l'aborto in america.
 

Lascio semplicemente uno scritto di una ecografista che riassume bene la questione.

“Ok, la questione è la seguente:
La legge anti-aborto approvata in Alabama è un fatto veramente preccupante. Ohio, Missouri, Georgia, Mississippi, Arkansas, Kentucky… Mi rivolgo anche a loro, ma per ora concentriamoci sull’Alabama.
Se fino ad ora avete vissuto sotto una pietra, lasciate che vi racconti: il governatore dell’Alabama, Kay Ivey, ha da poco reso legge il divieto totale all’aborto, in qualsiasi caso, per qualsiasi ragione e in qualsiasi fase della gravidanza. Ad oggi si tratta della legge sull’aborto più restrittiva di tutti gli Stati Uniti.
Tutto ciò non va affatto bene, non è razionale e non è per niente accettabile.
Se non mi conosci, molto probabilmente non sai cosa faccio per vivere. Sono un tecnico ecografista. Io e i miei colleghi osserviamo bambini ogni giorno e in ogni fase ella gravidanza. Lavoro anche nell’unità di alto rischio, assistendo madri e feti in vari stati di salute, sia fisici che mentali. Se pensi che un divieto all’aborto sia una cosa positiva, io probabilmente sono la persona migliore per spiegarti perché ti sbagli.
Per cui, lascia che ti parli di...
Quelle donne che portano in grembo un feto senza cranio, il cui cervello fluttua semplicemente in giro, ma il battito cardiaco c’è ancora… Ebbene, loro non possono abortire.
Quelle donne il cui feto ha una rara mutazione cromosomica chiamata T13: gli organi si sviluppano fuori dal corpo e c’è una palatoschisi così grave che il naso è praticamente assente… Neanche loro possono abortire.
Quelle donne la cui pressione sanguigna schizza a valori così alti che svengono e rischiano la morte prima del parto… Non possono abortire.
Quelle donne con una grave forma di emofilia per cui partorire sarebbe probabilmente fatale, per loro e per il bambino… Non possono abortire.
La ragazzina di 13 anni la cui scuola non è autorizzata ad insegnare Educazione sessuale e che quindi non sa come evitare una gravidanza o le malattie sessualmente trasmissibili. Una ragazzina, il cui corpo non è ancora sviluppato abbastanza da portare a termine la gravidanza senza venirne danneggiato irreparabilmente… Quella ragazzina non potrà accedere all’aborto.
Quella donna che è stata stuprata dall’amico che voleva solo “assicurarsi che arrivasse sana e salva a casa”… Non può abortire.
Quella donna con Sindrome dell’Ovaio Policistico che ha le mestruazioni ogni 3-4 mesi e non riesce a trovare un anticoncezionale che funzioni per lei… Non può abortire.
Quella donna il cui “partner” ha tolto il profilattico durante il rapporto senza dirle nulla (questa pratica si chiama Stealthing e accade molto più spesso di quanto credi)… Neanche lei può abortire.
Quella donna con una gravidanza ectopica corneale, che probabilmente crescerà fino ad ucciderla… Non può abortire.
Quella donna che ha già due bambini che a stento può nutrire, e il cui anticoncezionale ha raggiunto un prezzo troppo alto… Non può abortire.
Quella diciottenne che ha appena iniziato l’università, che la renderà la prima laureata in famiglia, se solo potesse continuare a frequentarla… Ella non potrà abortire.
Quella donna la cui spirale intrauterina al rame si è spostata leggermente, magari perché posizionata male dal medico, e che ora mette a rischio sia lei che la gravidanza che avrebbe dovuto evitare… Anch’ella non potrà abortire.
Tutte le tante, tante, tantissime donne che semplicemente non vogliono sostenere una gravidanza per ragioni che appartengono loro, e a loro soltanto. Problemi di salute, relazioni tossiche, problemi finanziari, problemi sociali… Non potranno abortire.
Alcuni di questi casi potrebbero magari sembrarti legittimi e sensati. E potresti aver ragione. Ma la questione è che nessuno dovrebbe decidere cosa fare del corpo di un’altra persona, neanche per salvare una vita.
E pensare che c’è bisogno di un permesso scritto dalla persona deceduta per poter prelevare gli organi che salvarebbero numerose vite. Non puoi costringere qualcuno a donare gli organi, a donare sangue, a donare il midollo, a prescindere dalla situazione. Allo stesso modo non puoi costringere una donna a fare del suo corpo ciò che vuoi tu. Fine della storia.
Ma la storia non finisce qui, vero? Perché il peggio deve ancora venire: se l’aborto è considerato un omicidio, perché non considerare un aborto spontaneo come omicidio colposo? Si, è già realtà.
El Salvador, Ecuador, e ora USA… Una donna può andare in carcere per un aborto spontaneo o per un figlio nato morto, perché non si sa mai che proprio lei abbia fatto qualcosa per causarlo.
Donne che hanno realmente avuto un aborto spontaneo non chiederanno aiuto ad un medico. Moriranno di sepsi o dissanguate sul pavimento del loro bagno.
Se si inizia a incarcerare donne e medici per aver preso decisioni riguardanti la salute, che non interessano nessuno se non loro stessi, allora bisogna aspettarsi che le donne smettano di rivolgersi ai medici per sottoporsi a procedure sicure e inizieranno invece a ordinare pillole online o ad usare qualsiasi strumento metallico esse riescano a trovare per porre fine autonomamente alla propria gravidanza.
Tutto ciò non ha nulla a che vedere con la “sacralità della vita”. Non più. Si tratta solamente di controllare le donne. Null’altro."

Re: l'aborto in america.
 

il motivo è l'ipocrisia delle persone che fingono di dare valore alla vita quando poi delle persone che sono davvero vive, ora, in questo istante, non gliene frega nulla. ideali malsani, ma poi devi nascere come dicono loro altrimenti... non vali
e chi sono loro per dare una pena di morte?
una donna non può decidere mentre un branco di altra gente può dare questa sentenza?

Re: l'aborto in america.
 

Quando ci si attiene ai fatti e ai numeri, le parole si rivelano per ciò che sono: aria fritta, retorica.

https://www.verywellhealth.com/reaso...bortion-906589
https://bmcwomenshealth.biomedcentra...472-6874-13-29

Basta incrociare due dati per capire che le ragioni per cui si abortisce non hanno nulla a che vedere con i problemi di salute, ma per la maggiore sono dettate da ragioni personali ed egoistiche: non mi sento pronta, il mio uomo non sarebbe un buon partner, problemi finanziari, poca voglia di focalizzare la propria vita sui figli.
Immagina venire da una piccola cittadina del Maine, aver sgobbato una vita intera sui libri, esserti laureato con fatica magna cum laude, aver completato il dottorato all'MIT di Boston, non aver mai avuto una ragazza in oltre 30 anni, trovare finalmente un lavoro, e usare le tue tasse per pagare l'aborto di Stato a Stacy che a 20 anni ti ha schifato come un verme, e oggi si è fatta imprudentemente sbrumare da Chad.
The absolute state del cuckoldismo!

Se poi mi chiedete se sia giusto o meno che una ragazza vittima di stupro o che può partorire un bambino soggetto a malattie ereditarie e malformazioni, abbia il diritto di abortire, io sono il primo a issare la bandiera pro-aborto.
Non mi sognerei mai di vietare l'aborto in casi del genere, spinti da necessità mediche o indipendenti dalla volontà della madre. Perchè quello sarebbe il tipico modo di comportarsi delle femministe, che vogliono far patire ogni genere di angheria e sopruso agli uomini, compreso togliere loro la possibilità di usufruire del sesso a pagamento per sentire meno i morsi della solitudine forzata. Ma noi siamo spiriti magnanimi, e soprattutto umani, e quindi dobbiamo mostrare magnanimità e umanità, che significa aiutare chi è in difficoltà per cause non ascrivibili alla propria volontà.

Re: l'aborto in america.
 

Come già detto basta solo ringraziare Trump per questo schifo: mi fanno ridere i suoi fans che si indignano per questa decisione della Corte Suprema.

Re: l'aborto in america.
 

La sacralità della "nascita". Dopodiché non glie ne frega un cazzo se ti sparano a scuola, se i tuoi non hanno soldi per darti da mangiare, o se per un dito rotto una famiglia va in bancarotta.

Re: l'aborto in america.
 

Le grandi potenze mondiali hanno un grosso problema di calo demografico. Questa è la motivazione.

Re: l'aborto in america.
 

Ottimo topic, peccato per la platea a cui giunge. I ringrazia messi solo da donne dicono già tanto ,poi finirà come al solito a "donne privilegiate-maschi poveretti" , già il topic sulla prostituzione contiene tante di quelle stronzate che per controbilanciare devo fare serata in qualche gruppo di nazifemministe , qui qualcuno ha già iniziato a vomitare dalla tastiera

Re: l'aborto in america.
 

manco mi stupisce , dopo le armi pure questa, questo sarebbe il popolo da appoggiare e da imitare , mi ritorna una parola che oggi mi gira in testa " cancri del mondo"

Re: l'aborto in america.
 

in alabama oi, con tutti i problemi di incesto che ha.

in america sta prendendo piede una sharia bianca

Re: l'aborto in america.
 

tempo al tempo:mrgreen:

Attualmente, 6 giudici su 9, in quella corte, sono stati nominati da presidenti repubblicani (3 dai Bush e 3 da Trump *): era prevedibile che finisse così... ma è il perfettissimo e democraticissimo Sistema Americano, quindi alziamoci in piedi e cantiamo “The Star-Spangled Banner” con la mano sul cuore :malvagio:



* Ma la colpa è solo di Trump :rolleyes:

Quindi far nascere un bambino, contro la volontà dei genitori, per poi schifarlo dopo la nascita secondo te sarebbe una buona idea?

Re: l'aborto in america.
 

Torniamo a morire fra le mani delle mammane :moltoarrabbiato:
l'ipocrisia sovrasta sovrana :no all'aborto legale si alla pena di morte
https://www.repubblica.it/esteri/202...te_-291464261/
Questa la risposta made in USA alla crisi dello sviluppo economico ed al calo demografico.
E poi fabbrichiamo armi e le vendiamo a pischelli disadattati e paesi canaglia
Yes ! PRO VITA !

Re: l'aborto in america.
 

L'ultima stronza l'ha messa su Trump nel 2020, anno elettorale dove non si possono eleggere nuovi giudici. Non mi sembra che Bush si sia espresso con frasi simil "Dio è con noi" come ha fatto il biondo newyorkese...
Vabbè che per molti di voi gli statunitensi sono tutti uguali e tutta feccia non degna di riguardo quindi non so perché in molti si preoccupino dei problemi delle donne statunitensi.

Re: l'aborto in america.
 

Di solito, chi è contrario all'aborto è anche un sostenitore della “Famiglia Tradizionale”, ma fatico a capire come costringere una donna a partorire un(a) bambino/a che dovrà crescere da sola favorisca la Famiglia Tradizionale (*) :huh:

* A forza di sentirlo ripetere, m'ero fatto l'idea che la “Famiglia Tradizionale” è un Papà (maschio) ed una Mamma (femmina) con almeno un(a) Figlio/a :rolleyes:

Re: l'aborto in america.
 

Bah, a parte il trovarlo assurdo a livello ideologico (che vabbé, fino a questo punto sono opinioni) mi fa specie come in un paese dove giravano video per manovre mediche diy at home o dove con lo sviluppo di internet senza controlli come nei primi anni 2000 si trovavano annunci dei butcher per operazioni fatte in casa si proibisca una pratica sicura dando come alternativa l'aspirare un feto in cantina. É proprio sacra la vita.

Re: l'aborto in america.
 

Davvero?! :rolleyes:
Iraq, Bush: «L'attacco me l'ha ordinato Dio»
Quando Bush ignorò la lettera di Wojtyla contro la guerra irachena
Il Linguaggio religioso di George W. Bush

Re: l'aborto in america.
 

ho visto un film a tema mesi fa, la scelta di anne, in cui una ragazza era costretta a partorire in modo clandestino nella francia degli anni '60 quando la pratica abortista era ancora illegale ( come sta diventando ora in buona parte degli stati usa insomma ).
A parte, come già detto da altri, la stupidità di sacralizzare la vita del nascituro in un posto dove ogni famiglia o quasi ha un'arma e dove in molti stati c'è la pena di morte, ma poi questa legge scriteriata porterà un sacco di donne a rischiare la morte in aborti clandestini. Per difendere la vita, si rischieranno più morti. Win win.

Re: l'aborto in america.
 

Credo che negli USA l'unico modo per abortire gratis sia andare in una di quelle cliniche gestite da volontari (che i pro-life amano tanto incendiare).
Ma così s'inquina la purezza della razza ar… OOOPS! :mrgreen:

Re: l'aborto in america.
 

Gli ultimi 3 sono stati nominati da Trump e l'ago della bilancia nella Corte è stato spostato dalle nomine di Orange Julius

Re: l'aborto in america.
 

Non basta come motivazione.
Ovunque, ma soprattutto in un posto di merda come gli stati uniti, questo tipo di restrizioni va a colpire maggiormente poveri e minoranze discriminate.
I ricchi un modo per farsi assistere come si deve lo trovano più facilmente.

Re: l'aborto in america.
 

Pure qui nella vicina Polonia non stanno messi bene riguardo questa tematica.

Re: l'aborto in america.
 

La frittata ormai è fatta, ma per ripristinare la cosa che possono fare? :nonso:

Non condivido molto il tipo di difesa relativo alla salute che è stato postato all'inizio, dovrebbe essere per me un diritto indipendente da queste cose qua, se lo permettessero solo nei casi in cui ci sono problemi di salute lo stesso non sarei d'accordo rispetto alla restrizione, per questo non ho messo il ringrazia.
Su tutti questi temi qua con me si sfonda una porta aperta...

La destra statunitense comunque è una destra retrograda, tutti ad esultare.

Re: l'aborto in america.
 

Anno 1973 sentenza pro aborto , anno 2022 sentenza contro aborto..... mezzo secolo.
Ma chissà dove porta il vento e dove porterà il ricambio dei membri della Corte tutti di nomina presidenziale

Re: l'aborto in america.
 

Visto che hanno detto che la Costituzione non parla dell'aborto, non sarebbe incostituzionale fare una legge federale per autorizzarlo, ma sarebbe praticamente impossibile farla approvare.
La destra è retrograda per definizione: sono più onesti gli inglesi quando la chiamano “partito conservatore”.

A quanto pare, oltre alle festività, i modi di dire ed altro, importiamo dagli USA anche l'intolleranza :malvagio:

Scrive un post sull’aborto a Firenze e le riempiono l’automobile di immondizia: «Muori, hai ucciso una vita»

Re: l'aborto in america.
 

Aspettare le elezioni, eleggere politici pro aborto nei parlamenti degli stati federali statunitensi , così da legiferare in tal senso.
Oggi , 28 rep batte 22 dem : avanza l'America del pickup con il fucile
Sempre mezzo secolo o giù di lì

Re: l'aborto in america.
 

Parlavo della legge sull'aborto di adesso. In ogni caso repubblicani tutti e 2...

Re: l'aborto in america.
 

No, quella è tutta roba nostrana, since 1922.

Re: l'aborto in america.
 

questo è quello che mi spaventa veramente , il proseguo della contaminazione in corso dei pro-Trump

Re: l'aborto in america.
 

Ah beh quanto a intolleranza e bigottismo nazicattolico , col vaticano in casa e la Meloni sui social, non abbiamo bisogno di maestri, ci arrangiamo bene da soli.
Ai prolife di casa nostra non serve guardare all'America, basta seguire il Papa e le destre.

Re: l'aborto in america.
 

La propaganda si è impossessata di questa notizia. Semplicemente ora gli Stati Federati hanno più potere decisionale. Alcuni permettono di più, anche l'ivg a sei mesi dal concepimento, altri non permettono l'ivg.

Re: l'aborto in america.
 

Il cattolicesimo non conta una mezza cippa. È tutta una sfida interna di potere: ricche contro ricche impoverite.

Re: l'aborto in america.
 

BOH! Ammetto di non aver seguito molto la questione (nel 1978 avevo 8 anni e nel 1981 ne avevo 11), ma non ricordo aggressioni fisiche a medici ed attivisti pro-aborto. Ce ne sono state? :interrogativo:

Re: l'aborto in america.
 

Aggressioni fisiche non so, ma abortire non è facile per tutte in Italia a causa delle obiezioni di coscienza, allora e ora. Direi che i medici obiettori più che filoamericani sono chiesaruoli.

Re: l'aborto in america.
 

Non ho tempo e voglia di fare una ricerca (sono in H) ma mi basta pensare a come vengono additati medici che praticano l'aborto: uno della mia provincia, morto pochi anni fa, era considerato un assassino, poco importa che abbia aiutato tante donne a portare avanti gravidanze difficili. Stessa sorte un suo giovane collega: quando la gente ne parla lo indica come "uccide i bambini" (sentito con le mie recie). Poi ricordiamo gli odiosi gruppetti di fanatici che si mettono a pregare fuori dall'ospedale per le peccatrici che stanno abortendo, anche questi incontrati di persona: ma andate ad aiutare i vecchi in ospizio!!! Anzi meglio di no perché siete degli stronzi!

Re: l'aborto in america.
 

Io sono pro-choice limitatamente ad alcuni casi come aborto terapeutico e aborto durante le prime settimane di vita del feto.
Riguardo alle armi: una volta credevo che gli americheni fossero dei pazzi scatenati con tutte quelle armi, poi quando ho capito di cosa è capace il governo federale degli Usa, sono contento che siano armati fino ai denti.

Re: l'aborto in america.
 

Il ginecologo di mia madre, ai tempi(anni80 ), era l'unico dell'usl a praticare aborti (in ospedale , non in clinica privata) , e per questo non era ben visto da molti colleghi e pazienti ed è stato ostracizzato. Molte donne evitavano di farsi seguire da lui per pregiudizio.
In Italia, fatta la legge, la mentalità era dura a farsi, e ancora oggi non ci siamo in pieno. Non so quanto c'entrino gli Usa e quanto sia innocente il baciabanchismo.

Re: l'aborto in america.
 

appunto , molta strada c'era da fare nella direzione di una scelta tutelata.
Ora , invece, esiste anche una inversione a U.
Terreno fertile per i cattolici e per tutti coloro che nei decenni cavalcano il ritorno all' ancien regime

Re: l'aborto in america.
 

La pena di morte e l'aborto sono due questioni completamente diverse : la pena di morte è una punizione discutibile in conseguenza di una scelta, l'aborto è scelto dalla madre ai danni del nascituro, non confondiamo le cose.