![]() |
Cose che avete cominciato e poi mollato
Thread inevitabilmente triste, ma sono cose su cui io torno e ritorno col pensiero.
Purtroppo l'incostanza mi ha accompagnato sempre, la mia vita un'alternanza tra (brevi) periodi di entusiasmo e impegno e (lunghi) periodi in cui non mi sento in grado di portare a termine nulla e appunto non faccio nulla, quasi solo il minimo indispensabile per non affondare del tutto. Venendo al dunque: ci sono cose impegnative che avete iniziato per poi mollarle e che ancora vi rode dentro non averle portate a termine? Io di grosse ne ho almeno due: - Lo studio del pianoforte. Cominciato alle scuole superiori, poi mollato per l'avvento di una depressione fortissima (avevo anche smesso del tutto di studiare per la scuola). - La seconda laurea in filosofia. Questo mi dispiace moltissimo, ero arrivato quasi a un passo dal farcela, mi mancavano pochi esami e la tesi, ma anche qui per tutti i problemi che mi porto dietro non ce l'ho fatta. |
Re: Cose che avete cominciato e poi mollato
- mollato dopo 3 anni ( mi mancavano 3 esami e la tesi ) il mio primo percorso di studi. Poi mi son laureata in una cosa simile.
- lo studio del basso. Mi applicai così tanto che mi venne una tendinite. Poi mi trasferii a roma e vendetti lo strumento |
Studio del pianoforte anche io, ho qualche rimpianto perché comunque c'era la possibilità di essere brava e penso mi avrebbe potuto dare più soddisfazioni; in realtà però i rimpianti non sono molti perché in ultima analisi ho mollato per mancanza di interesse forte e genuino.
C'erano alcuni autori che mi piaceva proprio sempre suonare ma alcune altre cose (molte) le vivevo letteralmente solo come un esercizio di disciplina e non mi davano quasi nulla. |
Re: Cose che avete cominciato e poi mollato
Quote:
|
Re: Cose che avete cominciato e poi mollato
Praticamente tutto quello in cui mi sono cimentato:
-La chitarra classica dopo quattro anni, avevo iniziato bene ma poi a causa dell'incostanza nello studio mi sono reso conto che i progressi erano lentissimi e dopo che l'insegnante mi disse che non ero nemmeno al secondo anno del programma del conservatorio decisi di mollare. -Il basket dopo cinque anni, ero bravino e giocavo anche con la squadra più grande facendo quattro allenamenti più una o due partite a settimana. Mollai quando dovetti iniziare le superiori perché era una scuola impegnativa e non me la sentivo di portare avanti entrambe le cose. Ovviamente rendevo più in allenamento che in partita, primi segni dell'ansia. -Lo skateboard dopo diversi anni perché ero sempre da solo e non sono mai riuscito ad integrarmi nella comunità degli skater che poi in città crebbe a dismisura. -Il writing dopo svariati anni, anche su questo ero bravino e stavo iniziando a sviluppare uno stile molto personale ma, come sopra, mi ritrovai da solo e mi sono preso un bel po' di rischi inutili che in compagnia sarebbero stati molto ridimensionati. -L'informatica, nonostante abbia frequentato un ottimo istituto tecnico non mi sono mai appassionato alla materia, inoltre non mi sono mai sentito portato né predisposto-abbastanza intelligente per la programmazione. -La magistrale all'università, mi mancavano tre esami più la tesi ma sono finito fuori corso a causa dei problemi (depressione, ansia sociale) ed è venuta a mancare ogni motivazione nel continuare qualcosa che poi sapevo non sarebbe potuto sfociare in un lavoro sempre a causa dei problemi di ansia sociale -Il lavoro dopo aver frequentato un anno di corso, a causa della fortissima ansia che avevo quando ero sotto pressione e del comportamento del mio capo che mi trattava malissimo. -La chitarra elettrica, suonata per un paio d'anni -La musica elettronica dopo più di dieci anni, la cosa su cui ho investito di più in assoluto sia in termini di studio che di denaro per la strumentazione, anche su questo ero abbastanza bravo nei generi che facevo e ho avuto un discreto riscontro quando ho avuto il coraggio di espormi e suonare in giro. Anche qui, non sono mai riuscito a pubblicizzarmi a dovere e integrarmi in una cerchia sociale che mi avrebbe permesso di espandermi e trovare serate dove suonare. Persa ogni motivazione a continuare non frequentando più certi ambienti, forse la cosa che mi è pesata di più mollare a causa della quantità di tempo che ci ho dedicato. Ecco l'elenco di tutti i miei fallimenti, il cui comune denominatore è l'incapacità di integrarsi in una rete sociale e l'ansia da prestazione. |
Re: Cose che avete cominciato e poi mollato
Come sport ho mollato: il pattinaggio, il nuoto, la palestra e anche quei pochi esercizi che facevo in casa.
Ho mollato il pianoforte e poi la chitarra. Sono anni ormai che non dipingo più. Da bambina scrivevo anche racconti ed è una cosa che non ho mai più fatto. Le diete non le considero nemmeno perchè in realtà non le ho mai nemmeno iniziate veramente. Ci metterei anche la guida della macchina perchè la patente l'ho presa ma poi non ho mai guidato. Ho mollato anche un sacco di persone, non nel senso di relazioni ma di rapporti di amicizia che ho lasciato andare via. |
Re: Cose che avete cominciato e poi mollato
Lasciati gli studi a circa metà esami, mi erano rimasti degli esami propedeutici e avevo problemi con lo studio. In quel periodo mi sono beccata varie bocciature e anche un atteggiamento freddo e sarcastico da parte di un prof che era molto odiato, che mi ha fatto qualche dispetto per umiliarmi. Giurisprudenza per me è stata socialmente invivibile, o almeno dove studiavo io il clima era molto pesante e impostato. Per fortuna qualche anno dopo hanno modificato il piano di studi, hanno suddiviso gli esami propedeutici in più moduli, forse perché si sono resi conto che gli studenti cadevano in depressione, perché dopo che provi un esame quattro o cinque volte non riesci neanche più ad aprire il libro per il nervoso. Alcuni prof erano molto temuti e non si facevano problemi a fare commenti cattivi oppure a bocciare con salto d'appello, quindi oltre allo studio in sé serve anche una bella faccia tosta che io non avevo. Altra cosa, all'epoca c'era il libretto cartaceo che tu portavi all'esame, e molti prof avevano la brutta abitudine di aprire il libretto prima di cominciare l'esame, per vedere l'ultimo voto che avevi preso, quindi chi per un motivo a caso aveva preso un voto basso era destinato a prendere voti bassi all'infinito
|
Re: Cose che avete cominciato e poi mollato
Lo studio di vari strumenti musicali:
- pianoforte/tastiera - chitarra - sassofono - armonica Mi è rimasto il pianoforte, ma praticamente non lo suono più. In particolare ho smesso di esibirmi in giro con le band, un po' per l'ansia, ma soprattutto perché mi sono reso conto che i competitor sono a livelli irraggiungibili per me, e ritengo giusto lasciare il poco spazio culturale esistente a coloro che ci credono davvero. |
Re: Cose che avete cominciato e poi mollato
Ho abbandonato la scuola alla fine del primo quadrimestre del quinto anno. Mi mancava così poco. La depressione mi aveva mangiato tutto. Adesso ho solo una qualifica professionale, ma per il lavoro che faccio io è più che sufficiente. Era la scuola alberghiera che amavo, però la depressione distrugge anche ciò che ami, purtroppo.
Potrei finirla anche ora, ma mi servirebbe a poco e nulla, poi preferisco studiare altro, ad esempio le lingue. E' andata così. Ho abbandonato anche altre cose, perlopiù quelle che non mi interessavano. |
Re: Cose che avete cominciato e poi mollato
Ho abbandonato lo studio della LIS, la "Lingua dei Segni Italiana", lo studio delle nozioni per il conseguimento della patente da radioamatore, lo studio di varie lingue (di Babbel e Memrise avevo acquistato l'abbonamento lifetime), lo studio di vari strumenti musicali (sono diversi e non li scrivo per non deprimermi ulteriormente), ho iniziato decine di libri e non ho concluso (ma në ho anche acquistati tanti e mai iniziati), e potrei continuare ancora...
Mi sento un disastro. |
Re: Cose che avete cominciato e poi mollato
anche io patentino radioamatore.. ma riprendero' :riverenza:
|
Re: Cose che avete cominciato e poi mollato
non sono mai diventato uno jedi in algoritmi... per limiti matematici.. ma faccio del mio meglio
|
Il mio è un elenco così chilometrico che il database del forum andrebbe in crash se lo postassi.
|
Re: Cose che avete cominciato e poi mollato
Baseball, nuoto, arrampicata, alpinismo, boxe, setticlavio (importantissimo per scrivere, comporre e suonare in gruppo), pianoforte, russo, arabo, sanscrito, la laurea in lingue orientali, il tedesco, armonia e contrappunto, speleologia, tecnica di guida in moto, comprensione di meccanica quantistica e teoria classica dei campi, pesi in palestra, una ventina di volte la dieta iniziata (e quanto avrei bisogno di perdere 20 kg!) boh... Ho due libri e una traduzione nel cassetto che non riesco a finire e avrebbero pure pubblicazione garantita, solo le prime cose che mi vengono in mente. So che sono circa a un quarto dell'elenco. Ah, sì, mai riuscito ad andare oltre il terzo capitolo della mia grammatica greca.
Anche nelle mie note caratteristiche in pagella da piccolo ancora posso leggere che la dispersività era anche allora un problema che mi invalidava moltissimo il rendimento scolastico. Che tristezza... |
Re: Cose che avete cominciato e poi mollato
Quote:
Poi quando hai il nominativo proviamo a collegarci in radio se distanza e i tuoi apparati lo permetteranno (coi miei ho tutte le bande amatoriali fino alle UHF). Fallo! (non è una cosa oscena ahaha) |
Re: Cose che avete cominciato e poi mollato
Quote:
p.s. ma sei ariete? tanto per buttarla in astrologia? :ridacchiare: |
Re: Cose che avete cominciato e poi mollato
Quote:
|
Re: Cose che avete cominciato e poi mollato
Quote:
Per cui ti capisco |
Re: Cose che avete cominciato e poi mollato
Quote:
Ah, sono Ariete pure io... quel tuo descriverti dispersivo m'ha acceso una lampadina nel cranio...:ridacchiare: :timidezza: |
Re: Cose che avete cominciato e poi mollato
Il post di pokorny mi ha ricordato un'altra ferita profonda:
- Riscrivere la mia tesi di laurea per pubblicarla. Avevo tutti i contatti giusti, era qualcosa di garantito, si trattava solo di riprendere in mano la tesi e darle la forma giusta. Ci ho provato due o tre volte, e ogni volta l'ansia di voler fare un lavoro perfetto ha distrutto ogni possibilità di arrivare in fondo al lavoro. |
Re: Cose che avete cominciato e poi mollato
Ho mollato da giovane alcune cose che avevo iniziato ma poi ho capito che non ero in grado di continuare, per incapacità si intende, da allora faccio solo cose che sento adatte a me principalmente, e questo mi porta positività alla fine
|
Re: Cose che avete cominciato e poi mollato
Quote:
Comunque puoi sempre trasformare la tesi in un articolo lungo, penso che ci sarebbero diverse riviste che potrebbero pubblicarlo, come ce ne sono in qualsiasi campo scientifico. |
Re: Cose che avete cominciato e poi mollato
Molte non le ho nemmeno iniziate causa evidente incapacità, tra quelle che ho abbandonato la più importante è sicuramente l'università.
|
Re: Cose che avete cominciato e poi mollato
ho mollato il calcio dopo i pulcini, poi l'ho ripreso a 13 anni e rimollato.
a 17 anni ho iniziato boxe e l'ho piantata dopo 6 mesi. dopo i 23 anni ho iniziato ad andare in palestra ma ho mollato dopo un paio d'anni. dal 2016 non pratico più nessuno sport. ma questo è solo riguardo lo sport |
Re: Cose che avete cominciato e poi mollato
Hor la tua domanda mi ha messa in difficoltà, non riesco a trovare una risposta degna.
Per carattere non mollo mai o quasi, cerco di portare le cose a termine sempre e comunque. Mi viene in mente anche la scuola, ho frequentato un indirizzo lontanissimo dai miei interessi eppure non ho mai pensato di cambiarlo. Ormai ero in gioco e l'orgoglio (a volte maledetto) non mi ha permesso di valutare altre opzioni. Però. Nei vari interventi ho letto di tanti corsi, sport. Ecco, c'è da dire che non mi sono confrontata con queste situazioni. Da bambina - per esempio - non ho mai chiesto ai genitori di iscrivermi a varie attività.. non volevo obbligarli ad avere un impegno (sia in termini economici che di tempo) in più. Quindi non so... :nonso: |
Re: Cose che avete cominciato e poi mollato
La palestra
ma forse riprenderò perchè in quei periodi mi sentivo un pò meglio. |
Re: Cose che avete cominciato e poi mollato
La vita.
(Scherzo, ma ci stava bene) |
L'unica cosa che rimpiango è di aver smesso di cantare, mi faceva essere felice ed era la mia più grande passione, difatti da quando non canto più neanche dentro casa mi sento diversa. Perché ho mollato? Perché sono stata rifiutata più di qualche volta a provini ecc.... E perché poi quando mi dicevano che c'era gente davanti a me a sentirmi mi saliva il panico.
Tutte le altre cose che ho mollato pazienza, ho avuto troppi "Road blocks" come dicono gli inglesi, quelli che noi chiamiamo "imprevisti, incidenti di percorso ecc...." Quote:
|
. Judo
. Lo studio della grafica 3d |
Re: Cose che avete cominciato e poi mollato
Non mi cimento a fare le cose, perché tanto lo so che non sono costante.
|
Re: Cose che avete cominciato e poi mollato
Quote:
|
Re: Cose che avete cominciato e poi mollato
Quote:
|
Re: Cose che avete cominciato e poi mollato
Quote:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 20:56. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.