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Esercizi sociali
Salve a tutti
Ultima visita sul forum a dicembre 2017..è passato tanto... Nel mezzo pandemie, guerre e menate varie a certificare ogni giorno di più come faccia schifo sto mondo e chi lo calpesta. Comunque nel mentre mi è stata diagnosticato il DEP, un po' a sorpresa...ieri mi sono stati dati degli esercizi sociali che per l'appunto non ho fatto, stamani ho avuto un malessere, sto bene solo in casa...non pensavo la situazione fosse così grave. Non so che fare, o mollo e continuo con la mia vita di merda, o vado avanti a inerzia come una macchina in folle... Tanto ho l'impressione di essere come una macchina incidentata che fai prima a buttarla che a recuperarla... |
Re: Esercizi sociali
Puoi descriverci gli esercizi che ti hanno dato?
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Io da asperger avendo difficoltà a iniziare le conversazioni,poi quando parto ormai la parlantina ce lho.vado nei negozi cercando di fare 2 chiacchiere con commessi titolari.cosa che non fanno neanche gli estroversi a momenti di più non so fare.
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Io da asperger avendo difficoltà a iniziare le conversazioni,poi quando parto ormai la parlantina ce lho.vado nei negozi cercando di fare 2 chiacchiere con commessi titolari.cosa che non fanno neanche gli estroversi a momenti di più non so fare.pero dopo mi sento più rilassato.io sono convinto che con una diagnosi entro I 25,molte cose le avrei migliorate prima,perché dopo la diagnosi sono una persona migliorata in alcune cose,anche se certi schemi sono radicati.infatti col bonus psicologico prendere una psicologa per asperger.il consiglio che posso dare e di cercare di uscire da questa zona di conforto piano piano con azioni quotidiane.
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Re: Esercizi sociali
Perché non hai fatto gli esercizi? Se te li hanno dati magari ti daranno una mano a migliorare quindi prova a fare questo sforzo, anche un passettino alla volta. Provarci sarà sicuramente meglio che rimanere a casa a non fare niente.
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Re: Esercizi sociali
Mi sento uguale a te, ho anche io il DEP, è una bella merda perché sento come se cambiare volesse dire stravolgere la mia vita, ho evitato troppi anni, non voglio che le persone intorno a me si accorgano di me o del cambiamento, solo che dopo la depressione ho un atteggiamento diverso, e alcuni se ne stanno accorgendo in famiglia, questo mi rende ancora più alieno, mi sento come destinato alla solitudine eterna.
Comunque io sto cercando con la terapia di superare lo scoglio della paura di lavorare per ora, esercizi sociali ancora mi distruggerebbero, sono molto precario e ho molto problemi di depersonalizzazione quindi meglio che me ne sto tranquillo |
Re: Esercizi sociali
Questi esercizi sono cose un po' strane, ne ricordo alcuni: il primo andare in dei negozi, provare la roba ma non prendere nulla; un altro, chiedere informazioni alla gente per 3 volte; al bar, ordinare un bicchiere d'acqua e dire di aver cambiato idea; andare in giro con delle scarpe spaiate. Poi ce n'erano altri. Oggi sarei dovuto andare nei negozi ma..non l'ho fatto.
Mi sembrano cose un po' premature..stamani mi sono svegliato e all'idea di dover andare a fare quella cosa mi ha come paralizzato, o meglio era come se mi fosse presa una intensa spossatezza con la testa vuota, confusione... non so che dire al prossimo appuntamento..sinceramente sarei tentato pure di lasciare e tornare alla mia vita di merda che ho sempre fatto... |
Questi esercizi li cominciai a fare 3 anni fa ad inizio del cambiamento e all inizio era una gran fatica,ansia a palla,oggi va molto meglio,un po di ansia c'è sempre,ma chiedo informazioni ordino al bar ai ristoranti,sedersi in un bar solo le prime volte,e stato pesante.poi non più.all inizio essendo cose nuove il disagio sarà marcato ma con l'esposizione graduale si migliorerà.in bocca a lupo
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Re: Esercizi sociali
Non scopro di certo l'acqua calda, ma il DEP rovina completamente la vita, io sono evitante a livelli pesanti ed è veramente una non vita
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Re: Esercizi sociali
Ciao!:)
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Re: Esercizi sociali
Ok, esercizi di terapia shock, che trovo parecchio discutibili anche nella loro efficacia terapeutica.
A parte il fatto che commessi e baristi non sono giocattoli a uso altrui, ma persone che lavorano. Esercizi di questo tipo hanno il rischio di essere inutilmente traumatizzanti. Trovo più corretto sforzarsi di fare le cose... normali. Entra in un negozio perché vuoi comprare qualcosa, e semmai non comprarla, ma non entrare apposta "a cazzo". Insomma, vivere, fare le cose. Concentrarsi sempre sull'obiettivo e sul contenuto. Vuoi vedere un film? vai al cinema senza bloccarti. Vuoi mangiare una pizza? affronta l'ansia e vai in pizzeria. E così via. |
Re: Esercizi sociali
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Però azzarderei anche un minimo disturbo a qualche commesso: è vero, non sono giocattoli da usare a nostro piacimento, ma è anche vero che ne vedono talmente tante che anche solo il fatto di sentirsi trattati con gentilezza li rende sempre accoglienti e disponibili. Insomma... puoi anche un po' usarli per il tuo scopo, l'importante è solo trattarli bene. Pensando al bicchiere d'acqua... magari chiederlo e poi rifiutarlo è molto imbarazzante e me ne rendo conto, ma potresti, toh, chiederlo e poi dire: "Scusa, ho cambiato idea, mi daresti un succo?" Credi sai troppo? Pensaci. All'appuntamento vai e parlane con lui, digli che non te la sei sentita ma che ci lavorerai. |
Re: Esercizi sociali
In questi giorni mi sono accorto di non essere in grado di fare le cose più basiliari, fare la spesa, comprarmi qualcosa..esco di casa solo se strettamente necessario, andare a lavoro, comprarmi il minimo indispensabile da mangiare, stop. Per il resto ho il cervello in pappa.
Non so sinceramente da dove partire, sono come una macchina incidentata che più che ripararla fai prima a buttarla via... |
È soprattutto questione di abitudine, se riesci a lavorare e a fare la spesa potresti fare anche altre cose sforzandoti.
Io trovo più facile fare qualcosa spesso che ogni tanto. Per esempio sono andato a bere un tè al bar prima di attaccare a lavoro e mi sono sentito impacciato e fuori luogo. Se ci andassi tutte le mattine sarei di casa, ma non è una cosa che mi interessa fare. In palestra ci andavo volentieri, a ripensarci era una normale routine che adesso non riesco più a integrare |
Re: Esercizi sociali
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Prova a pensare un po' a qualcosa che ti piacerebbe fare... |
Re: Esercizi sociali
Aggiornamento: alla fine mi è stato affiancato un "coach" ed ho già fatto un incontro, una sera sono stato un'oretta con lui al centro commerciale dove ho fatto 3 o 4 "esercizietti".
Non so che pensare, non so se davvero possa servirmi..mi sembra tutto futile..va male tutto, l'ottimismo, il lavoro, sto male e non ho motivazioni...anche dalla psic forse ho scelto il cavallo sbagliato...la mia vita è una prigione dalla quale non ho modo di uscire... |
Re: Esercizi sociali
Martedì secondo incontro, dopo essere stato la prima volta al centro commerciale questa volta ero in centro in città a giro con le scarpe spaiate a parlare alla gente, chiedere informazioni, entrare nei negozi...
Non so come è andata, penso bene. Ho avuto incertezze, mi sono sentito molesto..chi è che col cellulare si mette a fermare la gente chiedendo informazioni sulle vie? Due me l'hanno anche chiesto se avessi google...:miodio: Non so che pensare..penso che dovrò convivere con quesa cosa per il resto della mia vita...ho confusione in testa e mi sembra che qualcosa dentro di me sia rotto. Vediamo nei prossimi incontri..mi ha accennato ad un incontro in futuro dove dovrò essere impegnato almeno 4 ore... |
Re: Esercizi sociali
Se sei andato in centro con le scarpe spaiate tu sei un eroe. Mi complimento per il topic, finalmente un'altra persona apre dei topic sugli esercizi sociali e per il coraggio dimostrato. Avevo dato una lettura di sfuggita ma mi era sfuggito questo dettaglio. Informazioni sulle vie riesco a chiederle, è che non ne vedo l'esigenza, ma in qualche caso chiedo. Cerca di non mollare, io vorrei riprendere a fare qualche esercizio, ma sono un po' troppo arrugginito.
No quote |
Re: Esercizi sociali
Scusate ma posso chiedere come, comportarsi da pazzo, può far aumentare la nostra autostima? Nel 2022, dove tutti ti filmano pur di avere il cinque virtuale dagli amichetti dei gruppi telegram? Per me rischiate di diventare fenomeni da baraccone, poi fate voi, secondo me ha senso se si fanno cose tipo andare in un bar e conversare, normalmente, col barista, chiedere come va la giornata, insomma le solite small talks
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Re: Esercizi sociali
Purtroppo per migliorare la ns situazione l'unico modo è affrontare le paure, o meglio affrontare i rapporti sociali, a piccoli passi, abituarsi a socializzare, che purtroppo o per fortuna nella ns società è indispensabile dialogare con gli altri.
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Re: Esercizi sociali
Mi ero molto documentato su questo tipo di terapia: c'è chi lo chiama "shame attacking", chi "social freedom exercises" e devo dire che per me sono molto utili come esercizi, anche se ce ne sono alcuni che per farli bisogna veramente buttarsi con coraggio.
Certo, c'è il rischio di sembrare stupidi, ma l'obiettivo è proprio "uccidere" il proprio ego, sembrando di proposito stupidi, facendo figuracce, in modo che non si abbia più paura del giudizio altrui ed essere finalmente liberi. Ovviamente è meglio comincare con piccole dosi, da quello che viene più facile. A me ha aiutato anche solo guardare video dove si fanno questi esercizi. La maggior parte sono in lingua inglese, ma uno italiano è The Show, specialmente i video fino a 3-4 anni fa (ora sono troppo costruiti ed elaborati, prima erano più amatoriali e spontanei). Hanno scritto anche un libro chiamato "Fallo" (riferito al "buttarsi" negli approcci sociali senza inibizioni), dove spiegano appunto come superare la timidezza e riuscire a fare quello che fanno loro, anche se credo esistano libri più seri e professionali sull'argomento. |
Re: Esercizi sociali
Tragopan sì è vero, anche io mi ero un po' documentato. Mi sono imbattuto anche nel termine "mishap therapy" come ho scritto nell'altro topic e ho trovato un pdf online con 100 esempi di esercizi diversi, tra cui il classico andare in giro con una banana al guinzaglio :D Comunque io penso ci sia un'utilità nell'andare a scontrarsi a muso duro con esperimenti un po' ostili.
Gufetto ho riletto il thread e anche gli interventi. Quindi ti è stato affiancato un coach, questa cosa mi sembra una cosa davvero interessante. Se posso chiedere che tipo di terapia segui? E' una cognitivo-comportamentale? Una terapia breve? Grazie No quote |
Re: Esercizi sociali
La terapia credo sia comportamentale...
Le scarpe spaiate in realtà non erano proprio diverse, ovvero erano due modelli simili che cambiava solo il colore delle finiture...ma quelle avevo... Scorsa settimana altro appuntamento, sono andato al centro commerciale, dovevo fermare degli sconosciuti facendo finta di scambiarli per un conoscente, è stato un mezzo disastro... Poi dovevo entrare in negozi a chiedere cose fuori contesto, tipo in gioielleria a chiedere un profumo o in un negozio di cioccolata a chiedere un litro di latte...questo è andato un po' meglio... Pensare che questi fatti finora sono schiocchezze...i prossimi saranno sempre peggio...:testata: Però questi esercizietti ce la faccio a farli solo col coach, da solo c'è sempre l'evitamento... |
Re: Esercizi sociali
Senza offesa ma credo che siano esercizi che servono a niente. Mettersi in ridicolo non aiuta certo a "sbloccarsi" con le persone.
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Re: Esercizi sociali
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Re: Esercizi sociali
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Re: Esercizi sociali
Eccomi, allora gli incontri proseguono, non so dove mi porteranno anche perché ho l'impressione che non mi funzioni il cervello o abbia qualche cosa di serio per motivi che non so spiegare e sono incapace di diventare una persona normale...
L'esercizio degli sconosciuti scambiati per conoscenti non ce l'ho fatta del tutto a farlo fino in fondo :( Su alcuni è andata bene, per il resto sbaglio l'approccio, non ce l'ho fatta a farlo giusto... Ma in generale questi esercizi riesco a farli solo in quell'oretta col coach, per il resto della settimana non riesco a fare niente :( Non è che per dire domani vado al centro commerciale a salutare gente che non conosco od altro...:pensando: Vediamo nei prossimi incontri, ma ancora non mi sento ottimista, per vari motivi...sembra che soffro di crisi dissociative, deficit dell'attenzione (questa me la autodiagnostico...mi parlano ma è come se non mi arrivasse niente), ho la testa altrove e sono perennemente in tensione...è dura |
Re: Esercizi sociali
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Ho anche delle crisi di depersonalizzazione che mi sembra di essere un'altra persona, vabbè quella è la peggior cosa di cui soffro psicologicamente. |
Re: Esercizi sociali
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Re: Esercizi sociali
Io vivo in un comune densamente popolato, grande centro commerciale, città vivaci, di occasioni per fare esercizi ce ne sarebbero...andrò avanti ma continuo a non essere ottimista, è un modo per tentare di sopportare la vita...
L'esercizio mio era fermare uno salutandolo tipo "guarda chi c'è" e poi successivamente dire di aver sbagliato persona e scusarsi... Per ora cose autonome non ce la faccio a farle. Forse non ho l'umore giusto...fra le ultime cose successe negli anni vivo nell'agoscia... |
Re: Esercizi sociali
Ok, adesso ho capito meglio. Ci sta che tu non sia dell'umore giusto, ma io vedendo che riesco a fare cose estremamente difficili per me, questa cosa mi fa dire "ma se riesco a fare questo, allora questa è un'ottima cosa". Ieri ero di buon umore dopo tutti gli esercizi. Quell'esercizio penso che sarei in grado di farlo, poi dipende chi devo fermare. A seconda dell'età della persona o del sesso della persona, l'ansia magari cambia e devo essere più "allenato". Ti faccio un esempio, volevo fare l'esercizio del chiedere la foto ad una sconosciuta, ma non avendo un coach o qualcuno che mi aiutasse a farlo, insomma alla fine per non tornare senza esserci riuscito, come ho scritto ho fatto finta di essere al telefono con un amico immaginario. Da solo è più difficile, per cui capisco che vuoi dire che senza il coach non riesci, ci può stare.
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Re: Esercizi sociali
Stasera incontro "alternativo", si è parlato di look e immagine e siamo andati in un negozio a provare dei vestiti più dignitosi rispetto ai cenci da lavoro che indosso...
Mi è stato proposto di fare volontariato, sono dubbioso, non so perché ma un po' mi inquieta... |
Re: Esercizi sociali
Gufetto ho riletto e ritiro la domanda perchè ho capito, per cui inutile chiedere. Si capisce che hai incontrato il coach e non dei conoscenti. Non sapevo si occupassero anche del look, non sono così informato. Beh, grazie dell'aggiornamento, è interessante sentire una testimonianza come la tua di una persona che va da un coach.
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Re: Esercizi sociali
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Re: Esercizi sociali
Chiaramente "cenci" era figurativo, indosso scarpe infortunistiche, pantaloni da fabbrica e maglietta della ditta. A volte ci arrivo a cena e oltre vestito così.
Non avendo poi un vasto armadio (anzi) non dovendo uscire quasi mai, diciamo che con altri vestiti mi sono visto sotto altra lente |
Re: Esercizi sociali
Oggi sono tornato al centro commerciale dove qualche mese fa andavo a fare esercizi sociali. Mi è tornato alla mente quel periodo, quegli esercizi sociali non li faccio più e penso che non erano quello che mi serviva.
Comunque ero lì perché dovevo sviluppare due foto da chiavetta usb ed essendo chiusi tutti i fotografi, sono dovuto andare lì. C'era la macchinetta per le fototessere davanti a delle panchine e già la cosa mi infastidiva, comunque ho fatto queste stampe salvo poi rendermi conto che la macchinetta non mi ha dato il resto dei 5€, in pratica mi ha rubato 4€ per 2 foto. Non sapevo che fare, mi sono girato e due tizie mi guardavano, per distrarmi ho fatto finta di guardare il cellulare e poi me ne sono andato senza insistere nei tentativi perdendo i soldi. :miodio: Teoricamente quegli esercizi avrebbero dovuto servirmi per sitazioni del genere ma sono ripiombato all'inizio di come ero a dicembre :( |
Re: Esercizi sociali
Mi hai fatto venire in mente che anche io nel periodo tra maggio e giugno ho fatto esercizi sociali e appena ho mollato la presa ho cominciato ad evitare per cui chiamerei questo comportamento "esercizi di evitamento", tipo quando vedevo un gruppo di ragazze o di ragazzi ma anche di ragazzini, in generale persone che stanno lì a non far nulla se non a ridacchiare e guardare chi passa. Questo perchè non avevo voglia di avere le solite paranoie per cui ho evitato a priori. Nelle ultime settimane ho tenuto questo comportamento di evitamento sistematico con cambi di strada praticamente sempre. Poi nel mio comune mi sento giudicato male per ogni cosa, per cui non è come in città, anche se l'ultima volta in città in una zona dove c'era tanta gente nei bar con aria festante mi ero sentito molto a disagio pure lì.
Sulle macchinette per fare le foto, mi hai fatto venire in mente che ci mettevo secoli per trovare il coraggio per andarci e andavo in ore in cui non c'era nessuno. No quote |
Re: Esercizi sociali
Anche per me andare a quella macchinetta è stato un po' difficile, ho esistato e prima sono andato a fare un giro in un negozio...poi sono tornato e c'era gente, mi scocciava che potessero vedere le foto che stampavo..ho messo 5€ e non mi ha dato il resto e mi si è alzata un po' la tensione perché non capivo come mai...dietro c'erano due tizie a sedere che mi guardavano e sono andato via :(
Se quegli esercizi fatti qualche mese fa li avessi ritenuti funzionali avrei continuato a farli..purtroppo nno sono stati quelli che mi servivano..o meglio magari mi servivano ma assieme ad altro... |
Re: Esercizi sociali
io sono andato una volta, e mi è bastata. siccome mi vedevo sempre brutto, continuavo a rifare l'operazione in cerca di uno scatto decente.
dopo un quarto d'ora esce fuori un tizio che era il proprietario della macchinetta, non so dove fosse appostato, e mi mette fretta. "dai, dai, sbrigati a fare questa foto"... io ero già in palla, con un maglione bianco su sfondo bianco, non si vede niente se non la mia faccia da p...a la foto più brutta che abbia mai fatto, quando la vedo nel cassetto mi viene da vomitare |
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