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Ho una forte paura di lavorare
Buonasera a tutti! Come state? Sono in cura da uno psichiatra, che è anche psicoterapeuta, per attacchi d'ansia e dismorfofobia. Prendo: Depakin 500 mg, 1 cp dopo colazione e cena; Depakin 200 mg, 1 cp dopo pranzo; Control, 1 cp ore 8, 14 e prima di dormire; Citalopram, 5 gocce al mattino; Entumin, 3 gocce prima di dormire; Nozinan, 1 cp prima di dormire; Largactil, 1 cp ore 14-20. Sto un pochino meglio, solo che ho sviluppato una forte paura per il lavoro e vi spiego perchè. Prima di tutto, sono laureato con 109 in scienze della formazione primaria a Napoli e ho fatto una supplenza nel paese dove vivo, ma è successo che ero alla prima esperienza e il Preside mi ha rimproverato perchè non riuscivo a gestire le classi e ho dovuto chiudere con l'insegnamento. Adesso ho fatto due supplenze come collaboratore scolastico, una a Sessa Aurunca e l'altra a Caserta. Quella a Sessa Aurunca è durata solo due settimane, perché ho dovuto dare le dimissioni, perchè l'ansia era aumentata, mentre quella a Caserta è durata due mesi ed è andata benissimo, perchè la scuola dove ho fatto il supplente come bidello, era la stessa presso cui mi sono diplomato. Ogni volta che mi arriva una convocazione mi viene l'ansia e la valuto insieme a mio padre, e spero che mi faccia rifiutare. Ho paura di non essere capace, di avere pessimi colleghi (sono una persona timida e introversa). I miei genitori pensano che io non voglia fare nulla. In questo periodo mi sento senza motivazione, senza stimoli, nulla mi appassiona. I miei genitori non capiscono che sono i miei forti problemi d'ansia a non voler farmi andare a lavorare. Chi di voi si ritrova nella mia stessa situazione? Grazie a chi risponderà.
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Re: Ho una forte paura di lavorare
Io ho paura di lavorare, il motivo è che mi ritrovo a 25 anni senza aver mai lavorato, senza diploma, senza patente, senza aver fatto mai niente... E più passa il tempo e più mi sento distante dal mondo, non riesco a rompere il muro e iniziare a lavorare, ho paura di dover avere a che fare con persone ogni giorno e farmi vedere fragile.
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Re: Ho una forte paura di lavorare
Ciao Marcellino, bentornato, mi fa piacere che tu stia meglio e hai fatto bene ad allontanarti per un periodo. Per le tue patologie hai pensato se potresti accedere alle categorie protette in modo da avere un lavoro più tutelato?
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Re: Ho una forte paura di lavorare
Purtroppo è la gavetta che chi fa le supplenze conosce bene . Girare mille scuole ,avere a che fare con tanti colleghi diversi ,ti può andare bene o ti può andare male .non c è alternativa se non buttarsi . La vera domanda è. ...se hai dato le dimissioni come hai fatto ad avere la seconda supplenza visto che se ti licenzi ti è precluso prendere di nuovo servizio per tutto l anno scolastico ?
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Re: Ho una forte paura di lavorare
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Re: Ho una forte paura di lavorare
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Re: Ho una forte paura di lavorare
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Re: Ho una forte paura di lavorare
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Io sono di Caserta centro. Io sono entrato come collaboratore scolastico tramite conoscenze di mio padre. Un amico suo ha detto che quest'anno a Caserta non chiamano e, quando l'ho saputo, ho avuto un sospiro di sollievo. Chiamano per le terze fasce a Latina.
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Re: Ho una forte paura di lavorare
Secondo me devi diminuire il numer e il quantitativo di farmaci che assumi, finché non riuscirai a gestire un po' meglio le situazioni da più lucido, anche x un fatto di salute non so non mi convincono tutte quelle pillole
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Re: Ho una forte paura di lavorare
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Re: Ho una forte paura di lavorare
...la disabilità non è comprovata dai farmaci che ti sono stati prescritti? dovresti avere un posto nelle categorie protette...
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Re: Ho una forte paura di lavorare
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Re: Ho una forte paura di lavorare
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Re: Ho una forte paura di lavorare
Premetto che non sono uno psicologo e che anche io come te ho avuto episodi di ansia e fobia sociale simile (bè altrimenti non mi troverei qui), sono in cura da diversi anni con Cipralex gocce 5 -10 a seconda degli eventi, mi aiuta a gestire i periodi di down più acuti e gli attacchi di panico.
Detto questo, a me non sembra che tu abbia paura di lavorare, come hai detto tu hai sviluppato una paura di lavorare. Il problema è quel cazzo di preside che ti ha demoralizzato al punto da farti smettere. Io non capisco come una persona laureata con 109 possa sentirsi inadeguata all'insegnamento con tutti i cretini che ci sono nelle scuole. Sono frasi fatte sentite e risentite ma è la verità. Mi sembra poi che insegnare sia davvero qualcosa che ti piace, perchè mai dovresti lasciare che qualcuno ti dica che non puoi essere felice? Per cui riprova ancora, magari non a Napoli ma in altre città o magari in qualche paese più piccolo, anche all'estero se serve, ma non arrenderti. |
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Re: Ho una forte paura di lavorare
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Re: Ho una forte paura di lavorare
Hai pensato di fare qualche lavoro che non si svolga in una scuola?
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Re: Ho una forte paura di lavorare
evitare l'evento non farà altro che rafforzare la tua paura e al mondo del lavoro che piaccia o no ci si deve abituare, tieni conto che sul lavoro la gente non va per fare amicizia e va li per fare il suo. L'importante è rimanere diplomatici con tutti e non esporti a livello personale, non raccontare troppo sulla tua vita e mai parlare dei propri problemi. Pensare che gli altri siano tutti migliori di te sul lavoro è sbagliato perchè solitamente quelli bravi sono pochi, la maggior parte esegue ciò che gli viene detto senza nemmeno saperne il perchè
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Re: Ho una forte paura di lavorare
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Re: Ho una forte paura di lavorare
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Il discorso invalidità ci può stare ma non è detto che vada a buon fine, da me per esempio danno l'invalidità solo agli amici mentre a tutti gli altri, anche con problemi fisici, danno una percentuale appena inferiore al minimo per poter acquisire diritti a propria tutela. |
Re: Ho una forte paura di lavorare
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Abitando al sud è molto complesso trovare lavoro, nel settore privato ancora di più che nel pubblico (le supplenze come collaboratore almeno sono temporanee e non richiedono selezioni concorsi e colloqui), per l'invalidità, se la cosa lo interessa può sempre tentare il percorso visto che è seguito da specialisti, non ci perde niente. Un domani se sta meglio potrebbe ritentare a inserirsi come insegnante, i titoli li ha e non li perde. Credo gli sia difficile sia per le opportunità scarse della sua zona che per il percorso di studi che ha scelto, pensare di allontanarsi dalla scuola. |
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Re: Ho una forte paura di lavorare
Mi trovo nella stessa tua situazione, e ho assunto in passato vari psicofarmaci tra cui depakin, control e largactil, come te. Perdonami se esco un attimo fuori tema, ma ti sconsiglio vivamente il depakin perchè danneggia fegato e pancreas.
Veniamo alla tua ansia: il mio consiglio è di lasciarti andare, ovvero di accogliere l'ansia e tentare di farti scivolare addosso il parere dei tuoi genitori, che da ciò che leggo ti influenza negativamente. Anche i miei a volte pensano che sia uno scansafatiche, ma cerco di fregarmene perchè so di soffrire di ADHD e forti stati d'ansia che mi impediscono di operare nel mondo del lavoro. |
Re: Ho una forte paura di lavorare
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Re: Ho una forte paura di lavorare
lo psichiatra dovrebbe parlare con i tuoi genitori e convincerli a supportarti, hai bisogno del loro aiuto almeno inizialmente. si tappassero la bocca almeno, capisco cosa significa...anche per me è stato difficile trovare lavoro dopo gli studi e soffrivo molto le critiche, sentirsi dire scansafatiche dai genitori fa male.
puoi prendere i farmaci che vuoi, fare tutte le meditazioni possibili, ma se manca la fiducia di chi ti ha messo al mondo perdi autostima per forza. |
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