![]() |
Non monogamie etiche
Una non monogamia etica è una forma di relazione sentimentale in cui l'esclusività romantica o sessuale non sono nell'accordo tra i partner. Ovviamente la non esclusività deve essere consensuale, e tutte le persone coinvolte devono essere a conoscenza della natura della relazione, per questo la specificazione "etica".
Le non monogamie etiche comprendono molti tipi di relazione diverse. Per esempio può esserci una coppia principale in cui entrambi hanno varie storie meno importanti fuori dalla coppia. Oppure può essere che non ci sia una gerarchia, e una persona abbia per esempio due partner, e con tutti e due la stessa intensità di legame. La cosa che mi ha colpito di più delle non monogamie etiche è che consente di fare si che persone diverse soddisfino bisogni nostri diversi, come non accade con la monogamia. Per esempio, spesso le persone hanno bisogni sessuali, bisogno di costruire una famiglia, bisogno di provare trasporto e passione romantica, etc. Con la monogamia una persona sola risponde a tutti questi bisogni, ma secondo me è molto difficile trovare una persona sola che soddisfa bene tutti questi bisogni. Mentre una monogamia non etica fa sì che la soddisfazione di questi bisogni sia condivisa. Cosa ne pensate di queste forme di relazione? Lo provereste mai? Nell'altro topic sono volate parole come "depravazione" e "zoofilia" haha. Io personalmente ho sperimentato entrambe le cose e sono ancora profondamente monogama, magari spiegherò sotto perché. Ma sono contenta della mia esperienza non monogama perché mi ha insegnato molto e ha soddisfatto una mia forte curiosità |
Re: Non monogamie etiche
Quote:
Da un punto di vista meno soggettivo, invece, penso non ci sia nulla di male. Quote:
Se la mia ragazza avessi altri partner oltre me, sarei geloso e non lo accetterei. Un rapporto sentimentale per me deve prevedere l'unicità del partner: tu, solo tu! una cosa molto romantica ahah Inoltre non credo riuscirei ad amare più di una ragazza contemporaneamente, né lo troverei giusto. Penso che se la mia attenzione si concentrasse su più di una ragazza, l'amore ricevuto da ognuna sarebbe di grado inferiore. È proprio l'unicità, l'esclusività, a esaltare il valore dell'amore. Se l'amore si divide verso più persone, allora è come se si disperdesse, se perdesse di intensità; dividendosi, si avvicina all'amicizia, che appunto è una forma di rapporto mancante del carattere dell'unicità. Solo con te faccio certe cose, solo a te dono l'anello dorato, solo a te concedo le mie labbra: questo è l'amore per come lo vedo. |
Re: Non monogamie etiche
Non creso che la vorrei mai sperimentare nell'ambito della relazione che ho adesso. Forse se un giorno dovessi iniziarne una nuova e mi venisse proposto ci potrei pensare ma non credo possa fare per me.
|
Mi provoca una reazione mista, da una parte capisco i limiti della monogamia, dall’altra la coppia monogama chiusa rappresenta i valori con cui sono cresciuto e difficilmente riuscirei a scostarmi da quel modello.
penso che stiamo andando verso il caos e la decadenza , siano come i romani che si abbandonavano a orge e baccanali prima dell’arrivo dei barbari, anzi siete… Ma quello che più trovo offensivo per me personalmente, è il presupposto che io da solo non ti basto. È sminuire una persona che non ancora conosci, dirgli che non staresti mai in coppia solo tu e lui. |
Re: Non monogamie etiche
Sono una persona troppo gelosa per poter fare una cosa del genere. Non riuscirei minimamente a sopportare di vedere la persone con cui sto insieme ad un'altra/o o a sapere che abbia un rapporto così profondo con un altra persona. Non volendo questa cosa fatta dall'altro, di conseguenza non la farei nemmeno io per correttezza.
Ma tanto non riesco a trovarne uno, figurati due. |
Comunque ora capisco perché hanno creato il matrimonio…vi hanno dato il divorzio e voi donne vi siete prese il braccio. Nemmeno l’ipergamia vi basta più, volete sempre di più. Adesso questo poliamore, poi inventeranno altre forme per scopare sempre di più e vivere nella promiscuità più totale.
Mentre a noi è stato tolto tutto, per la vostra libertà hanno defraudato gli uomini medi , Zeno cosini il famoso inetto rispetto a noi era un vincente |
Re: Non monogamie etiche
Quote:
|
Quote:
|
Re: Non monogamie etiche
Come ho già detto nell'altro topic, mi piacerebbe provare. Ma non avrei la certezza di riuscire a reggere la situazione.
E' anche vero che ci sono differenti forme e dinamiche, quindi poi è tutto a discrezione dei partner. Per il mio carattere credo che andrei sulla poli-fedeltà, con partner ben definiti e unici. Per quanto riguarda i commenti usciti nell'altro topic, non ho niente da dire. Con l'ignoranza non ci fai un granché. Basta andarsi a documentare . |
Re: Non monogamie etiche
Quote:
Questo nella monogamia etica che ruolo sarebbe? :interrogativo: Ma non credo di poter trovare una situazione del genere, già è difficile trovare qualcuna che ci sta. E' roba da uomini alfa questa, io potrò solo essere il cornuto che deve sciropparsi la quotidianità e l'ammore mentre loro scopano come renne. Secondo me in coppie sbilanciate dove una persona è capace di relazionarsi facilmente e trovare compagnia e l'altra no è una cosa che non può andar bene. Mentre uno dei due riesce a darsi alla pazza gioia l'altro non ha alcuna scelta e probabilmente si sentirà trascurato e finirà col soddisfare ancora peggio i propri bisogni, perché poi una cosa è farlo per scelta, altra farlo perché non si hanno proprio possibilità. |
Re: Non monogamie etiche
Il ruolo vantaggioso lo ha solo quello/a che ha due partner. Gli altri due invece si ritrovano a dover dividere la persona amata con qualcun altro. Quindi c'è chi ha più privilegi e chi meno in una situazione del genere, non so come si possa trovare un equilibrio. A meno che gli altri due non vadano con altra gente a loro volta, ma poi sarebbe una catena infinita più che una relazione :D
|
Re: Non monogamie etiche
Quote:
|
Re: Non monogamie etiche
Quote:
|
Re: Non monogamie etiche
Quote:
EDIT, o anche che anche se uno dei due non ha un altro partner fisso, magari ha spesso avventure. Lì anche non c'è uno sbilanciamento di potere ovvio |
Re: Non monogamie etiche
Quote:
Per la sperequazione economica si ha l'idea che bisogna mettere un freno alla cosa, in questi altri ambiti per me vale la stessa regola. Se non tutti possono poi avere queste cose, è bene che si tenda a fare avere lo stesso un po' a tutti. |
Re: Non monogamie etiche
Quote:
|
Re: Non monogamie etiche
Quote:
Se io e un altro siamo liberi di fare A e questo è capace di farlo mentre io non lo sono o riesco meno volte a fare A, la libertà concessa ad entrambi apparentemente simmetrica produce comunque a valle una forma di sperequazione. L'altro accumula amanti e relazioni mentre io mi trovo costretto a dividerlo con questi altri senza avere tante possibilità di avere altre relazioni pur essendo sulla carta libero quanto lui di averle in modo simmetrico. Uno dei due finirebbe col sentirsi trascurato sessualmente e in vari altri sensi, l'altro invece finirebbe con l'accumulare benessere. Per me il vero problema non è legato alla monogamia, poligamia e così via, è legato all'asimmetria, la monogamia sicuramente è un rapporto simmetrico, gli altri non so, dipende. |
Re: Non monogamie etiche
Quote:
Io dal canto mio avrei detto il contrario, perché con il partner fisso ci sono più momenti di tenerezza e condivisione, e ritengo quella la posizione "privilegiata" rispetto all'altra, e avrei creduto che fosse così per quasi tutti Comunque si, in casi in cui per una persona è molto più facile relazionarsi è molto facile che si creino sbilanciamenti di potere. Forse questo in misura minore c'è anche nelle coppie monogame EDIT infatti se stessi con una persona che ha grosse difficoltà relazionali non aprirei mai e poi mai la coppia perché mi sembrerebbe di starmi approfittando di un vantaggio in giusto e quasi sicuramente l'altra persona ne soffrirebbe molto |
Re: Non monogamie etiche
Quote:
|
Re: Non monogamie etiche
Quote:
Mi sentirei più speciale ad essere l'amante di una persona dell'altro sesso, il suo sogno, le sue fantasie, che il marito. E' come dire "preferisci essere il super direttore mega galattico o il fantozzi di turno?" risposta "il super direttore mega galattico", che poi sia possibile è tutt'altro paio di maniche, ti tocca essere il fantozzi di turno. Però sarei monogamico con l'amante :mrgreen:. |
Re: Non monogamie etiche
Quote:
|
Re: Non monogamie etiche
Quote:
|
Re: Non monogamie etiche
Quote:
Comunque dipende, forse stai idealizzando com'è essere l'amante. Io lo ero (tutto consensuale, situazione di poliamore). Da una parte si, ti sentivi speciale perché tu eri quella "interessante e nuova" a l'altra era la "solita". Quindi come ego ti sentivi bene in effetti. Però oltre al bisogno di sentirsi interessanti c'è anche il bisogno di avere un legame stabile su cui puoi contare Alla fine anche io disprezzavo le coppie che stanno insieme per convenienza una volta però bisogna considerare che loro anche se non hanno la passione hanno il confort e la stabilità che comunque sono cose che quando mancano soffri (la maggior parte della gente) ("Stanno insieme per convenienza" intendo che non c'è molto trasporto ma continuano per inerzia o per avere accanto qualcuno) |
Re: Non monogamie etiche
Penso di poter portare una testimonianza inusuale.
Una mia conoscente è sposata (e con un figlio) da diversi anni. Il marito tre o quattro anni fa ha fatto coming out come bisessuale e ha detto di avere un amante (uomo). Dopo le prime ovvie discussioni, alla fine la moglie ha accettato la cosa. Il marito vive con lei ed il figlio ma spesso esce con il fidanzato. A volte vanno pure in vacanza tutti insieme (figlio compreso). Per me è una roba un po' aliena onestamentr, non credo che potrei mai accettarla ma questa tizia apparentemente è felice così. |
Re: Non monogamie etiche
Quote:
Ma comunque sono fantasie, è come sognare la ferrari e roba simile. In un'ottica di equità però sarebbe bene che la ferrari non l'avesse nessuno, compreso me. Per questo dico che queste relazioni aperte non possono reggere producono troppo facilmente forme di asimmetria, forse solo in particolarissimi casi di equilibrio possono funzionare. Mi sembra di aver letto (devo ricordarmi dove però così magari lo posto) che anche nella gelosia maschi e femmine funzionano diversamente, gli uomini sono un po' più gelosi se la donna ha relazioni sessuali con altri, le donne sono un po' più gelose se questi iniziano ad avere rapporti più intimi e di condivisione. I primi sopportano più facilmente la vicinanza emotiva ma non il tradimento sessuale le donne invece sopportano più facilmente il tradimento sessuale ma non la vicinanza emotiva. Quote:
|
Re: Non monogamie etiche
Quote:
|
Re: Non monogamie etiche
Mi fai venire in mente quando frequentavo due ragazze di due paesi diversi, lo sapevano entrambe ma non si conoscevano, però non erano storie basate sul sesso, si usciva come una coppia, si amoreggiava, era una cosa shalla, poi ad un certo punto una delle due si è messa a fare discorsi che voleva che frequentassi solo lei ed è finito tutto. Ora non so se reggerei una cosa del genere, mi manca un po' la spensieratezza di quando si è giovani.
|
Nel mio caso vedo un problema se in questo ipotetico triangolo c'è pure una convivenza.
Può capitare che io A, litigo con persona B e non ci voglio più parlare per tot periodo (cose che capitano nei rapporti). Però C vive con noi, e lei non ha nessun problema con B.... quindi a sto punto se io me ne voglio andà per cacchi miei per tot. mesi devo costringerere C a lasciare per alcuni periodi la casa dove sta B per causa mia, oppure non devo più vedere neanche C per tot. Che è anche quello che accade quando in una compagnia di amici a causa del litigio con un amico, sei costretto a non frequentare tutto il gruppo.... e si sfascia l'amicizia con tutti (cosa che succede spesso). Troppe complicazioni... e da fobico che odia non avere il controllo della situa sarebbe uno stress mentale insopportabile. Già lo è rapportarsi con una persona sola... |
Re: Non monogamie etiche
Quote:
Ma cosa stai dicendooooo?!. Poi io non giudico nessuno, ci mancherebbe, ma direi che c'è un po' di differenza. |
Re: Non monogamie etiche
Quote:
Non è una complicazione data dalla non esclusività |
Re: Non monogamie etiche
Quote:
|
Re: Non monogamie etiche
Quote:
|
Re: Non monogamie etiche
Quote:
Quote:
Ovviamente per persiano intendo i gatti. Specifico, dato i paragoni bizzarri non vorrei che alcuni pensino alle relazioni anche con i tappeti :mrgreen: |
Quote:
Solo che io nell'amore ci vedo anche il creare un progetto di vita, che già è abbastanza difficile far collimare tra due inividui, figurarsi tre o più. Senza "progetto di vita" per me è solo affetto/coccole/amicizia/sesso senza pensieri... che comunque non è male, sempre di rapporti si tratta voglio dire. Più un poliaffettoconbenefici. |
Re: Non monogamie etiche
Quote:
P.S. Hai avvisato nell'altro thread che la discussione sul poliamore s'è spostata qui? :interrogativo: |
Re: Non monogamie etiche
Quote:
|
Re: Non monogamie etiche
Quote:
|
Re: Non monogamie etiche
Penso che ognuno debba fare come meglio crede , ma per quanto mi riguarda ,no ,non lo proverei mai nè ci ho mai pensato. Io sono per il rapporto di coppia classico. Detto questo non giudico chi prova o vuole avere altri tipi di relazioni.
|
Re: Non monogamie etiche
In linea di massima sono contrario, però ammetto che renderebbe più facile l'accesso ad una relazione sentimentale/sessuale anche alle persone con evidenti limiti a relazionarsi come noi.
|
Re: Non monogamie etiche
Argomento interessante.
In pratica, essendo io asessuale e un bel po' problematico, penso che forse riuscirei meglio ad affiancarmi (diciamo così) a una relazione preesistente altrui piuttosto che a crearne una mia monogama. Magari mi sbaglierò e dalla teoria alla pratica ce ne passa, però boh, ci sto pensando :pensando: Magari nemmeno come relazione sentimentale (certo non sessuale), ma come amicizia stretta, platonica e profonda. Un'affiancamento amicale più che amoroso. Non si parla di essere una specie di amico/amante segreto ma appunto in modalità etica, dichiarata. Ci sono arrivato dopo aver visto naufragare tutte le storie sentimentali precedenti e alla bell'età di 41 anni. Magari alla fine resterà solo sulla carta perchè nemmeno come amico in questa modalità sarei accettato. Se la coppia fosse strettamente monogama, immagino che sarei avvertito come un po' troppo presente e vicino alla lei impegnata,perchè io possa rimanere in quello stato. Un decisamente terzo incomodo. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 00:02. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.