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Son bravi tutti a fare viaggi e avere relazioni
Quando partono da una condizione vantaggiosa. Io che non viaggio perché non mi va di viaggiare da solo e non ho qualcuno con cui viaggiare assieme. E nn sono abbastanza attraente per avere qualcuno.
Vabbè... Non mi ritrovo più in questa società. Mi sembra che più svaniscono tabù, più si crescano gli svantaggi per tante persone.. perlomeno prima quando ci si esibiva meno, c'era più pudore, quelli per vari motivi un po' svantaggiati potevano vivere con più serenità la loro condizione. Non riesco a elaborare meglio questo discorso.. Sto solo vaneggiando Forse è tutta una scusa per giustificare la mia inettitudine.. |
Re: Son bravi tutti a fare viaggi e avere relazioni
Neanche io ho mai viaggiato, sono uscito dal Paese solo gite scolastiche, rendiamoci conto. Ovviamente cerco di non diffondere troppo questa mia condizione perché verrei considerato al limite di un subumano, ma comunque si capisce che io la vita non l'ho mai vissuta.
Non conosco manco le strade di dove vivo. Questo sarebbe l'ennesimo chiodo di una bara di una possibile frequentazione: nessuna esperienza pregressa con il gentil sesso, nessun Paese visitato, niente amicizie o storie da raccontare. Meglio dire di essere uno stupratore appena evaso dal carcere, si avrebbero più chance. |
Re: Son bravi tutti a fare viaggi e avere relazioni
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Che vita frizzantina :miodio: |
Per quanto riguarda il viaggio:
E' qualcosa di cui senti veramente la necessità che vorresti fare perché piace a te, oppure lo faresti solo "perché tutti lo fanno" e quindi se tu non lo facessi perderesti considerazione agli occhi degli altri? Se non fosse di moda e non fosse abitudine ad esempio fare i post sui social dei paesi che si è visitato, vorresti viaggiare comunque, o in questo caso non te ne importerebbe più nulla? |
Re: Son bravi tutti a fare viaggi e avere relazioni
Io sento al lavoro quelli che parlano dei loro viaggi.
E ho ricavato la netta sensazione che molti (non tutti) si vantano di viaggiare, sembra una gara a chi è andato nel posto più strano e lontano, come per dire, hai visto io che figo che ho fatto 10 ore di aereo per andare di qua, di là? |
Re: Son bravi tutti a fare viaggi e avere relazioni
Il settore turistico è un settore che si occupa del benessere della persona.
Il viaggio è il simbolo della libertà e dello svago, del lusso, del cambiamento, della novità, del relax. Una persona che viaggia molto è una persona che conosce il mondo, le culture, tecnicamente non è schiava da responsabilità e povertà. Simboleggia una status di persona vincente, una persona curiosa, una persona da ammirare e invidiare, qualcuno che vive la vita. Chi sta sempre in casa è un poveraccio, uno stolto, uno che vive male. Chi vive tra le quattro mura è un carcerato o un hikikomori un reietto. L'immobilità è per i perdenti e gli afflitti. |
Re: Son bravi tutti a fare viaggi e avere relazioni
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Quelle sono cose che possono permettersi persone che non hanno questi problemi. E poi pensandoci bene, andare dall'altra parte del mondo o comunque in un'altra nazione, si, é vero che vedi monumenti e luoghi diversi da dove vivi, ma in fin dei conti la vita è uguale dappertutto, non è che se vai in Messico c'è poi chissà che cosa da scoprire, anche la lavorano, mangiano, dormono e vanno al supermercato a fare la spesa come qui. Cioè fare lo sbattimento di farsi ore di aereo e CHEK IN per andare a vedere chiese e monumenti all'estero con magari difficoltà di lingua perché non ti sai barcamenare con l'inglese, ne vale la pena? |
Re: Son bravi tutti a fare viaggi e avere relazioni
ma dove la vedete questa gente? se togliete i social mica vi appaiono in tv...
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Concordo. Si hanno più chances se sei stato in carcere, un criminale attrae più di noi.
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Re: Son bravi tutti a fare viaggi e avere relazioni
Senza l'inglese meglio restare in Italia come me max malta o Spagna che ti barcameni con la lingua,in certi paesi avrei paura di mettere nei casini,capace mi sento male e non so chiamare lambulanza
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Re: Son bravi tutti a fare viaggi e avere relazioni
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Re: Son bravi tutti a fare viaggi e avere relazioni
Io ho scoperto che mi piace viaggiare da solo. Cioè, all'inizio, quando mi sono lasciato col mio ex - tre anni fa - era una necessità, visto che non ho amici veri e propri. Poi ho scoperto che viaggiare da soli è un'esperienza interessante, sei libero di fare quello che vuoi come vuoi quando vuoi, e sei responsabilizzato al massimo perché ogni cosa dipende da te. E infine, se ti arriva una botta di culo, nel senso che l'iniziativa non può che partire dagli altri, puoi conoscere altra gente.
Certo manca la compagnia, ma quella manca sempre, che viaggio o no. L'unico cruccio che ho è che non sono mai uscito dall'Europa, da solo o in compagnia. Andrei volentieri in Canada, per esempio. Il problema sono i costi, e qui veniamo all'oggetto del thread. E per dirla tutta anche quando viaggio in Italia ho sempre la sensazione che sto facendo una cosa al di sopra delle mie possibilità economiche - il che è vicino alla verità - e questo un po' me la rovina, l'esperienza. Non sono ricco e a questo non c'è rimedio. Ma si vive una volta sola, checazz |
Re: Son bravi tutti a fare viaggi e avere relazioni
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Re: Son bravi tutti a fare viaggi e avere relazioni
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È vero che è costoso, ma dipende da tante cose. Nel breve-medio raggio, se metti insieme il costo della benzina, del pedaggio e dell'usura macchina alla fine stiamo lì. |
Re: Son bravi tutti a fare viaggi e avere relazioni
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poi non è che si va all'estero per vedere unicamente i monumenti. Si vede la vita in altre zone del mondo, si assaggiano tipologie di cibo nuove, si respirano odori nuovi. Di una vacanza a new york che ho fatto, la cosa che ricordo con più affetto è una gita su un molo a veder i gabbiani ed a sentire il suono dell'atlantico in autunno. Se c'è la voglia le la curiosità di cose nuove, viaggiare ti apre tante possibilità ( e ti apre anche la testa, appunto perchè impari ad organizzarti, a gestire ansie ed imprevisti ) |
Re: Son bravi tutti a fare viaggi e avere relazioni
Mai capita l'ossessione per i viaggi di sto forum
Come dice keith la maggior parte non è che ha chissà che soldi qui al limite fanno i ponti in montagna e l'estate al mare nessuno fa chissà che viaggi fantasmagorici o al limite sfruttano le possibilità di ryanair per andare nella siviglia di turno |
Re: Son bravi tutti a fare viaggi e avere relazioni
Potessi non mi muoverei da casa mia e dalla mia zona, le emozioni che cerco sono altre non guardare gli alberi o le statue in mezzo a migliaia di stranieri, o guardare la acqua che scorre a 10000 km da casa, io cerco le emozioni con una persona, con una donna al mio fianco, non mi importa del monte Rushmor ne della tomba della regina Elisabetta ne dei fenicotteri in Thailandia... Men che meno mi piace viaggiare da solo almeno che avessi una bella donna al mio fianco che mi vuole bene io la vedo cosi
I viaggi più belli li fai con la mente e con il cuore non con le gambe |
Re: Son bravi tutti a fare viaggi e avere relazioni
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Anche le volte che sono andato all'estero ho sistematicamente evitato i musei, ho visitato più che altro i parchi, assaggiato lo street-food e visitato i quartieri degradati che mi piacciono un sacco. |
Re: Son bravi tutti a fare viaggi e avere relazioni
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Re: Son bravi tutti a fare viaggi e avere relazioni
L'anno scorso ho girato molto e lho trovato stupendo tutti quei viaggi solo,mangiare soli e la sera e però un po triste perché non sai che fare,sicuramente
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Io a viaggiare da solo mi romperei i coglioni di brutto. Già mi stufo ad andare a fare la spesa da solo.
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Per quanto mi riguarda sono favorevole al viaggio in compagnia. Sicuramente ti da diverse opzioni in più che non potresti avere se viaggiassi da solo. Ovviamente un minimo di fiducia nelle persone con cui viaggi lo devo avere...non certo farei un viaggio con il primo sconosciuto che mi capita. Poi una certa compatibilità di idee ci vuole altrimenti diventerebbe impossibile trovare un accordo su qualsiasi aspetto.
Quello a cui sono contrario invece è la rinuncia nel caso non ci fossero persone disponibili ad accompagnarti. In questo caso per me si deve accettare e rispettare la decisione delle altre persone di rinunciare senza protestare o insistere ma allo stesso tempo essere consapevoli che la loro scelta vale solo per loro...e la tua dev'essere la tua e quando vuoi fare qualcosa che ti piace veramente, lo puoi fare comunque per conto tuo. |
Re: Son bravi tutti a fare viaggi e avere relazioni
Viaggiare da solo è anche un fatto culturale in Italia siamo educati a condividere perfino l'andare al cesso, quindi ovvio che associamo il viaggiare da solo come una cosa brutta ecc invece in altri paesi è una cosa che fanno un po' tutti donne comprese, poi se lo fa un estro magari fa amicizia con altri viaggiatori e non è più solo in viaggio, certo che se lo fa uno che soffre di depressione o fobiasociale ovvio che non riuscirà a fare conoscenze e starà male
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Re: Son bravi tutti a fare viaggi e avere relazioni
Non so, vedo il viaggiare da soli, soprattutto se per diversi giorni/una settimana (non concepisco neanche un periodo maggiore) una roba estremamente deprimente. Posso capire un we a vedere magari una città o un qualche museo o evento che interessa particolarmente, ma non di più.
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Re: Son bravi tutti a fare viaggi e avere relazioni
Per me è diventato un stress ingestibile e ho smesso. Non che prima avessi girato il mondo ma pur con una certa ansia riuscivo comunque a fare qualcosa. Da tempo sta sparendo il ceto medio (anche) dei mezzi di trasporto; ricordo che ancora verso l'anno 2000 gli spazi tra i sedili degli aerei erano tollerabili e soprattutto era possibile prenotare il posto e le tariffe erano chiare. Adesso c'è lo stesso fenomeno delle offerte in-confrontabili tra i gestori. Non si sa se il bagaglio a mano è compreso, il posto si prenota solo sulla business e se mai si prenota in classe turistica non so come si fa. O meglio se mi ci mettessi qualcosa troverei ma come sopra: è uno stress enorme solo "lottare" per i trasporti.
Poi sul posto si aggiungono la lingua e i trasporti locali. Già è difficile per me leggere gli orari in italiano; nel senso che abituato come sono al fatto che qui a RM cambiano come c...o gli pare e poi l'autista allarga le braccia se va bene, come se uno dovesse predire il futuro e sapere che quella certa linea è stata spostata, ho sempre il timore di perdere il pullman o treno che sia. Persino a Ginevra mi capitava di essere assalito dall'ansia di perdere il mezzo di trasporto e non sapere dove dormire. Mangiare qui in Italia da solo al ristorante non mi crea il benché minimissimo disagio ma con una cucina nuova, diversa, non sapendo se quel che trovo mi piacerà e soprattutto l'ansia di parlare in una lingua che conosco male... Alla fine ho gettato la spugna. Una modalità di viaggio che non mi provochi stress costerebbe migliaia di euro solo di aereo e lo stesso per gli alloggi e il cibo. Non sono sempre stato così. Lo stress c'era ma la curiosità prendeva il sopravvento. Adesso che mi sono spento resta solo lo stress. E poi anche volendo fare una vacanza diciamo così non mondana o festaiola, ci sarebbe il peso di vedere passare vicino a me gente normale, centrata, risolta, col sorriso. Lo stesso che accade girando per le strade qui. Mi direi, ed è successo, che ho speso soldi e sbattimenti per stare male. Quindi ora vivo di ricordi dei pochi viaggi che ho fatto. Tra questi ricordi c'è la prima volta che ho visto le alpi (vabbe' erano le Dolomiti...). Avevo 40 anni e mi son preso tenda, zaino e prenotato il campeggio. Ecco, a parte la permanenza ricordo il viaggio. Per un incredibile caso ho trovato un'infilata di treni e vuoti da Roma a Ora, e lo stesso il pullman per Predazzo. Sapere che dormivo e viaggiavo su un treno vuoto mi dato una strana sensazione di felicità. Non so come rendere in parole questa curiosa cosa, ma i quadri di Hopper lungi dal deprimermi mi comunicano serenità. Forse perché l'interazione umana sparisce nei suoi paesaggi. Adesso la tenda la posso portare ma solo nel bagagliaio dell'auto e lo zaino max 12-15 kg, sono un rottame invecchiato male. |
Capisco il fatto che fare una vacanza o un viaggio da soli possa pure dopo un po' di tempo essere noioso perché c'è la possibilità di non saper cosa fare.
Per quanto mi riguarda però sono piuttosto restio a passare più giorni consecutivi 24 ore su 24 in un gruppo. Il motivo? M'immagino una situazione come quella di una vecchia compagnia dove c'era sempre una sola persona che decideva sempre cosa fare e nessuno mai la metteva in discussione. Tutti succubi di quella persona. Il solo pensiero di ritrovarmi per più giorni in una situazione simile mi fa venire il voltastomaco e quindi voglio evitare in ogni modo che possa succedere ancora. |
Re: Son bravi tutti a fare viaggi e avere relazioni
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Re: Son bravi tutti a fare viaggi e avere relazioni
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Re: Son bravi tutti a fare viaggi e avere relazioni
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Re: Son bravi tutti a fare viaggi e avere relazioni
A Fiumicino non so quanta gente sola c'era vi fate troppi problemi
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Re: Son bravi tutti a fare viaggi e avere relazioni
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Re: Son bravi tutti a fare viaggi e avere relazioni
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Re: Son bravi tutti a fare viaggi e avere relazioni
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Re: Son bravi tutti a fare viaggi e avere relazioni
A me piace andare solo o con un amico, viaggetti brevi e soprattutto in treno, perché il treno è sempre il treno
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Re: Son bravi tutti a fare viaggi e avere relazioni
Per chi ha detto dove vedete sta gente che fa i viaggi.
Dove lavoro io, fabbrica, fatta di dirigenti e operai e uffici, anche gli operai come me, quindi con stipendio da operaio e non di certo da manager, vedo e sento molti che fanno più viaggi all'anno all'estero, e c'è quello che va in Oman, quello che va in Germania, Belgio, isole caraibiche, Formentera, Thailandia eccetera eccetera. Come fanno a fare sti viaggi nonostante uno stipendio da operaio? Sinceramente spesso me lo chiedo anche io, non lo so. A loro non lo chiedo perché mi faccio i fatti miei e non interagisco, però sono sempre in ballo con sti viaggi, con sto aereo, con sto aeroporto, con sto trolley, e poi quando tornano si vantano e fanno a gara a chi è stato nel posto più lontano e insolito, quasi a dimostrare allinterlocutore di essere più fighi per il viaggio più lungo o per la meta più insolita. Non so, può essere che alcuni lavorano in due se sono conviventi oppure alcuni vivono ancora coi genitori e possono permettersi tutto sto gironzolare all'estero |
Re: Son bravi tutti a fare viaggi e avere relazioni
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Piuttosto di viaggiare da solo metto il pene in un formicaio
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Re: Son bravi tutti a fare viaggi e avere relazioni
Ez fidati ti diverti non ti fare condizionare da non avere amici
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Re: Son bravi tutti a fare viaggi e avere relazioni
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