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Meglio soli o male accompagnati?
Anche stasera ho rifiutato un'uscita perché era con persone che non mi piacciono e con cui non mi diverto e mi sento fuori luogo.
Mi sono sempre detta che è meglio rimanere sola piuttosto che stare con persone con le quali non mi trovo bene ma, mi chiedo, alla lunga paga questa scelta? Oppure, piuttosto che stare soli, bisognerebbe frequentare anche chi non ci piace? Voi come vi comportare di solito in questi casi? |
Anch’io ho sempre fatto così da giovane , però non so se fosse stata la scelta giusta, io ho bisogno di sentire molta fiducia per potermi aprire e divertire
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Per me sicuramente meglio soli che male accompagnati... Però quando sto solo mi lascio andare e mi perdo nei miei pensieri deprimendomi... Se invece ho la possibilità di uscire con gente che non mi è particolarmente nociva ci esco perché sono uno stimolo e mi distraggono da una serata o giornata di sicura paranoia
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Finché si è giovani è un conto , ma poi isolarsi nel corso degli anni può portare ad arrivare soli o quasi ad una certa età
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Re: Meglio soli o male accompagnati?
Io è anni che seguo il meglio soli, da ragazzo invece uscivo anche con gente che non mi entusiasmava, sicuramente si stà meglio soli ma il chiudersi in casa non porta mai a niente di nuovo mentre si esce qualcosa magari succede.
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Re: Meglio soli o male accompagnati?
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Se si è totalmente soli e l'unica possibilità è essere male accompagnati, ci può stare uscire con queste compagnie 2-3 volte al mese. Il disagio della compagnia sarebbe limitato e al tempo stesso si eviterebbe l'alienazione della solitudine totale. Poi, più facile a dirsi che a farsi. Io già sono abbastanza evitante con chi stimo, figuriamoci con coloro con cui mi sento a disagio ahah |
Re: Meglio soli o male accompagnati?
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Con queste persone non ti ci trovi proprio oppure pensi solo che la serata non valga la pena di uscire? Se è il primo caso non dovresti uscirci, nel secondo... hai pensato di provare qualcosa che ti piace fare? Così si possono conoscere persone con cui si ha qualcosa in comune e il fatto di fare qualcosa che ti piace ti porta fuori di casa. Con me ha funzionato. :) |
Fino a 4 anni fa per anni mi sono aggregato a chiunque,avevo 2 amici fissi,ma poi mi facevo piacere anche gente che non mi piaceva provando disagio perché avevo paura della solitudine.da 2 anni ho tagliato con quasi tutti,quando tagli i rami a volte anche quelli buoni possono essere tagliati,l'avevo messo in conto,ma volevo dare una sterzata,conoscenze che reputavo tossiche con le quali non avevo più nulla in comune,gente poco umile non disposta a migliorarsi in nulla che sapeva solo lamentarsi,che mi stava sulle palle,non rimpiango questa scelta e ora sta cominciando a dare i frutti.non mi piace uscire con gente che non mi piace,queste farse mai piaciute
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Re: Meglio soli o male accompagnati?
In adolescenza mi sforzavo di uscire anche con persone con cui non mi trovavo benissimo, ora non più. Io però non sento la necessità di frequentare persone e conoscere gente, sono molto selettivo con le amicizie, mi basta avere 2/3 amici e sto bene. E anche con questi pochi amici non ho bisogno di vedermi spesso.
Poi sinceramente anche se ne avessi la voglia non saprei proprio come inserirmi in un nuovo gruppo di amici che vive nella mia zona. In adolescenza frequentavo le persone della scuola ma ora non sarei in grado di creare rapporti nuovi dal nulla. Se si è troppo chiusi come me è impossibile. A dimostrazione di questo posso fare l'esempio del mio lavoro, lo faccio da tre mesi ma con le altre persone che lavorano qui vicino mi limito solo ad un "ciao". |
Re: Meglio soli o male accompagnati?
Nessuno dei due. Continuare a cercare le compagnie giuste. Tra le due soli mi sembra la meno peggio ma non a prescindere, bisogna essere giudiziosi e non avere standard troppo elevati o fidarsi troppo delle prime impressioni negative.
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Nessuna delle due. Fai una vita del cazzo in entrambi i casi.
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Re: Meglio soli o male accompagnati?
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Il mio problema è che non riesco a capire subito di chi mi posso fidare,molta gente la conosci superficialmente,ti basi su sensazioni,intuiti,uno spesso e selettivo non per chiusura,ma perché oltre a percepire ostilità,non sa se si può, fidare.
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Re: Meglio soli o male accompagnati?
Fino all'università ho sempre evitato le compagnie che non mi garbavano, non mi sforzavo per frequentare le persone con cui non mi sentivo in sintonia, che poi erano il 99% di quelle che mi circondavano. Era già tanto se mi presentavo alla pizza annuale di fine anno della classe scolastica e infatti a volte ho evitato pure quella.
Risultato: ho passato l'adolescenza (scuole medie e scuole superiori) in quasi totale solitudine, e anche per questo (ma non solo per questo, avevo anche altri problemi) sono stato molto male. All'università mi sono finalmente trovato in un ambiente a me consono, ho conosciuto diverse persone sulla mia lunghezza d'onda, ho avviato rapporti solidi e importanti. Poi ho comunque rovinato tutto anche in questi casi per la mia incapacità di gestire i rapporti umani, ma questa è un'altra storia. Conclusioni: faccio tantissima fatica a trovare persone con cui mi trovo bene, ma preferisco comunque restare solo piuttosto che sforzarmi a frequentare persone che non mi dicono nulla o, peggio ancora, inserirmi in modalità di socializzazione aliene alla mia natura (tipo andare per locali e cose del genere). Certo, la solitudine è una brutta bestia, a volte bruttissima, ma la preferisco comunque all'immergermi in una socializzazione che mi sa di finto, che mi provoca solo disagio, in cui devo forzarmi per far cose che alla fine non mi danno nulla se non malessere. |
Re: Meglio soli o male accompagnati?
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Re: Meglio soli o male accompagnati?
Io sono malaccompagnata anche da sola, visto che sono una pessima compagnia per me stessa :sisi:
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Re: Meglio soli o male accompagnati?
Da solo non ci uscirei con una persona che non mi piace e non sopporto, ma un gruppo difficilmente son tutti uguali, magari anche osservare sarebbe divertente, anzi piu sono scemi meglio è
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Re: Meglio soli o male accompagnati?
Di base credo meglio soli, se l' alternativa è l' essere male accompagnati.
L' unica variabile, e non è cosa da poco, è l' avere la ''certezza'' che le eventuali persone siano incompatibili con noi a prescindere, e questo a volte lo si può imparare solo frequentandole, non prima.... |
Re: Meglio soli o male accompagnati?
meglio solo...
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Re: Meglio soli o male accompagnati?
Se non ti trovi bene, non ti diverti e non ne trai nessun vantaggio non vedo perché dovresti preoccuparti se uscire o no con loro. Forse perché sotto sotto ti farebbe piacere e pensi che in qualche modo possa uscirne qualcosa di buono?
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Comunque una prova si può fare, poi se non ti vanno a genio li scarichi...
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Re: Meglio soli o male accompagnati?
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Re: Meglio soli o male accompagnati?
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Io esco stasera dopo un anno,ad esempio ma con gente che mi sono scelto,visto che con conoscenze pre pandemia non volevo più averci a che fare,non è che mi sia piaciuto stare un anno senza uscire di sabato,ma l'avevo messo in conto,ma poi se ti stanno sulle palle il rammarico quale sarebbe,le donne più camaleontiche lho sempre detto riescono a fare serata anche con chi non gli va a genio.gli uomini di meno
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Re: Meglio soli o male accompagnati?
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Re: Meglio soli o male accompagnati?
Io non riuscirei più a stare con persone con cui non mi trovo, dopo anni di bullismo ormai sono intollerante anche alle battute innocue. Quindi direi meglio soli che male accompagnati.
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Io sono sempre stato dell'idea che sia meglio stare solo piuttosto che con persone con cui non mi trovo bene.
Infatti ormai non ho vita sociale da anni, faccio abbastanza fatica a legare con gli altri e piuttosto che stare in ambienti in cui mi sento a disagio preferisco la solitudine... |
Re: Meglio soli o male accompagnati?
soli ci si può sempre tornare dopo, è una condizione di comfort ma dove si è certi che nulla possa cambiare. uscendo ti metti a disagio ma potresti smuovere le acque. di tempo per marcire a casa ne avremo fin troppo in futuro.
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Re: Meglio soli o male accompagnati?
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I single a 30 anni o vanno in pizzeria,o shopping le donne con amica o fidanzato,non è che fanno bagordi ogni sera.o si ubriacano
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Re: Meglio soli o male accompagnati?
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Io ho avuto un unico periodo in cui mi sono trovato un po' meglio a frequentare gente, durante il quale capitava di bere oltre la soglia. È durato pochi mesi e le sbornie saranno state in tutte forse 5 o poco più, ma ho un buon ricordo di quelle uscite. Non è un consiglio ovviamente, ognuno ha le sue inclinazioni. Ora non ho nessuno con cui uscire, ma se ne avessi l'occasione e la compagnia, una bevuta me la concederei una volta ogni tanto, pur avendo oltre 40 anni (perché posso sentirmene 40 oppure 20, a seconda dei contesti), se non fosse che temo più che altro i disturbi che ne conseguirebbero. Sennò sarei quasi propenso a proporre a qualche altro utente del forum, che non ha molto da perdere, un'uscita con qualche bicchiere da mandar giù.
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Re: Meglio soli o male accompagnati?
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Non c'è niente di male in qualche bevuta jr reloaded, dipende anche dove vivi in certi posti non c'è un tubo e sei spinto al consumo di alcolici |
Re: Meglio soli o male accompagnati?
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Saremo troppo pantofola noi,io qualche sbronza fino ai 26 me la faceva,gli anni delle discoteche,ma a 34,preferisco pizzerie,passeggiate,centri commerciali ed eventi tipo mostre concerti,musei,teatri cose così.qualcuno c'è per carità ognuno vive come vuole se si sente,ma è impensabile uscire ogni sera dopo I 30 se si lavora si hanno impegni,per di più in posti di provincia
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Saremo troppo pantofola noi,io qualche sbronza fino ai 26 me la faceva,gli anni delle discoteche,ma a 34,preferisco pizzerie,passeggiate,centri commerciali ed eventi tipo mostre concerti,musei,teatri cose così.qualcuno c'è per carità ognuno vive come vuole se si sente,ma è impensabile uscire ogni sera dopo I 30 se si lavora si hanno impegni,per di più in posti di provincia
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Re: Meglio soli o male accompagnati?
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nonostante cercano di farti passare per sfigato e fuoriluogo, ci sono discoteche di tutte le fasce d'età. cambiano le modalità di consumo di alcolici magari, non ci si sfascia più al parco con una bottiglia di sambuca ma si ordina un coctkail trendy o si organizza un tavolo. d'estate è più comune fare queste cose. c'è un locale dove abito che il giovedì sera era sempre pieno di gente di 30-40 anni fino alle 2-3 di notte e io lì in ferie il giorno dopo a chiedermi che cazzo di lavoro facessero tutti quanti. anche il mercoledì sera andava molto una serata e vedevo dirigenti d'azienda e altra gente che lavorava il giorno dopo stare a trincare fino a tarda notte, quando ancora ero disoccupato. boh, o si drogano o hanno tempi di recupero molto diversi dai miei. |
Ma servono anche soldi per uscire 3 volte a settimana da me c'è una crisi economicaimportante,comunq volevo uscire stasera ma mi ha dato buca,ortica non l'avrebbe mai fatto scommetto,se ne andassero a cagare,ci rinuncio in questo contesto non ci sono più margini,volevo aspettare l'estate,ma fine marzo metà aprile devo sparire da qui.
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