Originariamente inviata da Blue Sky (Messaggio 2822317)

Inoltre sto riscattando gli anni di università, anche quello qualcosa farà...

Originariamente inviata da Blue Sky (Messaggio 2822317)

Non ne capisco molto.
Ho attivato la previdenza integrativa aziendale negoziale del mio settore (commercio), ci viene versato il tfr, un contributo minimo datoriale, e io ci aggiungo il 3% dello stipendio.
È su comparto dinamico.
Speriamo che qualcosa faccia. In ogni caso rispetto al tfr ha benefici fiscali.

Inoltre sto riscattando gli anni di università, anche quello qualcosa farà...

Originariamente inviata da Teal (Messaggio 2822342)

É commisurato al reddito al momento della richiesta e all’etá. Nel 2019 hanno agevolato il tutto, forse perché l’Inps ha bisogno di soldi. Comunque i tempi sono biblici, a me hanno risposto 8 anni dopo la richiesta.

Da un lato aggiungi anni di contribuzione e teoricamente potresti andare in pensione un po’ prima, considerato che gli ultimi anni di lavoro spesso sono i più pesanti perché stare al passo dopo i 60/65 é uno stimolo ma é molto dura. Dall’altro lato non possiamo sapere come sarà la legge quando andremo in pensione noi, considera che negli ultimi 20 anni é cambiata almeno tre volte, e spesso fanno aggiustamenti e deroghe, in più l’età media continua ad aumentare e la popolazione in età contributiva a calare, quindi c’é il rischio (remoto ma non impossibile) che magari verrá riconosciuto solo il montante contributivo e non gli anni pagati, ovvero prenderai qualcosina in più di pensione per quello che hai versato ma non ti verranno abbuonati tutti gli anni del corso di laurea. Infine se uno muore prima i soldi nei fondi pensioni vanno ad eventuali eredi, quello per il riscatto degli anni di laurea se li tiene lo stato.
Comunque alla fine, tra mille dubbi, io l’ho fatto.

Originariamente inviata da Delta80 (Messaggio 2822345)

Dove lavoro io in circa 25 anni si può avere poi in uscita un 35k così a occhio, comunque io non l’ho fatto

Originariamente inviata da Blue Sky (Messaggio 2822370)

e però dipende anche da quanto metti di contributo volontario tu.

Originariamente inviata da Blue Sky (Messaggio 2822368)

8 anni mi sembra di poter dire che c'è stato un disguido nella gestione della tua domanda.
A me hanno risposto in qualche mese (meno di 12).
Io feci domanda nel 2018 prima che agevolassero, ma già all'epoca si trattava comunque di condizioni agevolate (la somma è rateizzabile mensile decennale senza interessi di nessun tipo; e ci sono le deduzioni fiscali che tornano indietro ogni anno col 730).

Io ho ragionato che, quale che sia la legge pensionistica quando verrà la nostra ora, aver contribuito 5 anni in più male non può fare, anche come anzianità contributiva.

Originariamente inviata da idk (Messaggio 2822423)

Stando a quanto dice l'INPS già ora oltre metà delle pensioni sta sotto i 750euro.

https://www.rainews.it/articoli/ulti...316d1cbcc.html

Tenendo conto della demografia è abbastanza probabile che col sistema contributivo chi andrà in pensione tra 30/40 anni non vedrà manco le briciole, l'idea dell'integrativa sarebbe lievitare una pensioncina bassa, ma chi è nato dopo il 90 cosa deve integrare?

Originariamente inviata da idk (Messaggio 2822423)

Tenendo conto della demografia è abbastanza probabile che col sistema contributivo chi andrà in pensione tra 30/40 anni non vedrà manco le briciole, l'idea dell'integrativa sarebbe lievitare una pensioncina bassa, ma chi è nato dopo il 90 cosa deve integrare?

Originariamente inviata da Milo (Messaggio 2822428)

Meglio i soldi adesso, alla pensione magari manco ci arriviamo, poi saremo vecchi e i soldi ci serviranno solo per le medicine, quindi meglio avere due soldini in più in tasca oggi.

Originariamente inviata da Stasüdedòs (Messaggio 2822438)

Il TFR in azienda mi basta e avanza, adesso oltretutto si rivaluta pure ottimamente grazie all'inflazione elevata. Mai convinto invece dalla previdenza complementare.

Che non vuol dire rinunciare ad avere entrate o rendite finanziarie parallele alla futura (bassa) pensione, anzi, saranno necessarie quasi per tutti se si vuole sperare in una vecchiaia decente... solo preferisco crearle e gestirmele a modo mio, con investimenti mirati e decisi da me, non con regole, paletti e vincoli decisi da altri.

Originariamente inviata da Madame du Barry (Messaggio 2822449)

L'ho dovuta aprire forzatamente non svolgendo un "normale" lavoro.
Oltre questo per pignoleria mia, mensilmente metto da parte ulteriore introiti.
Non so quanti anni tu abbia ma da quel che so la pensione integrativa è un ottima scelta soprattutto nel periodo 20-30 anni, dopo effettivamente potrebbe risultare superflua e inutile.

Originariamente inviata da Keith (Messaggio 2822440)

ma quindi il TFR si rivaluta con l'inflazione? Io sapevo che era la somma degli stipendi lordi, ma non sapevo che si rivalutasse.. sei sicuro di questa cosa?

Originariamente inviata da Keith (Messaggio 2822440)

ma quindi il TFR si rivaluta con l'inflazione? Io sapevo che era la somma degli stipendi lordi, ma non sapevo che si rivalutasse.. sei sicuro di questa cosa?
Anche io non credo molto alla previdenza complementare. Preferirei prendere quelle 50-60mila di TFR e poi gestirmele a mono mio, magari creare un vitalizio mensile, o comprare un mini-appartamento da affittare.

Originariamente inviata da Stasüdedòs (Messaggio 2822496)

nel 2022 il Tfr è stato rivalutato quasi del +10%, mentre i redimenti dei fondi pensione sono retrocessi più o meno della stessa misura (-10%)[/I]

Originariamente inviata da Keith (Messaggio 2822608)

La cosa buona dei fondi però è, se non ricordo male, che il datore di lavoro deve mettere oltre al tfr un'altra quota.

Originariamente inviata da Keith (Messaggio 2822431)

nono, è proprio quando sei vecchio che ti servono. Da giovane il modo di guadagnare qualcosa lo trovi, ti adatti, puoi stare al freddo, al caldo, ti adatti, è da vecchio che hai bisogno dei confort.

Originariamente inviata da choppy (Messaggio 2822701)

E se non dovessi riuscire ad arrivare all'età pensionabile? Metti che tra 35 anni si andrà in pensione a 72 anni che fai? Perdi tutti i soldi in più che accantoni?

Originariamente inviata da Keith (Messaggio 2822608)

all'inizio, oltre 10 anni fa, quando l'azienda ci aveva proposto i fondi pensioni i colleghi che avevano aderito si lamentavano che a volte andavano in negativo, infatti anche per questo non mi sono fidato, metti poi che il fondo o la banca falliscono.. almeno l'INPS è più sicuro.
La cosa buona dei fondi però è, se non ricordo male, che il datore di lavoro deve mettere oltre al tfr un'altra quota.

Originariamente inviata da Keith (Messaggio 2822703)

L'aspettativa di vita diminuirà, non si possono inventare di mandare la gente in pensione a 120 anni. Se poi dovessero decidere che si va in pensione a 72 io posso anche smettere a 65 però so che avendo qualcosina da parte posso andare avanti. Non voglio mettere tutto da parte per la vecchiaia, però ci devo pensare, diciamo metà e metà.

Originariamente inviata da choppy (Messaggio 2822766)

Se arrivi ad un punto in cui hai due pensionati per lavoratore, devi continuare ad aumentare ancora l'età pensionabile.

Originariamente inviata da Stasüdedòs (Messaggio 2822783)

... o a diminuire l'assegno pensionistico a livelli sempre più miseri (a prescindere dai contributi versati), o entrambe le cose :sisi: