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Angus 30-12-2022 00:38

La verità sulla verginità maschile
 
Allora, aprite tutti bene le orecchie, la verità è la seguente. (sottotitolo: ironia)

Non è vero che la verginità è un problema gravissimo, non è nemmeno vero che l'inesperienza è un problema gravissimo.

In fondo non si tratta nemmeno di un luogo comune. E' una cosa oggetto di qualche lazzo e qualche competizione quando si è adolescenti.

La verità invece è che, su questo punto specifico e in genere su molti altri, i phobics hanno una fottuta paura dei conflitti, di mostrare un proprio pensiero autonomo e della famosa assertività. Vogliono essere invisibili, non spiccare e non distinguersi dalla famigerata normalità. Di contro, ovviamente, hanno un'ombra disgustata da tutto ciò, che tira il freno a mano e induce inibizioni, vergogna, ecc.

Insomma, il problema non è la verginità in sé, ma il fatto che i fobici non riescono a non considerarla (ossessivamente e pretestuosamente) un problema.

Quindi: continuare a lamentarsi e a discutere sulla verginità è una totale perdita di tempo. Una vera e propria ossessione che distrae dalle cose importanti della vita (che non sono nemmeno la palestra, il lavoro, l'altezza e così via, ma: saper star al mondo come persone e non come cose, rispettarsi (nota bene: non "far finta di rispettarsi") come persone e non come cose, cercare di costruirsi in modo da stimarsi (nota bene: non "stimarsi a prescindere"), sempre come persone e non come cose, valorizzare la propria libertà e il proprio valore/potere per quanto possibile, cercare e accedere a una buona intersoggettività, e varie altre).

Il guru presuntuoso che non si capisce che parla a fare, visto che non è un ricercatore o un dottore in materia di verginità e nemmeno di cose e persone, ha parlato. (fine ironia)

Sheev Palpatine 30-12-2022 00:43

Re: La verità sulla verginità maschile
 
Non sono d'accordo. Non avevo troppe paranoie sulla verginità prima dei 17 anni, quando quella ragazza mi ha umiliato e preso in giro in modo violentissimo. Poi 19 è successo di quella ragazza che ha rifiutato me e si è messa con uno violento. E infine a 20 anni mi sono addentrato nei gruppi incel e nelle teorie redpill. Direi che c'è stata tutta una serie di eventi. Il mondo ha rifiutato il mio modo di essere e non mi ha rispettato.

Angus 30-12-2022 00:50

Re: La verità sulla verginità maschile
 
Ma per te è un problema oppure no ai fini di una relazione? Se sì, di grande o piccola entità? Una donna con un briciolo di sale in zucca (e a cui piaci per gli altri aspetti) che peso le darebbe?

Sheev Palpatine 30-12-2022 00:56

Re: La verità sulla verginità maschile
 
Per me non sarebbe un problema, io sono anche disposto ad accettare questa mia "caratteristica". Il problema è che queste donne "con sale in zucca e a cui piaccio" non esistono. Di conseguenza, questa cosa diventa un enorme handicap, e rende impossibile trovare qualcuna. Non tanto per la verginità stessa, quanto per le insicurezze che ne derivano, per il fatto che sia "la prima volta". Se anche esistono ragazze che apprezzano questa cosa, sono pochissime e quindi si tratta di cercare un ago in un pagliaio. La mia attuale condizione di solitudine, anche se la accetto, di certo non mi fa piacere. Onestamente la vedo come una malattia. Ci convivo e cerco di difendermi, ma non mi fa piacere.

Demiurgo 30-12-2022 01:09

Re: La verità sulla verginità maschile
 
Non sono d'accordo.

Il sesso è uno dei maggiori piaceri della vita e la sua mancanza nella mia mi provoca decisamente disagio.

Fortunatamente non sono più vergine... ma ormai è passato tanto di quel tempo dall'ultima volta che lo ho fatto che mi sento un vergine di ritorno.

Angus 30-12-2022 01:20

Re: La verità sulla verginità maschile
 
Quote:

Originariamente inviata da Sheev Palpatine (Messaggio 2794529)
Per me non sarebbe un problema, io sono anche disposto ad accettare questa mia "caratteristica". Il problema è che queste donne "con sale in zucca e a cui piaccio" non esistono. Di conseguenza, questa cosa diventa un enorme handicap, e rende impossibile trovare qualcuna. Non tanto per la verginità stessa, quanto per le insicurezze che ne derivano, per il fatto che sia "la prima volta". Se anche esistono ragazze che apprezzano questa cosa, sono pochissime e quindi si tratta di cercare un ago in un pagliaio. La mia attuale condizione di solitudine, anche se la accetto, di certo non mi fa piacere. Onestamente la vedo come una malattia. Ci convivo e cerco di difendermi, ma non mi fa piacere.

Guarda, se sei inibito e complessato fino ai capelli, fobico, ossessivo, evitante, non riesci a guardare una donna o un uomo negli occhi da persona a persona, subisci e assecondi il giudizio di chiunque senza riuscire a battere ciglio, la verginità è l'ultimo dei tuoi problemi.

Non dico che sia un pregio da apprezzare (cosa un po' fetish), ma che è una cosa sostanzialmente irrilevante. Se c'è intimità personale, quella fisica (in assenza di complicazioni) viene da sé, e se non viene non è per la verginità (che tra l'altro svanisce in fumo nel giro di una maledetta notte).

Punto secondo, le persone non sono dio. E' pieno di cretini e cretine, soprattutto alla tua età, e questo è un fatto doloroso, ma nessuno ti vieta di cercare altre persone più decenti e, prima di questo, di evitare di avallare giudizi cretini. Se accetti tu stesso di essere inferiore e inadeguato in quanto vergine, lo proietti nelle tue interazioni. Se elabori un tuo giudizio proprio, più equo e sensato, acquisti sicurezza e autostima, ti senti più leggero e piaci di più.

Sheev Palpatine 30-12-2022 01:25

Re: La verità sulla verginità maschile
 
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Originariamente inviata da Angus (Messaggio 2794541)
Punto secondo, le persone non sono dio. E' pieno di cretini e cretine, soprattutto alla tua età, e questo è un fatto doloroso, ma nessuno ti vieta di cercare altre persone più decenti e, prima di questo, di evitare di avallare giudizi cretini. Se accetti tu stesso di essere inferiore e inadeguato in quanto vergine, lo proietti nelle tue interazioni. Se elabori un tuo giudizio proprio, più equo e sensato, acquisti sicurezza e autostima, ti senti più leggero e piaci di più.

Non ce ne sono di persone diverse da questo schema. Non importa quanto io m'impegni a cercarne. Io faccio del mio meglio per non cedere al senso d'inadeguatezza perchè so bene quanti danni può fare. Ma fatto sta che non trovo proprio nessuna. Dove dovrei cercare?

Angus 30-12-2022 01:29

Re: La verità sulla verginità maschile
 
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Originariamente inviata da Sheev Palpatine (Messaggio 2794544)
Non ce ne sono di persone diverse da questo schema. Non importa quanto io m'impegni a cercarne. Io faccio del mio meglio per non cedere al senso d'inadeguatezza perchè so bene quanti danni può fare. Ma fatto sta che non trovo proprio nessuna e questa situazione di solitudine fa schifo

Alla tua età (non troppi anni fa) io ne conoscevo e frequentavo. Ti giuro che della mia inesperienza non gliene fregava nulla di nulla. Se le cose sono cambiate, credo siano cambiate in meglio. Se non trovi nessuna non è perché sei vergine.

Sheev Palpatine 30-12-2022 01:33

Re: La verità sulla verginità maschile
 
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Originariamente inviata da Angus (Messaggio 2794545)
Alla tua età (non troppi anni fa) io ne conoscevo e frequentavo. Ti giuro che della mia inesperienza non gliene fregava nulla di nulla. Se le cose sono cambiate, credo siano cambiate in meglio. Se non trovi nessuna non è perché sei vergine.

E cosa sto sbagliando se non trovo davvero nessuna? Sarà che io non ho molta vita sociale in sè. Ma anche far aprire le persone, conoscerle meglio, è un'impresa titanica... Richiede un sacco di energie e il risultato spesso è misero. Se ne vale la pena sono disposto, ma molte persone lo fanno capire immediatamente di essere totalmente aride..

Angus 30-12-2022 01:40

Re: La verità sulla verginità maschile
 
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Originariamente inviata da Sheev Palpatine (Messaggio 2794547)
E cosa sto sbagliando se non trovo davvero nessuna? Sarà che io non ho molta vita sociale in sè. Ma anche far aprire le persone, conoscerle meglio, è un'impresa titanica... Richiede un sacco di energie e il risultato spesso è misero. Se ne vale la pena sono disposto, ma molte persone lo fanno capire immediatamente di essere totalmente aride..

Non è detto che sbagli qualcosa. Magari sei semplicemente triste, arrabbiato e compresso, e non hai la leggerezza, lo slancio, la passione e l'aggressività perché ti sia facile avere relazioni. Le tue emozioni, anche quelle negative, hai un ambiente in cui vengono riconosciute, prese sul serio, difese, in cui qualcuno ti aiuta a capirle meglio? Hai qualcuno che ti accompagna, ti difende quando è necessario, ti guida? Ce l'hai avuto?

Sheev Palpatine 30-12-2022 01:48

Re: La verità sulla verginità maschile
 
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Originariamente inviata da Angus (Messaggio 2794556)
Non è detto che sbagli qualcosa. Magari sei semplicemente triste, arrabbiato e compresso, e non hai la leggerezza, lo slancio, la passione e l'aggressività perché ti sia facile avere relazioni. Le tue emozioni, anche quelle negative, hai un ambiente in cui vengono riconosciute, prese sul serio, difese, in cui qualcuno ti aiuta a capirle meglio? Hai qualcuno che ti accompagna, ti difende quando è necessario, ti guida? Ce l'hai avuto?

E' vero, non ho leggerezza e da parte mia non le accetto le mie emozioni. Nella mia vita ho costantemente la paura di "non essere abbastanza uomo" nelle situazioni in cui mi trovo. Di certo la mia statura non tanto alta e la mia corporatura esile non aiutano.
Non ho nessuno che si prenda cura delle mie emozioni, che mi difende o che mi accetta. Questa funzione sarebbe stata svolta dalla mia oneitis, ma più che altro, ormai è solo un fantasma del passato, che io continuo ad inseguire. Ma lei è sempre irreperibile, quindi no, in definitiva sono abbandonato a me stesso.

Sì, capisco che sia immaturo restare bloccati alle prese in giro subite in questi anni dell'adolescenza, ma fatto sta che, anche se non ci sono più le prese in giro, i preconcetti, gli stereotipi, tutte queste cose rimangono. E io mi dispero per la mia incapacità ed impossibilità di rientrare in essi. E' fonte di disperazione il fatto che ci siano parecchi uomini più alti di me; che la mia faccia non abbia una forma che piace; che io sia inesperto e non abbia una personalità forte sicura e dominante come invece sarebbe nello stereotipo... Ecco le mie insicurezze buttate giù.

Allora mi potrebbe dire qualcuno : "ma che succederebbe se una donna o chiunque altro ti prendesse in giro per queste cose, che tra l'altro non dipendono da te? Non moriresti di certo". Posso concordare sul fatto che un gesto crudele del genere non sarebbe una mia colpa, ma fatto sta che per le persone la mia debolezza e la mia sofferenza vengono prese in giro, sento che la mia dignità viene calpestata e crollo...

Angus 30-12-2022 02:46

Re: La verità sulla verginità maschile
 
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Originariamente inviata da Sheev Palpatine (Messaggio 2794560)
E' vero, non ho leggerezza e da parte mia non le accetto le mie emozioni. Nella mia vita ho costantemente la paura di "non essere abbastanza uomo" nelle situazioni in cui mi trovo. Di certo la mia statura non tanto alta e la mia corporatura esile non aiutano.
Non ho nessuno che si prenda cura delle mie emozioni, che mi difende o che mi accetta. Questa funzione sarebbe stata svolta dalla mia oneitis, ma più che altro, ormai è solo un fantasma del passato, che io continuo ad inseguire. Ma lei è sempre irreperibile, quindi no, in definitiva sono abbandonato a me stesso.

Sì, capisco che sia immaturo restare bloccati alle prese in giro subite in questi anni dell'adolescenza, ma fatto sta che, anche se non ci sono più le prese in giro, i preconcetti, gli stereotipi, tutte queste cose rimangono. E io mi dispero per la mia incapacità ed impossibilità di rientrare in essi. E' fonte di disperazione il fatto che ci siano parecchi uomini più alti di me; che la mia faccia non abbia una forma che piace; che io sia inesperto e non abbia una personalità forte sicura e dominante come invece sarebbe nello stereotipo... Ecco le mie insicurezze buttate giù.

Allora mi potrebbe dire qualcuno : "ma che succederebbe se una donna o chiunque altro ti prendesse in giro per queste cose, che tra l'altro non dipendono da te? Non moriresti di certo". Posso concordare sul fatto che un gesto crudele del genere non sarebbe una mia colpa, ma fatto sta che per le persone la mia debolezza e la mia sofferenza vengono prese in giro, sento che la mia dignità viene calpestata e crollo...

Ma forse i tuoi problemi principali sono una solitudine, un senso di abbandono passati con cui non hai ancora fatto i conti, una solitudine e una difficoltà di vivere attuali, un carattere tuo personale che non esprimi, abbattuto da rabbia, paura, doveri che non capisci, diritti che non ti tornano, sensi di colpa e sofferenza, più che la bassezza e la verginità?

Forse la vita è un'avventura anche tragica e non una passeggiata di salute, in cui si sente poco dolore ma si vive in sordina, buttando tutto il negativo sotto il tappeto e drogandosi di stupidaggini, illusioni e ossessioni, di esaltazione o di rabbia vittimista?

Angus 30-12-2022 03:04

Re: La verità sulla verginità maschile
 
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Originariamente inviata da Keith (Messaggio 2794571)
.

Keith, ma lo dici tu stesso. Il problema non è la verginità, ma il fatto che di avallare passivamente i giudizi svalutativi altrui. Cercano poi di risolvere i vari problemi (o si dannano se non possono) con in mente il sogno utopistico di essere inattaccabili.

Tu che frequenti le spiagge nudiste e conosci il gusto della libertà, non troveresti liberatorio saper dire "sono vergine" senza provare paura o vergogna? Non è un obiettivo più interessante del perdere la verginità andando a mignotte?

Sheev Palpatine 30-12-2022 03:42

Re: La verità sulla verginità maschile
 
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Originariamente inviata da Angus (Messaggio 2794574)
Ma forse i tuoi problemi principali sono una solitudine, un senso di abbandono passati con cui non hai ancora fatto i conti, una solitudine e una difficoltà di vivere attuali, un carattere tuo personale che non esprimi, abbattuto da rabbia, paura, doveri che non capisci, diritti che non ti tornano, sensi di colpa e sofferenza, più che la bassezza e la verginità?

Forse la vita è un'avventura anche tragica e non una passeggiata di salute, in cui si sente poco dolore ma si vive in sordina, buttando tutto il negativo sotto il tappeto e drogandosi di stupidaggini, illusioni e ossessioni, di esaltazione o di rabbia vittimista?

Devo fare i conti con tutte queste cose. Però boh... mi sento perso...
Che dovrei fare in pratica secondo te? Cioè come si fa smettere di percepire questa cosa come problema se in tutta la mia vita mi è stato fatto percepire come problema?
Posso capire che tutti questi "miti" si possono disfare dalla propria mente, ma molta gente li segue ancora e questo mi destabilizza

Angus 30-12-2022 05:38

Re: La verità sulla verginità maschile
 
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Originariamente inviata da Keith (Messaggio 2794576)
.

Keith, il problema per te non è la verginità, ma che se la comunichi appari come: 1) anormale; 2) sfigato; 3) che ha problemi.

Questo rende le cose difficili ai fini di una relazione intima? No, niente affatto. In una relazione intima, o le difficoltà (e francamente avete rotto i coglioni con sta normalità, quindi ti passo solo la 3 e in parte la 2) possono essere accettabili, e segnalarle subito non è un grosso problema, oppure sono inaccettabili, e in ogni caso non ci perdi nulla.

Io ho l'impressione che tu non lo sappia nemmeno quali sono le tue vere difficoltà. Di certo l'inesperienza è una foglia di fico e lo è la verginità per chi è vergine.

Angus 30-12-2022 05:48

Re: La verità sulla verginità maschile
 
Penso che chi ha la fissa dei difetti, quali che siano, non riesca a provare nemmeno un briciolo di vera compassione per sé e che non voglia saperne di sostenersi come persona che può vivere la propria vita a testa alta con i propri limiti. E' questa crudeltà che vuole nascondere dietro il feticcio dell'attrattività.

Angus 30-12-2022 06:28

Re: La verità sulla verginità maschile
 
A volte leggendovi sembra di sentire un gruppo di negri che discute sul modo migliore per passare per bianchi o per diventarlo per togliersi finalmente questa negritudine. E la verginità non è nemmeno la condizione esistenziale che pensate, posto che la pelle scura lo sia.

Crepuscolo 30-12-2022 08:13

Re: La verità sulla verginità maschile
 
A me fa ridere che un utente che non è vergine (almeno credo) e che quindi non vive il problema in prima persona voglia avere la verità in tasca sul disagio che provano gli uomini vergini.
Come se uno che deambula correttamente si mettesse a spiegare ad un altro che sta sulla sedia a rotelle quali sono i suoi problemi e cosa prova.

Warlordmaniac 30-12-2022 08:41

Re: La verità sulla verginità maschile
 
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Originariamente inviata da Angus (Messaggio 2794581)
Keith, il problema per te non è la verginità, ma che se la comunichi appari come: 1) anormale; 2) sfigato; 3) che ha problemi.

Questo rende le cose difficili ai fini di una relazione intima? No, niente affatto. In una relazione intima, o le difficoltà (e francamente avete rotto i coglioni con sta normalità, quindi ti passo solo la 3 e in parte la 2) possono essere accettabili, e segnalarle subito non è un grosso problema, oppure sono inaccettabili, e in ogni caso non ci perdi nulla.

Io ho l'impressione che tu non lo sappia nemmeno quali sono le tue vere difficoltà. Di certo l'inesperienza è una foglia di fico e lo è la verginità per chi è vergine.

Un po' di confusione, Angus.
Il sesso non è come il calcio che se incontri una squadra che ha zero punti in classifica, ci devi giocare lo stesso e magari perdi pure. Nel sesso si seguono le leggi attrattive, le quali tengono conto della classifica. Se sei messo male in classifica, indipendentemente dalla tua qualità di gioco, la donna non permetterà l'incontro. Quindi la classifica, nel sesso, fa parte del gioco. Nel calcio e negli altri sport è meglio perché si parte da zero a zero, indipendentemente dal palmarès e dalla stagione. Giusto quello che dici: il curriculum è solo la conseguenza di virtù negative. Ma è una conseguenza che viene presa in seria considerazione.
"Basta che una abbia sale in zucca". Ma nel sesso governano gli istinti e il sale in zucca serve per altro, non per innamorarsi e venire attratte.

Teal 30-12-2022 09:28

Re: La verità sulla verginità maschile
 
Sapete cosa fanno gli uomini cosiddetti “inseriti” lá fuori? Mentono, flexano, dicono quello che conviene fregandosene della coerenza. E scopano.
La verginità non ci definisce, a meno che non sia una scelta volontaria, ed é giusto intraprendere un percorso per intenderla come conseguenza di un reticolato di sentimenti, emozioni e paure su cui lavorare. Ma se proprio viene percepita come un fardello ce ne si può liberare intanto con una escort. É il mestiere più antico del mondo, da millenni serve agli uomini anche per imparare qualcosa sul corpo della donna e sul come gestirne l’incontro col tuo, cose che di certo non si imparano su Youporn. Se da sempre l’uomo fa così, cosa può essere cambiato nella civiltà contemporanea? Tutto questo parlare di sesso non ha fatto altro che inibirci e associarlo ad una condizione di validazione e astratta idealizzazione, magari legata alla connessione emotiva, che corrisponde poco alla realtà (non dico mai, ma poco).
Poi bisogna prepararsi a ricevere parecchi due di picche, sviluppare meccanismi di coping, e anche accettare di commettere errori, senza pretendere di trovare la quadra definitiva. Fare costantemente bilanci senza mettere nulla sul piatto non serve. I conti con la propria realtà si fanno dopo anni di pratica, sapendo di aver commesso a volte azioni che non avremmo pensato o voluto fare, ma le commettiamo tutti, a meno di non chiudersi nella propria bolla, e sono quelle che alla fine danno valore ai nostri comportamenti di cui andiamo fieri.

Ezp97 30-12-2022 09:49

Mi sembra un mix di cazzate e autoconvinzioni questo topic, il sesso è uno dei piaceri più belli della vita e andrebbe vissuto pienamente soprattutto sotto i 30 anni.

anahí 30-12-2022 11:18

Re: La verità sulla verginità maschile
 
1 allegato(i)
Quando ho visto questo ho pensato, questo lo posto su fobiasociale. Adesso ne ho l'occasione

anahí 30-12-2022 11:24

Re: La verità sulla verginità maschile
 
E comunque su questo tema, soprattutto sull'insicurezza maschile, consiglio tantissimo il sesto episodio di Dekalog di Kieslowski (è un corto a sé stante, non dipende dagli altri episodi). Mi è sembrato affrontato tutto con tantissima umanità e sensibilità

kurt87 30-12-2022 11:26

Re: La verità sulla verginità maschile
 
Quote:

Originariamente inviata da Angus (Messaggio 2794519)

Insomma, il problema non è la verginità in sé, ma il fatto che i fobici non riescono a non considerarla (ossessivamente e pretestuosamente) un problema.

Q

Ma scusami, come fai a non considerarlo un problema oggettivo nella vita di un uomo, specie nella società moderna? Da fobico o non fobico. (anche se è ben difficile che un Non Fobico non abbia mai avuto mezza esperienza sessuale in vita sua...)

Ma è ovvio che lo sia invece, se arrivato a una certa età non hai mai avuto questo tipo di esperienza, che dovrebbe essere direi fisiologica, ordinaria e naturale (e anche un qualcosa di obiettivamente bello, specie se trovi la persona giusta con cui relazionarti ANCHE sessualmente), te lo fanno pesare eccome, e credo abbia un peso anche per te stesso, inutile nascondersi. (magari ci sarà la mezza anima pia, comprensiva, materna, premurosa, per la quale non costituisce un problema e ti guiderà mano nella mano alla scoperta di ciò che non hai mai provato, ma obiettivamente quante ne trovi cosi, se le trovi? Una su mille? Dai...)

Poi per carità, può subentrare una sorta di "sano realismo" (chiamiamolo così) sul fatto che non si è mai avuta possibilità e forse mai la si avrà, perchè svantaggiati rispetto agli altri da componenti fisiche, mentali, psicologiche etc. che te lo hanno impedito o che hanno fatto si che non si creassero mai i presupposti per arrivare a fare quel passo, pur avendone avuto magari possibilità, o magari neanche mezza, perchè si è sempre stati sostanzialmente degli invisibili agli occhi delle donne. Uno si mette l'anima in pace, ci sta.

Ma non credo che lo accetti senza battere ciglio, o non la consideri una mancanza di un certo rilievo nella vita. A meno che non hai scelto la vita casta da uomo di Chiesa (e neanche, visto che pure loro cadono spesso in tentazione...).

Darby Crash 30-12-2022 11:42

Re: La verità sulla verginità maschile
 
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Originariamente inviata da Angus (Messaggio 2794519)
Non è vero che la verginità è un problema gravissimo, non è nemmeno vero che l'inesperienza è un problema gravissimo.

ma sicuramente. Il vero problema è il perché una persona si trova ad essere vergine a tarda età. Se è per disagi relazionali, bruttezza, depressione etc... allora quelli sono i veri problemi.

sagoma 30-12-2022 11:53

Il problema non è la verginità in sé (un po' magari anche quello se una donna si aspetta dal partner un minimo di "dimestichezza" col sesso) ma i motivi per cui si è vergini a una certa età, che in genere non sono derivanti da una scelta di natura morale / religiosa. La verginità può essere dovuta ad esempio a problematiche psicologiche, come la fobia sociale, che sono considerate come un grosso limite per portare avanti una relazione e, prevalentemente per un uomo, motivo molto comune di disinteresse anche per qualche storia meno impegnata o sesso occasionale. Penso che un modo di interagire diverso possa attenuare la sensazione negativa data dal venire a sapere che Tizio è vergine, ma secondo me in un'alta percentuale di casi la perplessità e la difficoltà ad accettare la cosa rimarrebbe comunque, e poi un problema non indifferente sarebbe anche quello di cambiare il proprio modo di interagire e di farsi frenare meno dalle insicurezze, che non è una cosa che si possa decidere e basta.
Bisognerebbe, per questo limite o qualsiasi altro, fare un numero elevato di tentativi, essere psicologicamente preparati per un sacco di due di picche e/o uscite ironiche da parte della persona con cui ci si sta provando, e puntare quindi sulla possibilità statistica che prima o poi qualcuna a cui tu vada bene si incontri (poi magari può essere pure la prima, solo che probabilisticamente sarebbe un'eventualità abbastanza fortunata). Quindi non è detto che non si possa trovare chi ti accetti, ma in ogni caso prima sarebbe opportuno che si realizzi in sé un cambiamento marcato che faccia porre in modo molto diverso rispetto agli altri e al pensiero che si ha di sé, altrimenti al primo rifiuto che ti becchi non avrai più la forza di ripensarci.

esteem 30-12-2022 12:18

Re: La verità sulla verginità maschile
 
Io introdurrei un ulteriore livello di verginità, ovvero quella del sesso con due o più donne, contemporaneamente.

Facendo sesso con una donna perdi un livello di verginità, ed entri in uno status di confidenza nel rapporto 1:1 sia sessuale che non.
Però, almeno nel mio caso, rimane comunque difficile se non impossibile gestire un rapporto 1:x (con condizione x<1) esattamente per gli stessi motivi per cui un vergine di primo livello si sente inadeguato quando si rapporta con una donna.

E questa cosa non cambia, sempre nel mio caso, facendo sesso ripetutamente con una donna, o con più di una, ma singolarmente.

Per me anche solo essere in una stanza come unico maschio con più colleghe/conoscenti, mi fa sentire in dovere di essere tipo rocco siffredi.
Mentre non ho ormai nessun problema a gestire una persona femmina per volta, in quanto non sono vergine.

Qualcuno ha opinioni in merito?

Aggiungo che il punto non è il sesso con più donne, ma la normale interazione con più donne. L’atto sessuale a tre o più, e ciò che secondo me potrebbe sbloccare l’interazione normale.

grey80 30-12-2022 12:58

Re: La verità sulla verginità maschile
 
Io penso che nella società di oggi si dà troppa importanza al sesso a chi lo fa e chi no. In realtà non mi pare proprio che chi pratica regolarmente sesso stia fisicamente e psicologicamente meglio di chi non lo ha mai fa tto. Forse sta meglio di chi lo ha fatto molti anni fa e non riesce, per motivi vari, a farlo più, ma rispetto ad un vergine puro non vedo tutta questa differenza.

Io, per esempio, che di anni ne ho ben 42, sesso non l'ho mai fatto e, a dire il vero, non me ne è mai importato più di tanto. Forse sono asessuale, demisessuale o più semplicemente ho un livello di testosterone più basso di altri maschi, ma questo non è mai stato un mio cruccio, né una mia preoccupazione. Per chi la vive male, una professionista a pagamento può essere la soluzione più semplice, anche se non è detto che vada tutto bene al primo tentativo e bisogna prepararsi a qualche figuraccia le prime volte.

I motivi sono in parte di natura estetica e poi che principalmente ho preferito quasi sempre hobby casalinghi o fare sport prevalentemente maschili alle uscite di gruppo. Non mi piacciono le discoteche . Tuttavia nei periodi in cui sono uscito in gruppo e ho frequentato parecchie persone, mi è più volte capitato di uscire anche da solo con delle ragazze e probabilmente se avessi forzato con qualcuna di queste sarebbero uscito anche qualche rapporto sessuale. Ma non era il mio obiettivo. Avrò forse una mentalità superata o d altri tempi, ma per affezionarmi ad una persona ho bisogno di tempo, non esiste per me il colpo di fulmine, devo conoscere bene una persona prima di provarci. Secondo me è assurda la mentalità per cui quando esci con una ragazza devi provarci praticamente subito, entro tre uscite, così se ci sta bene o sennò sotto con un'altra. Per me solo conoscendo bene una persona si può decidere se restare solo amici, fidanzarsi o non vedersi più.

Psicologicamente ci sono stati alcuni periodi in cui non avevo voglia di fare nulla, nemmeno di lavorare, ma non mi pare che quelli che fanno sesso regolarmente siano così tanto attivi e propositivi sul lavoro, né costantemente allegri o di buon umore. Anzi li vedo molto più soggetti a cambi d umore repentini e scatti di nervosismo o rabbia, rispetto a me.

anahí 30-12-2022 13:13

Re: La verità sulla verginità maschile
 
Quote:

Originariamente inviata da Sheev Palpatine (Messaggio 2794522)
Non sono d'accordo. Non avevo troppe paranoie sulla verginità prima dei 17 anni, quando quella ragazza mi ha umiliato e preso in giro in modo violentissimo. Poi 19 è successo di quella ragazza che ha rifiutato me e si è messa con uno violento. E infine a 20 anni mi sono addentrato nei gruppi incel e nelle teorie redpill. Direi che c'è stata tutta una serie di eventi. Il mondo ha rifiutato il mio modo di essere e non mi ha rispettato.

Shef ti sento spesso sofferente. Non sono tanto più vecchia di te però credimi che il posto per te c'è, c'è per tutti. È solo che non hai avuto molte esperienze e non hai avuto occasione di "farti le ossa", sei ancora insicuro e dubbioso certo, ma questo non è neanche lontanamente un handicap grande come lo descrivi tu. Per esempio da quello che dici all'università riesci a interagire con donne e fartele amiche, già quello è tanto. Cioè in qualche modo riesci a renderti talmente amabile che mi stai simpatico persino dopo aver detto che se una è pro immigrazione è perché ha un fetish razziale. Rendiamoci conto hahaha. Non disprezzare questo, io penso che prima o poi arriverà quella con cui si instaura qualcosa di più. Non fissarti troppo però secondo me se no veramente l'attesa diventa insopportabile Secondo me poi voi della gen Z le cominciate più tardi queste cose comunque

XL 30-12-2022 13:38

Re: La verità sulla verginità maschile
 
Quote:

Originariamente inviata da Angus (Messaggio 2794519)
Quindi: continuare a lamentarsi e a discutere sulla verginità è una totale perdita di tempo. Una vera e propria ossessione che distrae dalle cose importanti della vita (che non sono nemmeno la palestra, il lavoro, l'altezza e così via, ma: saper star al mondo come persone e non come cose, rispettarsi (nota bene: non "far finta di rispettarsi") come persone e non come cose, cercare di costruirsi in modo da stimarsi (nota bene: non "stimarsi a prescindere"), sempre come persone e non come cose, valorizzare la propria libertà e il proprio valore/potere per quanto possibile, cercare e accedere a una buona intersoggettività, e varie altre).

Va be' Angus ma in concreto tutta questa roba non è che la puoi ottenere senza metterti in competizione con altri e vincerli effettivamente.
Fammi capire come si fanno ad ottenere certe cose senza essere effettivamente abili.

La verginità è solo un segnalatore, è come l'abbigliamento di un senza tetto o uno zingaro, se vedi un tizio combinato così ti farai una certa idea e si attiveranno una serie di pregiudizi, chi nega queste cose afferma fesserie per me.
Se la perdi poi con una prostituta conviene non farlo sapere ad una donna, come minimo passi per maniaco sessuale, uomo infedele e roba simile.

Non sai con chi hai a che fare, manco le conosci, ma se si avvicinano persone così per chiedere informazioni, già magari inizi a pensare ad altro, e in genere non cose positive.

Hanno fatto una marea di esperimenti dove si vede che certe caratteristiche attivano a catena altre idee, ed è vera questa cosa.

La verginità, l'esser disoccupati e così via attivano comunque pregiudizi nel prossimo, anche i disturbi mentali attivano pregiudizi, quindi di che parliamo?

Di aria fritta?

Si viene classificati, è un meccanismo sociale che esiste, non si può far finta di niente e ignorarlo. Certe informazioni è bene non darle, o coprirle con altre più vaghe in certi contesti per non restare subito tagliati fuori.

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Originariamente inviata da anahí
Shef ti sento spesso sofferente. Non sono tanto più vecchia di te però credimi che il posto per te c'è, c'è per tutti. È solo che non hai avuto molte esperienze e non hai avuto occasione di "farti le ossa", sei ancora insicuro e dubbioso certo, ma questo non è neanche lontanamente un handicap grande come lo descrivi tu.

In un mondo come il nostro dove si vedono ogni giorno vivere e morire una merda miriadi di persone, dire che esiste per tutti questo posto non so da cosa lo avete dedotto.

Queste affermazioni mi lasciano sempre perplesso, uno può augurarselo che si riuscirà prima o poi ad inserirsi, ma che esiste a monte un posto nel mondo per tutti nessuno lo ha mai dimostrato.

Anche certe teorie economiche tendono a sostenere che anche la disoccupazione c'è per motivi generali, qualcuno resta tagliato fuori, qualcuno perde nella gara della vita, quaicuno arriva ultimo.
Se c'è competizione per forza di cose qualcuno dovrà soccombere.

Alla fine del giro non solo l'ultimo resta tagliato fuori, dovrà pure sentirsi dire da altri che il posto c'è ed è stato lui a non prenderselo.
A me fa incavolare ancora di più questa forma di ottimismo che nega il fatto che ci sia una selezione, gerarchie e compagnia bella.

Non basta combattere o scegliere di combattere, bisogna anche vincere e non c'è nulla che garantisce la vittoria soprattutto se si cerca di combattere là dove non si hanno abbastanza risorse per vincere. Dire ad un tizio qualsiasi che può fare tutto e vincere tutto secondo me significa affermare in generale qualcosa di falso.

Anche le ossa non è detto che uno riesce a farsele, qualcuno potrebbe finire solo col fratturarsele ancora di più, dipende dalle situazioni.

Demiurgo 30-12-2022 13:42

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Originariamente inviata da Angus (Messaggio 2794575)

Tu che frequenti le spiagge nudiste e conosci il gusto della libertà, non troveresti liberatorio saper dire "sono vergine" senza provare paura o vergogna? Non è un obiettivo più interessante del perdere la verginità andando a mignotte?

...
<.<
>.>
...
No.

Troverei molto più liberatorio avere la possibilità di vivere una soddisfacente vita sessuale.

anahí 30-12-2022 14:02

Re: La verità sulla verginità maschile
 
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Originariamente inviata da XL (Messaggio 2794650)

In un mondo come il nostro dove si vedono ogni giorno vivere e morire una merda miriadi di persone, dire che esiste per tutti questo posto non so da cosa lo avete dedotto.

Queste affermazioni mi lasciano sempre perplesso, uno può augurarselo che si riuscirà prima o poi ad inserirsi, ma che esiste a monte un posto nel mondo per tutti nessuno lo ha mai dimostrato.

È semplicemente perché c'è tantissima varietà tra gli esseri umani. Se poi una persona non riesce a trovarlo l'ambiente che lo accoglie (per circostanze esterne o limitazioni psicologiche) quello chiaramente è un problema che rispetto, però secondo me potenzialmente esiste per tutti

XL 30-12-2022 14:20

Re: La verità sulla verginità maschile
 
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Originariamente inviata da anahí (Messaggio 2794655)
È semplicemente perché c'è tantissima varietà tra gli esseri umani. Se poi una persona non riesce a trovarlo l'ambiente che lo accoglie (per circostanze esterne o limitazioni psicologiche) quello chiaramente è un problema che rispetto, però secondo me potenzialmente esiste per tutti

Secondo me potenzialmente non esiste per tutti perché non c'è modo di distribuire risorse disomogenee in modo omogeneo.
Se la maggior parte delle persone hanno preferenze simili in relazione al partner, una volta che i più abili hanno occupato i partner più appetibili agli altri restano gli "scarti" e così via fino al fondo.
A me non sembra abbiano preferenze diversissime le persone, perciò per me il problema c'è a monte in diversi ambiti.

Mi sembra più facile dimostrare che il posto per tutti non esiste per questi motivi, si creano sempre gerarchie nella distribuzione delle risorse e a qualcuno spetterà per forza di cose un posto di merda che non preferisce, il pasto peggiore e così via.

Mica è detto che chi occupa una certa posizione sociale sta là perché l'ha scelto, di persone frustrate e di perdenti è pieno il mondo.

Secondo te perché ci sono tanti conflitti anche armati?
Per me la violenza non rappresenta solo uno sfogo sadico, esiste anche per altri motivi.

Angus 30-12-2022 15:55

Re: La verità sulla verginità maschile
 
Io comunque mi riferivo alla verginità, non al "fare sesso abitualmente" e nemmeno a tutte le altre cose di cui ha scritto XL.

Angus 30-12-2022 16:18

Re: La verità sulla verginità maschile
 
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Originariamente inviata da Crepuscolo (Messaggio 2794587)
A me fa ridere che un utente che non è vergine (almeno credo) e che quindi non vive il problema in prima persona voglia avere la verità in tasca sul disagio che provano gli uomini vergini.
Come se uno che deambula correttamente si mettesse a spiegare ad un altro che sta sulla sedia a rotelle quali sono i suoi problemi e cosa prova.

Ti svelo un segreto: prima di diventare non-vergini (col bollino), bisogna essere vergini. Ho avuto un primo contatto "serio" dopo i 30 anni. O dici che il passaggio mi ha proprio trasformato completamente?

anahí 30-12-2022 16:33

Re: La verità sulla verginità maschile
 
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Originariamente inviata da XL (Messaggio 2794660)
Secondo me potenzialmente non esiste per tutti perché non c'è modo di distribuire risorse disomogenee in modo omogeneo.
Se la maggior parte delle persone hanno preferenze simili in relazione al partner, una volta che i più abili hanno occupato i partner più appetibili agli altri restano gli "scarti" e così via fino al fondo.
A me non sembra abbiano preferenze diversissime le persone, perciò per me il problema c'è a monte in diversi ambiti.

Mi sembra più facile dimostrare che il posto per tutti non esiste per questi motivi, si creano sempre gerarchie nella distribuzione delle risorse e a qualcuno spetterà per forza di cose un posto di merda che non preferisce, il pasto peggiore e così via.

Mica è detto che chi occupa una certa posizione sociale sta là perché l'ha scelto, di persone frustrate e di perdenti è pieno il mondo.

Secondo te perché ci sono tanti conflitti anche armati?
Per me la violenza non rappresenta solo uno sfogo sadico, esiste anche per altri motivi.

Guarda XL onestamente mi sembra che questo turbinio di intellettualizzazioni crei confusione invece che diradarla. Ho cercato di dare delle parole di incoraggiamento a Chef perché mi sembrava ne avesse bisogno. Non intendevo teorizzare tutta una visione del mondo che tutti devono trovare applicabile a se stessi. Né tantomeno sminuire la tua frustrazione né quella di nessuno, anche perché la storia di "non ce la fai perché non sei abbastanza bravo" è quanto di più lontano ci sia rispetto a quello che intendo esprimere

Ezp97 30-12-2022 16:36

Si ma la verginità vuoi o non vuoi a una certa età diventa eccome un problema, il disagio c'è...è inutile che vi illudete che sia normale non aver mai fatto sesso, non lo è.
Ed è ancora più problematico non desiderarlo.

Demiurgo 30-12-2022 16:41

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Originariamente inviata da Angus (Messaggio 2794673)
Io comunque mi riferivo alla verginità, non al "fare sesso abitualmente" e nemmeno a tutte le altre cose di cui ha scritto XL.

Ma fare sesso abitualmente presuppone il perdere la verginità.

Se uno non la perde non può nemmeno iniziare a sperare di fare sesso abitualmente 🧐

Sheev Palpatine 30-12-2022 17:00

Re: La verità sulla verginità maschile
 
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Originariamente inviata da anahí (Messaggio 2794644)
Shef ti sento spesso sofferente. Non sono tanto più vecchia di te però credimi che il posto per te c'è, c'è per tutti. È solo che non hai avuto molte esperienze e non hai avuto occasione di "farti le ossa", sei ancora insicuro e dubbioso certo, ma questo non è neanche lontanamente un handicap grande come lo descrivi tu. Per esempio da quello che dici all'università riesci a interagire con donne e fartele amiche, già quello è tanto. Cioè in qualche modo riesci a renderti talmente amabile che mi stai simpatico persino dopo aver detto che se una è pro immigrazione è perché ha un fetish razziale. Rendiamoci conto hahaha. Non disprezzare questo, io penso che prima o poi arriverà quella con cui si instaura qualcosa di più. Non fissarti troppo però secondo me se no veramente l'attesa diventa insopportabile Secondo me poi voi della gen Z le cominciate più tardi queste cose comunque

Ho apprezzato il tuo commento. Mi conforta molto sapere che ti sto simpatico. La differenza tra internet e la realtà è che su internet sono sincero, mentre nella realtà ho molta più paura di dire ciò che penso proprio perchè temo di essere odiato e giudicato male (cosa che letteralmente mi è successa). Non ho mai smesso di credere nell'amore proprio perchè so che esistono donne meravigliose, come è lo è stata la mia oneitis, come lo sei tu e come lo sono anche altre, il problema è che sono rare e davvero difficili da trovare. La mia paura è che le possibilità siano poche e probabilmente lo sono, ma penso di avere talmente tanto amore e talmente tanta fiducia nelle donne da riuscire a sperare che qualcosa arriverà.

Chi ha il coraggio e la forza di essere sè stesso viene odiato da alucni e amato da altri. Se essere amati piace a tutti, essere odiati è davvero difficile da sopportare per me. Se indosso una maschera e la conoscenza che gli altri hanno di me è superficiale, allora chiaramente poco importa cosa pensano. Ma quando io ho rivelato me stesso e incontro odio, rifiuto e prese in giro, la cosa mi fa un male incredibile. E' un po' la differenza tra il primo amore e gli amori che vengono dopo. La prima volta ci si fida di più, ma andando avanti si è sempre più cauti a dare se stessi, perchè da un legame profondo possono derivare ferite e tradimenti ugualmente profondi.

vikingo 30-12-2022 17:09

Re: La verità sulla verginità maschile
 
La tua fragilità si vede da queste cose hai paura di essere te stesso,ti stimeranno in pochi così,l'obiettivo è avere una donna o essere amato dalle altre donne.scontenterai sempre qualcuna,


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