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Ciau >.<
Ciao ragazzi, sono Valentina, ho 19 anni. Oggi dopo tre ore passate a parlare con i miei amici per quanto riguarda il mio stato d'animo attuale, mi sono decisa a cercare qualche informazione sulla fobia sociale. Inutile dire che questo sito/forum mi ha colpita.
Avevo sentito parlare di questa fobia tempo addietro, proprio perchè cercavo di capire se quello che provavo fosse solo colpa del mio carattere o se infece fosse qualcosa di più. A quanto pare, almeno dalle informazioni che ho trovato, sembra proprio che questo tipo di disturbo sia quello affine a me >< Fortunatamente ho molta confidenza con il web, qui riesco a parlare molto bene nonostante l'ansietta faccia tremare un pò le mani. Mi sono iscritta principalmentente perchè cercavo una soluzione a questo mio modo di essere..o forse direi di essere diventata. Attualmente questo sta praticamente annullando le mie relazioni sociali ed il confronto con il mondo. Esco solo per andare in università la mattina e quelle poche volte in cui esco con gli amici (tra di loro mi sento protetta e riesco a passare serenamente diversi momenti). Per il resto ho cominciato a frequentare sempre meno posti e ora..sto perdendo la voglia proprio di uscire di casa. Voglio reagire, perchè questa non sono io. Forse ho detto un pò troppo, ma avevo bisogno di sfogarmi un pò.. Bhè, un saluto a tutti, spero di trovarmi bene ^_^ :wink: |
welcome home!
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Felice di conoscerti.
Hai mai pensato e scandagliato nella mente se c'è stato qualche evento scatenante che può averti spinta a questa condizione? Per esempio, nel mio caso è stato un lutto famigliare ed il cattivo andamento di una relazione di coppia che avevo. Ciao :) |
Mh.. io sono sempre stata un tipo molto ansioso, parecchio sensibile, timido, però pensando mi sono fatta un'idea. Nel senso che ho sempre mantenuto un equilibrio e questo perchè avevo accanto a me quelle due o tre persone di cui avevo massima fiducia e a cui ero molto legata. Parlavo con loro e in un certo senso se dovevo affrontare persone sconosciute o con cui non avevo molta familiarità lo facevo tranquillamente proprio grazie alla loro presenza benefica. Questo è stato fino a qualche mese fa, in cui ho fatto la maturità e ho concluso le superiori. Da allora ho cominciato a frequentare l'università, in cui però non conosco nessuno. Inoltre è un ambiente abbastanza facoltoso quindi mi sento ancora di più in soggezione. Inizialmente anche se da sola mi sono sforzata, facendo amicizia con diversi ragazzi..invece mano a mano che poi è passato il tempo mi procurava sempre più ansia, paure, agitazione lo stare con quelle persone, parlarci, guardarle anche in volto senza abbassare lo sguardo. Alla fine me ne sono distaccata e sta andando sempre peggio.
Per gli altri luoghi che frequentavo è stata più o meno la stessa cosa. Però al di là di questo, a parte il passaggio repentino che mi ha portata ad affrontare da sola all'improvviso luoghi con molta gente sconosciuta, non vedo altri "traumi". |
ci stanno invadendo sempre più donne....il mondo sarà governato da donne fobiche...me lo sento :twisted:
bevenuta :) |
Re: Ciau >.<
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Re: Ciau >.<
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ahò se ti fai abbracciare un abbraccio te lo posso dare anch'io Hana? :twisted: giova marpion OFF 8) e fu così che la neofobica scappò a gambe levate dal forum dei fobici.... :lol: |
Re: Ciau >.<
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Re: Ciau >.<
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Ancora nn hai visto niente hana, stiamo già prendendo informazioni su di te, presto sapremo dove abiti e ci troverai tt sotto casa tua e dovrai abbracciarci tt :twisted: :) |
Messaggio Modificato dalla Moderazione
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Però almeno prendete tutti il numeretto e fate una fila ordinata! 8)
*nel frattempo fa i bagagli e si prepara a partire per moolto lontano* Quote:
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Welcome!
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In effetti anche io XD Mistero 8O
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:D :D :D :D
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Hai passato tre ore a parlare con gli amici? Direi che allora non hai problemi. :D
Comunque benvenuta. |
Benvenuta Hana, mi auguro tu ti possa trovare bene. Mi ritrovo in parte di ciò che hai scritto e mi ha colpito il modo in cui hai esposto la tua situazione. Buona permanenza nel FORVM! :D
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Specifico, parlato attraverso chat XD Comunque sono persone che conosco da almeno 3 o 4 anni. I miei problemi sono con tutto il resto dell'umanità 8O |
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Non lo conosco ma posso immaginare! :lol:
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Già 9 messaggi.
Qui estroversa ci cova. 8) Attenta stai esaurendo il limite messaggi |
Benvenuta!
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Ciao! :)
Beh, il "trauma" dell'università è comune a molti: è un cambiamento veramente grosso, che spesso fa rimpiangere i "felici" anni delle superiori. Ma attenta, può essere, oltre che un momento di crisi, un'opportunità. Ovvero l'occasione per affrontare e superare le paure che fino ad ora ti hanno imprigionata e che grazie ad una situzione "tranquilla" rimanevano nascoste e in agguato... :wink: |
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@JohnReds: io in un certo senso ho sempre avuto coscienza di quelle paure. Quando potevo cercavo di evitare determinate situazioni e le fuggivo; altre volte invece erano fin troppo presenti. Ad esempio l'ansia prima di qualche evento che mi metteva tanta paura: una semplice uscita a tu per tu con una persona con cui ho poca confidenza, oppure un qualche esame, o l'incontro con un gruppo di persone.. tutto questo mi faceva montare dentro dalla sera prima ansia ed agitazione, per cui non dormivo la notte e il mattino avevo continua tachicardia, gli arti congelati, il respiro affannato, giramenti di testa e forti dolori di stomaco. Però allora spesso avevo accanto persone su cui facevo affidamento. Ora in università si sono riaffacciate più forti e non posso fuggire (ho obbligo di frequenza) quindi ogni mattina devo mettere ogni briciolo di volontà per aprire la porta di casa e andare fuori. In un certo senso l'affronto, ma sento che ogni giorno che passa i miei tentativi sono sempre più deboli e mi sto allontanando sempre di più anche dalle poche persone con cui parlavo.. |
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Hana cosa stavi immaginando scusa? |
Lol tu istighi il nostro lato malizioso XD
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benvenuta^^
anke io è da poco ke mi sono iscritta a questo forum..e abbiamo la stessa età^^ mi spiace ke stai passando questo brutto periodo(e spero x te ke sia solo un periodo) io ti posso solo dire di non perdere i contatti cn i tuoi amici delle superiori,xkè se gli ritieni amici veri cn cui puoi parlare apertamente e senza problemi allora non te li devi assolutamente far scappare! :D gia è veramente tanto ke ne riesci a parlare e quindi riesci a sfogarti x il resto ti dico di tener duro! anke se so ke è difficile quando inizia a salirti l'ansia... sforzati il + ke puoi x non allontanarti dal resto del mondo..poi non credo ke tutte le xsone ke hai consciuto non ce ne era nemmeno una cn cui potevi legare un pò di +^^ |
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Benvenuta Vale!!! :D
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Re: Ciau >.<
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Benvenuta Valentina! :wink:
Vedrai che parlando e confrontandoti con gli utenti del forum riuscirai almeno a sentirti meglio. Aprisrsi, parlare dei propri problemi o ansie è importante x una migliore comprensione delle stesse nell'ottica di un superamento progressivo delle varie problematiche. |
Per rispondere a Poison.. io credo che non stia a te giudicare come mi sento e ciò che ho. Io conosco me stessa e soprattutto i miei limiti. Io non pretendo di dire che ho un grande bisogno di aiuto, nè ho la presunzione di dire che ho forzatamente questa fobia. Però leggendo molti topic qui, leggendo di cosa si tratta esattamente, se in molte cose dette mi sono rispecchiata molto bene è perchè forse qualcosa c'è.
Il fatto che io abbia quei 3 amici con cui parlo, il fatto che frequenti l'università perchè amo ciò che sto studiando, il fatto di uscire di tanto in tanto (e non credo che qui sia l'unica a farlo) non vuol dire necessariamente che mi stia spacciando per ciò che non sono. Mancanza di stimoli, forse è vero. Ma se pensare di dover affrontare un gruppo di gente, che può giudicarmi come è sempre successo da quando ero piccola, mi fa cadere in uno stato di malessere mentale e fisico tale da compromettere la mia vita, allora io credo di avere un, seppur piccolo, problema. Io credo che l'errore più comune sia quello di parlare di malattia, non di persone. La malattia ha certi caratteri, più o meno definiti, però se guardiamo le persone allora è tutta un'altra storia. Se la persona si sente male, si sente insicura, impedita nell'esprimere tutte le potenzialità che sa di avere (sono cosciente che posso stare molto meglio di così, che posso entrare in un luogo affollato senza sentirmi sempre più piccola e chiusa nel mio guscio fino a che mi manca il respiro; se tento in molti modi di cambiare quella che sono e ho speranza di riuscire, tutto questo mi esime forse dal pensare di avere un problema?) allora è una persona che ha bisogno di fare chiarezza, di ritrovare la strada, di correggere dei modi di pensare e di comportarsi che possano aiutarla a scrivere la propria storia e non la storia che le paure le stanno facendo scrivere. Io ho degli amici perchè sono quelle persone che conosco da anni e che sanno esattamente come mi sento, conoscono le mie paure e non perchè gliene avevo parlato, ma perchè hanno saputo osservarmi e leggermi dentro. E se ora con loro riesco a parlare è solo grazie a questa capacità che hanno avuto. Io cerco di nascondere i miei problemi agli altri, cerco di fare in modo che nessuno mi prenda per strana e mi isoli ulteriormente, perchè per quanto lo stare da sola mi porti uno stato di tranquillità io soffro del non poter stare a contatto con tanti altri, di non potermi comportare in maniera spensierata e godere di certi momenti. Per diverso tempo io ho rifiutato l'idea di avere esattamente un disturbo. Questo perchè mi dicevo "ma che sei scema. Ma ti pare. Ma sei sempre la solita esagerata. Ma se lo dici agli altri quelli ti prendono per una che vuole attirare attenzioni, ti dicono che ti sbagli. Perchè rischiare questo, tu sei così e punto". Questo è il motivo per cui ho sempre covato dentro questa paura cercando di comportarmi all'esterno nel modo migliore possibile, affrontando le paure anche se mi facevano sentire da sola seppur in mezzo alle persone. Poi.. questo è ciò che sento io.. voi ne capirete più di me, non lo so. So solo che io qui mi sono sentita al sicuro, tra qualcuno che so che può capirmi e non giudicarmi come tu invece hai fatto. Se ti rispondo è solo perchè posso scrivere altrimenti non sarei mai riuscita a farlo.. |
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Qui puoi vedere in cosa consiste la fobia sociale e valutare se ne sei affetta o meno: http://www.psicologi-italia.it/fobia_sociale.htm
Ma,al di là del nome del tuo disturbo o disagio,mi sembra già una buona cosa che tu abbia preso coscienza del fatto di avere un problema e che tu abbia cominciato a cercare di fare luce-con molta lucidità mi pare-dentro di te per capire da che parte cominciare a svolgere la matassa. :wink: |
@Poison: Grazie per aver letto tutto XD Scherzo =p Comunque bhè, io mi sono basata appunto su quello che ho letto.. che sia una cosa leggera magari rispetto al disturbo vero e proprio non lo metto in dubbio, però semplicemente non ho capito il eprchè della tua reazione >< Io ho descritto quello che sentivo, quello che ho pensato e basta tutto qui, non era per sminuire il disturbo o altro.. Comunque non so, magari non era un attacco il tuo e sono solo io ad averlo recepito come tale..
@Chioccioccolata: Ho dato un'occhiata al link, mi sembra siano le cose riportate in questo stesso sito ^ ^ Le ho consultate prima di iscrivermi qui e proprio perchè mi rispecchio in tutti i punti ho deciso di presentarmi. Io ci sto lavorando piano piano, spero di risolvere presto u.u |
Re: Ciau >.<
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Re: Ciau >.<
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