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La periferia è il posto peggiore in cui vivere.
Voglio precisare che sono opinioni estremamente personali e ciò che ne deriva è frutto della mia esperienza, sicuramente possono esserci periferie dove i problemi elencati non sussistono, ma è inutile negare che nella maggior parte delle realtà italiane la situazione è questa.
Nel mio specifico caso il riferimento va ad una città di 100k abitanti, quindi di certo non una grande metropoli. I problemi principali riscontrati in quasi 20 anni di convivenza in questo posto sono: -Strade completamente consumate, piene di buche, i giorni in cui vi sono forti temporali o nevicate diventano dei mini laghi pieni di detriti. Il riferimento va sia a strade pubbliche, ma anche a quelle private. -Totale inadeguatezza da parte dei residenti nel gestire animali domestici, che siano cani o gatti, poco importa. Lasciati completamente in balia di loro stessi chiusi nei loro recinti/ balcone ad abbaiare continuamente per ore. In due decenni che sono qui, non ho mai visto tali soggetti far fare una passeggiata al proprio animale domestico. L'alternativa per loro è lasciare liberi i propri animali e farli rientrare da soli il giorno seguente, fregandosene beatamente dei rischi a cui possono incorrere. -Pulizia completamente assente e mancanza di senso civico. Le poche zone verdi presenti, sono completamente occupate dalla sporcizia. Non hanno rispetto per le aree comuni, plastiche, bottiglie, vetri e mozziconi di sigarette ne fanno da padroni. Varie volte io stesso ho provato a dare una ripulita, con la conseguenza che dopo nemmeno una settimana eravamo al punto di partenza. -Socialità tossica e invadente. Dinamiche sociali al pari di quelle di un paesino. Se ti crei una determinata nomea, non te la toglierà più nessuno. Ti basta uscire fuori per avere occhi puntati addosso e gente che sparla di te perché sei quello "strano". Innumerevoli tentativi di estorcere informazioni private sulla vita di "Tizio". I gruppi sono quelli di sempre e bene o male di vista si conoscono tutti. Tutto il contrario di ciò che ho riscontrato in pieno centro città. Sembrano due universi opposti. Il tipo di persone, le loro personalità, la quotidianità è totalmente differente. Credo che non esista investimento peggiore a lungo termine che acquistare in periferia. Appena mi sarà possibile andrò sicuramente in pieno centro, sono stufo di vivere in una realtà totalmente opposta alla mia personalità. |
Re: La periferia è il posto peggiore in cui vivere.
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Trasporto pubblico pessimo. Zone completamente dimenticate. Consegue un grande dispendio di benzina, per chi può permettersi un auto ovviamente. |
Re: La periferia è il posto peggiore in cui vivere.
Su diversi punti concordo e li ho vissuto/sto vivendo anch'io abitando nella periferia/zona artigianale di un paese di 20k abitanti ma è una zona turistica balneare quindi con i turisti o chi ha qui la seconda o terza casa il numero letteralmente lievita.
Soprattutto questi punti: Quote:
Oltre ai lavori che ogni tanto fanno per un tubo dell'acqua rotto o manutenzione al sistema fognario o elettrico (che sono tutti vecchi e fatiscenti) e anche lì rattoppano i buchi alla meglio. Quote:
Dobbiamo dormire coi tappi nelle orecchie. Paradossalmente proprio dietro casa mia a pochi metri passano la statale e l'autostrada e sono molto meno rumorose e più sopportabili. Quote:
Oltre alla merda dei cani che quando cammini in giro, sia su marciapiedi che erba dei parchetti, è come un campo minato e immondizia lasciata in giro o addirittura lanciata dalle auto che passano, fino a qualche anno fa prima che adottassero la raccolta porta a porta c'erano i bidoni grossi giù in strada (proprio sotto casa mia) e veniva gente addirittura dai comuni vicini a scaricare sacchi di immondizia generica (lasciati direttamente per terra fuori dai bidoni perché aprirli era troppo difficile), terra, calcinacci, sfalci di campi e giardini, materiali edili ecc. con i camion per evitare di pagare per portarla negli appositi stabilimenti di riciclaggio. Ora invece li scaricano addirittura nei fossi di scolo a fianco alla strada così li hanno ostruiti tutti e quando piove l'acqua invece di defluire si accumula tutta sulla strada e questo, in aggiunta ai tombini intasati e l'assenza di sistema fognario nella mia via che è privata, fanno si che i garage del mio palazzo si allaghino e diventano inutilizzabili. Abbiamo fatto diverse foto e video per mandare segnalazioni alle varie amministrazioni comunali ma nessuno ha fatto niente ovviamente. Oltre a questo, altri svantaggi da me sono la copertura internet indecente e anche questa caratterizzata da infrastruttura vecchia e fatiscente, ma vabbè questo per qualcuno può lasciare il tempo che trova ma per chi deve lavorarci anche un minimo oppure come mio fratello che deve seguire lezioni online è un disastro. E i mezzi pubblici che sono molto molto scarsi, ma per fortuna abbiamo la macchina per muoverci quando serve e per le mie difficoltà è meglio così perché non riuscirei a prendere l'autobus. Per quanto riguarda la socialità e il rapporto con i vicini, per fortuna qui fuori dal centro ognuno si fa i cazzi propri ma forse anche troppo causando alcuni dei problemi citati sopra come quello degli animali e quello dei rifiuti. Però a parte questi, per il resto forse è un bene perché con la mia fobia sociale spesso ho timore ad uscire anche solo sul terrazzo di casa per paura che mi veda qualche vicino. Poi, come scritto all'inizio, questa è una zona turistica di mare e quindi durante la bella stagione è un casino, turisti, movida, situazione totalmente non adatta ad uno con le mie problematiche e per fortuna stando in periferia evitiamo la maggior parte del bordello di persone. In conclusione sì, ci sono diversi punti critici che secondo me, visto l'andazzo, negli anni a venire possono solo peggiorare, però per la mia condizione, le mie patologie non riuscirei mai a vivere in una grande città dove che per me sarebbe un posto ancora peggiore dove l'unico vantaggio sarebbe il fatto che potrebbe esserci maggiore copertura per la FTTH (cosa sconosciuta nel posto in cui vivo). |
Io non riuscirei manco a stare un mese in una città, nelle prime settimane collasserei.
Anzi già nella frazione del mio paesello a volte mi irrito, li morirei. Comunque tutti i punti li riscontro pure in città, e forse addirittura peggiori. Pure l'ultimo, da sparlare o da prendere di mira se vogliono lo fanno nel deserto o una megalopoli da 15 milioni di abitanti. |
Io vivo in campagna ed è di una noia mortale.
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Re: La periferia è il posto peggiore in cui vivere.
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come ho già detto, il mio voto politico dipende unicamente dal luogo in cui vivo. se mi dessero un attico a milano centro farei la tessera del pd |
La periferia è il posto peggiore in cui vivere.
Purtroppo è così in centro vive la gente “bene” anche da un punto di vista di senso civico ed educazione, in più aggiungici che i centri sono meglio tenuti e ti fanno sentire più “in”.
Molti però non ci vogliono vivere perché dicono sia troppo stressante con il traffico turisti densità abitativa rumore ecc. Io ci abiterei volentieri, ma sto in una zona a metà tra centro e periferia. Qua perdi la tua individualità, ti senti un topo nella sua gabbietta anonima come gli altri. |
Re: La periferia è il posto peggiore in cui vivere.
Da me votano pd sia in centro che in periferia.
Lo stesso per i ricchi, abitano sia in centro che in periferia (qualche volta anche perché hanno due case :mrgreen:, d'estate stanno in centro vicino al mare e d'inverno in periferia). Qua in generale è zona per benestanti perché possono sguazzare tranquillamente nell'evasione e nell'illegalità, soprattutto per le case appunto, non condonate ecc... |
Re: La periferia è il posto peggiore in cui vivere.
Il litorale laziale da Nettuno fino a Civitavecchia lho sempre visto come un posto un po triste,non so perché il mare dei laziali ma non al livello dei mari di altre regioni..anche in certe immagini in tv si vede molto degrado,folclore ma non come a Roma città ma coattaggine,Sperlonga già e diverso e una regione strana il Lazio vedo Roma latina e Frosinone molto simili e il duo Viterbo Rieti con influenze umbre lampanti..
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Re: La periferia è il posto peggiore in cui vivere.
Io sto in città e per me è ottimo perché ho tutti i servizi che mi servono sotto casa o al massimo entro i 7-8 minuti a piedi, con tutti i servizi intendo proprio tutto quello che serve, dal medico, dentista, farmacia, ai supermercati, poste, negozi di cose per la casa, banca e molto altro
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Non so dove vivi tu, ma qua i ricchi dei quartieri alti sono zozzi, arroganti e cafoni anche più dei poveri delle borgate. Basta farsi un giro in uno dei quartieri bene tanto celebrati, tipo i Parioli: un Inferno. |
Re: La periferia è il posto peggiore in cui vivere.
Se Parioli vi pare un inferno andate a gratosoglio
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Re: La periferia è il posto peggiore in cui vivere.
Roma è bella e ogni tanto ci faccio un giro in giornata, è l’unica città oltre la mia che mi piace molto, anche se pure Trieste mi è piaciuta
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Re: La periferia è il posto peggiore in cui vivere.
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A Roma città il più grande problema sono i parcheggi, ma per il resto ogni volta che ci bado a passeggio respiro civiltà vedo gente con le facce rilassate, gente caruccia, e non queste brutte facce da degrado che stanno in periferia. |
Re: La periferia è il posto peggiore in cui vivere.
Anche questa è periferia, proprio un brutto posto
Nervi, periferia est di Genova https://i.postimg.cc/kgtZNyBY/genova...orticciolo.jpg |
Re: La periferia è il posto peggiore in cui vivere.
Che bella la Liguria.
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Re: La periferia è il posto peggiore in cui vivere.
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Un po' meno romantica della prima , diciamo https://t3.ftcdn.net/jpg/01/12/98/92...MGmIeVoQrj.jpg Anche altre città di mare hanno periferie belle penso, penso a Napoli, Palermo, Cagliari, ecc ... Perlomeno i quartieri sul mare Nel caso di Genova, la periferia est è abbastanza tranquilla e pulita, unica pecca mancano del tutto i parcheggi e le case costano tantissimo. Infatti ci vivono solo i benestanti. Al contrario la periferia ovest è nel degrado più totale, oltre ad essere zona di porto trafficatissima, c'è tanta delinquenza e moltissime famiglie in povertà...due mondi completamente opposti |
Re: La periferia è il posto peggiore in cui vivere.
forse è vero il mare, è una via di fuga dalla giungla urbana. a milano non vedi la luce, ho fatto qualche giorno nel quartiere da dove proviene mahmood e mi è bastato. per me in periferia ci sopravvivi se ci sei nato e cresciuto, se ti ci sbattono da grande esci pazzo.
io vengo dalla provincia, che ha anche lei molti punti negativi, ma è più subdola...per me è il posto dove ci si annoia di più e con il rischio suicidio più elevato. |
Re: La periferia è il posto peggiore in cui vivere.
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Re: La periferia è il posto peggiore in cui vivere.
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Re: La periferia è il posto peggiore in cui vivere.
Io non mi sposterò mai dal centro, troppo comodo fare qualsiasi cosa a piedi o al massimo in bici
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Re: La periferia è il posto peggiore in cui vivere.
Io oramai riuscirei a vivere solo in luoghi fuori dalle città, rurali diciamo dove la questione stranieri e ancora sotto controllo e ci sono solo qualche ucraine, rumene, e Africa orma le città sono in balia di se stesse vedo tanto degrado e disperazione si vede di tutto nelle città, uomini che gesticolano e urlano da soli alla fermata del bus, ho visto un uomo con un estatè in mano minacciare l estatè e parlare da solo, neri nei parchi, non mi piacciono le città
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Re: La periferia è il posto peggiore in cui vivere.
Beh se abitassi in una città lombarda mi trasferirei in montagna se possibile :D
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Re: La periferia è il posto peggiore in cui vivere.
in linea generale direi che è meglio essere tristi dentro una villa con un vista mozzafiato che essere tristi dentro uno scantinato con la muffa, quindi sempre in linea generale il centro è di base più confortevole della periferia
i soldi contano e chi non si rende conto di ciò è solo una persona nata con il culo parato che ha avuto la fortuna di non doversi confrontare con certe realtà sono nato e cresciuto alla magliana e faceva schifo ma ho visto anche la disperazione di ragazzi nati e cresciuti in qualche paesotto che finivano a bucarsi con l'eroina, privi di qualsiasi prospettiva, e dicevano a me: ma tu che ci vieni a fare qui da roma, ah se fossi nato lì blablabla...magari se fossero nati lì si sarebbero comunque ammazzati in qualche altro modo, ma come sempre l'erba del vicino sembra sempre più verde dipende da chi sei, da cosa cerchi, da cosa ti fa stare bene o male, puoi stare bene e puoi stare male ovunque, le variabili sono molte più di quelle che la personale esperienza ci suggerisce |
Re: La periferia è il posto peggiore in cui vivere.
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Re: La periferia è il posto peggiore in cui vivere.
io abito in periferia ma sarò stata fortunata, perchè è un posto tranquillissimo, sicuro, pieno di verde e molto rilassato.
Collegato molto bene col bus ( in venti minuti sono in centro città ) e col trenino ( in 5 minuti in centro, ma ovviamente i treni sono ogni venti minuti circa ). A due passi anche dall'aereoporto. Dormo la notte senza sentire il traffico. Ah, è pieno di extracomunitari, tantissimi indiani, persone dell'est europeo, arabi ( c'è una piccola moschea vicino casa ) e ci sono anche i "negri"! ( ma non sono fuori di testa, son persone come noi, non l'avrei mai detto!?!?! ). Dovessi comprarmi una casa, la prenderei qui. E' un posto che amo. |
Re: La periferia è il posto peggiore in cui vivere.
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Re: La periferia è il posto peggiore in cui vivere.
aldilà del gusto soggettivo, un motivo ci sarà se un immobile in periferia costa x e uno in centro di più. secondo me il mercato ha sempre ragione, nel senso che i prezzi rispecchiano quello che la gente ricerca. poi uno può andare in un posto sperduto come vuole fare barracrudo e andare contro il sistema, anche io ci ho pensato anni fa quando avevo meno soldi e meno vincoli lavorativi.
adesso mi sono civilizzato, vorrei stare nella piazza principale di una cittadina di provincia. |
Re: La periferia è il posto peggiore in cui vivere.
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Io sono sempre ferma sulla mia convinzione che si viva meglio in città, certo bisogna vedere dove ma comunque se ci sono mezzi pubblici, se si può uscire e vedere gente nuova ogni giorno, se si può evitare la macchina e soprattutto se non si deve rendere conto a tutti i vicini di quel che si fa, è senza dubbio migliore del vivere in un paese.
Ci sono paesi dove veramente di son fermati al medioevo. Dove se non sanno inventano. Dove non vivi bene. |
Re: La periferia è il posto peggiore in cui vivere.
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Re: La periferia è il posto peggiore in cui vivere.
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Re: La periferia è il posto peggiore in cui vivere.
Roma sarebbe l’unica città italiana in cui potrei stare oltre la mia, l’ideale sarebbe casa in zona Re di Roma/San Giovanni, parlando di città, altrimenti se devo stare in un paese piccolo meglio dalle mie parti, ma dovrei usare per forza l’auto ed essere scomodo su tutto :pensando:
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Re: La periferia è il posto peggiore in cui vivere.
Trionfale,ostiense monte Mario pinciano e Flaminio sulle rive del Tevere vicino lo stadio zona centrale ma meno chiccosa,quartieri intermedi tra quelli ricchi e le periferie o borgate..se fossi romano..meglio ovest che est del fiume chiaramente..a parte primavalle le peggiori borgate stanno oltre la tiburtina mi pare di ricordare..anche trieste mi piaceva ma è troppo costoso immagino..
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Re: La periferia è il posto peggiore in cui vivere.
Si Trieste è una città carina, vista l’estate scorsa
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Re: La periferia è il posto peggiore in cui vivere.
Genova e una città che ho sempre sognato di visitare,terrapieno mare e colline..conformazione unica..e il mare più bello del nord..
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Re: La periferia è il posto peggiore in cui vivere.
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Il mar Ligure a differenza dell'Adriatico ha il vantaggio che è molto profondo e aperto, questo il motivo per cui il colore è sempre blu intenso |
Re: La periferia è il posto peggiore in cui vivere.
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Io per periferia intendevo circa 5/10 minuti a piedi dal centro storico. Con la macchina in 2 minuti arrivi direttamente alla piazza principale. Vi è da dire che sono in una piccola città. |
Re: La periferia è il posto peggiore in cui vivere.
Le periferie di Roma Napoli mettono i brividi se non ci sei cresciuto rischiano di traumatizzare qualcuno che ci si ritrova..preferisco vivere a termoli che c'è la noia 8 mesi l'anno a sto punto..ma ho più sicurezza..perché in certi posti vivi bene dolo nei quartieri centrali,ma servono i soldi..non è che tutti possono stare a Posillipo o a mergellina.. a maggior ragione che non hai i modi il pedigree,di uno cresciuto in certi luoghi..ho lasciato il mio quartiere appena ho percepito in pandemia un degrado da zona popolare..ed era un quartiere residenziale.. un giorno ho visto motorini che impennavano,mai successo in vdnt anni..se non ci sei abituato può diventare difficile,non sto scherzando..
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Re: La periferia è il posto peggiore in cui vivere.
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