L'unica cosa in cui riesco è il mio lavoro
 

Come già accennato in una mia precedente discussione, la mia vita è praticamente solo casa e lavoro. Non ho mai tempo libero, non ho hobbies e interessi di alcun genere. Il pochissimo tempo libero che ho lo dedico a qualche sporadica uscita con qualche amico. Premettendo che è sempre stato così per me, premettendo anche che questa cosa non mi pesa affatto, vorrei fare una sorta di riflessione.
Per tornare in tema, da ragazzo mi dedicavo solo agli studi e adesso mi dedico solo al lavoro. Non avendo mai svolto alcun altro tipo di attività, che sia lo sport, che sia qualcosa di artistico o di qualsivoglia altro genere, ho preso coscienza, direi da qualche tempo, che è molto meglio che io non abbia tempo libero proprio perchè sono estremamente convinto che qualsiasi altra cosa a cui io possa mai dedicarmi sarebbe solo un fallimento dal momento che sono sicuro al 100% che non sarei capace di farla, collezionando solo brutte figure. In altri termini, sono una schiappa su tutta la linea, eccezion fatta per il lavoro.
Non vorrei che mi consideraste una persona competitiva, l'unica persona con cui sarei in competizione è me stesso e non ho bisogno di dimostrarmi quanto io sia inetto.
Probabilmente penserete che possa essere un pregiudizio nei miei confronti e non avreste torto. Ma si tratta comunque di attività che richiedono una certa abilità che si dovrebbe sviluppare da giovani, non a 31 anni. In ogni caso non mi dispiace, come accennato. Non avendo tempo non ho occasione di cimentarmi in altre attività e di conseguenza non fallirei.

Re: L'unica cosa in cui riesco è il mio lavoro
 

Allora a me la domanda sorge spontanea Che lavoro fai, non ho letto il topic precedente

Re: L'unica cosa in cui riesco è il mio lavoro
 

Preferisco non dirlo ma non l'ho nemmeno annunciato nell'altro mio topic.

Re: L'unica cosa in cui riesco è il mio lavoro
 

Ti conviene cambiare nick, non va d'accordo con quello che esprimi, tutto tranne soddisfazione

Re: L'unica cosa in cui riesco è il mio lavoro
 

A me non ispira questa tua tecnica ma sono della Lombardia e molti qua rahgionano ancora così come negli anni addietro. Io preferisco associare almeno uno sport x la salute mentale e fisica e x fare il fisico x rimorchiare, se hai trovato pace continua così, certo ci sono parecchie ore dopo la giornata lavorativa, voglio dire se non fai veramente nulla non passa più il tempo

Se non mi stesse bene la mia situazione e non ne fossi soddisfatto avrei chiesto consigli e avrei detto di voler provare a cambiare qualcosa, non credi? Non ti viene in mente che la mia soddisfazione nasca anche dall'accettazione della mia vita così com'è?

Re: L'unica cosa in cui riesco è il mio lavoro
 

ti credo, più che altro a volte mi sembra che ostenti un po' forzatamente questa tua soddisfazione. ti posso capire sul discorso del lavoro, anche se non condivido personalmente. io ho fatto casa-lavoro-stazione negli ultimi tempi e sono pure piuttosto scarso in quello che faccio.
la mia soddisfazione deriva da altre cose che reputo più importanti, il comportarmi in maniera buona e gentile, l'avere instaurato alcune amicizie negli ultimi tempi sul luogo di lavoro. io vivo di contatto umano, ho bisogno per stare bene di gente positiva intorno.

Re: L'unica cosa in cui riesco è il mio lavoro
 

Non credo che la zona in cui si vive condizioni più di tanto il modo di ragionare (io vivo in Veneto). Parecchie ore dopo la giornata lavorativa? Be', oddio, è tutto molto relativo, dipende anche molto da quando attacchi e da quando stacchi. Non sto però facendo un discorso di quante ore lavori, sto parlando più che altro dell'incapacità di fare altro oltre che lavorare.

Re: L'unica cosa in cui riesco è il mio lavoro
 

Non vedo nessuna accettazione, solo un raccontarsela raccontandola, che lascia ben pochi dubbi. Dico per te, a me non cambia nulla. Essere in stallo perché non si ha il coraggio o si hanno delle resistenze, o semplicemente non si riesce a cambiare, perché non si può, non significa essere soddisfatti così. É evidente che ci sono cose che non ti stanno bene così come stanno.
Ma questa è solo la mia opinione, irrilevante per chi é veramente saldo nella propria soddisfazione interiore.
O magari prendo esempio e ci provo anch'io ad autoconvincermi che sono soddisfatta nonostante questo e quello, ti faccio sapere se mi riesce.

Re: L'unica cosa in cui riesco è il mio lavoro
 

Come dico, l'unica cosa in cui sono bravo è il mio lavoro. Ho anche qualche amico che comunque, per motivi lavorativi (sempre il lavoro c'è di mezzo, lol) sia da parte mia che da parte loro, non posso frequentare così spesso. Quindi direi che socialmente, nei limiti che mi sono concessi da cause di forza maggiore, non sono messo male. Aggiungo che a me negli ultimi anni, sebbene gli amici da giovane non mi siano mai mancati, preferisco averne di pochi ma buoni, non mi interessa avere una comitiva o un giro chissà quanto largo.
Il mio discorso verte tuttavia sulla mia incapacità a svolgere altre attività oltre che il lavoro che può essere frequentare una palestra, correre, fare un corso di fit box o krav maga, o pitturare, suonare uno strumento, recitare. Insomma, tutte attività che da ragazzo mi sarebbe piaciuto svolgere ma in mancanza di tempo (e di denaro, all'epoca) non ho mai svolto. Con il tempo ho acquisito la consapevolezza che in realtà non sarei stato capace di svolgere nessuna di queste cose e che forse, più che interessi o ambizioni, erano solo fisse o deliri. Ed è un bene, ho evitato tante figuracce.

Mi sorge un dubbio però, se non fai nulla, a parte lavorare, di cosa ci parli con gli amici?
Politica, attualità, lavoro?
Dici di non avere nessun hobby e interesse, ma di qualcosa dovrai pur parlare.

Re: L'unica cosa in cui riesco è il mio lavoro
 

Ho la netta sensazione che tu mi abbia preso in antipatia. Be', se così dovesse essere pazienza, me ne farò una ragione.
La chiave della mia soddisfazione sta anche nell'accettare tutte le cose che non si possono cambiare e accettare la vita così com'è, limiti inclusi. Ho detto stesso che non voglio cambiare questa situazione sia perchè non posso, causa motivi lavorativi, e sia perchè, non essendo capace, preferisco evitare di fare figuracce.
D'accordo, figuracce se ne possono comunque fare in altri ambiti perchè tutto sommato non sono del tutto sotto il nostro controllo, ma qui si tratta di ridurre il rischio.
Ti faccio un esempio. Al liceo, il nostro professore di educazione fisica ci fece vedere un video di alcuni ragazzi che praticavano snow board in Trentino. Rimanendo affascinato una mia compagna di classe mi rammentò il rischio di potermi rompere una gamba. Ovviamente all'epoca la presi malissimo, le dissi che era pallosa e lei mi rispose che era molto meglio essere come lei dal momento che così facendo evitava infortuni. Oggi che ho 31 anni posso dire che aveva pienamente ragione.
Ho citato lo snow board con il correlato rischio di rompersi una gamba, ma potrei farti altri esempi come il voler imparare a pitturare e non essere nemmeno in grado di imparare a mischiare i colori, o di voler imparare a cantare ed essere totalmente stonato. Meno rischiosi dello snow board ma sempre con il rischio di non esserne capaci.

Re: L'unica cosa in cui riesco è il mio lavoro
 

Parlo principalmente di lavoro e di cose curiose che mi succedono. Anche loro in passato hanno provato qualche volta a dirmi di trovare del tempo libero e coltivare qualche hobby ma mi hanno capito profondamente quando ho detto che di tempo non ne ho.

Re: L'unica cosa in cui riesco è il mio lavoro
 

Nessuna antipatia, ma quindi se sei a posto così, perché scrivi queste cose? Cioè lo scopo di spiegarti e raccontarti così, che sei soddisfatto senza donne e senza hobby, qual è?
Convincere gli altri? É così importante convincere noi che sei soddisfatto tu?
Per quanto mi riguarda, non sono i tuoi problemi a darmi dubbi che sei soddisfatto, che una persona possa trovare un suo equilibrio in qualsiasi situazione lo so già.
É che non mi sembra il tuo caso.

Re: L'unica cosa in cui riesco è il mio lavoro
 

E questi li definisci problemi? Non piacere alle donne è un problema? Non avere hobbies e non avere mai tempo libero è un problema? Ti ripeto, la mia filosofia di vita è accettare tutto così com'è, accettare i propri limiti e non osare mai ne superarli e nemmeno raggiungerli. La mancanza di tempo libero può causare frustrazione, certo, ma se non ci sono le condizioni per risolvere che senso ha lamentarsene?
Non ti sembra il mio caso? Pazienza, me ne farò una ragione.
Poi, ti chiedi quale sia lo scopo di raccontare tutto questo. Deve per forza esserci?

Re: L'unica cosa in cui riesco è il mio lavoro
 

Fai il sarto?

Re: L'unica cosa in cui riesco è il mio lavoro
 

No, sarei incapace di farlo. Troppo artistico per me.

Re: L'unica cosa in cui riesco è il mio lavoro
 

Beh sì,la comunicazione per sua definizione ha sempre uno scopo, più o meno esplicito.

Re: L'unica cosa in cui riesco è il mio lavoro
 

D'accordo, ok, dunque se sei soddisfatto della tua vita noi che dobbiamo dirti?
Potrei esprimere la mia opinione a riguardo e cioè che questo tipo di visione della vita improntata totalmente sul lavoro può portare solo all'infelicità, perché nella vita c'è tanto altro, e non riesco a comprendere quelle persone che passano l'intera vita lavorando. Ma questa sarebbe solo la mia opinione personale.
In alternativa che tipo di risposta ti aspetti dal tuo thread? Un semplice: "Ok" ?
Perché questa è l'unica risposta che viene da darti, partendo dal presupposto che aprendo un thread desideri confrontarti con altre persone per sapere come la vedono loro.

Re: L'unica cosa in cui riesco è il mio lavoro
 

Una vita improntata di solo lavoro può portare all'infelicità? Ok, non lo nego, ma quindi? Se non ci sono le condizioni per migliorare il tutto che cosa si vuole fare, se non accettarlo.

Re: L'unica cosa in cui riesco è il mio lavoro
 

E torno a dirti: perché lo dici a noi? Siamo noi che dobbiamo accettarlo? Tu l'hai già accettato, sei soddisfatto, e quindi?
Io lo accetto benissimo il linea generale, non ho pretese di sapere cosa rende felici gli altri, la cosa che mi fa dubitare nel caso specifico è proprio questa insistenza a comunicarlo, a partire dal Nick e poi i vari post in più thread.

Re: L'unica cosa in cui riesco è il mio lavoro
 

Il fatto che tu lo dubiti è anche una pretesa, lo sai?

Re: L'unica cosa in cui riesco è il mio lavoro
 

Di cosa? Mi sono fatta un'opinione dati alcuni elementi, l'ho motivata, se tu avessi solo scritto che sei soddisfatto e stop non avrei motivo di dubitare, ma il tuo modo di argomentare alimenta i miei dubbi.
Tanto più se non sai il tuo scopo comunicativo.
Mi spiace che le pensi come critiche, sono solo opinioni che ripeto, per chi è saldo sulle proprie convinzioni dovrebbero valere meno di zero.

Re: L'unica cosa in cui riesco è il mio lavoro
 

La trovo una scelta più che legittima e conveniente.

Re: L'unica cosa in cui riesco è il mio lavoro
 

Scusami se sembro indiscreto, ma questi tuoi limiti da cosa sono derivati?

Re: L'unica cosa in cui riesco è il mio lavoro
 

Io non riesco in niente e non sono soddisfatto di niente.

Re: L'unica cosa in cui riesco è il mio lavoro
 

gigantesca menzogna.

Re: L'unica cosa in cui riesco è il mio lavoro
 

Giusto accettare i propri limiti ma mi sembra che tu sia finito in depressione, e questa non è la tua personalità ma una condizione patologica

Re: L'unica cosa in cui riesco è il mio lavoro
 

Puoi provare a sviluppare qualche hobby in solitaria come faccio io, cos+ non hai occhi intorno, ad esempio suonicchio la chitarra a casa, o vado a giocare a fare due tiri a basket

Re: L'unica cosa in cui riesco è il mio lavoro
 

Non ho tempo e non ne sono capace.

A me sembra che tu ti nasconda dietro la soddisfazione ma in realtà sia solo paura di iniziare qualcosa di nuovo e fallire.
Ogni persona con raziocinio sa che prima di iniziare un'attività non può sapere se non ne sarà capace o invece magari scoprirà di avere un certo talento.
Poi ad esempio si possono anche fare le cose da soli ad esempio io ho comprato una macchina fotografica e faccio qualche foto, io da sola quindi che siano belle o brutte le vedo solo io, e credo che il tempo per fare una foto non ti possa mancare...

Forse scrive questi post, per spiegare ad altri quale è la sua strategia nell'affrontare la vita e forse pensa possa essere d'ispirazione per qualcuno.

Per Soddisfatto: posso capire che dopo varie esperienze con le ragazze, ricevendo solo picche, ci abbia grossomodo rinunciato ma non capisco perché rinunciare a hobbies ancora prima di provarli. Se ti piace una cosa, la provi e se poi non riesci, pazienza, avrai comunque una cosa in più da raccontare..

Be' io scrivo qui semplicemente per raccontarmi, se posso essere di ispirazione a qualcuno ben venga.
Per quanto riguarda il non voler provare niente è perché innanzitutto non ho tempo, proprio per niente. Secondo perché se so già in partenza di non essere capace dovrei tentare? Cosa avrei da raccontare? Niente. Solo un fallimento. Quindi il mio tentativo sarebbe solo una perdita di tempo (che non ho, come dicevo). Non avrebbe senso.

Provo una sana invidia sul tuo attuale stato di vita perché è quello che vorrei io per me stesso.

Ma come fai a saperlo? Capisco se magari uno non ha fisico possa pensare di non essere bravo negli sport ma esistono milioni di cose che si possono fare, come fai ad esempio a sapere che magari non ti riuscirebbe cucire, oppure suonare la batteria, oppure cucinare, oppure fare Downhill etc etc
Razionalmente non ha alcun senso, non puoi essere certo di non saperlo fare, non è proprio possibile

Re: L'unica cosa in cui riesco è il mio lavoro
 

Fino ad una settimana fa ,avevo la vita che hai descitto.Casa e lavoro.Lavoro Casa.Con intervalli conditi con attacchi di panico ,isterici e demoralizzazione generale. Licenziandomi a livello di serenità non è cambiato molto, risparmio benzina, ma sono sempre in casa a meno che non abbia impegni particolari ,come visite e spesa.
L'obbiettivo di fare esperienze e attività alternative al lavoro è proprio quello di non renderti allineato.E non perforza un fallimento dev'essere visto in maniera negativa.Chiaro che questi ragionamenti sembrano meno banali quando si ha serenità mentale.Quindi ti capisco.Ma per farti un esempio ,era prima dei miei problemi ,ma comunque.
Ero andata a fare una lezione di surf con amici. Non avevo mai fatto ed era per provare ,con poche pretese.
Premessa; IO mi ritengo una buona nuotatrice, ma la realtà che il mio stile oscilla tra a cagnolino e libero(ma imbranato).Ma comunque pensavo di cavarmela. Sapevo andare in skate ,un paio di volte avevo fatto sno ...Ho pensato. Beh' dai vedrai che non sarà molto differente.

Quel giorno mi spaccai il labbro inferiore ,sbattendo contro la tavola ,esattamente dopo un secondo che ero salita. Cioè non sono nemmeno riuscita a tirarmi ,perché sono scivolata.
A parte il ricordo del male e del taglio al labbro inferiore, ricordo che quando ne parlavamo tra amici ridevamo sempre come dei matti.Io compresa.

Questo per dirti che non c'è bisogno di avere esperienze unicamente positive dove dimostri quanto sei performante.A volte basta viverle, anche solo per distrare la nostra mente dagli impegni professionali.

Qualunque hobby richiede tempo e io non ne ho. Poi, ne sono certo perché non avendo mai fatto niente da giovane e non avendo mai provato, sempre a causa della mancanza di tempo, non ho quelle necessarie abilità che si dovrebbero apprendere al momento giusto, non a 31 anni. Sport non ne ho mai praticato, ho un fisico da 80enne, e quindi sarei ridicolo nei miei tentativi di giocare a tennis, dal momento che sarei del tutto scoordinato, o di correre, dal momento che di fiato non ne ho, o praticare qualche arte marziale, dal momento che alla mia età le articolazioni sono troppo poco elastiche.

Non che ci sia qualcosa di male ad essere bravi nel proprio lavoro. Anzi.

Nonostante abbia affermato di non essere il mio lavoro, sono conscio che un lavoro stabile è una pietra d'angolo per una vita soddisfacente.

Quello che mi lascia perplesso è che non abbia tempo libero.

Se sei un lavoratore dipendente, non pensi di essere un pó sfruttato?

Se lavori in proprio hai mai pensato di tirare un pó il freno e lasciare che i clienti scalpitino un pó?

Non tutti i passatempi sono qualcosa per cui uno deve impegnarsi perché riescano. Io ad esempio leggo libri e fumetti o guardo serie e film.

Non la vedo così. Di fatto questo è un fallimento. Capisco che tu sei andata tanto per provare ma in ogni caso io non ne vedrei utilità. Farei qualcosa solo se mi interessa davvero. Poi, sai che divertimento...sarebbe per me solo un'ulteriore conferma di essere un incapace su tutta la linea, se si esclude il lavoro. E di questo non ne ho bisogno.

Re: L'unica cosa in cui riesco è il mio lavoro
 

Scusa ma qual è il problema?
Se non ti pesa fare casa-lavoro, e puoi permetterti di non fare niente altro, non fare altro!