facendo entrare tutto questo in contrasto coi più bei ricordi d'infanzia che si possano avere sempre creati da tale persona...ci vorrebbe un trattato psicologico-sociale per spiegare il rapporto Berlusconi-italiani.

Però funerali di Stato MAI. È la sua ultima barzelletta rivolta ad un paese barzelletta. E ancora una volta, se la ride alla grande, lui; il quasi presidente della Repubblica...:miodio:

Re: Berlusconi, un bilancio
 

Quando parli di politica e sociopolitica sei sempre sexy ;)
Non puoi mica parlare solo di politica (ed essere più alto?)
Anche di COVID e vaccini va bene.

Re: Berlusconi, un bilancio
 

Me l'ha insegnato il cavaliere che si può cuccare anche al di sotto di un certo centimetraggio

Re: Berlusconi, un bilancio
 

Mi sento come Augias che disse a Sgarbi: "Oh vede che bravo che è, parli solo di arte e lasci perdere tutto il resto!"

Re: Berlusconi, un bilancio
 

Eh no sgarbi che non parla del resto è come la ciambella senza il buco :D

Ottimo

Re: Berlusconi, un bilancio
 

È quello il discorso, aveva la capacità di farseli amici, un po' come Trump in America che nonostante tutto aveva buone relazioni con la Cina, ed ha chiuso la carriera con gli accordi di pace in Medio Oriente.

Se Berlusca era in grado di dialogare con Putin ben venga, tutto di guadagnato

Re: Berlusconi, un bilancio
 

Sì vabbè dai come si fa a fare il paragone tra Berlusconi e Hitler :piangere:

Poi a ognuno le sue idee, se il Berlusca non ti piace me ne farò una ragione e amici come prima :)

Re: Berlusconi, un bilancio
 

Non ho fatto paragoni fra i personaggi, dico che "essere di successo e aver cambiato un paese" non sono necessariamente cose ad accezione positiva. I motivi sono stati detti.

Re: Berlusconi, un bilancio
 

:interrogativo:
Veramente è stato proprio Trump a mettere i dazî su un sacco di prodotti cinesi, dando il via a una guerra commerciale con la Cina che continua tuttora.

Re: Berlusconi, un bilancio
 

Berlusconi ha costruito il suo patrimonio riciclando soldi dalla criminalità organizzata, questo lo sappiamo tutti. E' anche stato additato da molti come il principale responsabile dell'avvento del materialismo e del consumismo tipico degli anni 80, anche se credo che se non ci fosse stato lui, il processo sarebbe avvenuto ugualmente ad opera di altri. C'è da dire che molti programmi, telefilm e cartoni animati importati dalla Fininvest/Mediaset forse non sarebbero mai giunti da noi non fosse stato per l'impero mediatico di Berlusconi. Penso a molti miti di noi boomerz come i Puffi, Holly e Benji, Supercar, l'A-Team, Baywatch ecc. che nel bene o nel male hanno contraddistinto la nostra infanzia e gioventù. Sul suo operato politico c'è da menzionare che, nonostante sia stato caratterizzato come il principale pericolo per la democrazia da parte dell'estabilishment di sinistra, è stato meno peggio di altre figure quali Monti, Gentiloni e Draghi. Berlusconi aveva almeno un minimo di interesse per questo paese ed è per questo che è stato fatto fuori politicamente dagli Illumi-nazi nel 2011, sostituito da un losco figuro come Monti che ha fatto operazioni di macelleria sociale senza precedenti agli ordini del capitale transnazionale nella spettacolare indifferenza di sindacati e altri partiti di governo che lo hanno lasciato agire indisturbato. L'anti-berlusconismo ha avuto il ruolo di distrarre l'opinione pubblica di sinistra mentre i loro partiti di riferimento perdevano ogni legame con il passato trasformandosi da sinistra post-marxista in sinistra blairiana.
In pratica il mio giudizio su Berlusconi è negativo, però se dovessi paragonarlo ad un dittatore lo paragonerei a Salazar, mentre Draghi lo paragonerei a Hitler, Monti a Mussolini e Gentiloni a Franco.

Re: Berlusconi, un bilancio
 

Errore mio, ricordavo male :testata:

Re: Berlusconi, un bilancio
 

Oggi ho lavorato più di una prostituta il sabato sera, ma davvero è successo?

Bisogna riconoscergli una tenacia incredibile fino all’ultimo, vorrei averne anche solo un’oncia della sua

Re: Berlusconi, un bilancio
 

Sicuramente non è mai stato depresso o evitante.
Una volta, quando ritirò un premio, disse: "Vi assicuro che questo premio non ha minimamente aumentato la mia autostima... anche perché più alta di così è impossibile!".

Re: Berlusconi, un bilancio
 

Beati quelli che nascono con un ego smisurato, sono destinati al successo perché conta al 90%

Re: Berlusconi, un bilancio
 

Mia madre ha lavorato alla Standa dagli anni 70 fino al 2004, ha vissuto nel pieno dell'acquisto dell'azienda da parte della Fininvest. Primo anno pacco regalo a natale, secondo anno pacco ma con la metà dei beni, terzo anno supermercati vuoti perché non pagava i fornitori e posti di lavoro a rischio. Ora che se lo sarà trovato davanti non oso immaginare cosa gli avrà detto.....